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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 109 del 17 novembre 2015


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1499 del 29 ottobre 2015

Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto 2007 - 2013). Presa d'atto del taglio al Fondo sancito nell'intesa raggiunta in Conferenza Stato Regioni in data 26/2/2015 e approvazione del nuovo Piano Finanziario.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si prende atto dell’ulteriore taglio ai fondi del PAR FSC sancito nell’intesa raggiunta in Conferenza Stato Regioni in data 26/2/2015, confermato nella seduta del 16/07/2015, che porta il finanziamento complessivo del Programma all’importo di € 299.669.582,81,e si approva il conseguente piano finanziario.

Il relatore riferisce quanto segue.

Con Deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011 la Giunta Regionale ha approvato la versione definitiva del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione – PAR FSC Veneto 2007 – 2013 (ex PAR FAS) per un importo totale pari ad € 513.008.264,80.

Il Programma, in seguito ad istruttoria da parte del Ministero per lo Sviluppo Economico – Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione (MiSE – DPS), è stato presentato al CIPE, che ne ha preso atto con propria deliberazione n. 9 del 20/01/2012.

Con deliberazione n. 2199 del 27 novembre 2014 la Giunta regionale ha approvato il nuovo piano finanziario del PAR FSC, dell’importo pari ad € 409.634.318,01, per tener conto delle decurtazioni finanziarie apportate da diversi provvedimenti statali e la conseguente riprogrammazione del PAR.

Detto piano finanziario è stato successivamente aggiornato con deliberazione n. 2463 del 23/12/2014, per tener conto di un’ulteriore detrazione apportata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con decreto del 31 ottobre 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n.285 del 9 dicembre 2014). Con la citata deliberazione, la Giunta Regionale ha individuato, con procedure a bando e a regia regionale, le opere da finanziare e i relativi beneficiari (soggetti attuatori) per l’ammontare complessivo di € 349.655.318,01.

Il nuovo piano finanziario è stato approvato dal Comitato di Sorveglianza del PAR FSC nella seduta dell’8 gennaio 2015, e successivamente dal CIPE con delibera n. 40 del 29/4/2015.

Successivamente all’adozione della DGR 2463/2014, in sede di Conferenza Stato Regioni del 26/2/2015, confermata anche nella seduta del 16/07/2015, è stata raggiunta un’intesa che stabilisce un ulteriore taglio a valere sul FSC, che per la Regione del Veneto è stato quantificato in € 49.575.000,00, per l’attuazione della quale è in via di adozione il decreto ministeriale di recepimento.

Nella tabella che segue vengono riassunte le diverse decurtazioni al finanziamento del PAR FSC che si sono succedute nel tempo

 

Stanziamento iniziale previsto dalla DGR n. 1186/2011 e dal decreto del 01/08/2012 del MISE - DPS di messa a disposizione delle risorse

€ 513.419.000,00

Quota per Conti Pubblici Territoriali (CPT)

€ - 410.735,20

Decurtazione prevista dall’art. 16 del D.L. 95/2012 e dalla delibera CIPE 14/2013 per l’anno 2015

€ -69.406.483,00

Attribuzione risorse FSC al Piano di ristrutturazione in materia di trasporto pubblico locale (DGR 1923/2013)

€ -21.157.916,51

Decurtazione stimata per l’applicazione del decreto MEF del 26/06/2014 (in applicazione del taglio previsto dall’art. 46 comma 6 del D.L. 66/2014 per l’anno 2014)

€ -13.220.282,48

Decurtazione prevista dall’art. 1 commi 522-525 della legge 27/12/2013 n. 147 (legge di stabilità 2015)

€ -59.979.000,00

Decurtazione prevista dall’Intesa assunta in sede di Conferenza Stato Regioni del 26/02/2015, come confermata dal parere espresso dalla stessa Conferenza nella seduta del 16/07/2015

€ -49.575.000,00

Risorse disponibili

€ 299.669.582,81

 

Le Sezioni regionali competenti per materia, in qualità di Strutture Responsabili dell’Attuazione del PAR FSC, hanno dato concreta attuazione al Programma per ciascuna Linea di Intervento, selezionando gli interventi da finanziare con procedura a bando o a regia regionale, secondo quanto previsto dalla citata DGR 2463/2014 e stipulando le convenzioni con i soggetti attuatori individuati.

In data 16/7/2015 la Conferenza delle Regioni e Province autonome ha dato parere favorevole allo schema di decreto Ministeriale di recepimento della citata Intesa del 26/2/2015 che ha meglio specificato le modalità operative per la sua attuazione.

Ora, al fine di dare certezza all’operato delle SRA e dei soggetti astrattamente beneficiari, pur in pendenza dell’emanazione del suddetto decreto ministeriale, è necessario procedere alla presa d’atto della nuova minore disponibilità complessiva del Programma pari a € 299.669.582,81, anziché € 349.244.582,81, rimodulando la dotazione di tutte le linee di intervento, secondo quanto riportato nel Piano finanziario Allegato A parte integrante della presente deliberazione.

In particolare, per quanto riguarda la Linea di intervento 4.4 “Piste ciclabili” sono state adottate la DGR 1724/2014, con cui viene approvato un bando rivolto ad Enti locali e altri soggetti pubblici per il finanziamento di “piste ciclabili finalizzate alla promozione della mobilità sostenibile”, e la DGR 533/2015 con la quale sono stati individuati con procedura a regia regionale, taluni progetti di piste ciclabili, al fine di incentivare e migliorare la mobilità ciclistica nel territorio regionale, per € 27.480.000,00.

Non si è invece ancora proceduto con l’adozione dei provvedimenti attuativi della Linea di intervento 4.1 “SFMR” che, secondo quanto previsto dalla DGR 2463/2014 riguardano il “Progetto della variante alla SP 19 di Vedelago in Comune di Resana” e l’ “Attrezzaggio linea Mestre Adria”.

Con note prot. n. 299613 del 21/7/2015 e n. 416352 del 15/10/2015 il Direttore della Sezione infrastrutture ha segnalato il carattere prioritario del loro finanziamento in quanto il “Progetto della variante alla SP 19 di Vedelago in Comune di Resana” dà attuazione ad un accordo già sottoscritto tra la Regione Veneto e la Provincia di Treviso, mentre l’ “Attrezzaggio linea Mestre Adria” garantisce l’esercizio in sicurezza della linea ferroviaria già esistente, secondo i nuovi requisiti stabiliti a livello europeo, che dovranno essere attuati a livello nazionale a partire dal prossimo anno.

La somma dei provvedimenti attuativi ad oggi adottati dalle SRA copre l’ammontare disponibile di € 299.669.582,81; pertanto si rende necessario, al fine di soddisfare le citate, ma sopravvenute, esigenze prioritarie, ridurre in parte qua iniziative già assunte, individuabili, tra le altre, in quelle riferibili alla linea 4.4.

Ne consegue che, anche alla luce dei provvedimenti attuativi già adottati per ciascuna Linea di Intervento, all’interno della disponibilità per complessivi € 299.669.582,81, viene attribuita alla linea 4.1 la dotazione di € 13.299.456,41, di cui € 4.179.456,41 per l’intervento “Progetto della variante alla SP 19 di Vedelago in Comune di Resana” e € 9.120.000,00 per l’intervento “Attrezzaggio linea Mestre Adria”.

Restano a disposizione della linea 4.4, in relazione alla quale non sono stati stipulati accordi né convenzioni con i soggetti attuatori, risorse per complessivi € 14.180.543,59.

A completare il quadro normativo di riferimento, per quanto riguarda le tempistiche dell’attuazione, va considerata la delibera CIPE 21/2014 che ha introdotto una nuova scadenza al 31/12/2015, posticipabile al 30/6/2016 con una penalizzazione dell’1,5%, per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV) relative alle risorse in questione. Ciò significa che verranno revocate dal Governo le risorse di quegli interventi per i quali i beneficiari finali (nella maggior parte dei casi Enti Locali) non siano riusciti a concludere la procedura di aggiudicazione entro il termine sopra indicato.

Vanno inoltre ricordate le scadenze stabilite dalla delibera CIPE 166/2007 per il completamento del Programma. Detta delibera stabilisce che la rendicontazione ai competenti organi dell’Amministrazione centrale delle spese sostenute per l’attuazione degli interventi inseriti negli Accordi di Programma Quadro (APQ) deve avvenire entro il 2018, mentre per gli interventi ad attuazione diretta la scadenza è stabilita al 31 dicembre 2017.

Si tratta ora di approvare il nuovo Piano Finanziario, Allegato A parte integrante della presente deliberazione, che sostituisce quello approvato con DGR n. 2463/2014.

Sulla base delle risorse disponibili e delle suindicate scadenze, è inoltre possibile delineare un cronoprogramma di spesa per le annualità 2015, 2016, 2017 e 2018, Allegato B parte integrante della presente deliberazione, in modo da assicurare la disponibilità finanziaria necessaria a garantire la concreta realizzazione degli interventi finanziati.

Tenuto conto infine che la scadenza del 31/12/2015 per l’assunzione delle OGV è ormai molto ravvicinata, e che alcuni Soggetti attuatori hanno manifestato l’impossibilità di rispettare la suddetta scadenza, si ritiene opportuno autorizzare le SRA a concedere proroghe, entro il limite massimo del 30 giugno 2016, così come previsto dalla delibera CIPE 21/2014, per quei soggetti attuatori che ne facessero richiesta, fermo restando che la penalizzazione dell’1,5%, prevista dalla stessa Delibera, rimarrà a carico dei soggetti stessi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTE le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013; n. 21/2014 e n. 40/2015;

VISTA la DGR n. 1443/2008;

VISTA la DGR n. 725/2011;

VISTA la DGR n. 1186/2011;

VISTA la DGR n. 2324/2013;

VISTA la DGR n. 2199/2014;

VISTA la DGR n. 2463/2014;

VISTA l’Intesa raggiunta in sede di Conferenza Stato Regioni in data 26/2/201, confermata nella seduta del 16/07/2015;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

delibera

  1. di approvare il Piano Finanziario del PAR FSC 2007-2013, Allegato A, parte integrante della presente deliberazione, che sostituisce quello approvato con deliberazione n. 2463/2014;
  2. di prendere atto del Cronoprogramma di spesa, Allegato B, parte integrante della presenta deliberazione, al fine di garantire l’attuazione del Programma, assicurando la necessaria disponibilità finanziaria;
  3. di autorizzare le Strutture Responsabili dell’Attuazione a concedere proroghe ai soggetti attuatori degli interventi finanziati per l’assunzione delle Obbligazioni Giuridicamente Vincolanti entro il limite del 30 giugno 2016, così come previsto dalla delibera CIPE 21/2014, fermo restando che la penalizzazione dell’1,5%, prevista dalla stessa Delibera, rimarrà a carico dei soggetti stessi;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
  5. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

1499_AllegatoA_310143.pdf
1499_AllegatoB_310143.pdf

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