Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Agricoltura
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1101 del 18 agosto 2015
Decreto Legislativo 14.08.2012, n. 150. Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi. Disposizioni di attuazione del sistema di formazione obbligatoria e certificata per svolgere l'attività di consulente in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi, previsto dal Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari adottato con Decreto Ministeriale 22.01.2014.
Con il presente provvedimento si approvano le disposizioni per la realizzazione di corsi di formazione e aggiornamento e le procedure per il rilascio e il rinnovo del certificato di abilitazione per svolgere l'attività di consulente in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi, come stabilito dalla normativa comunitaria e nazionale.
L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.
Il Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (di seguito PAN), approvato con DM 22 gennaio 2014, in applicazione della Direttiva 2009/128/CE e dell'art. 6 del D.Lgs n. 150/2012, ha introdotto una serie di azioni ed adempimenti sia obbligatori sia volontari che hanno come finalità comune la riduzione dei rischi connessi all'impiego dei prodotti fitosanitari e che devono essere attivati a livello regionale.
L'Azione A1 - Formazione - del PAN ha istituito, secondo quanto previsto dagli artt. 7, 8 ,9 e 10 del D.Lgs. n. 150/2012, il nuovo sistema di formazione obbligatoria e certificata per il rilascio e rinnovo delle abilitazioni per gli utilizzatori professionali, i distributori e i consulenti, rispettivamente, per l'acquisto ed utilizzo di prodotti fitosanitari, per la vendita dei prodotti medesimi nonché per svolgere l'attività di consulenza in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi.
Ai fini dell'attuazione del sistema in parola da parte delle Regioni e delle Province, il PAN, tra l'altro, ha definito i requisiti e le procedure per la realizzazione dell'attività di formazione, di base e di aggiornamento periodico, nonché per il rilascio delle abilitazioni.
La Regione del Veneto, con deliberazione della Giunta Regionale n. 2136 del 18.11.2014, ha dato attuazione a quanto previsto dalla suddetta Azione del PAN approvando le disposizioni del sistema di formazione obbligatoria e certificata per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni per l'acquisto ed utilizzo di prodotti fitosanitari da parte degli utilizzatori professionali e per la vendita dei prodotti medesimi da parte dei distributori, entrate in vigore il 27.11.2014.
Per la nuova figura del consulente, il PAN ha stabilito che, a decorrere dal 26.11.2015, il certificato di abilitazione alla consulenza di cui all'art. 8, comma 3 del D.Lgs. n. 150/2012, costituisce un requisito obbligatorio per svolgere attività di consulenza nell'ambito della difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari, indirizzata anche alle produzioni integrata e biologica, all'impiego sostenibile e sicuro dei prodotti fitosanitari e ai metodi di difesa alternativi.
L'art. 3, lettera g), del D.Lgs. n. 150/2012, ha definito il consulente come "persona in possesso del certificato di abilitazione alle prestazioni di consulenza in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi".
Con il presente provvedimento si propone, pertanto, l'approvazione delle disposizioni di attuazione, riportate nell'Allegato A del presente atto, del sistema di formazione obbligatoria e certificata per il rilascio e il rinnovo dell'abilitazione per svolgere l'attività di consulente in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 150/2012 e dal PAN.
In particolare le disposizioni di cui all'Allegato A riguardano la realizzazione e la gestione di corsi di formazione e di aggiornamento (riconoscimento e durata dei corsi, modalità formative, programma didattico, requisiti dei partecipanti, livello qualitativo della docenza, controlli, ecc.) e le procedure per il rilascio e il rinnovo del certificato di abilitazione (termini dei procedimenti, modalità di valutazione dei candidati, svolgimento prove d'esame, commissione valutatrice, gestione e archiviazione delle abilitazione rilasciate, ecc.) .
Va evidenziato che, conformemente a quanto previsto dalla normativa citata, le disposizioni individuano, altresì, i criteri oggettivi e la documentazione che devono possedere e produrre i consulenti per poter essere esentati dall'obbligo formativo e dall'esame finale per il rilascio del certificato di abilitazione in argomento.
Per quanto riguarda i soggetti attuatori dell'attività formativa le disposizioni stabiliscono che la stessa potrà essere realizzata da soggetti pubblici quali la Regione del Veneto, anche avvalendosi dell'Agenzia veneta per l'innovazione nel Settore primario, le Università degli Studi e gli Istituti tecnici, gli Istituti professionali e gli Istituti Statali d'Istruzione Secondaria Superiore del settore agrario. Possono inoltre essere soggetti attuatori gli Ordini e i Collegi professionali del settore agrario o loro federazioni, limitatamente ai propri iscritti, fermo restando il rispetto delle regole e delle modalità formative regionali sopraccennate.
Infine, come per le abilitazioni per gli utilizzatori professionali e per i distributori di prodotti fitosanitari, con il presente provvedimento si affidano all'Agenzia Veneta per i pagamenti in agricoltura i procedimenti amministrativi relativi al rilascio/rinnovo del certificato di abilitazione per consulenti previsti nel citato Allegato A.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la Direttiva 2009/128/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21.10.2009, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi;
VISTO il D.Lgs. 14.08.2012, n. 150 recante "Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi";
VISTO l'art. 2, co. 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
VISTO il Decreto 22.01.2014 del Ministro delle Politiche Agricole, alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare e il Ministro della Salute "Adozione del Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell'art. 6 del decreto legislativo 14.08.2012, n. 150/2012 recante 'Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi';
VISTO il DPR n. 137 del 07/08/2012 Regolamento recante riforma degli ordinamenti professionali;
VISTA la Legge n. 152 del 10/02/1992, Modifiche ed integrazioni alla legge 7 febbraio 1976, n. 3 e nuove norme concernenti l'ordinamento della professione di dottore agronomo e di dottore forestale;
VISTE la L.R. 30.1.1990 n. 10 "Ordinamento del sistema di formazione professionale e organizzazione delle politiche regionali del lavoro" e L.R. 9.8.2002, n.19 "Istituzione dell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati";
VISTA la DGR n. 3549 del 30.12.2010 "Costituzione dello Sportello Unico Agricolo. Approvazione del Piano industriale per l'inserimento del personale regionale e la definizione servizi territoriale (art. 6 comma 1 ter LR. 25.02.2005, n. 9)";
VISTO la DGR n. 2136 del 18.11.2014 "Decreto Legislativo 14.08.2012, n. 150. Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi. Disposizioni di attuazione del sistema di formazione obbligatoria e certificata per gli utilizzatori professionali e per rivenditori di prodotti fitosanitari, previsto dal Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari adottato con Decreto Ministeriale 22.01.2014";
delibera
1. di approvare le disposizioni di attuazione del sistema di formazione obbligatoria e certificata per l'attività di consulenza nell'ambito della difesa a basso apporto di prodotti fitosanitari, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 150 del 14.08.2012 e dal Piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari adottato con Decreto Ministeriale 22.01.2014, riportate nell'Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di prevedere che le disposizioni di cui al precedente punto 1 entrano in vigore decorsi trenta giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino della Regione della presente deliberazione;
3. di stabilire che gli aspetti procedurali di specifica competenza previsti con il presente atto saranno compiutamente dettagliati da parte dell'Agenzia Veneta per i pagamenti in Agricoltura, con proprio provvedimento;
4. di incaricare la Sezione Agroambiente dell'esecuzione del presente atto;
5. di incaricare il Direttore della Sezione Agroambiente di adottare con proprio decreto le eventuali disposizioni integrative dell'Allegato A al presente provvedimento che si rendessero necessarie;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
Torna indietro
