Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 46 del 08 maggio 2015


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 572 del 21 aprile 2015

ECO FLUMEN SRL - Impianto di stoccaggio rifiuti speciali. - Comune di localizzazione: Jesolo (VE). Giudizio favorevole di V.I.A. e autorizzazione ai sensi del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. e dell'art. 23 della L.R. n. 10/99 (DGRV n. 575/2013) e procedura di A.I.A. ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. (Circolare regionale del 31/10/2008, D.G.R. n. 16/2014).

Note per la trasparenza

Il provvedimento esprime giudizio favorevole di compatibilità ambientale, autorizza l'intervento e rilascia l'autorizzazione integrata ambientale per il progetto di modifica dell'impianto di stoccaggio di rifiuti speciali sito in Comune di Jesolo, presentato dalla società ECO FLUMEN SRL

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
- Istanza acquisita con prot. n. 255604 del 13/6/2014;
- Parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 490 del 17/12/2014.

L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.

Con nota prot. n.255604del 13/6/2014, è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla società Eco Flumens.r.l. con sede legale a Jesolo (VE) in Via B. Cristofori 10 (C.F. IT03119840274), domanda di procedura di V.I.A, autorizzazione e procedura di A.I.A. ai sensi del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., art. 23 della L.R. 10/1999, DGR n. 575/2013, DGR n. 16/2014.

Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale e la documentazione relativa alla procedura di AIA.

Il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 13/6/2014 sul quotidiano "La Nuova" l'annuncio di avvenuto deposito del progetto, delle schede e degli elaborati relativi alla procedura di A.I.A. e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Venezia e il Comune di Jesolo (VE). Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 26/6/2014 presso la Sala Palladio del Pala Arrex a Jesolo Lido.

In data 26/6/2014 gli uffici dell'U.C. V.I.A. hanno trasmesso, con nota prot. n. 274672 copia della relazione di screening di incidenza ambientalealla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), al fine di acquisire un parere in merito.

La Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), con nota prot. n. 304651 del 16/7/2014 ha comunicato che, a conclusione dell'istruttoria svolta sul progetto in oggetto, "si riconosce la sussistenza della fattispecie di esclusione dalla procedura per la Valutazione di Incidenza riportata dal paragrafo 3, lettera B, punto V, dell'Allegato A alla DGR 3173/2006".

Il proponente ha presentato il progetto alla Commissione Regionale VIA durante la seduta del 3/9/2014.

In data 25/9/2014, il gruppo istruttorio al quale è stato affidato l'esame del progetto ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l'impianto.

Il Presidente della Commissione nella riunione del 5/11/2014 ha disposto, ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame.

Sono pervenuti pareri, di cui all'art. 25 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., formulati dai seguenti soggetti:

-  Comune di Jesolo (ricevuto con prot. n. 515836 del 2/12/2014);
-  Azienda Servizi Integrati S.p.A. (ricevuto con prot. n. 540014 del 17/12/2014).

Al fine dell'espletamento della procedura valutativa, si è svolta, presso gli uffici della Regione Veneto, una riunione tecnica del gruppo istruttore con gli enti locali, gli uffici regionali competenti e il proponente, per approfondimenti istruttori in data 2/12/2014.

Il proponente ha trasmesso documentazione aggiuntiva:

-  in data 13/11/2014, ricevuta con prot. n. 491657 del 18/11/2014;
-  in data 13/11/2014, ricevuta con prot. n. 515020 del 1/12/2014;
-  in data 5/12/2014, ricevuta con prot. n. 529377 del 10/12/2014.

Tutte le integrazioni trasmesse non comportano modificazioni sostanziali rispetto al progetto originariamente presentato, trattandosi di sviluppi documentali e, comunque, di soluzioni ulteriormente migliorative sotto il profilo della compatibilità ambientale del progetto.

Ai fini dell'approvazione del progetto e dell'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, la Commissione Regionale V.I.A., nella seduta del 17/12/2014, è stata appositamente integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/99 e succ. mod. ed integr.

Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 490 del 17/12/2014, Allegato A e sub allegati A1 e A2 al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., ha espresso all'unanimità dei presenti parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale sul progetto in esame, subordinatamente al rispetto di prescrizioni.

La medesima Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/1999, tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale precedentemente reso, facendo salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti, ha espresso altresì a maggioranza dei presenti parere favorevole all'autorizzazione del progetto subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui al citato parere n. 490 del 17/12/2014, Allegato A e sub allegati A1 e A2 al presente provvedimento.

La Commissione Regionale V.I.A., nella seduta del 17/12/2015, integrata, ai sensi e per gli effetti del disposto degli artt. 11 e 23 della L.R. n. 10/1999 e del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., della DGR n. 16 del 14/01/2014 e della nota prot. 43451 del 31/01/2014, per quanto riguarda gli aspetti relativi al rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, tenuto conto del parere favorevole di compatibilità ambientale e di autorizzazione del progetto (parere n. 490 del 17/12/2015), con le prescrizioni che si richiamano in toto, ha espresso altresì a maggioranza dei presenti, con il voto contrario del Comune di Jesolo, parere favorevole al rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere n. 490 del 17/12/2014, Allegato A e sub allegati A1 e A2 al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 104/2010;

VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il D.Lgs. n. 159/2011;

VISTA la Legge n. 190/2012;

VISTA la DGR n. 3173/2006 e la DGR 2299/2014;

VISTA la DGR n. 575/2013;

VISTA la Circolare del 31.10.2008, pubblicata nel BUR n. 98 del 28.11.2008 e la DGR n. 16 del 14/01/2014;

VISTA la D.G.R. n. 16/2014;

VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 17/12/2014;

VISTO il parere n. 490 del 17/12/2014, Allegato A e sub allegati A1 e A2 che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

CONSIDERATO che il rilascio dell'autorizzazione alla richiesta di modifica dell'impianto di stoccaggio rifiuti speciali sito in Comune di Jesolo (VE), a favore della società Eco Flumen s.r.l., è subordinato alle verifiche di legge a carico della società medesima, concernenti la normativa antimafia di cui al D.Lgs. n. 159/2011;

VISTO che la società Eco Flumens.r.l. con sede legale a Jesolo (VE) in Via B. Cristofori 10 (C.F. IT03119840274), è iscritta all'elenco (c.d. "white list"), di cui all'art. 1, comma 52 della L. n. 190/2012, dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, come individuati dall'art. 1, comma 53, della legge n. 190/2012, presso la Prefettura di Venezia, per la seguenti attività: "Autotrasporti per conto di terzi", "Noli a caldo", "Trasporto di materiali a discarica per conto di terzi", "Trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi", a decorrere (per tutte le attività) dal giorno 11/2/2015 e con scadenza in data 11/2//2016;

delibera

1.      di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 490 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 17/12/2014, Allegato A e sub allegati A1 e A2, al presente provvedimento di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale, dell'autorizzazione del progetto di modifica dell' "Impianto di stoccaggio rifiuti speciali" presentato dalla società Eco Flumens.r.l. con sede legale a Jesolo (VE) in Via B. Cristofori 10 (C.F. IT03119840274) e del rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale per il medesimo impianto;

2.      di esprimere, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto in oggetto, secondo le prescrizioni di cui al parere n. 490 del 17/12/2014, Allegato A e sub allegati A1 e A2al presente provvedimento;

3.      di prendere atto della non necessità della procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale, secondo quanto comunicato dalla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) con la nota prot. n. 304651 del 16/7/2014;

4.      di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;

5.      di autorizzare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e dall'art. 23 della L.R. 10/99 (DGR n. 575/2013), l'intervento in oggetto, fatta salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti, con le prescrizioni di cui al parere n. 490 del 17/12/2014, Allegato A e sub allegati A1 e A2 al presente provvedimento;

6.      di rilasciare alla società Eco Flumen s.r.l. con sede legale a Jesolo (VE) in Via B. Cristofori 10 (C.F. IT03119840274), ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. - Parte II - Titolo III-Bis, l'Autorizzazione Integrata Ambientale con le prescrizioni di cui al parere n. 490 del 17/12/2014, Allegato A e sub allegati A1 e A2 al presente provvedimento;

7.      di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall'art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., l'intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, la valutazione di impatto ambientale dovrà essere reiterata;

8.      di trasmettere il presente provvedimento alla società Eco Flumen s.r.l. con sede legale a Jesolo (VE) in Via B. Cristofori 10, e di comunicare l'avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Venezia, al Comune di Jesolo, alla Sezione Urbanistica, alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV), alla Sezione Tutela Ambiente, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Venezia ed alla società A.S.I. Spa di San Donà di Piave;

9.      di prendere atto che la società Eco Flumen s.r.l. con sede legale a Jesolo (VE) in Via B. Cristofori 10 (C.F. IT03119840274), è iscritta all'elenco (c.d. "white list"), di cui all'art. 1, comma 52 della L. n. 190/2012, dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, come individuati dall'art. 1, comma 53, della legge n. 190/2012, presso la Prefettura di Venezia, per la seguenti attività: "Autotrasporti per conto di terzi", "Noli a caldo", "Trasporto di materiali a discarica per conto di terzi", "Trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi", a decorrere (per tutte le attività) dal giorno 11/2/2015 e con scadenza in data 11/2//2016;

10.   di stabilire che, ai sensi dell'art. 92, comma 4, del D.Lgs. n. 159/2011, qualora siano accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, successivamente all'emanazione del presente provvedimento, la presente autorizzazione cesserà di esplicare i suoi effetti comportando l'avvio, in autotutela, della procedura finalizzata alla revoca del relativo provvedimento;

11.   di rilasciare la presente autorizzazione fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;

12.   di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

13.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

14.   di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative dell'esecuzione del presente atto;

15.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

16.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

572_AllegatoA0_297028.pdf
572_AllegatoA1_297028.pdf
572_AllegatoA2_297028.pdf

Torna indietro