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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 125 del 31 dicembre 2015


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2021 del 23 dicembre 2015

DGR n. 840 del 29/06/2015 - Programma Operativo Regionale 2014-2020 - Fondo Sociale Europeo - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. (UE) n. 1303/2013, Reg. (UE) n. 1304/2013 - Asse II - Inclusione Sociale - Direttiva per la realizzazione di interventi di Politiche Attive - Stanziamento aggiuntivo di risorse finanziare e apertura di nuovi sportelli. Anno 2016.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento integra la Deliberazione n. 840/2015 e stanzia ulteriori Euro 5.000.000,00 per il finanziamento dei percorsi di politica attiva per l’inserimento o reinserimento di disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro.

Il relatore riferisce quanto segue.

Con la propria Deliberazione n. 840 del 29/06/2015 la Giunta regionale ha approvato una serie di interventi volti a incrementare i livelli occupazionali di persone in difficoltà nell’accesso al mercato del lavoro.

In particolare il provvedimento sopracitato si indirizza a:

  • persone disoccupate di lunga durata o che non abbiano un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
  • persone disoccupate che, indipendentemente dalla durata della disoccupazione, hanno una età superiore a 50 anni;
  • persone disoccupate che, indipendentemente dalla durata della disoccupazione, vivano sole con una o più persone a carico in un nucleo familiare monoreddito.

Gli interventi in questione sono volti alla realizzazione di azioni mirate a una rapida ricollocazione lavorativa dei cittadini e lavoratori maturi, in particolare con oltre 50 anni di età che, proprio per questo, sono maggiormente esposti alla vulnerabilità di ingresso e reingresso nel mondo del lavoro.

La deliberazione n. 840/2015 prevedeva la realizzazione di n. 4 sportelli. Le risorse finanziarie complessive per la realizzazione delle attività progettuali previste dalla deliberazione erano Euro 5.000.000,00.

Con il primo sportello, aperto dal 15 al 30 luglio u.s., sono pervenute n. 25 proposte progettuali, per una richiesta di contributo pubblico pari a Euro 2.553.971,20. A seguito della valutazione istruttoria sono state approvate proposte progettuali pari a Euro 1.344.441,20.

Con il secondo sportello, aperto dal 1 al 15 settembre u.s., sono pervenute n. 45 proposte progettuali, per una richiesta di contributo pubblico pari a Euro 3.499.649.20. A seguito della valutazione istruttoria sono state approvate proposte progettuali pari a Euro 2.174.717,60.

Con il terzo sportello, aperto dal 15 al 30 settembre u.s., sono pervenute n. 48 proposte progettuali, per una richiesta di contributo pubblico pari a Euro 3.217.450,60. A seguito della valutazione istruttoria sono state approvate proposte progettuali pari a Euro 1.441.382,20.

Al termine del 3° sportello sono state impegnate quasi tutte le risorse inizialmente messe a diposizione, per un totale di Euro 4.960.541,00 e pertanto, con decreto del direttore della Sezione Lavoro n. 629 del 30/09/2015, è stato disposta la sospensione del 4° sportello previsto nella scadenza temporale dal 30/09 al 15/10 u.s.

Considerato il volume delle domande di finanziamento, si ritiene opportuno integrare lo stanziamento iniziale con ulteriori risorse finanziarie e precisamente con le risorse del Programma Operativo Regionale (POR) 2014/2020 - Fondo Sociale Europeo (FSE) “Obiettivo Competitività regionale ed Occupazione” (CRO) riferite all’Asse II “Inclusione Sociale”, priorità di investimento 9.i. per Euro 5.000.000,00.

Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi € 5.000.000,00 saranno assunte sul Bilancio Regionale di previsione approvato con L.R. n. 7 del 27/04/2015, nei seguenti termini massimi:

  • Esercizio di imputazione 2016 - 3.000.000,00, di cui quota FSE € 1.500.000,00, quota FDR € 1.050.000,00, quota Reg.le € 450.000,00;
  • Esercizio di imputazione 2017 - € 2.000.000,00, di cui quota FSE € 1.000.000,00, quota FDR € 700.000,00, quota Reg.le € 300.000,00;

Tali risorse potranno essere ripartite all’interno delle aperture di sportello previste e, comunque, fino all’esaurimento delle risorse stesse. Qualora se ne ravvisasse la necessità, tale dotazione finanziaria potrà essere ulteriormente integrata con risorse specificatamente individuate.

Si prevede quindi la riapertura dello sportello n. 4, sospeso con decreto del Direttore della Sezione Lavoro n. 629 del 30/09/2015 e si dispone l’apertura di un ulteriore sportello secondo la calendarizzazione sotto riportata:

N. sportello

Periodo di apertura sportello

Anno di riferimento

Data pubblicazione istruttoria

4

1 – 31 gennaio

2016

29 febbraio

5

1 – 29 febbraio

31 marzo


I termini per l’avvio e la conclusione dei progetti saranno definiti con i decreti di approvazione dell’istruttoria.

Tali risorse sono ripartite all’interno delle aperture di sportello che prevedono ciascuno un importo massimo pari ad Euro 2.500.000,00. Le modalità di invio delle proposte progettuali sono indicate nella deliberazione n. 840 del 29/06/2015.

La Sezione Lavoro è incaricata dell’esecuzione del presente atto. Con specifico e successivo decreto del Direttore di tale Sezione sarà approvato ogni ulteriore provvedimento necessario per l’attuazione della presente deliberazione, ivi compresa l’assunzione degli impegni di spesa. Il Direttore della Sezione dispone gli impegni di spesa e assicura i relativi accertamenti in entrata. Se necessario, qualora la copertura finanziaria non sia sufficiente, dispone la chiusura degli sportelli.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio, che sostiene l’iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile;

Vista la Decisione Comunitaria C(2014), 9751 finale del 12 dicembre 2014 di approvazione del programma operativo “Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” per la Regione Veneto in Italia;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 670 del 28 aprile 2015 di approvazione del documento “Testo Unico dei Beneficiari”, Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo 2014-2020;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 840 del 29 giugno 2015;

Visto il Decreto del Direttore della Sezione Lavoro n. 629 del 30/09/2015;

Vista la Legge regionale n. 7 del 27 aprile 2015, di approvazione del Bilancio Regionale di previsione;

Visto l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo sono parte integrante del provvedimento;
  2. di approvare l’avviso pubblico per la presentazione di progetti per la realizzazione di interventi di Politiche Attive - Modalità a sportello – Anno 2016, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  3. di determinare in ulteriori Euro 5.000.000,00, a valere sull’Asse II “Inclusione Sociale”, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa in qualità di risorse aggiuntive rispetto a quanto già stanziato nella DGR 840/2014 “Direttiva per la realizzazione di interventi di Politiche attive”;
  4. di stabilire che la spesa trova copertura finanziaria per Euro 2.500.000,00 nel capitolo 102355 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 – Asse II Inclusione Sociale – Area Lavoro – Quota comunitaria – Trasferimenti correnti”, per Euro 1.750.000,00 nel capitolo 102356 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 – Asse II Inclusione Sociale – Area Lavoro – Quota statale – Trasferimenti correnti”, per Euro 750.000,00 nel capitolo 102357 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 – Area Lavoro – Cofinanziamento regionale – Trasferimenti correnti”;
  5. di stabilire che, nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, le obbligazioni di spesa, per un importo massimo di complessivi € 5.000.000,00, saranno assunte sul Bilancio Regionale di previsione approvato con L.R. n. 7 del 27/04/2015, nei seguenti termini massimi:
  • Esercizio di imputazione 2016 - 3.000.000,00, di cui quota FSE € 1.500.000,00, quota FDR € 1.050.000,00, quota Reg.le € 450.000,00;
  • Esercizio di imputazione 2017 - € 2.000.000,00, di cui quota FSE € 1.000.000,00, quota FDR € 700.000,00, quota Reg.le € 300.000,00;
  1. di disporre l’apertura dello sportello n. 4, già previsto nella DGR n. 840/2015 ma sospeso con decreto del Direttore della Sezione Lavoro n. 629 del 30/09/2015 e di un ulteriore sportello secondo la calendarizzazione sotto riportata:

N. sportello

Periodo di apertura sportello

Anno di riferimento

Data pubblicazione istruttoria

4

1 – 31 gennaio

2016

29 febbraio

5

1 – 29 febbraio

31 marzo

 

  1. di disporre che le risorse di cui al presente provvedimento sono ripartite all’interno delle aperture di sportello che prevedono ciascuno un importo massimo pari ad Euro 2.500.000,00;
  2. dare atto che le liquidazioni sono subordinate anche alla effettiva disponibilità di cassa nei correlati capitoli di spesa;
  3. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  4. di incaricare il Direttore della Sezione Lavoro dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente atto relativo alle attività oggetto del presente provvedimento, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

2021_AllegatoA_313885.pdf

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