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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 118 del 12 dicembre 2014


Materia: Sicurezza pubblica e polizia locale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2283 del 27 novembre 2014

Approvazione graduatoria delle domande presentate dagli enti locali progetti di investimento in materia di sicurezza urbana e Polizia locale ai sensi della legge regionale 7 maggio 2002, n.9 , art. 3 - Bando 2014 Legge regionale 7 maggio 2002, n. 9, art. 3 "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza" e Dgr n. 1472 del 05.08.2014.

Note per la trasparenza

Il presente atto approva la graduatoria delle domande di contributo ammissibili presentate dagli enti locali, singoli e associati, per progetti di investimento destinati al potenziamento degli impianti di telesorveglianza e delle Centrali operative al servizio della Polizia locale, come previsto dal bando emanato con Dgr n. n. 1472 del 5 agosto 2014, impegnando allo scopo la somma complessiva di ¿ 954.137,70.

L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue.

Con delibera n. 1472 del 5 agosto 2014 sono stati approvati i criteri generali per l'accesso ai contributi destinati agli enti locali, singoli e associati, per progetti di investimento in materia di sicurezza urbana e polizia locale ai sensi della legge regionale n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3. I progetti finanziabili sono orientati al ripristino e implementazione dei sistemi di telesorveglianza e all'approntamento di centrali operative al servizio dei distretti di polizia locale.

Con decreto direttoriale n. 806 del 7 agosto 2014 è stata approvata la relativa modulistica ed emanato il bando, pubblicato sul BUR n. 79 del 14 agosto 2014, con scadenza al 23 settembre 2014.

Le domande presentate secondo la "procedura ordinaria" prevista dal bando entro il termine previsto sono n. 25, mentre n. 2 domande sono state trasmesse fuori termine. Non è invece pervenuta alcuna domanda secondo la "procedura pattizia" prevista dal bando e riservata a progetti integrati che riuniscono almeno tre distretti di polizia locale costituiti.
A seguito delle risultanze istruttorie sulle domande pervenute e sui chiarimenti forniti dagli enti interloquiti, le domande ammissibili sono ordinate secondo il punteggio ottenuto in base alle priorità fissate al Paragrafo 7 del bando ("Soggetti proponenti", Contenuti di progetto" e "Tetti contributivi"), con il seguente esito: n. 23 domande sono ammissibili e finanziate per l'importo indicato in graduatoria, n. 1 domanda è ammissibile ma non finanziata per carenza di fondi, n. 3 domande sono escluse per le motivazioni a fianco di ciascuna indicate.

Preme sottolineare che la risposta fornita dagli enti locali che hanno partecipato al bando è stata di buon livello, sia sotto il profilo della qualità e coerenza interna di progetti (in ciò agevolata dalla semplificazione apporta alla modulistica e alle linee di indirizzo fissate con il bando), sia per quanto attiene al livello associativo raggiunto dagli enti locali stessi: si tenga conto infatti che i requisiti soggettivi richiesti ai partecipanti erano "aggravati" rispetto agli anni precedenti, stanti i vincoli normativi imposti anche dalle leggi nazionali e regionali intervenute in tema di associazionismo degli enti locali e di Unioni Montane, dei quali il bando ha dovuto tenere conto e che hanno giocoforza impedito l'accesso a quegli enti che non si sono ancora adeguati.
In questo senso, l'esperienza dei distretti di polizia locale avviata con il Piano di Zonizzazione, da ultimo aggiornato con Dgr. n. 1221 del 25 giugno 2012, è stata di grande ausilio per quelle Amministrazioni locali che vi hanno aderito, anche se il percorso attuativo del nuovo disegno organizzativo della polizia locale non si è ancora consolidato secondo le attese, stante anche l'iter del disegno di legge di riordino della normativa regionale in materia di polizia locale e sicurezza urbana, approvato dalla Giunta con il DDL n. 10 del 4 giugmo 2013 e depositato dal 26 giugno 2013 in Commissione consiliare come PDL n. 362.
Si propone pertanto alla Giunta, in ossequio a quanto previsto dalla citata Dgr n. 1472/2014, di approvare la graduatoria delle domande riportata in allegato, assegnando a ciascuna il contributo a fianco indicato e impegnando la relativa spesa, già prenotata con la medesima deliberazione, sul capitolo 100105 dell'UPB U0016 a ciò destinato.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale 7 maggio 2002, n.9, art.3

VISTA la Dgr n.1472 del 05.08.2014

VISTA la Dgr n.1417 del 06.08.2013

VISTO il Decreto Direttoriale n. 806 del 7 agosto 2014

VISTO l'art. 2 co. 2 lett. f_) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

delibera

1.    Di approvare, unitamente alle premesse, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l'Allegato A "L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3 - Bando anno 2014. Graduatoria domande" suddiviso in tre sezioni: "Domande ammesse e finanziate" contenente la graduatoria delle domande ammesse e finanziate per l'importo a fianco di ciascuna indicato, "Domande ammesse e non finanziate" contenente le domande ammesse ma non finanziate per carenza di fondi, e "Domande escluse" contenente le domande escluse per le motivazioni a fianco di ciascuna indicate;

2.    Di ammettere a finanziamento i beneficiari indicati nella prima sezione della graduatoria cui al punto 1, per l'importo a fianco di ciascuno indicato, impegnando a loro favore la spesa complessiva di € 954.137,70 (novecento cinquanta quattromila centotrentasette//70) sul capitolo 100105 ad oggetto "Contributi agli enti locali per progetti diretti alla sicurezza del territorio, Art. 3, c.1, Lett. B, E, F, L.R. 07/05/2002, n. 3 - Finanziamento regionale autonomo" dell'UPB U0016, del bilancio di previsione annuale, che presenta sufficiente disponibilità. L'impegno di spesa è così suddiviso in base al Codice SIOPE dei beneficiari:
 

Tipologia di Enti locali

Codice SIOPE

Impegno (€)

Comuni e Convenzioni

2.02.03.2234

468.706,30

Unioni di comuni e Unioni Montane

2.02.03.2235

318.431,40

Consorzi

2.02.03.2249

167.000,00

TOTALE

954.137.70

 

4.      Di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

5.      Di dare atto che la spesa di euro € 954.137,70 (novecentocinquantaquattromilacentotrentasette//70) impegnata ai sensi del precedente punto 4 è stata prenotata con deliberazione della Giunta regionale n. 1472 del 05.08.2014 sul capitolo 100105 del bilancio di previsione dell'anno 2014;

6.      Di dare atto che il termine fissato per la conclusione e rendicontazione dei progetti è quello stabilito al Paragrafo 6 del Bando e precisamente: la chiusura del progetto è prevista entro 24 mesi dall'ammissione a finanziamento, salvo i casi di proroga, e la rendicontazione deve essere trasmessa entro i successivi 30 giorni;

7.      Di incaricare il Dirigente competente del Settore Osservatorio regionale Appalti, Sicurezza urbana e Polizia locale dell'esecuzione del presente atto e per l'attuazione degli adempimenti inerenti e conseguenti;

8.      Di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione e sulla Sezione "Amministrazione Trasparente" del sito istituzionale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 26 del D.lgs 14 marzo 2013, n.33;

9.      Di trasmettere la presente deliberazione, per opportuna conoscenza, alla Sezione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, come previsto dalla Dgr n. 1417 del 06.08.2013, allegato B, punto 4.4 "Criteri di preferenza nel riparto dei contributi";

10.   Di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

(seguono allegati)

2283_AllegatoA_287316.pdf

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