Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Acque
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2095 del 30 dicembre 2015
ACCIAIERIE DI VERONA S.P.A. (ex Riva Acciaio S.p.a. - Stabilimento di Verona) - Rinnovo della concessione D/9731 di derivazione d'acqua dai pozzi aziendali dello stabilimento di Verona. Comune di localizzazione: Verona (VR). Procedura di V.I.A. ai sensi del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. (D.G.R. 575/2013).
Il provvedimento esprime giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto di rinnovo della concessione D/9731 di derivazione d'acqua dai pozzi aziendali dello stabilimento di Verona della Ditta Acciaierie di Verona S.p.a. (ex Riva Acciaio S.p.a.) in Comune di Verona (VR).
L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.
In data 24/07/2015 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla Società RIVA ACCIAIO S.p.A. - Stabilimento di Verona con sede legale in Milano, viale Certosa n.249 (C.F. e P. IVA 08521290158), domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale, ai sensi del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. (D.G.R. n. 575/2013), acquisita con prot. n. 305692 del 24/07/2015.
Contestualmente alla domanda sono stati depositati, presso il Dipartimento Ambiente - Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore VIA della Regione Veneto, la Provincia di Verona e il Comune di Verona, il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale, comprensivo di sintesi non tecnica, provvedendo a pubblicare, in data 26/07/2015 sul quotidiano "L'Arena", l'avviso a mezzo stampa di cui al comma 2 dell'art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii..
Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA, ai sensi dell'art. 15 della L.R. 10/99 e ss.mm.ii. (DGR n. 575/2013) in data 29/07/2015, presso il Comune di Verona - settore Ambiente, via Pallone n.9 - Verona.
Verificata la completezza formale della documentazione presentata, con nota prot. n. 323718 del 06/08/2015 la Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore VIA - ha comunicato l'avvio del procedimento a decorrere dal giorno 24/07/2015.
Nella seduta della Commissione Regionale VIA del 09/09/2015 è avvenuta la presentazione, da parte del proponente, del progetto in questione ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell'esame dello stesso.
In data 05/10/2015 il medesimo gruppo istruttorio ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l'area interessata dall'intervento con la partecipazione degli enti e delle amministrazioni interessate.
In corso di istruttoria il proponente ha trasmesso una nota di chiarimento, acquisita dagli Uffici regionali in data 08/10/2015 al prot. n. 404022.
Durante l'iter istruttorio sono pervenute osservazioni e pareri, di cui all'art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tese a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento, formulate dai seguenti soggetti:
Con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d'incidenza ambientale dell'intervento, il proponente ha depositato la dichiarazione di non necessità della procedura di incidenza ai sensi della D.G.R. n. 2299/2014. In tale caso, l'autorità competente all'approvazione verifica l'effettiva non necessità della procedura di Valutazione di Incidenza e ne dà evidenza nell'atto di approvazione o autorizzazione.
Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 557 del 04/11/2015, Allegato A del presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., ad unanimità dei presenti, ha espresso parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame e relativo all'intero campo pozzi, dando atto della non necessità della procedura per la valutazione di incidenza ambientale, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui al citato parere.
Si fa presente inoltre che, fuori termine utile ai fini dell'istruttoria tecnica per la stesura del parere, Allegato A del presente provvedimento, è pervenuta comunicazione della Provincia di Verona, con nota prot. n. 464869 del 16/11/2015, di pubblicazione della delibera n.186 del 29/10/2015 nella quale si esprime parere favorevole di compatibilità ambientale sul progetto in oggetto in conformità a quanto espresso nel parere, Allegato A al presente provvedimento.
Si rileva infine che con nota del 15/12/2015, registrato al prot. regionale n. 513010 del 17/12/2015, la società Acciaierie di Verona S.p.A. ha comunicato il cambio di titolarità dell'impianto sito in Lungadige Galtarossa 21/c a Verona ceduto con procedura di cessione di ramo d'azienda dalla ditta Riva Acciaio S.p.a. ad Acciaierie di Verona S.p.a. dal 1/12/2015, comunicando pertanto la variazione della ragione sociale del proponente dell'istanza di VIA di cui all'oggetto che diviene Acciaierie di Verona S.p.A. con sede legale in Osoppo (UD), Zona Industriale Rivoli (CF e P.IVA 02830390304), ed allegando altresì copia dell'atto notarile di cessione di ramo d'azienda, registrato a Tolmezzo il 03/12/2015 al n. 1780 serie 1T.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO il D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTA la D.G.R. n.575/2013;
VISTA la L.R. n. 10/1999;
VISTA la D.G.R. n. 2299/2014
VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 04/11/2015;
VISTO il parere n. 557 del 04/11/2015, Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012
delibera
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 557 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 04/11/2015, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale dell'intervento denominato: " Rinnovo della concessione D/9731 di derivazione d'acqua dai pozzi aziendali dello stabilimento di Verona", presentato dalla ditta Riva Acciaio S.p.a. con sede legale in Milano, viale Certosa, 249 - CAP 20151 (C.F. e P.IVA 08521290158);
3. di prendere atto della variazione della ragione sociale del proponente dal 01/12/2015, comunicata con nota del 15/12/2015 registrata con prot. n. 513010 del 17/12/2015, che diviene ACCIAIERIE DI VERONA S.P.A. con sede legale in Osoppo (UD), Zona Industriale Rivoli (CF e P.IVA 02830390304);
4. di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale sul progetto, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere n. 557 del 04/11/2015, Allegato A del presente provvedimento;
5. di prendere atto della dichiarazione di non necessità della procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale, redatta in conformità alla DGRV n. 2299/2014;
6. di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall'art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006, ess.mm.ii. l'intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, dall'autorità che ha emanato il provvedimento, la procedura di valutazione dell'impatto ambientale dovrà essere reiterata;
7. di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;
8. di trasmettere il presente provvedimento alla Ditta ACCIAIERIE DI VERONA S.p.A. con sede legale in Osoppo (UD), Zona Industriale Rivoli - CAP 33010 (C.F. e P.IVA 02830390304, PEC: acciaieriediveronaspa@legalmail.it) e di comunicare l'avvenuta adozione della stessa alla Provincia di Verona, al Comune di Verona, alla Sezione Geologia e Georisorse, alla Sezione Urbanistica, alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUV), alla Sezione Bacino Idrografico Adige Po - Sezione di Verona, all'Autorità di Bacino del Fiume Adige, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Verona;
9. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
10. di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;
11. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
12. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
Torna indietro