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Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 86 del 02 febbraio 2016
ETRA S.p.A. - Ampliamento del depuratore di Cervarese Santa Croce. Comuni di localizzazione: Cervarese Santa Croce, Teolo (PD). Giudizio favorevole di V.I.A. ed approvazione ed autorizzazione del progetto definitivo (D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., art. 23 L.R. 10/1999 e ss.mm.ii., D.G.R. 1539/2011).
Con il presente provvedimento si esprime giudizio favorevole di compatibilità ambientale per l'intervento relativo all'ampliamento dell'impianto di depurazione di Cervarese Stanta Croce, approvandone ed autorizzandone contestualmente il progetto definitivo.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza acquisita con prot. n. 134744 del 28/03/2013; relazione istruttoria tecnica n. 100/2013 della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV); Parere di compatibilità ambientale della Commissione regionale V.I.A. n. 554 del 04/11/2014.
L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.
In data 28/03/2013 è stata presentata dalla Società ETRA S.p.A. con sede legale in Bassano del Grappa (VI), Largo Parolini 82/b, CAP 36061 C.F. e/o P. IVA 03278040245, domanda di procedura di valutazione d'impatto ambientale e contestuale approvazione ed autorizzazione, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 23 della L.R. n. 10/1999 (D.G.R. 1539/11), acquisita con prot. n. 134744 del 28/03/2013.
Contestualmente alla domanda sono stati depositati, presso l'Unità Complessa VIA (oggi Dipartimento Ambiente - Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore VIA) della Regione Veneto, il progetto definitivo ed il relativo studio di impatto ambientale comprensivo di sintesi non tecnica, provvedendo a pubblicare, in data 29/03/2013 sul quotidiano "Il Corriere del Veneto", l'annuncio di avvenuto deposito della documentazione presso la Regione Veneto, la Provincia di Padova, ed i Comuni di Cervarese Santa Croce e Teolo.
In data 04/04/2013 presso l'ex sala parrocchiale Montemerlo, in via Roma a Cervarese, il proponente ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA, ai sensi dell'art. 15 della L.R. 10/1999, secondo le modalità concordate dalla Provincia con i Comuni direttamente interessati dalla realizzazione degli interventi.
Verificata la completezza della documentazione presentata, con nota prot. n. 159643 del 15/04/2013 la Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore VIA - ha comunicato l'avvio del procedimento.
Nella seduta del 24/04/2015 il progetto in oggetto è stato presentato alla Commissione regionale VIA ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell'esame del progetto.
Il medesimo gruppo istruttorio ha effettuato un sopralluogo presso l'area interessata dall'intervento in data 21/05/2013.
Con nota prot. n. 39178 del 14/06/2013, acquisita agli atti con prot. n. 261111 del 14/06/2013, il proponente, per la necessità di approfondire gli aspetti relativi all'acquisizione di aree private, ha richiesto la sospensione dei termini della procedura, successivamente riattivata a partire dal 22/01/2015, in riscontro alla richiesta formulata dallo stesso proponente, acquisita con prot. n. 29810 del 22/01/2015.
Sulla base della valutazioni effettuate dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 08/04/2013, con nota prot. n. 175502 del 27/04/2015 sono stati richiesti, ai sensi del comma 3 dell' art. 26 del D.Lgs. 152/2006, chiarimenti ed integrazioni in merito alla documentazione depositata.
In data 21/05/2015 il gruppo istruttorio ha effettuato un incontro tecnico con la partecipazione del proponente e di tutti i soggetti interessati.
Nella seduta del 17/06/2015 la Commissione Regionale VIA, in riscontro alla nota del proponente acquisita agli atti con prot. n. 229489 del 03/06/2015, ha concesso una proroga di 45 gg per la consegna delle integrazioni di cui sopra, comunicata al proponente dalla Sezione Coordinamento Attività Operative con nota prot. n. 286365 del 10/07/2015.
In data 27/07/2015 il proponente ha provveduto a trasmettere la documentazione richiesta, acquisita con nota prot. n. 307247 del 27/07/2015.
Entro i termini non sono pervenute osservazioni e pareri, di cui all'art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.,
Oltre i termini sono pervenute comunicazioni e osservazioni formulate dai seguenti soggetti:
- Avv. Umberto Costa e Arch. Silvia Pappa per conto Sig.ri Barkas Nikolaos e Feltresi Tiziana, acquisita agli atti con prot. n. 135252 del 31/03/2015.
In merito all'intervento l'Azienda U.LS.S. n. 16 - Padova ha formulato i pareri n. 20739 del 16/05/2015 e 108950 del 15/09/2015.
In data 06/10/2015 è pervenuto il parere favorevole trasmesso dal Comune di Teolo con nota prot. n. 14854 del02/10/2015.
Con nota prot. n. 80806 del 15/10/2015 il Proponente ha provveduto a trasmettere le controdeduzioni alle osservazioni pervenute.
Con nota prot. n. 85402 del 30/10/2015 il proponente ha trasmesso ulteriori integrazioni alla documentazione depositata.
Con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d'incidenza ambientale dell'intervento, con nota prot. n. 180656 del 29/04/2013 la Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) ha trasmesso la relazione istruttoria tecnica n. 100/2013 con la quale si prende atto della dichiarazione di non necessità di procedura di V.Inc.A. presentata dal proponente dichiarando che la stessa è stata redatta in modo conforme alla DGR 3173/2006.
Ai fini dell'approvazione del progetto e dell'autorizzazione alla realizzazione dell'interventi, la Commissione Regionale V.I.A. è stata appositamente integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/99 e succ. mod. ed integr..
Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 554 del 04/11/2015, Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A. ha espresso all'unanimità dei presenti parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale sul progetto in esame subordinatamente al rispetto di prescrizioni, dando atto della non necessità della procedura di valutazione di incidenza.
Nella medesima seduta del 04/11/2015, la Commissione Regionale V.I.A, integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii. (D.G.R. 575/2013 che ha sostituito e la n. D.G.R. 1539/2011) e del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tenuto conto del parere ambientale precedentemente reso,ed esaminati gli elaborati sotto il profilo tecnico ed economico per una spesa complessiva di 1.600.000,00 € euro ed il cronoprogramma degli interventi allegato al progetto, facendo salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti, ha espresso altresì all'unanimità dei presenti, parere favorevole approvazione ed autorizzazione del progetto definitivo di Ampliamento del depuratore di Cervarese Santa Croce presentato dalla società ETRA S.p.A., subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui al citato parere n. 554 del 04/11/2015. Nella medesima seduta la Commissione ha stabilito inoltre di trasmettere al Consiglio di Bacino Brenta il provvedimento di approvazione/autorizzazione del progetto rilasciato ai sensi dell'art. 23 della L.R. n. 10/1999, per la conseguente conferma approvativa di competenza.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. n. 10/1999;
VISTA la D.G.R. n. 575/2013 che ha abrogato e sostituito la D.G.R. n. 1539/2011;
VISTA D.G.R. n. 2299/2014 che ha abrogato e sostituito la D.G.R. n. 3173/2006
VISTO il parere n. 554 del 04/11/2015, Allegato A al presente provvedimento;
VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 04/11/2015, approvato nella seduta del 17/11/2015;
CONSIDERATO peraltro che ai sensi del D.Lgs. 159/2011, la documentazione antimafia di cui all'art. 84 non è richiesta nei i rapporti fra soggetti pubblici di cui al comma 1 dell'art. 84 del D.lgs. 159/2011;
VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
(seguono allegati)
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