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Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 917 del 20 luglio 2015
MATER-BIOTECH S.p.A. - Progetto di riconversione industriale per la realizzazione di un impianto per la produzione di bio-BDO - Comune di localizzazione: Adria (RO) Giudizio favorevole di V.I.A. ed autorizzazione, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 23 della L.R. 10/99 (DGR n. 1539/2011). Contestuale rilascio dell'A.I.A., ai sensi del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. (Circolare regionale del 31/10/2008, D.G.R. n. 16/2014).
Il provvedimento esprime giudizio favorevole di compatibilità ambientale, autorizza l'intervento e rilascia l'autorizzazione integrata ambientale per il progetto di riconversione industriale per la realizzazione di un impianto per la produzione di bio-BDO, presentato dalla società MATER-BIOTECH S.p.A.
Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - Istanza acquisita con prot. n. 541457 del 28/11/2012; - Pareri della Commissione Regionale V.I.A. n. 467 del 14/5/2014 e n. 479 del 8/10/2014; - Esiti della Conferenza di Servizi del 23.01.2015 agli atti del Settore Tutela Atmosfera; - Parere espresso da ARPAV su Piano di Monitoraggio e Controllo proposto dalla ditta, pervenuto con protocollo n. 136525 del 31.03.2015.
L'Assessore Gianpaolo Bottacin riferisce quanto segue.
Con nota prot. n. 541457 del 28/11/2012 la società Mater-Biotech S.p.A., con sede legale a Novara (NO) in Via G. Fauser, 8 (C.F. 02301900037) ha presentato, per l'intervento in oggetto, istanza di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.
Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale e la documentazione relativa alla procedura di AIA.
La ditta Mater-Biotech S.p.A. ha provveduto a pubblicare in data 28/11/2012 sul quotidiano "Il Gazzettino", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto, delle schede e degli elaborati relativi alla procedura di A.I.A. e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Rovigo e il Comune di Adria (RO). Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 13/12/2012 presso la sala Polivalente del Comune di Adria - loc. Bottrighe.
In data 25/1/2013 gli uffici dell'U.C. V.I.A. hanno trasmesso, con nota prot. n. 37350, copia della relazione di screening di incidenza ambientale al Servizio Pianificazione Ambientale dell'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), al fine di acquisire un parere in merito.
Il proponente ha presentato il progetto alla Commissione Regionale VIA durante la seduta del 30/1/2013.
In data 26/2/2013, il gruppo istruttorio al quale è stato affidato l'esame del progetto ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l'impianto.
Il proponente ha inoltre trasmesso documentazione aggiuntiva:
Al fine dell'espletamento della procedura valutativa, si è svolta in data 8/4/2013, presso gli uffici della Regione Veneto, una riunione tecnica del gruppo istruttore con gli enti locali, gli uffici regionali competenti e il proponente, per approfondimenti istruttori.
Il Presidente della Commissione nella riunione del 24/4/2013 ha disposto, ai sensi dell'art. 26 del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame.
Il Servizio Pianificazione Ambientale dell'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), con nota prot. n. 214490 del 21/5/2013, ha richiesto integrazioni alla relazione presentata dal proponente.
Con nota del 19/6/2013, ricevuta con prot. n. 262472, la società Mater-Biotech S.p.A. ha richiesto la sospensione dei termini dell'istruttoria ai fini dell'acquisizione dei diritti di proprietà dell'impianto di cogenerazione (impianto inserito all'interno del progetto di riconversione presentato) dalla ditta Adria Power S.p.A., proprietaria dello stesso. L'Unità Complessa V.I.A., con nota prot. n 275350 del 27/6/2013, ha comunicato la presa d'atto della richiesta di sospensione.
Non riuscendo a concludere l'acquisizione dell'impianto di cogenerazione della società Adria Power S.p.A., Mater Biotech S.p.A., valutata l'opportunità di realizzare un nuovo impianto di cogenerazione all'interno dell'area di proprietà, ha presentato in data 30/12/2013 istanza di modifica al progetto depositato precedentemente. Configurandosi tale operazione come modifica sostanziale dell'impianto, il proponente ha provveduto a pubblicare in data 30/12/2013 sul quotidiano "Il Gazzettino", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto modificato, delle schede e degli elaborati relativi alla procedura di A.I.A. e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Rovigo e il Comune di Adria (RO). Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti delle modifiche al progetto e al SIA in data 16/1/2014 presso la sala Polivalente del Comune di Adria - loc. Bottrighe.
Al fine della valutazione delle modifiche apportate al progetto, si è svolta in data 8/4/2014, presso gli uffici della Regione Veneto, una riunione tecnica del gruppo istruttore con gli enti locali, gli uffici regionali competenti e il proponente.
In data 9/4/2014 gli uffici dell'U.C. V.I.A. hanno trasmesso, con nota prot. n. 154497, copia della relazione di screening di incidenza ambientale relativa al progetto nella nuova configurazione alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), al fine di acquisire un parere in merito.
La Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), con nota prot. n. 193510 del 6/5/2014 ha trasmesso la relazione istruttoria tecnica n. 113 del 30/4/2014 nella quale si esprime parere favorevole alla relazione di selezione preliminare per la Valutazione di Incidenza subordinatamente al rispetto di prescrizioni.
Sono pervenute osservazioni e pareri, di cui all'art. 24 del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tesi a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento, formulata dai seguenti soggetti:
Il Dipartimento Difesa Suolo e Foreste - Sezione Bacino Idrografico Adige Po - Sezione di Rovigo, con nota prot. n. 207993 del 13/5/2014, ricevuto dall'U.C. V.I.A. il 14/5/2014, ha espresso le proprie valutazioni in merito alla compatibilità idraulica dichiarando che l'intervento in questione non costituisce una significativa variante allo stato dei luoghi in ordine alla gestione delle acque meteoriche e che pertanto non sia necessaria la redazione dello specifico studio di compatibilità idraulica.
Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 467 del 14/5/2014, Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., ha espresso all'unanimità dei presenti parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale sul progetto in esame ed in ordine alla relazione di screening di Incidenza Ambientale, subordinatamente al rispetto di prescrizioni.
Con nota prot. n. 265203 del 19/6//2014 gli uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative hanno provveduto a trasmettere il sopracitato parere della Commissione Regionale V.I.A. alla Sezione Tutela Ambiente- Settore Tutela Atmosfera ai fini del completamento delle fasi procedurali inerenti l'autorizzazione delle opere ed il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale.
La società Mater Biotech S.p.A., a seguito della lettura dell'estratto del verbale della seduta della Commissione Regionale V.I.A. del 14/5/2014, trasmesso alla stessa con nota prot. n. 254205 del 12/6/2014, ha svolto un'analisi tecnica delle prescrizioni approvate nel succitato parere ed ha presentato, con pec del 19/9/2014 ricevuta con prot. n. 392080, richiesta di modifica di alcune di esse sulla base sia della fattibilità tecnica che degli accordi intercorsi con il Dipartimento Provinciale ARPAV di Rovigo nell'ambito della predisposizione del Piano di Monitoraggio e Controllo.
Nel corso della seduta del 24/9/2014, il proponente ha presentato alla Commissione Regionale VIA la richiesta di modifica delle prescrizioni contenute nel parere n. 467 del 14/5/2014.
In data 6/10/2014 la società Mater Biotech S.p.A. ha inviato ulteriori informazioni tecniche ai fini della valutazione della richiesta di modifica di alcune prescrizioni, ricevute con prot. n. 417003.
La Sezione Bacino Idrografico Adige Po - Sezione di Rovigo ha trasmesso, con nota prot. n. 397423 del 23/9/2014, il proprio parere in merito al prelievo di acqua da falda sotterranea.
Il Dipartimento Provinciale ARPAV di Rovigo ha trasmesso, con nota prot. n. 98777 del 6/10/2014, ricevuta dal Settore V.I.A. con nota prot. n. 422622 del 8/10/2014, il proprio parere favorevole in merito alle proposte di modifica delle prescrizioni avanzate dalla società Mater Biotech S.p.A.
Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 479 del 8/10/2014, Allegato B al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., ha espresso all'unanimità dei presenti parere favorevole alla modifica del parere n. 467 del 14.10.2014 reso dalla Commissione Regionale V.I.A., accogliendo parte delle richieste avanzate.
Con nota prot. n. 543977 del 19/12/2014 gli uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative hanno provveduto a trasmettere il parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 479 del 8/10/2014 alla Sezione Tutela Ambiente - Settore Tutela Atmosfera ai fini del completamento delle fasi procedurali inerenti l'autorizzazione delle opere ed il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale.
In data 23.01.2015, si è svolta la Conferenza di Servizi per il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale dove si è chiesto di verificare la sussistenza dell'obbligo di presentare la relazione di riferimento e la Ditta ha provveduto a presentare una relazione nel merito, acquisita con protocollo n. 59064 del 11.02.2015.
Nella stessa Conferenza di Servizi, Arpav ha confermato che le modifiche richieste dalla Commissione VIA relativamente alle prescrizioni 7d, 7e, 7f, 10c sono state inserite nel Piano di Monitoraggio e Controllo presentato mentre, relativamente alla prescrizione 9, ad integrazione di quanto già inoltrato, la Ditta ha consegnato una relazione di dettaglio con la descrizione dei sistemi di contenimento dei serbatoi di stoccaggio che la Regione ha provveduto a verificare nel merito, ritenendola soddisfacente.
In data 31.03.2015 è stato acquisito con protocollo n. 136525 il parere espresso da ARPAV su Piano di Monitoraggio e Controllo proposto dalla ditta.
Si ritiene pertanto di poter rilasciare l'Autorizzazione Integrata Ambientale con le prescrizioni di cui all' Allegato C al presente provvedimento, che ai sensi dell'art.267 del D.Lgs.152/06 costituisce altresì autorizzazione alla costruzione dell'impianto;
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.Lgs. n. 104/2010;
VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;
VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
VISTO il D.Lgs. n. 33/2013;
VISTA la DGR n. 3173/2006;
VISTA la DGR n. 1539/2011;
VISTA i pareri della Commissione Regionale V.I.A. n. 467 del 14/5/2014, Allegato Ae n. 479 del 8/10/2014, Allegato B, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
VISTO gli esiti della Conferenza di Servizi del 23.01.2015
delibera
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto, facendoli propri, dei pareri della Commissione Regionale V.I.A. n. 467 del 14/5/2014 e n. 479 del 8/10/2014, Allegato A e Allegato B al presente provvedimento di cui formano parte integrante, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale del progetto di riconversione industriale per la realizzazione di un impianto per la produzione di bio-BDO presentato dalla società Mater-Biotech S.p.A., con sede legale a Novara (NO) in Via G. Fauser 8 (C.F. 02301900037);
3. di esprimere, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto in oggetto, secondo le prescrizioni di cui ai pareri . n. 467 del 14/5/2014 e n. 479 del 8/10/2014, Allegato A e Allegato B al presente provvedimento;
4. di approvare le risultanze dello studio per la Valutazione di Incidenza Ambientale (Relazione di Screening), secondo quanto riportato nella Relazione Istruttoria Tecnica n. 113 del 30/4/2014, espressa dalla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV);
5. di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;
6. di rilasciare, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. - Parte II - Titolo III-Bis, l'Autorizzazione Integrata Ambientale con le prescrizioni di cui all' Allegato C al presente provvedimento, che ai sensi dell'art.267 del D.Lgs.152/06 costituisce altresì autorizzazione alla costruzione dell'impianto;
7. L'Autorizzazione Integrata Ambientale ha validità di 10 anni, a partire dalla data di rilascio del provvedimento, così come previsto dall'articolo 29 - octies del D. Lgs. n. 152/2006, come modificato dal D.lgs.46/2014;
8. di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall'art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., l'intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, la valutazione di impatto ambientale dovrà essere reiterata;
9. di trasmettere il presente provvedimento alla società Mater-Biotech S.p.A., con sede legale a Novara (NO) in Via G. Fauser, 8, alla Provincia di Rovigo, al Comune di Adria (RO), alla Sezione Urbanistica, alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV), alla Sezione Tutela Ambiente, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Rovigo, all'Autorità del Bacino del Fiume Po ed alla Sezione bacino idrografico Adige Po - Sezione di Rovigo;
10. di rilasciare la presente autorizzazione fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;
11. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
12. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
13. di incaricare il Settore Tutela Atmosfera della Regione del Veneto dell'esecuzione del presente atto;
14. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
15. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
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