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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 24 del 15 marzo 2016


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 224 del 03 marzo 2016

SEZIONE DIFESA DEL SUOLO - Realizzazione di un'opera di invaso sul Torrente Orolo nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina (ID Piano 758) - Comuni di localizzazione: Costabissara, Isola Vicentina (VI) - Procedura di V.I.A, autorizzazione (D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., art. 23 L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii., DGR n. 575/2013).

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento esprime giudizio di compatibilità ambientale favorevole per i lavori relativi alla realizzazione di un'opera di invaso sul torrente Orolo nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina (VI), approvandone nel contempo il progetto definitivo ed autorizzandone la realizzazione, anche sotto l'aspetto paesaggistico.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
Istanza acquisita con prot. n. 377514 del 28/09/2015;
Parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 574 del 23/12/2015.

L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.

In data 28/09/2015, con nota prot. n. 377514, è stata presentata dalla Regione Veneto - Sezione Difesa del Suolo, in qualità di Proponente dell'intervento in oggetto, domanda di procedura di valutazione d'impatto ambientale e contestuale approvazione/autorizzazione, ai sensi del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. e dell'art.23 della L.R. 10/99 e ss.mm.ii. (D.G.R. 575/2013).

Lo stesso Proponente aveva provveduto, con nota acquisita con prot. n. 366247 del 15/09/2015, a depositare presso la Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore V.I.A., gli uffici ARPAV, la Provincia di Vicenza ed i Comuni di Costabissara e Isola Vicentina (VI), la documentazione inerente il progetto definitivo, lo studio di impatto ambientale ed il relativo riassunto non tecnico.

In data 22/09/2015 il Proponente ha provveduto a pubblicare sul quotidiano "Il Corriere del Veneto", l'avviso a mezzo stampa di cui al comma 2 dell'art. 24 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., e in data 29/09/2015 ha provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA, ai sensi dell'art. 15 della L.R. 10/99 e ss.mm.ii., presso il Centro Culturale "Elisa Conte" in Comune di Costabissara (VI).

Gli Uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore V.I.A., effettuato l'esame formale delle documentazione, con nota prot. n. 402678 del 07/10/2015, hanno comunicato al proponente l'avvio al procedimento con decorrenza a partire dal giorno 28/09/2015.

Nell'ambito dell'istruttoria di VIA, sono pervenute osservazioni e pareri, di cui agli artt. 24 e 25 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., da parte dai soggetti indicati nelle premesse dell'Allegato A al presente provvedimento.

Nella seduta della Commissione regionale VIA del 21/10/2015 è avvenuta la presentazione, da parte del proponente, del progetto in questione.

In data 09/11/2015 il gruppo istruttorio della Commissione regionale VIA, al quale è stato affidato l'esame del progetto, ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l'area d'intervento con il coinvolgimento degli enti e delle amministrazioni interessate.

Il medesimo gruppo istruttorio ha effettuato un incontro tecnico in data 17/11/2015 con il coinvolgimento degli enti e delle amministrazioni interessate.

In corso d'istruttoria, il proponente ha trasmesso agli uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore V.I.A. documentazione integrativa, con nota prot. n. 475902 del 23/11/2015.

Il proponente, con nota prot. n. 510495 del 16/12/2015 ha trasmesso, inoltre, un documento contenente le controdeduzioni alle osservazioni pervenute nell'ambito del procedimento in corso.

Essendo l'area oggetto dell'intervento parzialmente ricadente all'interno della fascia degli ambiti di tutela disposta dall'art. 142 del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii., il proponente, così come previsto dalla Circolare n. 16 del 01/03/2011 della Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha provveduto a trasmettere la documentazione progettuale, ai fini del rilascio del parere di compatibilità paesaggistica, alla Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso ed alla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto.

In data 18/12/2015 con prot. n. 516222 è stato acquisito il parere favorevole con prescrizioni del n. 16265 del 18/12/2015 trasmesso dal Segretariato Regionale per il Veneto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.

Con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d'incidenza ambientale, in data 21/12/2015 con prot. n. 518938, la Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) ha trasmesso la relazione istruttoria tecnica n. 212/2015, con la quale si esprime parere favorevole con prescrizioni.

Considerato che per la realizzazione dei lavori in argomento risulta necessario acquisire una serie di immobili di proprietà privata, o assoggettarli a servitù di allagamento ai sensi dell'art. 3 della L.R. 16.08.2007 n. 20, è stata avviata la procedura espropriativa ai sensi del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii., come di seguito specificata:

  • alle ditte interessate dalla procedura espropriativa e/o di asservimento sono state date le comunicazioni previste agli artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/2001, controdeducendo alle osservazioni pervenute;
  • per quanto attiene al vincolo preordinato all'esproprio si da atto che, ai sensi dell'art. 25 comma 3 ter della L.R. 27/2003, la formale approvazione del presente progetto costituisce apposizione del vincolo preordinato all'esproprio.

Ai fini dell'approvazione del progetto e dell'autorizzazione alla realizzazione dell'interventi, la Commissione Regionale V.I.A., è stata appositamente integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/99 e succ. mod. ed integr..

Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 574 del 23/12/2015, Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., ha espresso all'unanimità dei presenti parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale sul progetto in oggetto ed in ordine alla relazione di Valutazione di Incidenza, con le prescrizioni di cui al citato parere, Allegato A, del presente provvedimento.

Nella medesima seduta del 23/12/2015, la Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/99, tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale precedentemente reso ed, esaminati gli elaborati sotto il profilo tecnico ed economico per una spesa complessiva di € 11.000.000,00 ed il cronoprogramma degli interventi allegato al progetto, ha espresso altresì, all'unanimità dei presenti, parere favorevole all'approvazione ed autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, facendo salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere n. 574 del 23/12/2015, Allegato A del presente provvedimento.

Si rileva, infine, che il Comune di Costabissara, a margine della seduta di Commissione Regionale VIA in data 23/12/2015 ha depositato una nota di osservazioni, acquisita con prot. n. 528381 del 29/12/2015, con cui ha ribadito le considerazioni già espresse durante la discussione dell'argomento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.P.R. n. 327/2001;

VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 42/2004;

VISTO il D.Lgs. n. 104/2010;

VISTO il D.Lgs. n. 159/2011 e la Legge 190/2012;

VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;

VISTA la DGR n. 2299/2014;

VISTA la DGR n. 575/2013;

VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 23/12/2015;

VISTO il parere n. 574 del 23/12/2015, Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTO il parere n. 16265 del 18/12/2015 del Segretariato Regionale per il Veneto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo;

VISTA la relazione istruttoria tecnica n. 212/2015 inviata dalla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV);

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

DATO ATTO che per la realizzazione dei lavori in argomento risulta necessario acquisire una serie di immobili di proprietà privata, o assoggettarli a servitù di allagamento ai sensi dell'art. 3 della L.R. 16.08.2007 n. 20, e che pertanto è stata avviata la procedura espropriativa ai sensi del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii., come di seguito specificata:

  • alle ditte interessate dalla procedura espropriativa e/o di asservimento sono state date le comunicazioni previste agli artt. 11 e 16 del DPR 327/2001, controdeducendo alle osservazioni pervenute;
  • per quanto attiene al vincolo preordinato all'esproprio si da atto che, ai sensi dell'art. 25 comma 3 ter della L.R. 27/2003, la formale approvazione del presente progetto costituisce apposizione del vincolo preordinato all'esproprio;

DATO ATTO che i lavori e le espropriazioni in argomento sono dichiarati di pubblica utilità ai sensi del DPR 327/2001 e smi, nonché urgenti per la sicurezza idraulica dell'area metropolitana di Vicenza e della popolazione ivi residente;

DATO ATTO che le espropriazioni in argomento dovranno essere ultimate nei termini previsti dal citato DPR 327/2001;

CONSIDERATO  che ai sensi del D.Lgs. 159/2011, la documentazione antimafia di cui all'art. 84 non è richiesta nei i rapporti fra soggetti pubblici di cui al comma 1 dell'art. 84 del D.lgs. 159/2011;

delibera

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 574 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 23/12/2015, Allegato A al presente provvedimento di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale e dell'approvazione ed autorizzazione alla realizzazione del progetto per la "Realizzazione di un'opera di invaso sul Torrente Orolo nei Comuni di Costabissara e Isola Vicentina (ID Piano 758)", presentato dalla Sezione Regionale Difesa del Suolo;
  3. di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale per l'intervento in oggetto ed in ordine alla relazione di Valutazione di Incidenza, secondo le prescrizioni di cui all'allegato parere (Allegato A);
  4. di approvare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 152/2006 e dall'art. 23 della L.R. 10/99 e ss.mm.ii. (D.G.R. n. 575/2013), il progetto definitivo dell'intervento in oggetto, con le prescrizioni di cui all'allegato parere (Allegato A), dando atto che il presente provvedimento sostituisce ad ogni effetto, visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali, fatti salvi eventuali altri pareri e/o visti e/o autorizzazioni che dovranno essere acquisiti da altri Enti;
  5. di approvare le risultanze dello studio per la Valutazione di Incidenza del progetto in argomento, con le prescrizioni di cui all'allegato parere (Allegato A);
  6. di rilasciare l'autorizzazione paesaggistica ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii.;
  7. di dare atto che per la realizzazione dei lavori in argomento risulta necessario acquisire una serie di immobili di proprietà privata, o assoggettarli a servitù di allagamento ai sensi dell'art. 3 della L.R. 16.08.2007 n. 20, per cui è stata avviata la procedura espropriativa ai sensi del DPR 327/2001 e s.m.i., come di seguito specificata:
  • alle ditte interessate dalla procedura espropriativa e/o di asservimento sono state date le comunicazioni previste agli artt. 11 e 16 del DPR 327/2001, controdeducendo alle osservazioni pervenute;
  • per quanto attiene al vincolo preordinato all'esproprio si da atto che, ai sensi dell'art. 25 comma 3 ter della L.R. 27/2003, la formale approvazione del presente progetto costituisce apposizione del vincolo preordinato all'esproprio;
  • il regime indennitario per le espropriazioni sarà quello approvato dalla Giunta Regionale con la citata deliberazione n. 1307 del 03.07.32012;
  • il regime indennitario per le servitù di allagamento sarà quello approvato dalla Giunta Regionale con la deliberazione n. 2373 del 29.12.2011;
  • i lavori e le espropriazioni argomento sono dichiarati di pubblica utilità ai sensi del DPR 327/2001 e smi, nonché urgenti per la sicurezza idraulica dell'area metropolitana di Vicenza e la salvaguardia della popolazione ivi residente, gravemente interessata dalle esondazioni del 2010, come descritto nelle premesse;
  • le espropriazioni in argomento dovranno essere ultimate nei termini previsti dal citato DPR 327/2001;
  1. di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall'art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006, e ss.mm.ii. l'intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, dall'autorità che ha emanato il provvedimento, la procedura di valutazione dell'impatto ambientale dovrà essere reiterata;
  2. di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;
  3. di rilasciare la presente autorizzazione fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;
  4. di trasmettere il presente provvedimento alla Sezione Regionale Difesa del Suolo, e di comunicare l'adozione dello stesso al Comune di Costabissara (VI), al Comune di Isola Vicentina (VI), alla Provincia di Vicenza, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Vicenza, alla Sezione Regionale Urbanistica e Paesaggio, alla Sezione Regionale Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), alla Sezione Regionale Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione - Genio Civile di Vicenza, alla Sezione Geologia e Georisorse - Settore Tutela Acque, all'Autorità di Bacino dell'Alto Adriatico e al Segretariato Regionale per il Veneto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo;
  5. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

224_AllegatoA_318551.pdf

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