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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 117 del 09 dicembre 2014


Materia: Relazioni internazionali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2162 del 18 novembre 2014

Integrazione della composizione del Tavolo di Partenariato per l'obiettivo Cooperazione territoriale europea per il periodo 2014-2020, di cui alla DGR n. 2005 del 04/11/2013.

Note per la trasparenza

Con il presente atto la Giunta regionale dispone l'integrazione della composizione del Tavolo di Partenariato in oggetto, in conformità a quanto previsto dalla DGR n. 406 del 04/04/2014, dando seguito alle richieste di partecipazione pervenute.

L'Assessore Roberto Ciambetti riferisce quanto segue.

Con la deliberazione n 942 del 18/06/2013, la Giunta Regionale ha istituito il Tavolo di Partenariato per la programmazione POR FESR 2014-2020 relativamente all'Obiettivo Crescita e Occupazione, sulla base delle disposizioni contenute all'art 5 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, recante disposizioni comuni sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE) e dei partenariati già costituiti a livello regionale (Patto per il Veneto 2020; Tavolo di Concertazione; Tavolo di Partenariato FESR 2007-2013; Comitato di Sorveglianza FESR 2007-2013).

Analogamente, la Giunta Regionale ha successivamente provveduto, con la DGR n. 2005 del 04/11/2013, alla costituzione del Tavolo di Partenariato per l'Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea (di seguito CTE) per il periodo 2014-2020, ed ha attribuito al Tavolo già istituito per il POR le funzioni di consultazione anche per i programmi CTE di interesse della Regione.

Entrambi gli Obiettivi citati sono infatti normati dal Regolamento (UE) n. 1303/2013 e finanziati con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR, e la previsione di una composizione omogenea dei "tavoli" risponde all'esigenza evidenziata dalla Programmazione Regionale Unitaria, di cui alla DGR n. 410 del 25/03/2013, di mantenere il coordinamento fra i diversi programmi e favorire le possibili sinergie, anche in tema di strategie macroregionali.

La composizione dei Tavoli deve rispondere altresì ai requisiti di rappresentanza delineati dal Codice Europeo di Condotta per il Partenariato, approvato con il Regolamento delegato della Commissione C(2013) 9651 del 07/01/2014, che - accanto ai soggetti delle autorità pubbliche - prevede il coinvolgimento delle parti economiche e sociali e della "società civile", compresi i partner ambientali o le organizzazioni non governative.

Le citate DDGR n. 942/2013 e n. 2005/2013 prevedevano l'eventuale integrazione della composizione del Tavolo di Partenariato CTE a seguito della valutazione di ulteriori richieste di partecipazione; per l' Obiettivo CTE l'allora Unità di Progetto Cooperazione Transfrontaliera (oggi Sezione Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale Europea) era incaricata dell'individuazione dei referenti territorialmente adeguati, in relazione all'area geografica di cooperazione sottesa dai diversi programmi, da coinvolgere nelle consultazioni e nelle attività di informazione pro-attiva sui nuovi programmi in via di presentazione alla Commissione Europea.

Con la DGR n. 406 del 4/04/2014 e il relativo Allegato A, è stataintegrata la composizione del Tavolo di Partenariato relativo al POR FESR 2014-2020.

Nel frattempo la Sezione Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale Europea ha dato avvio alle attività del Tavolo di Partenariato CTE mediante due specifiche riunioni, in data 25/02/2014 e 15/04/2014, nelle quali sono stati illustrati: il Regolamento (UE) 1299/2013, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo FESR all' Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea, e lo stato di avanzamento di alcuni nuovi programmi validi per il 2014-2020 e precisamente Interreg V Italia-Austria; Central Europe 2020; Spazio Alpino 2014-2020; Interreg V Italia-Slovenia; MED 2014-2020 e Interreg Europe.

Anche per la CTE sono state raccolte nuove designazioni da parte di enti e soggetti territoriali rilevanti per i nuovi programmi, fra le quali risulta opportuno ricomprendere, anche per l'esperienza pregressa nei progetti di cooperazione, l'Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto - ARPAV.

Si rende quindi ora necessario adeguare la composizione del Tavolo di partenariato CTE 2014-2020 originariamente prevista, ampliandola ai nuovi enti individuati per il Tavolo POR FESR 2014-2020 con la DGR n. 406/2014 e all'ARPAV, valida restando la possibilità di vagliare ulteriori candidature utili a coinvolgere, come richiesto dal Codice di condotta Europeo, altri rappresentanti ed in particolare perfezionare la partecipazione dei gruppi europei di cooperazione territoriale attivi nel territorio regionale, ovvero autorità o organismi coinvolti nello sviluppo o nell'attuazione delle strategia macroregionali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visti i Regolamenti (UE) n. 1303 del 17/12/2013 e n. 1299 del 17/12/2013;

Visto il Regolamento delegato della Commissione C(2013) 9651 del 07/01/2014 ;

Viste le DDGR n. 410 del 25 marzo 2013; n. 942 del 18/06/2013; n. 2005 del 04/11/2013 e n. 406 del 04/04/2014;

Visto l'art. 2, comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

Ravvisata l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto espresso in premessa.

delibera

1.       di approvare le premesse quale parte integrante del presente provvedimento;

2.       di adeguare la composizione del Tavolo di Partenariato per la programmazione CTE 2014-2020 (in breve Tavolo CTE), includendo i nuovi enti individuati dall'Allegato A della DGR n. 406 del 04/04/2014, per il Tavolo di Partenariato POR FESR 2014-2020 e inserendovi anche l'Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto - ARPAV;

3.       di rinviare ad ulteriore provvedimento altri adeguamenti della composizione del Tavolo CTE, a seguito della valutazione di nuove richieste di partecipazione, nel rispetto dei requisiti di cui al Codice Europeo di condotta del Partenariato;

4.       di incaricare la Sezione Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale Europea dell'esecuzione del presente provvedimento;

5.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.       di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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