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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 122 del 23 dicembre 2014


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2199 del 27 novembre 2014

Riprogrammazione del Programma Attuativo Regionale Veneto 2007 - 2013 del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - PAR FSC Veneto 2007-2013. Delibere CIPE nn. 9/2012 e 21/2014.

Note per la trasparenza

Con la presente Delibera si prende atto della ricognizione delle azioni attivate e da attivare sulle varie Linee di Intervento del PAR FSC 207 - 2013 e si approva il nuovo Piano finanziario che recepisce la ricognizione suddetta, le decurtazioni operate sul FSC a seguito dei D.L. nn. 95/2012, 35/2013, 69/2013 e 66/2014 e i nuovi termini temporali stabiliti dalla Delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014.

Il Vicepresidente on. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

Con Deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011 la Giunta regionale ha approvato la versione definitiva del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - PAR FSC Veneto 2007 - 2013 (ex PAR FAS) per un importo totale pari a 513.008.264,80.

Il Programma, in seguito ad istruttoria da parte del Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione (MiSE - DPS), è stato successivamente presentato al CIPE che ne ha preso atto con la propria Deliberazione n. 9 del 20/01/2012.

Per la scelta degli interventi da attuare, sia attraverso il loro inserimento negli Accordi di Programma Quadro, che attraverso l'attuazione diretta, è prevista la facoltà, riservata alla Giunta Regionale, di promuovere - oltre al bando pubblico - anche la regia regionale per il finanziamento di progetti che rivestano particolare interesse nell'ambito della programmazione regionale e che, comunque, rispecchino a pieno titolo le caratteristiche previste dai singoli Assi del PAR.

La procedura a regia regionale, in considerazione di quanto previsto nel PAR in merito al coinvolgimento delle parti economiche, sociali ed ambientali, prevede che gli interventi vengano sottoposti alla valutazione del Tavolo di Partenariato (TdP) del PAR FSC Veneto 2007 - 2013, istituito con DGR n. 1443 del 6 giugno 2008.

L'8 novembre 2013 si è tenuta la prima seduta del Tavolo di Partenariato, nella quale sono stati presentati 56 progetti selezionati dalle varie Strutture regionali Responsabili dell'Attuazione (SRA) per un ammontare pari a 97.710.568,55 € le cui risultanze sono state approvate dalla Giunta Regionale con DGR n. 2324 del 16 dicembre 2013.

L'importo complessivo destinato al PAR FSC Veneto (€ 513.008.264,80) è stato ridotto dalla Delibera CIPE 14/2013 che, in attuazione del D.L. 95/2012, ha previsto l'applicazione dei tagli nelle annualità 2013, 2014 e 2015 alle risorse FSC assegnate alle regioni a statuto ordinario. Per le annualità 2013 e 2014 tali tagli non sono stati applicati in quanto la Regione del Veneto ha aderito al patto verticale incentivato, così come previsto dal DL 35/2013, art. 1 bis e come concordato nella conferenza Stato Regioni l'11 luglio 2013. È stato invece confermato il taglio dell'annualità 2015, pari a 69.406.483 €. Ulteriori tagli sono stati infine previsti dal DL 66/2014, che applicando le precedenti chiavi di riparto comporterebbero per il Veneto una riduzione pari a 13.220.202,48 €.

Inoltre la Giunta Regionale, con delibera n. 1923/2013, secondo quanto previsto dall'art. 25 comma 11 - quinquies del DL 21 giugno 2013 n. 69 (Decreto del fare), ha proposto all'approvazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell'Economia e delle Finanze l'utilizzo di risorse del PAR FSC a valere sulla linea 4.1 (Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale) per un importo complessivo di € 21.157.916,51, per finanziare il Piano di ristrutturazione in materia di trasporto pubblico locale ferroviario.

Alla luce di quanto sopra riportato, l'importo complessivo disponibile per il PAR ammonta ora pertanto a € 409.634.318,01, per cui si rende necessaria una rimodulazione del piano finanziario a suo tempo approvato.

Il CIPE, in data 30 giugno 2014, ha adottato la Delibera n. 21, secondo la quale le Regioni devono assumere tutte le obbligazioni giuridicamente vincolanti a valere sulle risorse FSC entro il 31 dicembre 2015, prevedendo comunque la possibilità di spostare detto termine al 30 giugno 2016 con una decurtazione del 1.5% del finanziamento. Le risorse per le quali non saranno assunte obbligazioni giuridicamente vincolanti dopo la data del 30/06/2016, verranno automaticamente revocate.

Con il medesimo provvedimento il CIPE ha stabilito che il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS) effettui, entro il 30 novembre 2014, una ricognizione dello stato di attuazione degli interventi finanziati con il FSC e della programmazione delle risorse non ancora impegnate.

L'Autorità di Gestione del PAR FSC (Sezione Affari Generali e FAS FSC) pertanto, ha eseguito una puntuale ricognizione riguardante, per ciascuna linea del PAR, lo stato di attuazione degli interventi già avviati, nonché la definizione, con relativo programma temporale, degli ulteriori interventi da attivare.

Di seguito si riporta, per ciascuna Linea di Intervento, lo stato di attuazione e le proposte di nuovi interventi pervenute dalle SRA sulla base degli esiti della ricognizione, le cui date di aggiudicazione sono compatibili con le tempistiche della Delibera CIPE 21/2014.

 

Asse 1. Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile

Linea di Intervento 1.1 Riduzione dei consumi energetici ed efficientamento degli edifici pubblici. Importo originario € 60.000.000,00

Sono già stati approvati interventi a regia regionale che prevedono un finanziamento FSC per € 6.844.112,13. Due ulteriori interventi a regia regionale, riguardanti le ATER di Padova e di Verona, sono stati proposti ora dalla SRA Sezione Energia, per l'importo di € 5.680.000,00 talché i finanziamenti previsti per interventi a regia regionale ammontano complessivamente ad € 12.524.112,13.

Sono inoltre stati emanati due bandi rivolti ai Comuni e ad altri Enti pubblici, relativi rispettivamente al miglioramento dell'efficienza energetica degli impianti di illuminazione pubblica e all'efficientamento energetico degli edifici pubblici, con i quali la SRA ritiene di poter utilizzare tutti i fondi disponibili.


Linea di intervento 1.2 Favorire la mobilità collettiva con priorità alla propulsione ecocompatibile. Importo originario € 40.000.000,00

Sono già stati approvati interventi a regia regionale per l'acquisto di autobus e tram che prevedono un finanziamento FSC di € 10.000.000,00. La SRA Sezione Mobilità ha ora proposto nuovi interventi a regia regionale per il completo utilizzo della somma residua di € 30.000.000,00 per l'acquisto di autobus per le linee urbane, suburbane ed extra urbane, non prevedendo l'acquisto di nuovi mezzi tranviari.

La SRA propone pertanto la modifica del PAR, con l'eliminazione dell'obbligo del rispetto del rapporto percentuale (40% e 60%) precedentemente individuato nella ripartizione tra mezzi tranviari ed autobus destinati al TPL e l'inserimento, tra gli interventi da finanziare, dell'acquisto di mezzi per il TPL impiegati anche nelle aree suburbane ed extra -urbane.

 

Asse 2. Difesa del Suolo

Linea di intervento 2.1 Prevenzione e mantenimento della risorsa idrica, riduzione del rischio idrogeologico e difesa degli insediamenti. Importo originario € 48.000.000,00

Sono già stati approvati e inseriti nel relativo APQ riguardante la Linea 2.1.e 2.2 interventi a regia regionale che prevedono un finanziamento FSC di € 19.000.000,00. La SRA Sezione Difesa del Suolo ha ora proposto ulteriori interventi a regia regionale destinati alla realizzazione di un bacino di laminazione e di altre opere di difesa idraulica, che prevedono un finanziamento FSC di € 42.750.000,00. In considerazione dell'importanza che il tema della sicurezza idraulica va assumendo per il territorio veneto, si prevede di aumentare l'importo di questa Linea sulla base della rimodulazione che verrà operata tra le diverse linee di intervento, fino a € 61.750.000,00
 

Linea di intervento 2.2 Interventi di contrasto all'erosione costiera e di ripristino ambientale. Importo originario € 12.872.900,00

La SRA Sezione Difesa del Suolo ha proposto interventi a regia regionale, che prevedono un finanziamento FSC di € 10.872.900,00. L'ulteriore importo pari a € 2.000.000,00. è stato già programmato all'interno dell'APQ sopracitato.

 

Asse 3. Beni Culturali e Naturali

Linea di intervento 3.1 Interventi di conservazione, fruizione dei beni culturali e promozione di attività ed eventi culturali. Importo originario € 65.000.000,00

Sono già stati approvati tre interventi a regia regionale, e inseriti nel relativo APQ, che prevedono un finanziamento FSC di € 4.991.000,00. La SRA Sezione Beni Culturali ha ora proposto ulteriori 22 interventi a regia regionale per un finanziamento complessivo FSC di € 18.122.100,00. La Giunta Regionale, in data 3 novembre 2014, ha approvato due bandi: uno destinato a interventi di valorizzazione, conservazione e restauro degli immobili sede di musei, biblioteche ed archivi, e uno per interventi di valorizzazione, conservazione e restauro di edifici, anche di proprietà ecclesiastica, dotati di particolare pregio architettonico, o comunque caratterizzati da specifica valenza culturale. con i quali la SRA ritiene di poter utilizzare tutti i fondi disponibili.


Linea di intervento 3.2 Valorizzazione e tutela del patrimonio naturale e della rete ecologica regionale. Importo originario € 11.000.000,00

La SRA Sezione Parchi Biodiversità Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori ha proposto 18 interventi a regia regionale a favore dei parchi nazionali e regionali e di Veneto Agricoltura, per l'importo finanziato FSC di € 7.406.733,82, e ulteriori 15 interventi a regia regionale a favore di riserve naturali e aree protette, per l'importo finanziato FSC di € 4.351.149,49. L'importo complessivo proposto dalla SRA ammonta pertanto ad € 11.757.883,31, lievemente superiore alle risorse originariamente assegnate, che viene coperto nell'ambito della riprogrammazione.

 

Asse 4. Mobilità sostenibile

Linea di intervento 4.1 Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR). Importo originario € 100.000.000,00 (importo al netto del Piano di ristrutturazione in materia di TPL € 78.842.083,49)

Sono stati approvati dal Tavolo di Partenariato e dalla Giunta interventi a regia regionale che prevedono un finanziamento FSC per € 56.465.456,41. La SRA Sezione Infrastrutture non ha tuttavia confermato globalmente detti interventi, mantenendo soltanto quello relativo all'eliminazione di un passaggio a livello in comune di Resana, e presentando un nuovo intervento relativo all'attrezzaggio della linea ferroviaria Mestre-Adria. Si rende necessario pertanto ampliare l'ambito di intervento del PAR oltre alle linee del SFMR già individuate, anche alla linea Mestre Adria. I due interventi richiedono un finanziamento FSC di € 14.485.456,41. Rispetto all'importo originariamente assegnato, decurtato della somma prevista per il Piano di ristrutturazione del trasporto pubblico locale, risultano pertanto disponibili per la riprogrammazione € 64.356.627,08.


Linea di intervento 4.2 Impianti a fune. Importo originario € 30.000.000,00

La SRA Sezione Mobilità ha emanato un bando per la realizzazione di impianti a fune, e successivamente è stata approvata una graduatoria di interventi, per un importo complessivo finanziato FSC di € 24.185.693,92. Su detti interventi è stato pronunciato il parere favorevole in tema di aiuti di Stato della Commissione Europea. La SRA propone ora l'emanazione di ulteriori bandi, uno destinato al ristoro dei danni subiti dagli eventi calamitosi dell'ultima stagione invernale, e uno per favorire l'accessibilità delle aree montane attraverso la realizzazione di nuovi impianti di risalita, proponendo l'utilizzazione di tutte le risorse originariamente assegnate.


Linea di intervento 4.3 Altri sistemi di trasporto collettivo a basso impatto ambientale. Importo originario € 16.957.580,27

La SRA Sezione Mobilità propone tre interventi a regia regionale: Implementazione dei sistemi di bigliettazione elettronica, per l'importo di € 10.000.000,00; Acquisto di autobus per i servizi scolastici, per l'importo di € 5.000.000,00; Corresponsione di contributi, tramite i comuni, per l'acquisto di biciclette e biciclette a pedalata assistita, per l'importo di € 957.580,27.

Inoltre viene prevista l'emanazione di un bando rivolto al finanziamento di progetti pilota finalizzati allo sviluppo di tecnologie per la ricarica di veicoli elettrici nel settore del TPL, riservando a tale azione l'importo di € 1.000.000,00. La proposta complessiva copre quindi l'intero ammontare delle risorse originariamente assegnate.


Linea di intervento 4.4. Piste ciclabili. Importo originario € 35.000.000,00

La SRA Sezione Infrastrutture, con DGR 1724 del 29 settembre 2014, ha emanato un bando, rivolto ai comuni e altri Enti Locali per la realizzazione di piste ciclabili, con il quale, in considerazione delle numerose esigenza manifestate dal territorio, si prevede di finanziare interventi per un importo superiore a quanto originariamente stanziato sulla linea, per l'ammontare di € 43.351.978,29.

 

Asse 5 Sviluppo locale

Linea di intervento 5.1 Attività di servizi sovra comunali sostenibili e recupero di siti produttivi ed artigianali di pregio architettonico. Importo originario € 12.500.000,00

La SRA Sezione Affari Generali e FAS FSC segnala che per quanto riguarda questa linea non vi sono interventi realizzabili nei tempi stabiliti dalla delibera CIPE 21/2014, e pertanto si rende disponibile per la riprogrammazione la somma di € 12.500.000.


Linea di intervento 5.2 Progetti integrati di area o di distretto turistici culturali e sostenibili. Importo originario € 35.000.000,00

La SRA Sezione Affari Generali e FAS FSC ha emanato un bando rivolto alle Intese Programmatiche d'Area per il quale sono pervenute richieste per circa € 12.000.000; propone inoltre un intervento a regia regionale dell'importo di € 5.370.000,00 relativo al completamento del recupero della Rocca di Monselice. L'importo complessivo utilizzabile sulla linea ammonta a € 17.370.000,00. Restano pertanto disponibili per la riprogrammazione € 17.630.000,00.


Linea di intervento 5.3 Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio. Importo originario € 32.677.784,53

La SRA Sezione Affari Generali e FAS FSC ha finanziato, con un bando rivolto alle Intese Programmatiche d'Area, interventi per l'importo di € 12.283.049; con un ulteriore bando, sempre rivolto alle IPA, sono pervenute richieste di finanziamento per circa € 20.000.000,00, utilizzando quindi tutte le risorse disponibili per la linea.


Asse 6 Assistenza tecnica. Importo originario € 14.000.000,00

La SRA Affari Generali e FAS FSC utilizzerà la somma di € 3.956.987,80 per assunzione di personale a tempo determinato e per contribuire, in quota parte con gli altri fondi, allo sviluppo, in corso, del nuovo sistema informativo e del Sistema di Gestione e Controllo. Ulteriori somme verranno utilizzate per le spese di valutazione del programma e per fronteggiare eventuali necessità che si presentassero. L'importo complessivo ammonta pertanto a € 5.000.000,00, e resta disponibile per la riprogrammazione la somma di € 9.000.000,00.

Le risultanze di tale ricognizione sono riportate nell'Allegato A, nel quale vengono evidenziate, per ciascuna linea di intervento, le risorse attivate e attivabili a regia regionale e con procedura a bando.

Da quanto sopra esposto, emerge che l'esito della ricognizione, le decurtazioni apportate dalle varie Manovre di Finanza Pubblica, la necessità di rispettare le scadenze imposte dalla Delibera CIPE 21/2014, nonché la modifica di alcuni elementi del contesto programmatorio rispetto al 2008, anno di adozione del PAR, rendono necessaria una riprogrammazione complessiva del Piano finanziario del Programma.

Dalla ricognizione sopra riportata risultano pertanto disponibili per la riprogrammazione complessivi € 103.486.627,08 (Linea 4.1 € 64.356.627,08; Linea 5.1 € 12.500.000,00, Linea 5.2 € 17.630.000,00; Asse 6 € 9.000.000,00) che consentono di assorbire completamente i tagli operati dalle varie manovre finanziarie, permettono un forte incremento dell'Asse 2, un lieve incremento della Linea 3.2, oltre all'incremento della Linea 4.4 mantenendo inalterata la dotazione finanziaria originaria delle altre linee di intervento.

Il nuovo Piano finanziario del Programma è riportato nell'Allegato B alla presente deliberazione.

La proposta così approvata verrà trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione, per le opportune valutazioni e i successivi atti di competenza.

Eventuali rimodulazioni dovute all'applicazione di chiavi di riparto diverse nell'applicazione dei tagli previsti dal DL 66/2014, verranno assorbite all'interno dell'Asse 2, fermo restando il mantenimento dell'importo originario previsto per l'Asse.

Si propone, infine, di dare mandato all'Autorità di Gestione del PAR FSC 2007 - 2013 di sottoporre al Comitato di Sorveglianza le necessarie modifiche al testo del Programma Attuativo Regionale al fine di adeguarlo alle proposte di cui alla presente deliberazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTE le Delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012 e n. 21/2014.

VISTA la DGR n. 1443/2008

VISTA la D.G.R n. 725/2011;

VISTA la D.G.R. n. 1186/2011;

VISTA la DGR n. 2324/2013;

VISTO l'art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

delibera

1.    di prendere atto della ricognizione del PAR FSC 2007 - 2013 effettuata dall'Autorità di Gestione, le cui risultanze sono riportate nell'Allegato A;

2.    di approvare il nuovo Piano finanziario del PAR FSC 2007-2013 di cui all'Allegato B per la successiva presentazione al Comitato di Sorveglianza;

3.    di incaricare l'Autorità di Gestione del PAR FSC 2007-2013, al fine di adempiere a quanto previsto dal punto 6.2 della delibera CIPE 21/2014, di trasmettere la proposta di riprogrammazione (Allegati A e B) alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione per i successivi atti di competenza;

4.    di dare mandato all'Autorità di Gestione del PAR FSC 2007 - 2013 di proporre al Comitato di Sorveglianza le necessarie modifiche al testo del Programma Attuativo regionale al fine di adeguarlo alle proposte di cui alla presente deliberazione;

5.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26, comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7.    di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

2199_AllegatoA_287712.pdf
2199_AllegatoB_287712.pdf

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