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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 46 del 17 maggio 2016


Materia: Urbanistica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 560 del 26 aprile 2016

Proposta di Accordo di programma ai sensi dell'art. 32 della L.R. 35/2001 presentata da Cà Tron Real Estate S.r.l. d'intesa con Società Cattolica di Assicurazione Soc. coop. per la realizzazione del progetto denominato H-CAMPUS in Comune di Roncade (TV) e Quarto d'Altino (VE). Avvio del procedimento - DGR n. 2943 del 14.12.2010.

Note per la trasparenza

Avvio del procedimento di Accordo di Programma ai sensi dell'art. 32 della L.R. 35/2001 e delega al Direttore regionale della Sezione Urbanistica per la sottoscrizione.

L'Assessore Avv. Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

L'articolo 32 della legge regionale 29 novembre 2001 n. 35 recante nuove norme sulla programmazione, prevede che, "per l'attuazione organica e coordinata di piani e progetti che richiedono per la loro realizzazione l'esercizio congiunto di competenze regionali e di altre amministrazioni pubbliche, anche statali ed eventualmente di soggetti privati, il Presidente della Giunta regionale può promuovere la conclusione di un Accordo di Programma, anche su richiesta di uno o più dei soggetti interessati, per assicurare il coordinamento delle azioni e per determinarne i tempi, le modalità, il finanziamento ed ogni altro connesso adempimento".

La Giunta Regionale, con propria deliberazione n. 2943 del 14 dicembre 2010, ha ritenuto utile definire uno schema procedurale di riferimento, in modo da disciplinare l'esercizio delle competenze regionali previste dall'art. 32 della legge regionale n.35/2001 e la scansione delle diverse azioni necessarie.

Aspetto saliente della procedura delineata dalla citata DGR n. 2943/2010, è il riscontro da parte della Giunta regionale dell'interesse regionale connesso all'iniziativa oggetto dell'Accordo.

L'interesse regionale sotteso al dettato legislativo riguarda gli effetti positivi che da un determinato progetto o programma derivano alla collettività e perciò giustifica l'intervento diretto dell'Ente per assicurare il coordinamento delle azioni e per determinare i tempi, le modalità, il finanziamento ed ogni altro connesso adempimento (l.r. n.35/2001, art.32, comma 1) attraverso lo strumento dell'Accordo di programma previsto dalla legge

La ditta "Cà Tron Real Estate S.r.l." d'intesa con "Società Cattolica di Assicurazioni Soc. coop.", con nota pervenuta in data 08.02.2016, prot. regionale n.48723, ha presentato richiesta per l'attivazione di un Accordo di programma, ai sensi dell'art. 32 della legge regionale n.35/2001, finalizzato alla realizzazione del progetto di un Digital Campus di formazione scolastica, denominato "H-Campus", in sinergia con H-Farm nei Comuni di Roncade (TV) e di Quarto d'Altino (VE).

Il Comune di Roncade, con nota del 01.04.2016 n. 6809 (prot. regionale n.12807), ha trasmesso la delibera di Giunta Comunale n. 33 del 16.03.2016, con la quale l'Amministrazione Comunale ha dato atto e confermato quanto già emerso nel corso della seduta del Consiglio Comunale del giorno 14 marzo 2016 e cioè la volontà di adoperarsi rispetto all'istanza presentata dalla Società Ca' Tron .............. per la conclusione dell'Accordo di Programma ................ per l'approvazione e la realizzazione del Progetto denominato "H-Campus", approfondendo nelle sedi tecniche tutti gli aspetti progettuali in maniera veloce e concreta al fine di valorizzare quanto già previsto nel Piano Strategico per lo Sviluppo Economico sostenibile del Comune di Roncade i cui contenuti sono richiamati nella citata deliberazione.

Il Comune di Quarto d'Altino, con nota del 12.04.2016 n.5025 (prot. regionale n.142883), ha trasmesso la delibera di Giunta Comunale n. 36 del 06.04.2016, con la quale ha preso atto della proposta presentata e l'ha ritenuta condivisibile sotto il profilo del contributo che la stessa potrà dare alla promozione e sviluppo del territorio, e meritevole di approfondimento in sede di svolgimento della procedura di approvazione prevista dalla normativa regionale di riferimento, relativamente alla valorizzazione dei benefici pubblici ed agli aspetti maggiormente impattanti sulle realtà locali coinvolte.

In conformità con la deliberazione della Giunta Regionale 14.12.2010 n. 2943 attraverso la Conferenza di screening svoltasi il giorno 18.04.2016 è stato verificato che la proposta di Accordo interessa preminentemente questioni territoriali e pianificatorie e che l'istruttoria e la gestione delle successive conferenze dei servizi sono di competenza della Sezione Urbanistica.

L'intervento nasce come estensione e salto di qualità dimensionale e qualitativo di due iniziative già di per sé di grande rilevanza ossia il polo dell'innovazione digitale di H-Farm, la sua costellazione di aziende e start-up e l'azienda agricola di Ca Tron di proprietà di Cattolica Assicurazioni, realtà site ambedue nel territorio di Roncade.

L'ambito interessato dall'iniziativa è situato principalmente nel Comune di Roncade e per alcune opere infrastrutturali nel Comune di Quarto d'Altino.

La prossimità con la laguna di Venezia, con l'aeroporto Marco Polo di Tessera, e con la SS n.14 "Triestina", rendono l'ambito di significativo interesse e facilmente accessibile anche su scala internazionale.

A monte dell'area sono inoltre presenti la linea ferroviaria Venezia-Trieste, interessata dal Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale, con due stazioni nell'area (Quarto d'Altino e Meolo), e l'autostrada A4 con i caselli di Quarto d'Altino e il recente casello di Meolo-Roncade.

I contenuti della proposta di accordo si possono così sintetizzare:

  • creazione di un unico sistema integrato di percorsi formativi e scolastici, orientati a fornire competenze specialistiche nel settore delle tecnologie informatiche e digitali applicate, per l'inserimento di giovani nel tessuto economico e produttivo sia locale che internazionale, con apporto di conoscenze e di idee imprenditoriali innovative;
  • istituzione di un ciclo scolastico completo, dalla scuola dell'obbligo al master post universitario, finalizzato a creare figure professionali dotate di un bagaglio di competenze specifiche utilizzabili immediatamente e proficuamente nel tessuto economico e sociale. La popolazione scolastica a regime è stimata in oltre 2000 unità, di cui almeno 1800 studenti e 200 tra insegnanti e personale di servizi;
  • realizzazione, accanto alle strutture prettamente dedicate alla didattica, di servizi complementari sul modello del campus universitario di tradizione anglosassone, quali biblioteca, laboratori tecnologici, servizi di ristorazione, campi sportivi e sistemi innovativi di trasporto interno. Parte di tali servizi sarà condivisa con le altre strutture che compongono il polo digitale e sarà accessibile anche alla popolazione dei vicini Comuni;
  • potenziamento di H-Farm mediante l'ampliamento del numero delle start-up incubate ed il potenziamento dei servizi per le aziende sia in termini di ricerca e sviluppo che in termini di formazione e aggiornamento professionale. Per effetto di tali investimenti il numero complessivo degli addetti occupati nel distretto supererà le 1.000 unità rispetto agli attuali 550;
  • realizzazione di interventi infrastrutturali (adeguamento di via Sile e relativo accesso sulla SS n.14; realizzazione di parcheggi scambiatori, eventuale passerella sul Sile) al fine di limitare l'impatto del traffico sulla rete stradale afferente l'area d'intervento.

La proposta di Accordo di Programma si caratterizza in modo evidente per le finalità di interesse regionale e pubblico in generale relativamente alle seguenti tematiche:

  • Formazione e cultura digitale

Il modello di formazione che verrà utilizzato dalla nuova struttura scolastica, sarà una vera e propria sperimentazione didattica, unica in Italia e che potrà essere replicata sia in ambito privato che nella futura scuola pubblica. Il ciclo scolastico, che prevede la costante parificazione al percorso della scuola pubblica, segue i criteri base del circuito internazionale denominato "International Baccalaureate" e viene potenziato grazie alle conoscenze derivanti dalla nuova economia digitale e rispondendo alle esigenze del settore stesso. Nei prossimi anni il nuovo modello scolastico apportato da H-Farm potrà rispondere all'esigenza di mercato che prevede un deficit di figure professionali indirizzate al settore digitale.

  • Sviluppo economico e sociale

Il progetto si propone di intervenire anche come fattore attivo all'interno delle dinamiche sociali ed economiche del territorio; avrà infatti esternalità economiche ed occupazionali positive, sia per i Comuni più vicini che per un'area molto più vasta, creando nuovi posti di lavoro sia in termini di addetti direttamente occupati nelle previste nuove strutture sia in termini di indotto (in particolare nel settore del terziario connesso ai servizi per il turismo, all'offerta ricettiva, ai servizi per la cultura ed il tempo libero).

Considerato inoltre che la nuova struttura accoglierà studenti, insegnanti e start-up provenienti da tutta la Regione e da numerosi paesi stranieri, l'iniziativa contribuirà all'internazionalizzazione del tessuto economico regionale ed alla promozione dell'immagine della Regione nel mondo dando visibilità alle iniziative già promosse dalla Regione attraverso la società Veneto Promozione.

  • Azioni di rigenerazione urbanistico-edilizia

Sul piano urbanistico ed edilizio la Proposta di Accordo rappresenta un'importante applicazione delle nuove politiche di risparmio del suolo e di promozione dell'edilizia sostenibile promosse dalla Regione e condivise negli strumenti urbanistici dei Comuni di Roncade e di Quarto d'Altino.

Il progetto infatti prevede azioni di rigenerazione urbanistico-edilizia, di consolidamento e riqualificazione del tessuto edilizio preesistente e di "rinverdimento" delle aree agricole e protette.

Le nuove strutture verranno realizzate totalmente mediante il recupero di volumetrie esistenti e la loro concentrazione in una delimitata porzione di territorio, in prossimità di aree già urbanizzate.

Il progetto prevede infatti che l'intero insediamento di H-Campus non comporti nessun incremento di volumetria rispetto a quanto già esistente o previsto dallo strumento urbanistico comunale; la volumetria necessaria deriverà quindi dall'utilizzo di volumi oggetti di credito edilizio, derivanti dall'abbattimento di opere incongrue o di elementi detrattori, oppure da interventi urbanistico-edilizi incompleti o inattuati.

  • Miglioramento qualitativo dell'edificato ed elevata valenza paesaggistica

Le nuove strutture verranno realizzate secondo i canoni dell'edilizia sostenibile, mediante il ricorso a tecniche costruttive caratterizzate da un elevato livello di riversibilità, alta efficienza energetica, ridotta impermeabilizzazione dei suoli, realizzazione di ampie aree verdi nonché la riqualificazione di una parte della fascia fluviale del fiume Sile mediante la realizzazione di un percorso e di una passerella panoramica, favorendo la fruizione pubblica dell'ambito e valorizzando il patrimonio naturalistico presente.

Con DGR n. 2943 del 14.12.2010, è stata incaricata la Direzione Urbanistica e Paesaggio, ora Sezione Urbanistica, di effettuare la valutazione complessiva sugli aspetti urbanistici ed i benefici economici degli Accordi che pervengono in Regione, qualora questi elementi siano rilevati.

La Valutazione Tecnica Regionale, in conformità al parere n. 22 del 21.04.2016, del Comitato previsto dall'art. 27 della legge regionale 23 aprile 2004 n.11, è positiva e attesta l'interesse regionale sotteso all'Accordo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 1/2012 'Statuto del Veneto' ";

VISTA la legge 17 agosto 1942, n. 1150 "Legge urbanistica";

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 35 "Nuove norme sulla programmazione";

VISTA la legge regionale 23.4.2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 14 dicembre 2010, n. 2943 "Applicazione delle nuove disposizioni attuative relative all'attivazione di accordi di programma (art. 32, L.R. n.35/2001)".

delibera

1.    di dare avvio al procedimento relativo all'Accordo di Programma ai sensi dell'art. 32 della legge regionale 29 novembre 2001 n.35 tra la Regione del Veneto, il Comune di Roncade, il Comune di Quarto d'Altino e la ditta "Cà Tron Real Estate S.r.l." finalizzato alla realizzazione del progetto di un Digital Campus di formazione scolastica, denominato "H-Campus", in sinergia con H-Farm, ritenuto l'interesse regionale all'iniziativa, come espresso nella Valutazione Tecnica Regionale 21 aprile 2016 n.22 (Allegato A) che recepisce e fa proprie le considerazioni e conclusioni del Parere del Comitato previsto dall'art. 27 della L.R. n.11/2004 (Allegato A1). La Valutazione Tecnica Regionale unitamente al parere del sopracitato Comitato, si allegano quali parti integranti del presente provvedimento;

2.    di dare mandato al direttore della Sezione Urbanistica di predisporre lo schema di Accordo di Programma, secondo i contenuti del programma esposti nelle premesse;

3.    di delegare il Direttore Regionale della Sezione Urbanistica alla sottoscrizione dell'Accordo.

4.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.    di incaricare la Sezione Urbanistica dell'esecuzione del presente atto;

6.    di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

560_AllegatoA0_321679.pdf
560_AllegatoA1_321679.pdf

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