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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 107 del 10 novembre 2015


Materia: Geologia, cave e miglioramenti fondiari

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1471 del 29 ottobre 2015

Inerti San Valentino S.r.l. - Progetto di ampliamento della cava denominata Ca' Cerè con accorpamento della cava denominata Ca' Vigneghetta, nel Comune di Pescantina (VR). Comune di localizzazione: Pescantina (VR). Comuni interessati: San Pietro in Cariano (VR), S. Ambrogio di Valpolicella (VR). Procedura di V.I.A. con contestuale approvazione ed autorizzazione dell'intervento, ai sensi del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. e dell'art. 24 della L.R. n. 10/1999 (D.G.R. n. 1539/2011) e contestuale procedura per il rilascio autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell'art. 146 D.Lgs. n. 42/2004.

Note per la trasparenza

Giudizio favorevole di compatibilità ambientale e autorizzazione all'ampliamento della cava denominata Ca' Cerè con accorpamento della cava denominata Ca' Vigneghetta, nel Comune di Pescantina (VR).

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
istanza presentata dalla Inerti San Valentino S.r.l., in data 26/10/2012;
parere espresso dalla Commissione regionale V.I.A. in data 17/06/2015;
comunicazione antimafia di cui all'art. 87 del D.Lgs. n. 159/2011, richiesta a mezzo Si.Ce.Ant. alla Prefettura di Verona in data 12/08/2015;
iscrizione all'elenco (c.d. "white list"), di cui all'art. 1, comma 52 della L. n. 190/2012, dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, come individuati dall'art. 1, comma 53, della legge n. 190/2012, istituito presso la Prefettura di Verona, per le attività di estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, a decorrere dal giorno 28/09/2015.

L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.

In data 26/10/2012 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla Ditta Inerti San Valentino S.r.l., con sede legale in Località Canova Tacconi - 37012 Bussolengo (VR) C.F. e P.IVA 02028830236, domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale, autorizzazione alla realizzazione del progetto ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 24 della L.R. n. 10/1999 (D.G.R. n. 1539/2011), e contestuale procedura per il rilascio autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, acquisita con prot. n. 487346.

Contestualmente alla domanda sono stati depositati, presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale, comprensivo di sintesi non tecnica.

Il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 31/10/2012, sul quotidiano "Il Gazzettino", l'avviso a mezzo stampa di cui al comma 2 dell'art.24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., del deposito della documentazione progettuale, dello SIA, con il relativo riassunto non tecnico, presso la Provincia di Verona, il Comune di Bussolengo (VR), il Comune di San Pietro in Cariano (VR), il Comune di S. Ambrogio di Valpolicella (VR), l'ARPAV - Direzione Generale, l'ARPAV - Dipartimento provinciale di Verona, la Direzione Regionale del Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le provincie di Verona, Rovigo e Vicenza, la Soprintendenza Beni Archeologici del Veneto.

In data 14/11/2014, presso la Sala consiliare del Comune di Pescantina (VR), il proponente ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello S.I.A., ai sensi dell'art. 15 della L.R. 10/1999 e ss.mm.ii. (D.G.R. n. 1539/2011), secondo le modalità concordate dalla Provincia con i Comuni direttamente interessati dalla realizzazione dell'intervento.

Verificata la completezza della documentazione presentata, con nota prot. n. 513631 in data 13/11/2012 gli Uffici regionali dell'Unità Complessa V.I.A. hanno comunicato l'avvio del procedimento.

Durante l'iter istruttorio sono pervenite agli Uffici del Settore V.I.A. osservazioni e pareri, di cui all'art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tesi a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento, formulati dai soggetti elencati nella premessa del parere n. 531 del 17/06/2015, Allegato A del presente provvedimento.

La Ditta, con nota acquisita al protocollo regionale n. 489755 in data 29/10/2012, ha provveduto a notificare l'avvenuta trasmissione della documentazione progettuale alla Direzione Regionale del Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le provincie di Verona, Rovigo e Vicenza, alla Soprintendenza Beni Archeologici del Veneto e alla Soprintendenza Beni Archeologici di Verona secondo le specifiche contenute nella Circolare n. 6 del 19/03/2010 del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, a seguito della quale gli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A hanno provveduto a richiedere (con nota prot. n. 505811 in data 08/11/2012) ai sopracitati Enti l'espressione del parere di compatibilità paesaggistica ai fini:

  • del rilascio del parere di compatibilità ambientale, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e dell'art. 24 della L.R. n. 10/1999, così come previsto dalla Circolare n. 16 del 01/03/2011 della Direzione Regionale del Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici;
  • del rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004.

La Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le provincie di Verona, Rovigo e Vicenza, con propria nota n. 4660 - class. 34.19.07 del 20/02/2013 (acquisita al protocollo regionale n. 91275 in data 28/02/21013), ha trasmesso la propria richiesta di integrazioni sulla documentazione agli atti, notificata alla Ditta proponente con nota prot. n. 95036 in data 04/03/2013. La Ditta proponente, con nota acquisita il 07/08/2013 - prot. n. 335912, ha provveduto ad ottemperare a quanto richiesto.

La Direzione Regionale del Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici, con nota n. 0003140 - class. 34.19.07/8 del 19/02/2014 (acquisita al protocollo regionale n. 84310 in data 26/02/2014), ha espresso parere favorevole subordinato al rispetto di quanto prescritto dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le provincie di Verona, Rovigo e Vicenza (nota prot. 24710 del 05/09/2013) e dalla Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto (nota prot. 14122 del 21/11/2012).

Tali pareri, le relative conclusioni e prescrizioni sono state recepite in toto dalla Commissione Regionale V.I.A.

Con nota del 09/11/2012, prot. n. 509293. gli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A., hanno trasmesso all'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV) - Servizio Pianificazione Ambientale, copia della relazione di screening per la Valutazione di Incidenza Ambientale, presentata dalla Ditta proponente ai sensi della D.G.R. n. 3173/2006,al fine di acquisire un parere in merito.

L'U.P. Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV) con nota n. 138190, acquisita dagli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. in data 03/04/2013, ha trasmesso la propria richiesta di integrazioni sulla documentazione agli atti, notificata alla Ditta proponente con nota prot. n. 151417 in data 09/04/2013. La Inerti San Valentino S.r.l., con nota acquisita il 07/08/2013 - prot. n. 335912, ha provveduto a trasmettere la documentazione integrativa richiesta, successivamente sostituita su richiesta della medesima Ditta (in data 30/09/2013 - prot. n. 411279) con una nuova versione della dichiarazione di non necessità di procedura di V.Inc.A. redatta in conformità alla D.G.R. n. 3173/2006.

L'U.P. Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV) con nota n. 470507 del 30/10/2013, acquisita dagli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. in data 04/11/2013, ha trasmesso la propria Relazione Istruttoria Tecnica n. 235/2013 del 29/10/2013, con la quale ha preso atto della dichiarazione di non necessità di procedura di VINCA presentata dal proponente, dichiarando che la stessa è stata redatta in conformità alla D.G.R. n. 3173/2006.

Tale parere e le relative conclusioni sono state recepite in toto dalla Commissione Regionale V.I.A.

Con nota prot. n. 547177 del 30/11/2012 (acquisita dall'Unità Complessa V.I.A. in data 06/12/2012) il Servizio Forestale regionale di Verona comunicava che l'area oggetto dell'intervento non è soggetta a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D.L. 3267/1923, né risulta boscata ai sensi della Legge Forestale n. 52/ 1978.

L'argomento in questione è stato presentato durante la seduta della Commissione regionale V.I.A. del 05/12/2012. Durante la medesima seduta è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell'analisi tecnica del progetto.

Al fine dell'espletamento della procedura valutativa, il medesimo gruppo istruttorio, in data 20/12/2012, ha svolto un sopralluogo tecnico presso l'area interessata dall'intervento al quale sono state invitate le Amministrazioni e gli Enti interessati, a vario titolo, sull'argomento.

Il Presidente della Commissione regionale V.I.A. nella riunione del 27/03/2013 ha disposto, ai sensi dell'art. 26 comma 1, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame, comunicata alla Ditta proponente con nota in data 17/04/2013 - prot. n. 163027.

Nel corso dell'istruttoria, il proponente ha trasmesso la seguente documentazione aggiuntiva volontaria acquisita dagli Uffici regionali in data 22/01/2014, al protocollo n. 27904 e in data 24/09/2013, al prot. n. 399789.

Tutte le integrazioni trasmesse non comportano modificazioni sostanziali rispetto al progetto originariamente presentato, trattandosi di sviluppi documentali e, comunque, di soluzioni ulteriormente migliorative sotto il profilo della compatibilità ambientale del progetto.

Con nota in data 09/11/2012, prot. n. 509274, gli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A., hanno richiesto un parere alla Direzione regionale Geologia e Attività Estrattive relativamente alla conformità dell'intervento con la Legge Regionale n. 44 del 07/09/1982.

La Direzione regionale Geologia e Georisorse, al fine di poter fornire la stima della superficie residua del Comune di Pescantina (VR), ancora disponibile per la destinazione ad attività estrattiva, ai sensi dell'art. 13 della L.R. n. 44/1982, ha richiesto alla Direzione regionale Urbanistica e Paesaggio (con nota in data 06/11/2013 - prot. n. 480823) di eseguire il computo della superficie di territorio comunale definita zona E ai sensi del D.M. 02/04/1968, n. 1444, come risultante dalla strumento urbanistico generale approvato del Comune di Pescantina (VR).

Con Decreto del Direttore della Sezione Urbanistica n. 29 del 20/04/2014, è stata definita la superficie della zona E del vigente Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Pescantina (VR), eseguito con la metodica indicata dalla D.G.R. n. 968/2010, .

A seguito dell'emanazione del D.D.R. n. 29/2014 e all'incontro avvenuto in data 14/04/2014 tra il gruppo istruttorio della Commissione regionale V.I.A. e il Dirigente della Sezione Urbanistica, con nota prot. n. 181198 in data 24/04/2014, il Direttore della Sezione Coordinamento Attività Operative ha segnalato alcune incongruenze nel conteggio allegato al Decreto richiamato. Alla nota sono state allegate le planimetrie e la documentazione, predisposte dal gruppo di lavoro della Commissione regionale VIA, atte a fornire le indicazioni necessarie alla eventuale revisione del computo; integrata successivamente (con nota n. 221913, in data 22/05/2014) con ulteriore documentazione predisposta dal gruppo istruttorio della Commissione regionale VIA.

Con nota prot. n. 27275 del 21/01/2015, la Sezione Urbanistica ha trasmetto agli Uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative, il Decreto del Direttore della Sezione Urbanistica n. 159 del 19/12/2014, di rettifica del precedente Decreto n. 29 del 20/03/2014.

La Sezione Regionale Geologia e Georisorse, con comunicazione prot. n. 199041 del 12/05/2015 (acquista dagli Uffici del Settore V.I.A. in data 15/05/2015), ha determinato la percentuale di superficie residuale di potenziale escavazione in Comune di Pescantina (VR), ai sensi dell'art. 13 della L.R. n. 44/1982. Tale comunicazione si conclude precisando che: "(...) la superficie residuale di potenziale escavazione in Comune di Pescantina, è pari a 49.674 m² (...)".

La Ditta proponente, a seguito di formale richiesta di accesso agli atti ai sensi della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. e del D.Lgs. n. 195/2005, ha acquisito i Decreti del Dirigente della Sezione Urbanistica, delle succitate comunicazioni intercorse tra le Strutture regionali, ha presentato documentazione aggiuntiva volontaria (acquista dagli Uffici del Settore V.I.A. in data 18/05/2015, al protocollo n. 209114) inerente la riprofilatura in lieve riduzione rispetto al progetto presentato nell'ottobre 2012, adeguandolo alle determinazioni della Sezione Regionale Geologia e Georisorse. Le riprofilature in riduzione riguardano l'area in ampliamento posta a collegamento e raccordo delle due cave autorizzate.

Successivamente, la Inerti San Valentino S.r.l. ha trasmesso ulteriore documentazione progettuale aggiuntiva volontaria (acquisita al protocollo n. 235985 in data 08/06/2015), riguardante gli aspetti ambientali/paesaggistici e di recupero all'agricoltura dell'area di cava ripristinata.

Tutte le integrazioni trasmesse non comportano modificazioni sostanziali rispetto al progetto originariamente presentato, trattandosi di sviluppi documentali e, comunque, di soluzioni ulteriormente migliorative sotto il profilo della compatibilità ambientale del progetto.

Ai fini dell'approvazione del progetto e dell'autorizzazione alla realizzazione dell'interventi, la Commissione regionale V.I.A., è stata appositamente integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 24 della L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.

Conclusa l'istruttoria tecnica, con parere n. 531 del 17/06/2015 - Allegato A del presente provvedimento - la Commissione regionale V.I.A., ad unanimità dei presenti, ha espresso parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale:

  • sull'istanza di ampliamento della cava denominata Ca' Cerè con accorpamento della cava denominata Ca' Vigneghetta, nel Comune di Pescantina (VR), presentata dalla Ditta Inerti San Valentino S.r.l., con sede legale in Località Canova Tacconi - 37012 Bussolengo (VR) C.F. e P.IVA 02028830236;

con le prescrizioni di cui al citato parere, prendendo atto della non necessità della redazione della valutazione d'incidenza ambientale.

Nella medesima seduta del 17/06/2015, la Commissione regionale V.I.A., integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 24 della L.R. n. 10/1999 (D.G.R. n. 575/2013), tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale precedentemente reso, esaminati gli elaborati sotto il profilo tecnico, economico ed il cronoprogramma degli interventi allegato al progetto, ha espresso altresì, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., a maggioranza dei presenti, parere favorevole all'autorizzazione:

  • all'ampliamento della cava Ca' Cerè con accorpamento della cava denominata Ca' Vigneghetta, nel Comune di Pescantina (VR), presentata dalla Ditta Inerti San Valentino S.r.l. (con sede legale in Località Canova Tacconi - 37012 Bussolengo (VR), P. IVA. 02028830236), con il titolo unico di cui alla L.R. n. 44/1982, e contestuale rilascio dell'autorizzazione degli aspetti paesaggistici, idrogeologici e del Piano di gestione dei rifiuti di estrazione in conformità al progetto presentato e correlate integrazioni;

con le prescrizioni di cui al parere n. 531 del 17/06/201 - Allegato A del presente provvedimento, facendo salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi, visti ed autorizzazioni di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D. Lgs. n. 42/2004;

VISTO il D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 117/2008;

VISTO il D.Lgs. n. 159/2011;

VISTO il D. Lgs. n. 33/2013;

VISTA la L.R. n. 44/1982;

VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;

VISTO l'art. 2 co. 2 della L.R. n. 54/2012;

VISTA la D.G.R. n. 3173/2006

VISTA la D.G.R. n. 761/2010;

VISTA la D.G.R. n. 575/2013;

VISTO il verbale della seduta della Commissione Regionale V.I.A. del 17/06/2015;

VISTO il parere n. 531 del 17/06/2015, Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTO il verbale della Commissione regionale V.I.A. in data 01/07/2015, di approvazione del verbale della seduta del giorno 17/06/2015;

CONSIDERATO che il rilascio del nulla-osta all'ampliamento della cava denominata Ca' Cerè con accorpamento della cava denominata Ca' Vigneghetta, nel Comune di Pescantina (VR), a favore della Ditta Inerti San Valentino S.r.l. è subordinato alle verifiche di legge a carico della ditta medesima, concernenti la normativa antimafia di cui al D. Lgs. n. 159/2011;

PRESO ATTO che in data 30/10/2013, la Ditta Inerti San Valentino S.r.l. ha presentato presso, la Prefettura di Verona, istanza di iscrizione nella c.d. "white list" per le attività di estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, introdotte a livello nazionale dalla Legge n. 190/2012 e disciplinate dal D.P.C.M. 18/04/2013;

CONSIDERATO che in data 12/08/2015 gli Uffici regionali hanno richiesto alla Prefettura di Verona la comunicazione antimafia ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 (a mezzo Sistema informatizzato Certificazione Antimafia);

PRESO ATTO che in data 18/08/2015 è entrata in vigore la Legge n. 125 del 06/08/2015 la quale prevede, all'art. 11 bis, che le disposizioni di cui al'art. 29, comma 2 del D.L. n. 90 del 24/06/2014, convertito con modificazione dalla Legge n. 114/2014, continuino ad applicarsi fino all'attivazione della Banca dati Nazionale Unica della Documentazione Antimafia;

PRESO ATTO della scadenza del termine di cui al comma 4 dell'art. 88 del D.Lgs. n. 159/2011 e che la Ditta Inerti San Valentino S.r.l. (con sede legale in Località Canova Tacconi - 37012 Bussolengo (VR), P. IVA. 02028830236), ha acquisito a decorrere dal giorno 28/09/2015 l'iscrizione all'elenco (c.d. "white list") di cui all'art. 1, comma 52 della L. n. 190/2012, istituito presso la Prefettura di Verona, per le attività di estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;

delibera

1.    di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2.    di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 531 espresso dalla Commissione regionale V.I.A. nella seduta del 16/06/2015, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio:

  • del giudizio favorevole di compatibilità ambientale, dell'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento - ai sensi del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. e dell'art. 24 della L.R. n. 10/1999 (D.G.R. n. 575/2013);
  • dell' autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell'art. 146 D.Lgs. n. 42/2004;
  • con il titolo unico di cui alla L.R. n. 44/1982, dell'autorizzazione per il Piano di gestione dei rifiuti di estrazione, ai sensi del D.Lgs. n. 117/2008 e della D.G.R. n. 761/2010;
    sull'istanza di ampliamento della cava Ca' Cerè con accorpamento della cava denominata Ca' Vigneghetta, nel Comune di Pescantina (VR), presentata dalla Ditta Inerti San Valentino S.r.l. (con sede legale in Località Canova Tacconi - 37012 Bussolengo (VR), P. IVA. 02028830236), in conformità al progetto presentato e correlate integrazioni;

3.    di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale sull'istanza di ampliamento della cava Ca' Cerè con accorpamento della cava denominata Ca' Vigneghetta, nel Comune di Pescantina (VR), presentata dalla Ditta Inerti San Valentino S.r.l. (con sede legale in Località Canova Tacconi - 37012 Bussolengo (VR), P. IVA. 02028830236), con le prescrizioni indicate nel parere n. 531 del 16/06/2015, Allegato A del presente provvedimento;

4.    di autorizzare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e dall'art. 24 della L.R. n. 10/99 e ss.mm.ii. (D.G.R. n. 575/2013):

  • all'ampliamento della cava Ca' Cerè con accorpamento della cava denominata Ca' Vigneghetta, nel Comune di Pescantina (VR);
    alla Ditta Inerti San Valentino S.r.l. (con sede legale in Località Canova Tacconi - 37012 Bussolengo (VR), P. IVA. 02028830236), con il titolo unico di cui alla L.R. n. 44/1982, e contestuale rilascio dell'autorizzazione degli aspetti paesaggistici, idrogeologici e del Piano di gestione dei rifiuti di estrazione in conformità al progetto presentato e correlate integrazioni, con le prescrizioni indicate nel parere n. 531 del 16/06/2015, Allegato A del presente provvedimento. E' fatta salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi, visti ed autorizzazioni di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti;

5.    di approvare il piano di gestione dei rifiuti di estrazione da cava, ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. n. 117/2008 e della D.G.R. n. 761/2010, e relativo al progetto di coltivazione autorizzato;

6.    di prendere atto della dichiarazione di non necessità della procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale, redatta in conformità alla D.G.R. n. 3173 del 10/10/2006, secondo quanto riportato nella relazione istruttoria tecnica n. 235/2013 in data 29/10/2013, rilasciata dall'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV), acquisita dagli Uffici dell'Unità Complessa Valutazione Impatto Ambientale in data 04/11/2013 al prot. n. 470507;

7.    di prendere atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;

8.    di trasmettere la presente deliberazione alla Ditta Inerti San Valentino S.r.l., con sede legale in Località Canova Tacconi - 37012 Bussolengo (VR) - P. IVA. 02028830236 (PEC: inertisvalentino-1784.vr00@infopec.cassaedile.it) e di comunicare l'avvenuta adozione della stessa alla Provincia di Verona, al Comune di Pescantina (VR), al Comune di San Pietro in Morubio (VR), al Comune di S. Ambrogio di Valpolicella (VR), alla Sezione Geologia e Georisorse, alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUV), all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Treviso, alla Direzione Regionale del Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le provincie di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, alla Soprintendenza Beni Archeologici del Veneto;

9.    di prendere atto che la Ditta Inerti San Valentino S.r.l. (con sede legale in Località Canova Tacconi - 37012 Bussolengo (VR), P. IVA. 02028830236), è iscritta all'elenco (c.d. "white list"), di cui all'art. 1, comma 52 della L. n. 190/2012, dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, come individuati dall'art. 1, comma 53, della legge n. 190/2012, istituito presso la Prefettura di Verona, per le attività di estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, a decorrere dal giorno 28/09/2015;

10.   di stabilire che, ai sensi dell'art. 88, comma 4-ter, del D. Lgs. n. 159/2011, qualora siano accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, successivamente all'emanazione del presente provvedimento, la presente autorizzazione cesserà di esplicare i suoi effetti comportando l'avvio, in autotutela, della procedura finalizzata alla revoca del relativo provvedimento;

11.   di rilasciare la presente autorizzazione fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;

12.   di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

13.   di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative - Settore V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;

14.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

15.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. 14/03/2013, n. 33;

16.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

1471_AllegatoA_310247.pdf

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