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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 107 del 07 novembre 2014


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2063 del 03 novembre 2014

Concessione di un contributo per la rottamazione di veicoli inquinanti e sostituzione con veicoli a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione. Deliberazione n. 147/CR del 14.10.2014. Approvazione.

Note per la trasparenza

L'approvazione dell'iniziativa è finalizzata a contrastare l'inquinamento atmosferico derivante dal traffico dei veicoli leggeri attraverso la concessione di contributi a soggetti residenti nel Veneto finanziati con i fondi per l'intervento di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento atmosferico.

L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.

Il tema dell'inquinamento atmosferico, come noto, accomuna l'intero territorio italiano. La Regione Veneto nel quadro delle attività di gestione della qualità dell'aria e dei limiti alle emissioni inquinanti, ha posto sempre più attenzione alla necessità di favorire la riduzione dell'inquinamento nel territorio regionale promuovendo misure strutturali per il raggiungimento di valori limite di particolato e ossidi di azoto in atmosfera imposti agli stati membri dalla vigente normativa nazionale comunitaria.

Infatti una delle principali fonti di inquinamento atmosferico è rappresentata dalle emissioni dei gas di scarico dei veicoli che sempre più numerosi circolano sul territorio nazionale.

Il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera (P.R.T.R.A.), approvato con deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 57 dell'11 novembre 2004 finalizzato al miglioramento progressivo delle condizioni ambientali e alla salvaguardia della salute dell'uomo e dell'ambiente, nell'ambito delle misure di carattere generale, ha previsto specifiche azioni di intervento a favore della mobilità sostenibile e della prevenzione e riduzione delle emissioni .

L'aggiornamento di detto strumento (P.R.T.R.A.) per la programmazione, il coordinamento ed il controllo in materia di inquinamento atmosferico che attualmente è depositato presso il Consiglio regionale per l'approvazione dello stesso - giusta Dgr n. 34/Cr del 15.04.2014, prevede espressamente, nell'ambito delle azioni programmate nel periodo 2013-2020, interventi sulla mobilità sia pubblica che privata e la sostituzione dei veicoli inquinanti con mezzi a basso impatto ambientale rientra nelle finalità perseguite dal Piano stesso.

Si deve ora ricordare l'Unione Europea persegue l'obiettivo della riduzione dell'inquinamento atmosferico anche attraverso le limitazioni delle emissioni degli autoveicoli. Infatti a partire dal 1991 l'Unione Europea ha emanato una serie di direttive in base alle quali vengono individuate le diverse categorie di appartenenza a cui fanno capo i veicoli prodotti dalle case automobilistiche. Sono le cosiddette Euro 1-2-3-4-5-6 a cui si associa la sigla Euro 0 per i veicoli più inquinanti, immatricolati prima del dicembre 1992.

Con il Regolamento (CE) n. 715/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2007, relativo all'omologazione dei veicoli a motore riguardo alle emissioni dai veicoli passeggeri e commerciali leggeri (Euro 5 ed Euro 6) e all'ottenimento di informazioni sulla riparazione e la manutenzione del veicolo, l'UE ha introdotto requisiti comuni riguardo alle emissioni dei veicoli a motore e alle loro parti di ricambio specifiche (Euro 5 ed Euro 6). La normativa Euro 6 entrerà in vigore con una certa progressività tra il 1° settembre 2014 e il 1° settembre 2015.

Detto regolamento che introduce requisiti comuni riguardo alle emissioni dei veicoli a motore e alle loro parti di ricambio specifiche si applica ai veicoli delle categorie M1, M2, N1 e N2 con una massa di riferimento non superiore ai 2610 kg. Sono compresi, tra l'altro, le automobili private, i furgoni e i veicoli commerciali destinati al trasporto di passeggeri o di merci o ad alcuni usi speciali (ambulanza, ad esempio), dotati o di motori ad accensione comandata (motori a benzina, a gas naturale o GPL) o di motori ad accensione spontanea (motori diesel).

La Giunta regionale, nell'ambito delle proprie attività ed in attuazione a quanto previsto dal P.R.T.R.A ed in linea con le Direttive europee e la normativa nazionale finalizzate a perseguire una politica destinata alla riduzione delle emissioni inquinanti applicabili ai veicoli stradali leggeri, in particolare per quanto riguarda le emissioni di particolato e di ossidi di azoto ha ritenuto di promuovere la rottamazione dei veicoli inquinanti e la loro sostituzione con automezzi a basso impatto ambientale secondo le modalità indicate dal bando approvato con deliberazione n. 1754 del 29.09.2014 e pubblicato sul BUR n. 95 del 3.10.2014.

Detta deliberazione, valutando positivamente le ricadute ambientali determinate dalla riduzione delle emissioni inquinanti generate dalla circolazione di veicoli rispondenti alle normative europee con conseguente miglioramento per la salute dei cittadini, stabilisce nell'importo pari a € 1.000,00 (mille/00 euro) il contributo erogabile ai soggetti che a seguito della partecipazione al "Bando per la concessione di contributi per la rottamazione di autoveicoli inquinanti con contestuale acquisto di mezzi a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione" risulteranno in graduatoria fino ad esaurimento delle somme disponibili.

Dopo la pubblicazione del bando sul BUR, sono pervenute all'Amministrazione da parte di cittadini interessati all'iniziativa, svariate segnalazioni relativamente al mancato inserimento nell'elenco oggetto del Bando in parola che riporta le tipologie dei veicoli che possono essere acquistati a fronte della rottamazione, dei mezzi ibridi con alimentazione a gasolio ed elettrica e di quelli esclusivamente elettrici.

Premesso che tale scelta è avvenuta originariamente in quanto da un'indagine di mercato tali veicoli non sembravano poter suscitare particolare interesse da parte degli acquirenti rispetto alle tipologie indicate dal bando, si ritiene condivisibile l'opportunità che se ne tenga conto e che siano inseriti nell'elenco dei veicoli che possono essere acquistati a fronte della rottamazione di un veicolo con emissioni maggiormente inquinanti anche quelli ibridi con alimentazione a gasolio ed elettrica e quelli esclusivamente elettrici.

Conseguentemente, è riportato nell'allegato A del presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, il bando per la concessione di contributi per la rottamazione di autoveicoli inquinanti con contestuale acquisto di mezzi a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione con l'elenco completo dei veicoli acquistabili e con alcune integrazioni riportate al punto 2.1 indicando punto 4 in luogo di punto 9, al punto 5.2 ove è stata soppressa la dicitura "o del legale rappresentate", all'ultimo inciso del punto 8.1 aggiungendo "e art. 19".

Con la citata deliberazione n. 1754 del 29.09.2014, viene anche determinato in € 2.000.000,00 (duemilioni/00 euro) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore regionale della Sezione Coordinamento Attività Operative, e viene individuata la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 102109 del bilancio regionale, denominato "Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)" del corrente esercizio finanziario 2014, che presenta sufficiente disponibilità, a favore dei soggetti residenti nella regione del Veneto che presenteranno istanza, per la partecipazione al "Bando per la concessione di contributi per la rottamazione di autoveicoli inquinanti con contestuale acquisto di mezzi a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione".

Considerato quindi che il citato capitolo di spesa n. 102109 è stato istituito a seguito di quanto stabilito dall'art. 43 della L.R. 5.04.2013 n. 3 e che lo stesso articolo al punto 4 dispone che la Giunta regionale Giunta regionale stabilisca finalità, criteri e modalità per l'utilizzo delle relative disponibilità finanziarie, si deve dar conto che con provvedimento n.147/CR del 14.10.2014 è stato chiesto alla VII^ Commissione Consiliare, di esprimere un parere sul documento inerente il bando "Bando per la concessione di contributi per la rottamazione di autoveicoli inquinanti con contestuale acquisto di mezzi a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione" di cui all' allegato A.

La VII^ Commissione Consiliare nella seduta del 29 ottobre 2014 ha espresso parere favorevole all'unanimità dei presenti a quanto proposto dalla Giunta regionale con la citata deliberazione n. 147/CR del 14.10.2014.

Si propone quindi, di approvare il "Bando per la concessione di contributi per la rottamazione di autoveicoli inquinanti con contestuale acquisto di mezzi a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione" che riporta le modalità per la presentazione della domanda, la predisposizione delle graduatorie e l'assegnazione dei contributi ai soggetti che presenteranno istanza di partecipazione, come indicato nell'allegato A che integra e sostituisce quello approvato con DGR n. 1754/2014 pubblicata sul BUR n. 95/2014 considerando comunque valide le domande presentate secondo quanto disposto dalla citata deliberazione.

Per l'esecuzione del presente atto, pertanto, si propone di incaricare la Sezione Tutela Ambiente - Settore Tutela Atmosfera per gli aspetti tecnici e la Sezione Coordinamento Attività Operative per quanto concerne gli aspetti finanziari.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge n. 241 del 7.08.1990;

VISTO il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera (P.R.T.R.A.), approvato con deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 57 dell'11 novembre 2004;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 34/CR del 15.04.2014;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1754 del 29.09.2014;

VISTA il Regolamento (CE) 715/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2007;

VISTO il Parere espresso dalla Settima Commissione Consiliare il 29 ottobre 2014;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012;

delibera

1.      di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente atto;

2.      di prendere atto del parere favorevole espresso dalla VII^ Commissione Consiliare nel corso della seduta del 29 ottobre 2014;

3.      di approvare il "Bando per la concessione di contributi per la rottamazione di autoveicoli inquinanti con contestuale acquisto di mezzi a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione" che riporta le modalità per la presentazione della domanda, la predisposizione delle graduatorie e l'assegnazione dei contributi ai soggetti che presenteranno istanza di partecipazione, come indicato nell'allegato A, tenuto conto delle opportune integrazioni indicate in premessa rispetto a quanto disposto con la deliberazione n. 1754 del 29.09.2014;

4.      di considerare valide le istanze presentate in attuazione della deliberazione n. 1754 del 29.09.2014;

5.      di dare atto che i contenuti del presente provvedimento e la relativa modulistica saranno pubblicati nel sito internet della regione;

6.      di determinare in € 2.000.000,00 (duemilioni/00 euro) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore regionale della Sezione Coordinamento Attività Operative, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102109 avente ad oggetto "Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)";

7.      di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.

8.      di demandare la gestione di tutti gli adempimenti necessari e conseguenti per l'attuazione del presente provvedimento, secondo quanto descritto in premessa, alla Sezione Tutela Ambiente - Settore Tutela Atmosfera per gli aspetti tecnici e alla Sezione Coordinamento Attività Operative per quanto concerne gli aspetti finanziari;

9.     di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 comma 1 del Decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;

10.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2063_AllegatoA_285088.pdf

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