Bur n. 112 del 25 novembre 2014

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2058 del 03 novembre 2014

Revisione e aggiornamento degli allegati A e B del Nomenclatore Tariffario Regionale dell'assistenza specialistica ambulatoriale di cui alla DGR 859 del 21.06.2011 e successive modifiche ed integrazioni.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue:

A seguito dell' adozione del Nomenclatore Tariffario Regionale con DGR n. 859 del 21/06/2011 e successivo aggiornamento con Decreto n° 47 del 22/05/2013, in applicazione della DGR 442 del 10/04/2013, tutte le prestazioni dell'assistenza specialistica ambulatoriale sono state contrassegnate con la nota regionale che ne determinava l'erogabilità in base alla residenza, in applicazione della vigente normativa nazionale, attribuendo la nota "g" alle prestazioni presenti nel Nomenclatore Nazionale che sono state sub codificate con codici regionali, erogabili quindi a tutti gli assistiti con possibilità di addebito nei flussi di mobilità intra-regione ed extra-regione, ed attribuendo la nota "2" alle prestazioni considerate aggiuntive della Regione Veneto, da erogarsi solo ai residenti Veneto.

Rilevata la presenza di difformità di classificazione di queste ultime prestazioni, sia nei flussi regionali della specialistica ambulatoriale che nei flussi della mobilità interregionale, e viste le segnalazioni da parte di alcune Aziende ULSS del Veneto ed alcune regioni limitrofe sulle problematiche correlate a tali prestazioni, sia con riferimento a difficoltà di accesso da parte di cittadini residenti fuori regione che alle procedure autorizzative e contabili per le relative fatturazioni, si è provveduto ad effettuare una approfondita disamina dei criteri che, in applicazione della normativa stratificatasi nel tempo, hanno a suo tempo portato a tale classificazione.

Visti gli atti e la documentazione del gruppo di lavoro regionale, costituito con provvedimento del Direttore Generale Sanità e Sociale di prot. 243475 del 5 giugno 2014, depositati presso la competente sezione regionale, e considerato che tale gruppo regionale, nel lavoro di ricognizione e riclassificazione, si è avvalso della consulenza e del contributo di Specialisti Pubblici delle branche interessate;

constatato che molte delle prestazioni identificate dalla nota "2" sono di fatto riconducibili alle prestazioni di cui al DM 22 luglio 1996 e che altre regioni limitrofe al Veneto hanno provveduto all'aggiornamento dei rispettivi tariffari regionali riconoscendo la caratteristica di erogabilità in regime SSR (ovvero riconducibili al Nomenclatore Tariffario Nazionale) a prestazioni equivalenti a quelle erogate in Veneto con nota regionale 2;

considerato che nel nuovo nomenclatore regionale vigente, aggiornato con Decreto n. 47 del 22 maggio 2013, ai sensi della DGR n. 442 del 10 aprile 2013, ed ancor prima nel nomenclatore adottato con DGR 859/2011, sono state inserite prestazioni diagnostiche erogate con nuove metodiche o derivanti dall'associazione di prestazioni già presenti nel nomenclatore o, in fine, rispondenti ad una più dettagliata e puntuale descrizione, ma di fatto con contenuto equivalente a prestazioni già presenti nel NTN;

si riconosce la necessità di chiarire e semplificare sia l'accesso a tali prestazioni da parte dei cittadini residenti fuori regione che la gestione dei relativi addebiti, attribuendo il valore "g" alla nota regionale degli allegati A e B del Decreto 47 del 22 maggio 2013 a tutte le prestazioni precedentemente classificate con nota "2" e risultate di fatto riconducibili a prestazioni di cui al DM 22 luglio 1996, come da Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si rammenta che l'attribuzione della nota "g" dà luogo all'addebito anche in mobilità interregionale (flusso C) delle relative prestazioni erogate a cittadini residenti fuori regione e si conferma quanto disposto a suo tempo con nota di prot. 452183 del 30 settembre 2011 per le prestazioni classificate con nota regionale "1" e quelle che, successivamente al presente aggiornamento, conservano la nota regionale "2".

Nelle more dell'adozione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza previsto al punto 19 del Patto per la Salute 2014 -2016, sancito dalla conferenza Stato Regioni del 10 luglio 2014, e dell'omogenea codifica delle prestazioni di specialistica ambulatoriale prevista al punto 20 dello stesso documento, si ritiene necessario provvedere all'aggiornamento degli allegati A e B del Nomenclatore Tariffario Regionale dell'assistenza specialistica ambulatoriale di cui al Decreto 47 del 22 maggio 2013, con riferimento alla nota regionale, secondo l'Allegato A al presente atto. Al fine di consentire gli adeguamenti dei sistemi gestionali aziendali si dispone che il presente provvedimento debba trovare applicazione a far data dal 1° gennaio 2015.

In ordine al presente provvedimento, si da atto che sono state sentite le Associazioni di categoria rappresentative degli erogatori privati accreditati nello specifico incontro tenutosi il 28 ottobre 2014, convocato con nota di protocollo n.429696 del 14 ottobre 2014.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione nazionale e regionale;

VISTA la DGR 859 del 21.06.2011

VISTA la DGR 442 del 10 aprile 2013

VISTO il DECRETO 47 del 22 maggio 2013

VISTO l'art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

delibera

(seguono allegati)

Torna indietro