Bur n. 21 del 03 marzo 2015

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 159 del 13 febbraio 2015

Programma Infrastrutture Strategiche. XII° Allegato infrastrutture. Approvazione dell'elenco aggiornato delle opere infrastrutturali ritenute strategiche ed indifferibili per la Regione del Veneto. L. 21 dicembre 2001, n. 443.

L'Assessore Marialuisa Coppola riferisce quanto segue.

L'articolo 1 della Legge n. 443 del 21 dicembre 2001 "Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive" (Legge Obiettivo), così come modificato dall'art. 13 della Legge n. 166 del 1° agosto 2002, al comma 1, ha disposto che "il Governo, nel rispetto delle attribuzioni costituzionali delle Regioni, individua le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti produttivi e strategici e di preminente interesse nazionale da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese", e che l'individuazione di dette infrastrutture sia operata a mezzo di un Programma predisposto dal Ministero delle Infrastrutture d'intesa con i Ministeri competenti e le Regioni interessate, e poi inserito nel Documento di Programmazione Economica e Finanziaria con l'indicazione degli stanziamenti necessari per la loro realizzazione.

Il CIPE con Delibera n. 121 del 21 dicembre 2001 ha quindi approvato il 1° Programma delle Infrastrutture Strategiche, ivi comprese le infrastrutture interessanti il territorio della Regione del Veneto con la relativa previsione di spesa.

Successivamente, la Corte Costituzionale, con sentenza n. 303 del 25 settembre 2003, ha affermato la necessità di un'intesa tra Stato e singola Regione, ai fini dell'attuabilità del programma delle infrastrutture strategiche interessanti il territorio di competenza, e precisando che i finanziamenti concernenti le infrastrutture strategiche inserite nel Programma potranno essere utilizzati per la realizzazione di quelle sole opere che siano state individuate mediante intesa tra Stato e Regioni o Province autonome interessate.

La necessità di un'Intesa tra Stato e singola Regione affermata dalla Corte Costituzionale è stata trasfusa nel Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 ove all'articolo 161, comma 1, è previsto che, nell'ambito del Programma delle Infrastrutture Strategiche, siano individuate con intese generali quadro tra il Governo e ogni singola Regione o provincia autonoma, le opere per le quali l'interesse regionale è concorrente con il preminente interesse nazionale.

In data 24 ottobre 2003 è stata quindi sottoscrittal'Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione del Veneto, con la quale sono state individuate le infrastrutture strategiche ricadenti sul territorio della stessa regione.

Tale Intesa Generale Quadro è stata successivamente confermata e integrata con n. 2 Atti Aggiuntivi sottoscritti dal Governo e dalla Regione Veneto rispettivamente in data 17 dicembre 2007 e in data 6 novembre 2009.

In data 16 giugno 2011 è stata inoltre sottoscritta una nuova Intesa Generale Quadro per l'integrazione dell'8° Programma delle Infrastrutture Strategiche.

La Regione Veneto con successivi atti ha, altresì, richiesto l'inserimento nel Programma Infrastrutture Strategiche di ulteriori opere ritenute strategiche per il territorio regionale.

L'XI° Allegato Infrastrutture, approvato dal CIPE nella seduta del 1 agosto 2014, prevede l'inserimento dell'intervento volto a risolvere il problema del passaggio delle "grandi navi" in laguna di Venezia denominato "Interventi per la sicurezza dei traffici delle grandi navi nella laguna di Venezia".

Presso la Conferenza Unificata Stato Regioni è in fase di istruttoria la riformulazione degli interventi segnalati dalle Regioni ai fini di addivenire alla formulazione di un XII° Allegato Infrastrutture.

Considerato il tempo trascorso dal 1° programma delle Infrastrutture Strategiche, le Strutture tecniche regionali hanno effettuato una attenta verifica in merito agli interventi già inseriti nel vigente Allegato XI°, nonché delle opportunità di ulteriori segnalazioni di cui chiedere l'inserimento nel redigendo XII° Allegato.

D'altra parte, è chiaro che la domanda di mobilità in Veneto non risulta ancora adeguatamente soddisfatta, sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo, rappresentando il divario infrastrutturale tuttora presente, un limite allo sviluppo dell'economia della regione e alla sua competitività con le aree economicamente più forti dell'Europa.

Alla luce di quanto sopra esposto, le opere precedentemente inserite nell'Intesa Generale Quadro e negli Atti aggiuntivi nonché proposte per l'inserimento sono state quindi analizzate tenendo conto della corrispondenza con le politiche di sviluppo attuali e dell'avanzamento procedurale.

Ad esito di tale ricognizione si è provveduto ad elaborare un elenco contenente le opere infrastrutturali per le quali viene confermata la rilevanza strategica nazionale (Allegato 1) e ad integrare lo stesso con un secondo elenco (Allegato 2) contenente alcuni nuovi interventi che si ritiene necessario inserire nel redigendo XII° Allegato Infrastutture, ed in particolare, l'intervento, "S.S. 52 "Carnica" - Variante dal Km 86+050 al km 88 - galleria di Coltrondo", che prevede la realizzazione di una nuova galleria - denominata "galleria di Coltrondo" lunga circa 1.500 metri, la quale, collegando il Comelico e Sappada con il resto del Bellunese e della regione, consente di superare la grande vulnerabilità evidenziata dalla SS 52 "Carnica" nel tratto che porta all'abitato di Santo Stefano di Cadore, garantendo quindi un collegamento del Comelico efficace, funzionale e soprattutto sicuro, come segnalato al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nonché ad ANAS Spa, con nota prot. 497263 del 20.11.2014.

Tale secondo elenco riporta, inoltre, l'intervento ferroviario denominato "Nodo AV/AC di Padova" che prevede la soluzione per l'attraversamento e la fermata della linea ferroviaria Alta Velocità-Alta Capacità a Padova, recentemente oggetto di uno specifico protocollo d'intesa tra la Regione del Veneto, il Comune di Padova, la Camera di Commercio di Padova e Confindustria Padova, di cui alla DGR 2410 del 16.12.2014.

Inoltre, viste le conclamate criticità e particolari sofferenze idrogeologiche ed idrauliche presenti nella regione Veneto, nell'elenco di cui sopra sono stati inseriti interventi finalizzati alla minimizzazione dell'impatto degli eventi atmosferici estremi sulle infrastrutture regionali e denominati "Opere strategiche per la riduzione del rischio idraulico delle infrastrutture nel territorio della Regione Veneto".

Il suddetto elenco include, altresì, alcune opere la cui valenza strategica è stata già sancita con l'Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione del Veneto sottoscritta il 16.6.2011 ma che non sono state recepite nell'XI° Allegato Infrastrutture, per le quali si richiede, quindi, l'inserimento nel XII° Allegato infrastrutture.

In merito a tali elenchi, si precisa che, al momento, non viene indicata una priorità nelle segnalazioni, trattandosi comunque di interventi connotati da evidente rilevanza e da significativo effetto sul sistema infrastrutturale regionale.

E' stato, infine, individuato un terzo elenco (Allegato 3), contenente opere concluse per le quali si ritiene opportuno lo stralcio dalla programmazione strategica di rilevanza nazionale.

Sotto il profilo procedurale è inoltre necessario ricordare che l'aggiornamento del Programma delle Infrastrutture Strategiche avviene, ai sensi della legge 7 aprile 2011 n. 39, nell'ambito dell'approvazione del Documento di Economia e Finanza (D.E.F.) predisposto annualmente dal Governo.

Ciò premesso, si propone alla Giunta Regionale l'approvazione dei suddetti elenchi delle opere infrastrutturali strategiche, Allegati 1, 2 e 3 al presente provvedimento, da proporre al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la predisposizione del prossimo Documento di Economia e Finanza (D.E.F.) - XII° Allegato infrastrutture.

La Giunta si riserva altresì di prendere atto e ratificare ogni modifica all'elenco che dovesse discendere dal confronto con gli Organi ministeriali, nonché di esprimersi, ove necessario, relativamente all'urgenza degli interventi ai fini del loro finanziamento.

L'Assessore Marialuisa Coppola conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-      Vista la L. n. 443 del 21 dicembre 2001;

-      Vista la Delibera CIPE n. 121 del 21 dicembre 2001;

-      Vista la Sentenza della Corte Costituzionale n. 303 del 25 settembre 2003;

-      Visti l'Intesa Generale Quadro sottoscritta in data 24.10.2003 tra il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Ministro delle Infrastrutture e il Presidente della Regione Veneto e i n. 2 Atti Aggiuntivi sottoscritti rispettivamente in data 17 dicembre 2007 e in data 6 novembre 2009;

-      Vista l'Intesa Generale Quadro per l'integrazione dell'8° Programma delle Infrastrutture Strategiche sottoscritta in data 16 giugno 2011;

-      Visto il il Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i.;

-      Vista la L. n. 39 del 7 aprile 2011;

-      Visto l'art. 2 comma 2 della L.R. 54/2012;

-      Vista la DGR n. 2259 del 10.12.2013;

-      Vista la nota prot. 152663 del 8.4.2014;

-      Vista la nota prot. U0025238 del 30.6.2014;

-      Vista la nota prot. 497263 del 20.11.2014;

delibera

1.    di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, l'elenco aggiornato delle opere infrastrutturali ritenute strategiche ed indifferibili per la Regione del Veneto riportato nell'elenco "interventi da confermare", Allegato 1, così come integrato dall'elenco "interventi da inserire", Allegato 2 al presente provvedimento;

2.    di proporre, per le motivazioni esposte in premessa, che le opere inserite nell'elenco "interventi da stralciare", Allegato 3 al presente provvedimento, vengano eliminate dall'attuale programmazione delle infrastrutture strategiche di cui alla L. 443/2001;

3.    di dare atto che negli elenchi non sono indicate priorità, trattandosi di interventi connotati da evidente rilevanza e da significativo effetto sul sistema infrastrutturale regionale, e che eventuali segnalazioni di priorità, relativamente all'urgenza degli interventi anche ai fini del loro finanziamento, sono riservate alla competenza della Giunta che si riserva, altresì, di prendere atto e ratificare ogni modifica all'elenco che dovesse discendere dal confronto con gli Organi ministeriali;

4.    di incaricare la Sezione Strade Autostrade e Concessioni degli adempimenti tecnico-amministrativi del presente provvedimento;

5.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.    di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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