Bur n. 28 del 29 marzo 2016

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 314 del 15 marzo 2016

Programma Attuativo regionale per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC) Veneto 2007 - 2013. Riprogrammazione risorse derivanti da economie a valere sui finanziamenti PAR FSC 2007-2013.

Il relatore riferisce quanto segue.

Con Deliberazione n. 1186 del 26/7/2011 la Giunta Regionale ha approvato la versione definitiva del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - PAR FSC Veneto 2007 - 2013 (ex PAR FAS), per un importo totale pari ad € 513.008.264,80. Il Programma è suddiviso in 6 Assi prioritari, declinati in 15 Linee di Intervento.

Il Programma, in seguito ad istruttoria da parte del Ministero per lo Sviluppo Economico – Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione (MiSE – DPS), è stato presentato al CIPE, che ne ha preso atto con propria deliberazione n. 9 del 20/01/2012.

Successivamente, la Giunta Regionale, con DGR n. 2463 del 23/12/2014, per tener conto delle decurtazioni apportate da diversi provvedimenti statali, ha approvato il nuovo piano finanziario del PAR FSC Veneto per un totale di € 349.655.318,01 e la conseguente riprogrammazione del Programma. Il nuovo piano finanziario è stato poi approvato dal Comitato di Sorveglianza nella seduta dell’8 gennaio 2015 e dal CIPE con delibera n. 40 del 29/04/2015.

Successivamente all’adozione della DGR n. 2463/2014, in sede di Conferenza Stato Regioni del 26/02/2015 è stata raggiunta un’Intesa, confermata nella seduta del 16/07/2015, che stabiliva un ulteriore taglio a valere sul FSC che per la Regione del Veneto è stato quantificato in € 49.575.000,00, per l’attuazione della quale è in via di adozione il decreto ministeriale di recepimento.

La Giunta Regionale, quindi, con deliberazione n. 1499 del 29/10/2015, ha preso atto del taglio ed ha approvato il nuovo piano finanziario del PAR FSC Veneto che ammonta ora a € 299.669.582,81 al netto dell’accantonamento a favore dei Conti pubblici Territoriali Pari a € 410.735,20.

Nel corso degli anni la Giunta Regionale ha dato attuazione alle varie linee di intervento del PAR e, in particolare per quanto riguarda la Linea di intervento 3.1 “Interventi di conservazione, fruizione dei beni culturali, messa in rete e promozione di attività ed eventi culturali”, di cui la Sezione Beni culturali è stata individuata come SRA, con DGR n. 2324 del 16.12.2013, sono stati approvati i primi progetti a regia regionale per un totale di risorse FSC pari a 4.991.000,00, che sono stati inseriti nell’ Accordo di Programma Quadro in materia di beni culturali sottoscritto in data 10.07.2014, così come previsto dalla Delibera CIPE n. 9/2012.

Con la citata DGR 2463/2014 sono stati individuati, tra gli altri, ulteriori progetti a regia regionale, da finanziare a valere sulle risorse della Linea di intervento 3.1 “Interventi di conservazione, fruizione dei beni culturali, messa in rete e promozione di attività ed eventi culturali”.

Con Deliberazione n. 698 del 14.05.2015 è stato approvato lo schema di Atto Integrativo all’APQ in materia di Beni culturali (sottoscritto in data 08.07.2015) nel quale sono stati confermati n. 42 interventi selezionati a regia regionale di cui alla DGR n. 2463/2014 e sono stati inseriti i progetti selezionati mediante procedura a bando di cui alle Delibere n. 2047 e 2048 del 03.11.2014, per complessive risorse FSC pari € 49.025.076,91.

L’intervento, inserito nell’APQ Beni Culturali, “Restauro e valorizzazione funzionale dell’intero corpo di fabbrica denominato scuderie monumentali del Complesso Monumentale di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD)”, il cui soggetto attuatore è la Regione del Veneto – Sezione Demanio e Patrimonio, ha avuto un aumento di costo rispetto a quello iniziale di € 1.600.000,00. Tale maggiore costo, giustificato da criticità strutturali del manufatto superiori al previsto e quantificato in € 685.320,00 alla luce del quadro economico del progetto definitivo dell’opera (con nota di aggiornamento del RUP del 29.06.2015) è stato evidenziato dalla Sezione Demanio Patrimonio e Sedi, con note prot. n. 15913 del 14.01.2015 e n. 135293 del 31.03.2015.

Appare quindi necessario far fronte all’ulteriore spesa al fine di consentire l’integrale esecuzione dell’intervento sul Complesso Monumentale di Villa Contarini, nel rispetto del termine ultimo del 30/06/2016, stabilito dalla delibera CIPE n. 21/2014 per l’aggiudicazione dei lavori.

Va poi evidenziato che, con deliberazione n. 530 del 21 aprile 2015, la Giunta ha approvato la graduatoria per la concessione di contributi in conto capitale a favore di interventi di valorizzazione, conservazione e restauro di edifici, anche di proprietà ecclesiastica, dotati di particolare pregio architettonico e comunque caratterizzati da specifica valenza culturale, in esito al bando di cui alla DGR n. 2048 del 3.11.2014. Nella predetta graduatoria la domanda della Parrocchia di San Marco Evangelista di Cassola era risultata esclusa con la seguente motivazione: “mancata produzione, in sede di domanda, di documentazione necessaria all’accoglimento dell’istanza”. Si dava anche atto che “nessuna osservazione è stata presentata a riscontro della comunicazione dei motivi ostativi”. Successivamente alla pubblicazione della graduatoria, il predetto soggetto trasmetteva la documentazione mancante e proponeva ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. per il Veneto, asserendo la tempestività dell’invio documentale e contestava l’avvenuta esclusione, sostenendo di non essere stato notiziato del motivo ostativo all’accoglimento. L’Amministrazione Regionale provvedeva a costituirsi in giudizio, chiedendo il rigetto della domanda, in quanto gli adempimenti amministrativi erano stati debitamente effettuati dagli uffici, a cui risultava pienamente regolare l’inoltro del preavviso di non accoglimento della domanda per le carenze documentali indicate.

In esito alla discussione sull’istanza cautelare il TAR del Veneto, con sentenza n. 920 del 10.08.2015, accoglieva tuttavia il ricorso proposto dalla Parrocchia di San Marco Evangelista di Cassola, sulla circostanza che il gestore esterno della corrispondenza regionale non era stato in grado di tracciare la consegna, che non veniva quindi provata, ed imponeva alla Regione di rimettere in termini il soggetto istante e quindi valutare l’ammissibilità della domanda di partecipazione al bando.

In esito a tale decisione, per i cui contenuti circostanziali si è ritenuto di non proporre appello, la domanda veniva quindi riesaminata sotto il profilo di legittimità per l’accoglimento, procedendo poi all’esame di merito dell’intervento di “Restauro e risanamento conservativo della Chiesa e del campanile parrocchiale di San Marco Evangelista a Cassola I e II stralcio”, che ha evidenziato che la domanda avrebbe ottenuto l’attribuzione di complessivi punti 16 (sedici) e che questa si sarebbe quindi collocata utilmente nella graduatoria dei soggetti ammessi e finanziati, conseguendo pertanto titolo all’attribuzione del contributo.

Su tali presupposti, al fine di dare ottemperanza alla citata sentenza del giudice amministrativo, occorre prendere atto che il soggetto ricorrente, dandosene i presupposti, avrebbe conseguito un punteggio utile ad ottenere il finanziamento, per cui ora si propone di riconoscere il contributo richiesto da tale soggetto in sede di domanda per € 591.298,24, a fronte di un costo complessivo dichiarato per l’intervento di € 997.009,86.

Infine va fatto presente che, in base alla graduatoria approvata con la citata deliberazione n. 530/2015, è stato attribuito parzialmente il contributo spettante all’ultimo dei soggetti ammessi e finanziati.

La Parrocchia di San Matteo Apostolo in Cavazzale - Monticello Conte Otto (VI) per l’intervento di “Restauro, consolidamento statico e adeguamento igienico funzionale del teatro “Giuseppe Roi” – Centro Socio Culturale, II stralcio di completamento”, in considerazione dell’esaurimento delle risorse disponibili, ha conseguito quindi un contributo parziale di Euro 466.898,10, a fronte del contributo che sarebbe spettato di Euro 928.771,00, per un costo progettuale complessivo dichiarato di Euro 1.408.363,00.

Risulta opportuno, pertanto, colmare la differenza tra il contributo spettante e quello attribuito parzialmente, pari ad Euro 461.872,90, al fine di consentire alla Parrocchia di San Matteo Apostolo di realizzare integralmente l’intervento, così come proposto e valutato al fine dell’attribuzione del punteggio finale, anche in considerazione della percentuale di cofinanziamento dichiarata in sede di domanda di partecipazione al bando.

Con il presente atto si procede dunque ad integrare di € 685.320,00 il contributo già assegnato alla Regione del Veneto con deliberazione n. 2324/2013, per l’intervento di “Restauro e valorizzazione funzionale dell’intero corpo di fabbrica denominato scuderie monumentali del Complesso Monumentale di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD)”, ad attribuire il contributo di € 591.298,24 alla Parrocchia di San Marco Evangelista di Cassola (VI), per l’intervento di “Restauro e risanamento conservativo della Chiesa e del campanile parrocchiale di San Marco Evangelista a Cassola I e II stralcio”, in ottemperanza a quanto prescritto dal T.A.R., e, infine, ad integrare con Euro 461.872,90 il contributo parzialmente attribuito, per esaurimento delle risorse disponibili, alla Parrocchia di San Matteo Apostolo in Cavazzale - Monticello Conte Otto (VI), per l’intervento di “Restauro, consolidamento statico e adeguamento igienico funzionale del teatro “Giuseppe Roi” – Centro Socio Culturale, II stralcio di completamento”, per un totale di € 1.738.491,14.

Nell’ambito della Linea 3.1 Beni culturali: “Interventi di conservazione, fruizione dei beni culturali, messa in rete e promozione di attività ed eventi culturali” si sono generate economie a seguito di rinunce o rimodulazioni di contributi concessi liberando risorse per € 1.341.000,00; nell’ambito della Linea 4.2 “Impianti a fune” si sono generate economie pari ad € 2.474.765,00, derivanti dall’accoglimento delle richieste di variazione sostanziale di interventi, di cui si è preso atto con DGR n. 1844 del 09/12/2015; nell’ambito della Linea di Intervento 5.3 “Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio”, con DGR n. 2032/2015 è stato revocato il contributo concesso al Comune di Portogruaro di € 1.000.000,00, economie già riprogrammate per € 799.456,41 con DGR 154 del 16/02/2016; su tale linea residuano quindi economie per € 200.543,59.

Il dettaglio degli interventi è specificato nella tabella che segue:

Le risorse necessarie, pari complessivamente a € 1.738.491,14 per far fronte alle esigenze sopra evidenziate, vengono pertanto reperite nella seguente maniera:

• per € 1.341.000,00 per risorse resesi disponibili sul capitolo 102176/U nell’ambito della Linea di Intervento 3.1;
• per € 196.947,55 da economie accertate nell’ambito della Linea di intervento 4.2 attualmente allocati sul capitolo n. 102172/U che dovranno essere riallocati sul capitolo 102176/U “Programmazione FSC 2007 - 2013 – Asse Prioritario 3 FSC 2007 - 2013 – Beni Culturali e Naturali – Contributi agli investimenti”;
• per € 200.543,59 per economie residuali della Linea 5.3 attualmente allocati sul capitolo n. 101883/U che dovranno essere riallocati sul capitolo n. 102176/U “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse Prioritario 3 FSC 2007 - 2013 – Beni Culturali e Naturali – Contributi agli investimenti”.

Si da atto che l’assunzione degli impegni di spesa derivanti dal presente provvedimento sarà effettuata con atti dirigenziali della Sezione Beni Culturali, per gli interventi della Parrocchie di San Marco Evangelista di Cassola (VI) e di San Matteo Apostolo in Cavazzale - Monticello Conte Otto (VI), a carico dei fondi che si renderanno disponibili sul capitolo n. 102176/U “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse Prioritario 3 FSC 2007 - 2013 – Beni Culturali e Naturali – Contributi agli investimenti” per l’importo complessivo di € 1.053.171,14, e con atti dirigenziali della Sezione Demanio e Patrimonio e Sedi per l’intervento “Restauro e valorizzazione funzionale dell’intero corpo di fabbrica denominato scuderie monumentali del Complesso Monumentale di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD)” per l’importo complessivo di € 685.320,00, a carico dei fondi che si renderanno disponibili sul capitolo n. 102175/U “Programmazione FSC 2007 - 2013 – Asse Prioritario 3 FSC 2007 - 2013 – Beni Culturali e Naturali – Investimenti Fissi Lordi e Acquisto di Terreni”.

Si dà inoltre incarico al Direttore della Sezione Beni Culturali, SRA competente, di provvedere all’assunzione ed all’esecuzione degli atti amministrativi conseguenti e alla sottoscrizione con le Parrocchie di San Marco Evangelista di Cassola (VI) e di San Matteo Apostolo in Cavazzale – Monticello Conte Otto (VI), quali soggetti attuatori, della convenzione per l’attuazione delle opere e rendicontazione delle spese.

Conseguentemente la dotazione finanziaria delle seguenti Linee di intervento viene così modificata:

Linea di Intervento 3.1: “Interventi di conservazione, fruizione dei beni culturali, messa in rete e promozione di attività ed eventi culturali” da € 54.016.076,91 a € 54.413.568,05;

Linea di Intervento 4.2: “Impianti a fune” da € 19.708.026,92 a € 19.511.079,37;

Linea di Intervento 5.3: “Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio” da € da 32.456.568,59 a € 32.256.025,00.

Il presente atto sarà sottoposto al Comitato di Sorveglianza ai sensi del SiGeCo adottato con DGR 1569 del 10.11.2015 e al Tavolo dei Sottoscrittori dell’Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Beni Culturali.

Ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.lgs. n. 33/2013, il presente provvedimento sarà pubblicato nel sito internet della Regione del Veneto alla sezione “amministrazione trasparente”.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011 e n. 21/2014;

VISTA la D.G.R. n. 1186 del 26.07.2011;

VISTA la D.G.R. n. 2324 del 16.12.2013;

VISTA la D.G.R. n. 2620 del 30.12.2013;

VISTA la D.G.R n. 530 del 21.04.2014;

VISTA la D.G.R. n. 2048 del 03.11. 2014;

VISTA la D.G.R. n. 2199 del 27.11.2014;

VISTA la D.G.R n. 2463 del 23.12.2014;

VISTA la D.G.R. n. 698 del 14.05.2015;

VISTA la D.G.R n. 1499 del 29.10.2015;

VISTA la D.G.R. n.1844 del 09.12.2015;

VISTA la D.G.R. n. 2032 del 23.12.2015;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la legge regionale n. 27 del 07.11.2003

VISTA la sentenza del TAR del Veneto n. 920 del 10.08.2015;

VISTA la documentazione agli atti;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
2. di assegnare un ulteriore contributo pari a € 685.320,00, all’intervento “Restauro e valorizzazione funzionale dell’intero corpo di fabbrica denominato scuderie monumentali del Complesso Monumentale di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD)”, nell’ambito della Linea di intervento 3.1 del PAR FSC;
3. di assegnare alla Parrocchia di San Marco Evangelista di Cassola (VI), il contributo di € 591.298,24, a fronte di un costo complessivo di € 997.009,86 dichiarato per l’intervento di “Restauro e risanamento conservativo della Chiesa e del campanile parrocchiale di San Marco Evangelista a Cassola I e II stralcio”, nell’ambito della Linea di intervento 3.1 del PAR FSC 2007 - 2013;
4. di integrare nella misura di € 461.872,90 il contributo di € 466.898,10, parzialmente attribuito per carenza di risorse alla Parrocchia di San Matteo Apostolo, in Cavazzale - Monticello Conte Otto (VI), con la deliberazione n. 530 del 21.04.2014;
5. di dare atto che, salvo quanto sopra indicato, rimane confermata ed invariata l’entità dei contributi già disposti a favore dei soggetti ammessi e finanziati di cui all’Allegato A della DGR n. 530 del 21.04.2015;
6. di determinare in € 1.053.171,14 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa derivanti dal presente provvedimento, relative per € 591.298,24 al contributo assegnato per l’intervento della Parrocchia di San Marco Evangelista di Cassola (VI) di cui al punto 3, e per € 461.872,90 per l’integrazione del contributo assegnato con deliberazione n. 530 del 21.04.2014 all’intervento della Parrocchia di San Matteo Apostolo in Cavazzale - Monticello Conte Otto (VI) di cui al punto 4 del presente atto, alla cui assunzione si provvederà con atti dirigenziali della Sezione Beni Culturali a carico dei fondi che saranno allocati sul capitolo n. 102176/U “Programmazione FSC 2007 - 2013 – Asse Prioritario 3 FSC 2007 - 2013 – Beni Culturali e Naturali – Contributi agli investimenti”;
7. di determinare in € 685.320,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa derivanti dal presente provvedimento, per l’integrazione del contributo assegnato all’intervento del Complesso Monumentale di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (PD), di cui al punto 2 del presente atto, alla cui assunzione si provvederà con atto dirigenziale della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi a carico dei fondi che saranno allocati sul capitolo n. 102175/U “Programmazione FSC 2007 - 2013 – Asse Prioritario 3 FSC 2007 - 2013 – Beni Culturali e Naturali Investimenti Fissi Lordi e Acquisto di Terreni”;
8. di dare atto che la dotazione finanziaria delle seguenti Linee di intervento del PAR FSC Veneto 2007 - 2013 viene così rideterminata:

• Linea di Intervento 3.1: “Interventi di conservazione, fruizione dei beni culturali, messa in rete e promozione di attività ed eventi culturali” € 54.413.568,05, (incrementata di € 397.491,14);
• Linea 4.2: “Impianti a fune” € 19.511.079,37 (ridotta di € 196.947,55);
• Linea 5.3: “Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio” € 32.256.025,00 (ridotta di € 200.543,59);

9. di incaricare la Sezione Affari Generali e FAS FSC, la Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi e la Sezione Beni Culturali, ciascuno per gli atti di rispettiva competenza, di dare esecuzione al presente atto;
10. di dare atto che la spesa prevista con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto L.gs. 14.3.2013, n. 33;
12. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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