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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 22 del 08 marzo 2016


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 175 del 23 febbraio 2016

Inerteco S.r.l., con sede legale in Via Cà Bianca, 16 - 37059 Zevio (VR) (Codice Fiscale e P.IVA 02612230231). Progetto definitivo per l'ampliamento dell'impianto di smaltimento D1 per rifiuti non pericolosi in località Cà Bianca in Comune di Zevio (VR) e contestuale progetto di bonifica cava Bastiello in Comune di Isola Rizza (VR). Comuni di localizzazione: Zevio (VR) e Comune di Isola Rizza (VR). Comuni interessati: Bovolone (VR), Buttapietra (VR), Oppeano (VR), Palù (VR), San Giovanni Lupatoto (VR), San Martino Buon Albergo (VR), Sommacampagna (VR). Procedura di V.I.A. e autorizzazione, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 23 della L.R. n. 10/1999 (D.G.R. n. 575/2013) e procedura di A.I.A. ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 26/2007.

Note per la trasparenza

Giudizio favorevole di compatibilità ambientale, contestuale autorizzazione e rilascio dell'A.I.A. al progetto definitivo per l'ampliamento dell'impianto di smaltimento D1 per rifiuti non pericolosi in località Cà Bianca in Comune di Zevio (VR) e contestuale progetto di bonifica cava Bastiello in Comune di Isola Rizza (VR).

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
- istanza presentata dalla Inerteco S.r.l., in data 31/03/2014;
- parere di V.I.A. e autorizzazione espresso dalla Commissione regionale V.I.A. in data 06/10/2015;
comunicazione antimafia di cui all'art. 87 del D.Lgs. n. 159/2011, richiesta a mezzo Si.Ce.Ant. alla Prefettura di Verona in data 13/01/2016;
acquisizione comunicazione antimafia liberatoria emessa in data 21/01/2016, ai sensi dell'art. 87 del D.Lgs. n. 159/2011, dalla Prefettura di Verona, a mezzo Sistema informatizzato Certificazione Antimafia.

L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.

In data 31/03/2014 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla società Inerteco S.r.l., con sede legale in Via Cà Bianca, 16 - 37059 Zevio (VR) (Codice Fiscale e P.IVA 02612230231), domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale e contestuale approvazione del progetto ai sensi del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 23 della L.R. 10/1999 (D.G.R. n. 575/2013) e rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., acquisita con protocollo regionale n. 140549.

Contestualmente alla domanda è stato depositato presso il Settore V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale, comprensivo di sintesi non tecnica e la documentazione inerente l'A.I.A.

Trattasi di intervento di bonifica e ripristino ambientale che l'attuale proprietà del sito, soggetto interessato non responsabile ai sensi dell'art. 245 del D. Lgs n. 152/2066 e ss.mm.ii., ha inteso intraprendere con l'avvallo dell'amministrazione comunale direttamente interessata, ovviando in questo modo ad un intervento sostitutivo oneroso che, ai sensi dell'art. 250 del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., sarebbe formalmente gravato sul Comune di Isola Rizza (VR), anche in ragione dei numerosi solleciti in tal senso formulati dalla competente Prefettura di Verona nel corso del tempo.

Il sito oggetto di Cava Bastiello sarà riconvertito in accordo con il Comune di Isola Rizza a parco per la pubblica fruizione, sia per la porzione strettamente oggetto dei lavori di bonifica, sia per la rimanente porzione non contaminata. Il parco avrà un'estensione complessiva pari a circa 3,9 ettari e consterà di tre parti di forma pressoché rettangolari:

  • settentrionale, di ingresso con una superficie pari a circa 2.000 mq;
  • centrale, con superficie pari a circa 12.500 mq;
  • meridionale di estensione pari a circa 24.000 mq.

Per il dettaglio degli interventi previsti nel sito di Cava Bastiello, si rinvia al parere n. 552 del 06/10/2015, Allegato A del presente provvedimento.

Le Amministrazioni comunali coinvolte sono: Isola Rizza (VR) e Zevio (VR). Attraverso la stipula di un apposito accordo sostitutivo che disciplina le modalità di coinvolgimento degli stessi enti è stata espressamente manifestata la volontà di dare attuazione concreta della bonifica ambientale in parola.

I Comuni di Zevio e di Isola Rizza hanno approvato una proposta di accordo sostitutivo ai sensi dell'art. 11 della Legge n. 241/1990, trasmessa dall'Avvocato Luigi Biondaro in nome e per conto di Inerteco S.r.l. in data 03/03/2014 prot. n. 1350, modificata in data 20/03/2014 prot. n. 1710, inerente la bonifica del sito Cava Bastiello in Comune di Isola Rizza e l'ampliamento della discarica Ca' Bianca del Comune di Zevio.

L'ampliamento viene quindi richiesto al fine di reperire la disponibilità economica per realizzare gli interventi di bonifica del suolo del sito contaminato di ex Cava Bastiello, ubicato nel territorio comunale di Isola Rizza (VR) che dista pochi chilometri dal sito di discarica, in disponibilità della ditta Inerteco S.r.l.

L'accordo sostitutivo è stato approvato ai sensi dell'art. 11 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. che consente la conclusione di accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento con gli interessati al fine di determinare il contenuto di provvedimenti discrezionali e senza alcun pregiudizio dei diritti di terzi.

La società Inerteco S.r.l. ha pubblicato in data 16/04/2014 e in data 14/05/2014, sui quotidiani "L'Arena" e "Corriere della Sera", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto, delle schede e degli elaborati relativi alla procedura di A.I.A. e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Verona, il Comune di Zevio (VR), il Comune di Bovolone (VR), il Comune di Buttapietra (VR), il Comune di Oppeano (VR), il Comune di Palù (VR), il Comune di San Giovanni Lupatoto (VR), il Comune di San Martino Buon Albergo (VR), il Comune di Sommacampagna (VR).

La Ditta Inerteco S.r.l. ha inoltre provveduto a depositare copia del progetto, delle schede e degli elaborati relativi alla procedura di A.I.A. e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso Il Dipartimento provinciale ARPAV di Verona, il Comune di Isola Rizza (VR).

In data 15/05/2014, presso la Sala Consigliare del Comune di Zevio (VR), il proponente ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto, dello S.I.A. e dell'A.I.A., ai sensi dell'art. 15 della L.R. n. 10/1999, secondo le modalità concordate dalla Provincia di Verona con i Comuni direttamente interessati dalla realizzazione dell'intervento.

Con nota prot. n. 168131 in data 16/04/2014, il Settore V.I.A. della Regione Veneto ha comunicato l'avvio del procedimento.

In data 24/04/2014, presso gli uffici della Regione Veneto di Palazzo Linetti, si è tenuta una riunione con le Strutture regionali: Settore Rifiuti, la Sezione Tutela Atmosfera e la Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), ai fini della verifica della completezza formale della documentazione trasmessa, allegata dal soggetto proponente all'atto della presentazione dell'istanza, come previsto dalla circolare del 31/10/2008, pubblicata nel BUR n. 98 del 28/11/2008.

In data 14/04/2014 gli Uffici del Settore V.I.A. hanno trasmesso, con nota prot. n. 163051, copia della Dichiarazione di non necessità della redazione della valutazione d'incidenza ambientale, alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), al fine di acquisirne un parere in merito.

La Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), nella propria relazione istruttoria n. 142/2014 in data 20/05/2014 (acquisita dagli Uffici del Settore Valutazione Impatto Ambientale in data 22/05/2014 al prot. n. 220704), riconosce la sussistenza della fattispecie di esclusione dalla procedura di V.Inc.A.

Durante l'iter istruttorio sono pervenite agli Uffici del Settore V.I.A. osservazioni e pareri, di cui all'art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tesi a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento, formulati dai soggetti elencati nella premessa del parere n. 552 del 06/10/2015, Allegato A del presente provvedimento.

Con nota acquisita dagli Uffici del Settore V.I.A. in data 17/06/2014 - prot. n. 260822 la Ditta Inerteco S.r.l. ha richiesto la sospensione del della proceduta di V.I.A. inerente l'istanza del 31/03/2014.

Con nota in data 20/06/2014, prot. n. 267404, gli Uffici del Settore V.I.A. comunicavano l'accoglimento della richiesta di sospensione del procedimento, a decorrere dal giorno 14/06/2014.

La Ditta proponente con nota in data 30/07/2014, acquisita al protocollo regionale n. 333737 in data 05/08/2014, ha richiesto formalmente il riavvio del procedimento di V.I.A.

Gli Uffici del Settore V.I.A., con nota in data 13/08/2014 - prot. n. 345856, comunicavano l'accoglimento della richiesta di riavvio del procedimento a decorrere dal giorno 05/08/2014.

L'argomento in questione è stato presentato durante la seduta della Commissione regionale V.I.A. del 03/09/2014. Durante la medesima seduta è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell'analisi tecnica del progetto.

Il Presidente della Commissione nella riunione del 08/10/2014 ha disposto, ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame, comunicata al proponente con nota in data 17/11/2014 - prot. n. 488127.

Il gruppo istruttorio della Commissione regionale V.I.A., in data 31/10/2014, ha svolto un sopralluogo tecnico presso l'area interessata dall'intervento al quale sono state invitate le Amministrazioni e gli Enti interessati, a vario titolo, sull'argomento.

Al fine dell'espletamento della procedura valutativa si sono svolte in data 11/11/2014, 04/12/2014, 21/01/2015, 04/02/2015, presso gli Uffici della Regione Veneto, quattro riunioni tecniche alla quale sono state invitate le Amministrazioni e gli Enti interessati, a vario titolo, sull'argomento.

Sulla base della valutazioni effettuate la Commissione regionale V.I.A., nella seduta del 25/02/2015, ha richiesto al proponente documentazione integrativa ai sensi del comma 3 dell' art. 26 del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii, comunicata con nota prot. n. 110819 in data 13/03/2015.

La Ditta Inerteco S.r.l. ha provveduto a trasmettere la documentazione richiesta, acquisita con nota prot. n. 129204 in data 26/03/2015.

Al fine dell'espletamento della procedura valutativa, si sono svolte, presso gli Uffici della Regione Veneto, due riunioni tecniche del gruppo istruttore con gli enti locali, gli Uffici regionali competenti e il proponente, per approfondimenti istruttori, in data 08/07/2015 e in data 06/08/2015.

In corso di istruttoria il proponente ha trasmesso documentazione aggiuntiva, acquisita dagli Uffici regionali:

  • in data 23/06/2014 al prot. n. 269471;
  • in data 19/08/2014 al prot. n. 350043;
  • in data 04/09/2014 al prot. n. 370090;
  • in data 11/11/2014 al prot. n. 476637;
  • in data 08/07/2015 al prot. n. 284089;
  • in data 17/08/2015 al prot. n. 334612.

Tutte le integrazioni trasmesse non comportano modificazioni sostanziali rispetto al progetto originariamente presentato, trattandosi di sviluppi documentali e, comunque, di soluzioni ulteriormente migliorative sotto il profilo della compatibilità ambientale del progetto.

Ai fini dell'approvazione del progetto e dell'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, la Commissione regionale V.I.A., è stata appositamente integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii. (D.G.R. n. 575/2013).

La Commissione regionale VIA, nella seduta del 06/10/2015, è stata integrata dal delegato dal Direttore regionale del Dipartimento Ambiente, convocato ai sensi della D.G.R. n. 16 del 14/01/2014 e della nota prot. 43451 del 31/01/2014, per quanto riguarda gli aspetti relativi al rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale.

Conclusa l'istruttoria tecnica, con parere n. 552 del 06/10/2015 - Allegato A del presente provvedimento - la Commissione regionale V.I.A., ad unanimità dei presenti, ha espresso parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto.

Nella medesima seduta del 06/10/2015, la Commissione regionale V.I.A., integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. n. 10/1999 (D.G.R. n. 575/2013), tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale precedentemente reso, delle osservazioni, dei pareri pervenuti, esaminati gli elaborati sotto il profilo tecnico, economico ed il cronoprogramma degli interventi allegato al progetto, ha espresso altresì, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., a maggioranza dei presenti, parere favorevoleall'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, con le prescrizioni di cui al parere n. 552 del 06/10/2015 - Allegato A del presente provvedimento, in conformità al progetto presentato e correlate integrazioni, facendo salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi, visti ed autorizzazioni di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti.

Nella seduta del 06/10/2015, la Commissione regionale V.I.A., integrata, ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. n. 10/1999 (D.G.R. n. 575/2013) ed integrata dal delegato dal Direttore Regionale del Dipartimento Ambiente, convocato ai sensi della DGR n. 16 del 14/01/2014 e della nota prot. 43451 del 31/01/2014, per quanto riguarda gli aspetti relativi al rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, essendo l'impianto in questione soggetto ad AIA e, tenuto conto del parere (n. 552) favorevole di compatibilità ambientale e di autorizzazione del progetto già reso in data 06/10/2015, con le prescrizioni che si richiamano in toto - Allegato A del presente provvedimento, ha espresso a maggioranza dei presenti parere favorevole:

  • alla modifica, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. - Parte IIª - Titolo III-Bis (ex D.Lgs. n. 59/2005), dell'Autorizzazione Integrata Ambientale vigente relativa all'impianto di smaltimento in località Cà Bianca in Comune di Zevio, consistente nell'ampliamento sommitale della porzione di discarica autorizzata con D.G.R. n. 995/2009, come da richiesta presentata dalla Ditta Inerteco S.r.l. con sede legale in Via Cà Bianca, 16, Zevio (VR) (P.IVA e C.F. 02612230231);

con le prescrizioni di cui al parere n. 552 del 06/10/2015 - Allegato A del presente provvedimento.

Successivamente all'espressione del parere n. 552 del 06/10/2015, Allegato A al presente provvedimento, sono pervenute osservazioni e pareri, formulati dalle seguenti soggetti:

  • Coordinamento dei Comitati della Provincia di Verona, acquisito agli atti con prot. n. 412867 in data 14/10/2015;
  • Comune di Zevio, acquisito agli atti con prot. n. 422596 in data 20/10/2015;
  • Comitato spontaneo cittadini di Campagnola "No discarica Cà Bianca", acquisito agli atti con prot. n. 517013 in data 18/12/2015.

Con riferimento ai contenuti delle osservazioni rappresentate nelle sopracitate note si rimanda ai contenuti/alle valutazioni ed alla prescrizioni già contenute nel parere n. 552 del 06/10/2015, Allegato A al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D. Lgs. n. 42/2004;

VISTO il D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 117/2008;

VISTO il D.Lgs. n. 159/2011;

VISTO il D. Lgs. n. 33/2013;

VISTA la L.R. n. 44/1982;

VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;

VISTO l'art. 2 co. 2 della L.R. n. 54/2012;

VISTA la D.G.R. n. 3173/2006

VISTA la D.G.R. n. 995/2009;

VISTA la D.G.R. n. 761/2010;

VISTA la D.G.R. n. 575/2013;

VISTA la D.G.R. n. 2299/2014;

VISTO il verbale della seduta della Commissione Regionale V.I.A. del 06/10/2015;

VISTO il parere n. 552 del 06/10/2015, Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTO il verbale della Commissione regionale V.I.A. in data 21/10/2015, di approvazione del verbale della seduta del giorno 06/10/2015;

CONSIDERATO che il rilascio del nulla-osta al progetto di ampliamento dell'impianto di smaltimento D1 per rifiuti non pericolosi in località Cà Bianca in Comune di Zevio (VR) e contestuale progetto di bonifica cava Bastiello in Comune di Isola Rizza (VR), a favore della Ditta Inerteco S.r.l. (avente sede legale in Via Cà Bianca, 16 - 37059 Zevio (VR) - C.F. e P.IVA 02612230231),è subordinato alle verifiche di legge a carico della ditta medesima, concernenti la normativa antimafia di cui al D. Lgs. n. 159/2011;

CONSIDERATO che in data 13/01/2016 gli Uffici regionali hanno richiesto alla Prefettura di Verona la comunicazione antimafia ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 (a mezzo Sistema informatizzato Certificazione Antimafia);

PRESO ATTO che in data 18/08/2015 è entrata in vigore la Legge n. 125 del 06/08/2015 la quale prevede, all'art. 11 bis, che le disposizioni di cui all'art. 29, comma 2 del D.L. n. 90 del 24/06/2014, convertito con modificazione dalla Legge n. 114/2014, continuino ad applicarsi fino all'attivazione della Banca dati Nazionale Unica della Documentazione Antimafia;

PRESO ATTO che la Ditta Inerteco S.r.l., risulta aver presentato in data 10/02/2015 istanza di iscrizione all'elenco (c.d. "white list"), di cui all'art. 1, commi dal 52 al 57 della Legge n. 190/2012 e disciplinate dal D.P.C.M. 18/04/2013, dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, come individuati dall'art. 1, comma 53, della Legge n. 190/2012, istituito presso la Prefettura di Verona, per le attività di trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti conto terzi;

VISTA la comunicazione antimafia liberatoria emessa in data 21/01/2016, ai sensi dell'art. 87 del D.Lgs. n. 159/2011, dalla Prefettura di Verona, relativamente alla Ditta Inerteco S.r.l. (a mezzo Sistema informatizzato Certificazione Antimafia);

delibera

1.  di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2.  di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 552 espresso dalla Commissione regionale V.I.A. nella seduta del 06/10/2015, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio:

  • del giudizio favorevole di compatibilità ambientale, dell'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento - ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 24 della L.R. n. 10/1999 (D.G.R. n. 575/2013);
  • dell'autorizzazione alla modifica, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. - Parte IIª - Titolo III-Bis (ex D.Lgs. n. 59/2005), dell'Autorizzazione Integrata Ambientale vigente relativa all'impianto di smaltimento in località Cà Bianca in Comune di Zevio, consistente nell'ampliamento sommitale della porzione di discarica autorizzata con D.G.R. n. 995/2009;

sull'istanza di ampliamento dell'impianto di smaltimento D1 per rifiuti non pericolosi in località Cà Bianca in Comune di Zevio (VR) e contestuale progetto di bonifica cava Bastiello in Comune di Isola Rizza (VR), presentata dalla Ditta Inerteco S.r.l. (C.F. e P.IVA 02612230231) con sede legale in Via Cà Bianca, 16 - 37059 Zevio (VR), in conformità al progetto presentato e correlate integrazioni;

3.  di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale sul progetto di:

  • ampliamento dell'impianto di smaltimento D1 per rifiuti non pericolosi in località Cà Bianca in Comune di Zevio (VR) e contestuale progetto di bonifica cava Bastiello in Comune di Isola Rizza (VR), presentato dalla Ditta Inerteco S.r.l. (C.F. e P.IVA 02612230231) con sede legale in Via Cà Bianca, 16 - 37059 Zevio (VR);

con le prescrizioni indicate nel parere n. 552 del 06/10/2015, Allegato A del presente provvedimento, dando atto della non necessità della procedura per la valutazione di incidenza ambientale;

4.  di autorizzare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e dall'art. 23 della L.R. n. 10/99 e ss.mm.ii. (D.G.R. n. 575/2013):

  • l' ampliamento dell'impianto di smaltimento D1 per rifiuti non pericolosi in località Cà Bianca in Comune di Zevio (VR) e contestuale progetto di bonifica cava Bastiello in Comune di Isola Rizza (VR);

alla Ditta Inerteco S.r.l. (avente sede legale in Via Falcona, 18 - 37141 Verona (VR) - C.F. e P.IVA 01758280232), con le prescrizioni indicate nel parere n. 552 del 06/10/2015 - Allegato A del presente provvedimento, facendo salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi, visti ed autorizzazioni di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti;

5.  di modificare, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. - Parte IIª - Titolo III-Bis (ex D.Lgs. n. 59/2005), l'Autorizzazione Integrata Ambientale vigente relativa all'impianto di smaltimento in località Cà Bianca in Comune di Zevio, consistente nell'ampliamento sommitale della porzione di discarica autorizzata con D.G.R. n. 995/2009, come da richiesta presentata dalla Ditta Inerteco S.r.l. con sede legale in Via Cà Bianca, 16, Zevio (VR) (P.IVA e C.F. 02612230231), con le prescrizioni di cui al parere n. 552 del 06/10/2015 - Allegato A del presente provvedimento;

6.  di prendere atto della dichiarazione di non necessità della procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale, redatta in conformità alla D.G.R. n. 2299 del 09/12/2014;

7.  di prendere atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;

8.  di trasmettere la presente deliberazione alla Ditta Inerteco S.r.l. (C.F. e P.IVA 02612230231) con sede legale in Via Cà Bianca, 16 - 37059 Zevio (VR) (PEC: inerteco@pec.bertoliambiente.it) e di comunicare l'avvenuta adozione della stessa alla Provincia di Verona, al Comune di Zevio (VR), al Comune di Isola Rizza (VR), al Comune di Bovolone (VR), al Comune di Buttapietra (VR), al Comune di Oppeano (VR), al Comune di Palù (VR), al Comune di San Giovanni Lupatoto (VR), al Comune di San Martino Buon Albergo (VR), al Comune di Sommacampagna (VR), alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUV), alla Sezione bacino idrografico Adige Po - Sezione di Verona; al Consorzio di Bonifica di Acque Veronesi; all'ATO Veronese - Consiglio di Bacino Veronese, a Snam Rete Gas - Centro di Verona, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Verona, all'ARPAV - Servizio Osservatorio Suolo e Rifiuti;

9.  di prendere atto che la Ditta Inerteco S.r.l. (C.F. e P.IVA 02612230231) con sede legale in Via Cà Bianca, 16 - 37059 Zevio (VR), risulta aver presentato in data 10/02/2015 istanza di iscrizione all'elenco (c.d. "white list"), di cui all'art. 1, commi dal 52 al 57 della Legge n. 190/2012 e disciplinate dal D.P.C.M. 18/04/2013, dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, come individuati dall'art. 1, comma 53, della Legge n. 190/2012, istituito presso la Prefettura di Verona, per le attività di trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti conto terzi;

10.  di aver provveduto ad acquisire la comunicazione antimafia ai sensi dell'art. 87, del D.Lgs. n. 159/2011, dalla Prefettura di Verona (a mezzo Sistema informatizzato Certificazione Antimafia);

11.  di stabilire che, ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D. Lgs. n. 159/2011, qualora siano accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, successivamente all'emanazione del presente provvedimento, la presente autorizzazione cesserà di esplicare i suoi effetti comportando l'avvio, in autotutela, della procedura finalizzata alla revoca del relativo provvedimento;

12.  di rilasciare la presente autorizzazione fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;

13.  di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

14.  di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;

15.  di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

16.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. 14/03/2013, n. 33;

17.  di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

175_AllegatoA_317957.pdf

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