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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 86 del 08 settembre 2015


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1123 del 25 agosto 2015

Sezione Regionale Bacino Idrografico Piave-Livenza Sezione di Treviso - Laminazione delle piene del Fiume Monticano alla confluenza con il fosso Borniola in Comune di Fontanelle - Comune di localizzazione: Fontanelle (TV) - Procedura di V.I.A. con contestuale approvazione ed autorizzazione del progetto, ai sensi del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii. e dell'art. 23 della L.R. 26 marzo 1999 n. 10, come disposto dalla DGR n. 575 del 3 maggio 2013. Autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici (art. 146 del D.Lgs. 42/2004).

Note per la trasparenza

Rilascio del giudizio favorevole di compatibilità ambientale ed autorizzazione del progetto "Laminazione delle piene del Fiume Monticano alla confluenza con il fosso Borniola in Comune di Fontanelle " presentato dalla Sezione Regionale Bacino Idrografico Piave-Livenza Sezione di Treviso.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
-   Istanza acquisita con prot. n. 452679 del 29/10/2014;
-   Parere della Commissione regionale V.I.A. n. 524 del 03/06/2015.

L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.

In data 29/10/2014 la Sezione Regionale Bacino Idrografico Piave-Livenza Sezione di Trevisoha presentato, per l'intervento in oggetto, domanda di attivazione della procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale con contestuale approvazione ed autorizzazione del progetto, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 23 della L.R. 10/99, come disposto dalla D.G.R. 575/2013, acquisita con prot. n. 452679.

Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso il Settore V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo e il relativo studio di impatto ambientale.

Espletata da parte degli Uffici del Settore V.I.A. l'istruttoria preliminare, il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 04/11/2014 sul quotidiano "Il Corriere del Veneto", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione del Veneto, la Provincia di Treviso ed il Comune di Fontanelle. Ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 20/11/2014 presso il Centro Polivalente "Marcuzzo" sito in Via Kennedy n. 1 in Comune di Fontanelle.

Con nota prot. 505604 del 26/11/2014 gli uffici del Settore VA hanno inviato alla Sezione Regionale Bacino Idrografico Piave-Livenza Sezione di Treviso la nota di avvio del procedimento amministrativo.

In data 05/12/2014 è pervenuto il parere favorevole con prescrizioni del Ministero per i Beni e le attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto prot. 0019774 del 26/11/2014, acquisito dagli uffici del Settore VIA con prot. n. 522762 E.410.01.1.

In data 09/01/2015 il gruppo istruttorio della Commissione Regionale V.I.A., incaricato dell'esame del progetto, al fine dell'espletamento della procedura valutativa, ha effettuato un sopralluogo nell'area in cui è previsto l'intervento.

Con nota prot. n. 19796 del 16/01/2015 il proponente è stato invitato a partecipare ad un incontro tecnico con il gruppo istruttorio della Commissione regionale VIA per un approfondimento istruttorio, tenutosi il giorno 20/01/2015.

In data 20/01/2015 sono pervenute via fax le osservazioni formulate dal Comune di Fontanelle (prot. 341 del 14/01/2015).

Con nota prot. 50552 del 05/02/2015 il proponente ha presentato documentazione integrativa spontanea, acquisita dall'ufficio del Settore VIA in data 10/02/2015.

A seguito della documentazione integrativa spontanea presentata dal proponente, in data 02/03/2015 è pervenuto il secondo parere favorevole con prescrizioni del Ministero per i Beni e le attività Culturali Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto prot. 0003271 del 25/02/2015, acquisito dagli uffici del Settore VIA con prot. n. 89900 E.410.01.1.

Con nota prot. n. 115176 del 17/03/2015 il proponente è stato invitato a partecipare ad un incontro tecnico con il gruppo istruttorio della Commissione regionale VIA per un approfondimento istruttorio, tenutosi il giorno 19/03/2015.

Con nota prot. 118373 del 19/03/2015 il proponente ha presentato documentazione integrativa spontanea, acquisita dall'ufficio del Settore VIA in data 20/03/2015.

Tutte le integrazioni trasmesse non comportano modificazioni sostanziali rispetto al progetto originariamente presentato, trattandosi di sviluppi documentali e comunque di soluzioni ulteriormente migliorative sotto il profilo della compatibilità ambientale dell'intervento.

Il Presidente della Commissione nella riunione del 25/03/2015, ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame.

Con nota prot. n. 128186 del 25/03/2015 gli uffici del Settore VIA hanno trasmesso la relazione d'incidenza ambientale aggiornata, alla Sezione Coordinamento Commissioni - (VAS VINCA NUVV) - al fine di acquisire un parere in merito e con protocollo n. 150207 del 09/04/2015, la Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) ha trasmesso il proprio parere n. 70/2015.

Considerato che per la realizzazione dei lavori in argomento risulta necessario acquisire una serie di immobili di proprietà privata, o assoggettarli a servitù di allagamento ai sensi dell'art. 3 della L.R. 16.08.2007 n. 20, è stata avviata la procedura espropriativa ai sensi del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii., come di seguito specificata:

  • alle ditte interessate dalla procedura espropriativa e/o di asservimento sono state date le comunicazioni previste agli artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/2001, controdeducendo alle osservazioni pervenute. In particolare, in data 28/05/2015 è pervenuta la nota del proponente relativa alla dichiarazione di avvio del procedimento espropriativo con allegate le osservazioni formulate da un soggetto privato e le relative controdeduzioni da parte del proponente.
  • per quanto attiene al vincolo preordinato all'esproprio si dà atto che, ai sensi dell'art. 25 comma 3 ter della L.R. 27/2003, la formale approvazione del presente progetto costituisce apposizione del vincolo preordinato all'esproprio.

Ai fini dell'approvazione del progetto e dell'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, la Commissione Regionale V.I.A., è stata appositamente integrata, ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/99, e successive modifiche ed integrazioni.

Conclusa l'istruttoria tecnica, con parere n. 524 del 03/06/2015 Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale VIAha espresso, all'unanimità dei presenti, parere favorevole al rilascio del giudizio favorevole di compatibilità ambientale sul progetto e sulla Valutazione di Incidenza ambientale, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere di cui sopra.

La medesima Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi dell'art. 23 della L.R. n. 10/1999 e del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale precedentemente reso, ha espresso all'unanimità dei presenti, parere favorevole all'autorizzazione del progetto, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui al citato parere.

Con il presente provvedimento si rilascia, inoltre, l'autorizzazione paesaggistica ai sensi del D.Lgs. 42/2004.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.P.R. 327 del 08/06/2001 e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 10 del 26/03/1999 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07/11/2003;

VISTA la D.G.R. n. 2373 del 29/12/2011;

VISTA la D.G.R. n. 1307 del 03/07/2012;

VISTO l'art. 2 co. 2 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

VISTA la D.G.R. n. 3173 del 10/10/2006;

VISTO il parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 524 del 03/06/2015 Allegato A, che

forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

DATO ATTO che per la realizzazione dei lavori in argomento risulta necessario acquisire una serie di

immobili di proprietà privata, o assoggettarli a servitù di allagamento ai sensi dell'art. 3

della L.R. 16.08.2007 n. 20, e che pertanto è stata avviata la procedura espropriativa ai

sensi del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii., come di seguito specificata:

  • alle ditte interessate dalla procedura espropriativa e/o di asservimento sono state date le comunicazioni previste agli artt. 11 e 16 del DPR 327/2001, controdeducendo alle osservazioni pervenute;
  • per quanto attiene al vincolo preordinato all'esproprio si da atto che, ai sensi dell'art. 25 comma 3 ter della L.R. 27/2003, la formale approvazione del progetto costituisce apposizione del vincolo preordinato all'esproprio;

delibera

1.   di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 524 del 03/06/2015, Allegato A, espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 03/06/2015 allegato al presente provvedimento e di cui forma parte integrante, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale del progetto "Laminazione delle piene del Fiume Monticano alla confluenza con il fosso Borniola in Comune di Fontanelle ";

2.   di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006, giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto in oggetto, secondo le prescrizioni di cui al parere n. 524 del 03/06/2015, Allegato A al presente provvedimento;

3.   di autorizzare, secondo quanto previsto dall'art. 23 della L.R.10/99, l'intervento in oggetto con le prescrizioni di cui all'allegato parere (Allegato A);

4.   di approvare le risultanze dello studio per la Valutazione di Incidenza, relativo al progetto "Laminazione delle piene del Fiume Monticano alla confluenza con il fosso Borniola in Comune di Fontanelle", secondo quanto riportato nella Relazione Istruttoria Tecnica n. 70/2015 del 07/04/2015;

5.   di prendere atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;

6.   di rilasciare, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004, l'autorizzazione paesaggistica per il progetto "Laminazione delle piene del Fiume Monticano alla confluenza con il fosso Borniola in Comune di Fontanelle", presentato dalla Sezione Regionale Bacino Idrografico Piave-Livenza Sezione di Treviso;

7.   di dare atto che per la realizzazione dei lavori in argomento risulta necessario acquisire una serie di immobili di proprietà privata, o assoggettarli a servitù di allagamento ai sensi dell'art. 3 della L.R. 16.08.2007 n. 20, per cui è stata avviata la procedura espropriativa ai sensi del DPR 327/2001 e s.m.i., come di seguito specificata:

  • alle ditte interessate dalla procedura espropriativa e/o di asservimento sono state date le comunicazioni previste agli artt. 11 e 16 del DPR 327/2001, contro deducendo alle osservazioni pervenute;
  • per quanto attiene al vincolo preordinato all'esproprio si dà atto che, ai sensi dell'art. 25 comma 3 ter della L.R. 27/2003, la formale approvazione del progetto costituisce apposizione del vincolo preordinato all'esproprio;
  • il regime indennitario per le espropriazioni sarà quello approvato dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 1307 del 03.07.2012;
  • il regime indennitario per le servitù di allagamento sarà quello approvato dalla Giunta regionale con la citata deliberazione n. 2373 del 29.12.2011;
  • i lavori e le espropriazioni in argomento sono dichiarati di pubblica utilità ai sensi del DPR 327/2001 e s.m.i. , nonché urgenti per la sicurezza idraulica delle città di Oderzo e Motta di Livenza, gravemente interessate dagli eventi di piena del fiume Monticano;
  • le espropriazioni in argomento dovranno essere ultimate nei termini previsti dal DPR 327/2001.

8.   di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall'art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006, e ss.mm.ii. l'intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, la valutazione di impatto ambientale dovrà essere reiterata;

9.   di stabilire che l'autorizzazione è accordata senza pregiudizio per ogni eventuale diritto di terzi;

10.   di comunicare il presente provvedimento alla Sezione Bacino Idrografico Piave-Livenza Sezione di Treviso con sede in Viale De Gasperi, 1 31100 Treviso, nonché di comunicare l'avvenuta adozione dello stesso, alla Provincia di Treviso, al Comune di Fontanelle (TV), all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Treviso, alla Sezione Difesa del Suolo, alla Sezione Coordinamento Commissioni - (VAS VINCA NUVV), alla Direzione Regionale del Ministero per i Beni Architettonici e Paesaggistici, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia, Belluno, Padova e Treviso ed alla Soprintendenza Archeologica del Veneto;

11.   di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale all'Autorità Giudiziaria competente oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010;

12.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

13.   di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative dell'esecuzione del presente atto;

14.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

15.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

1123_AllegatoA_305467.pdf

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