Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 101 del 21 ottobre 2014


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1793 del 06 ottobre 2014

"Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali". (L.R. n. 22/2002). Integrazione DGR n. 365 del 19/03/2013 dell'accreditamento al Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti con sede in Via Petrarca 1 Valdagno VI.

Note per la trasparenza

Il provvedimento riconosce un incremento di posti accreditabili rispetto a quelli riconosciuti con DGR 365/2013 al Centro di Servizi indicato in oggetto, la cui titolarità è ascritta Fondazione Marzotto con sede legale in Via G. Marzotto 3 Valdagno (VI).

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
richiesta di incremento accreditamento, acquisita agli atti della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 23/12/2013 prot. n. 558137
e relazione dell'Azienda ULSS n.5, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali in data 14/02/2014, con prot.n.67107.
 

Il Presidente dott. Luca Zaia riferisce quanto segue.

Il Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti, con sede in Via Petrarca 1 Valdagno (VI), è stato accreditato con DGR 365 del 19 marzo 2013 per la capacità ricettiva di n. 86 posti letto di I livello assistenziale e n. 24 posti letto di II livello assistenziale.

Con la delibera sopracitata non è stato possibile procedere all'accreditamento dell'intera capacità ricettiva autorizzata all'esercizio con Decreto del Dirigente della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, n. 10 del 18 gennaio 2012 per una capacità ricettiva complessiva pari a 116 posti letto per persone anziane non autosufficienti di I livello assistenziale e 119 posti letto per persone anziane non autosufficienti di II livello assistenziale.

Con DGR n. 2243 del 3/12/2013, che prevede un 'aggiornamento della programmazione della residenzialità per anziani non autosufficienti, è stabilito che le Aziende ULSS, previa istanza di parte, verifichino i requisiti e gli standard richiesti per l'accreditamento istituzionale ai sensi della L.R 22/02, limitatamente ai Centri di Servizi che presentano una dotazione di posti letto accreditati inferiori al numero di posti letto autorizzati all'esercizio per persone anziane non autosufficienti.

Il Centro di Servizi in oggetto, trovandosi nella fattispecie prevista dalla DGR 2243/13, con nota del 23/12/2013 prot. n. 558137, ha fatto richiesta di accreditamento per l'intera capacità ricettiva autorizzata alla Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali.

L'Azienda ULSS n. 5, incaricata dal Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali con nota del 7/02/2014 prot. n. 55996, secondo quanto stabilito dalle Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1145 del 5/07/2013 e n. 3013 del 30/12/2013, alla verifica "di parte terza" per l'accertamento in ordine alla presenza e possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per l'emanazione del presente provvedimento, ha costituito il Gruppo Tecnico Multiprofessionale (G.T.M.) ed, in esito al sopralluogo svolto in data 13/02/2014 dal precitato gruppo, ha trasmesso al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota acquisita in data 14/02/2014 14 prot. n.67107, la relazione di esito positivo confermando che la valutazione sulla sussistenza dei requisiti è stata eseguita sulla scorta del numero complessivo dei posti letto autorizzati pari a n. 116 di primo livello assistenziale e n. 119 di secondo livello assistenziale.

Parallelamente, è stata verificata la congruità con la programmazione socio-sanitaria regionale così come definita dal Piano di Zona dell'Azienda ULSS n. 5, cui è stato posto il visto di congruità con i Decreti del Dirigente della Direzione Regionale Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, n.253 del 19/10/2011, n. 430 del 4/12/2012 e successivo Decreto n. 4 del 27/01/2014.

Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, con il presente provvedimento, si ritiene di proporre l'integrazione della DGR 365 del 19/03/2013 con ulteriori n. 30 posti letto di primo livello assistenziale e n. 95 posti letto di secondo livello assistenziale

Come prescritto dall'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento dovrà essere verificato con periodicità triennale e al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16 l'accreditamento è sospeso o revocato.

Detto accreditamento avrà la stessa durata di quello rilasciato con DGR 365 del 19 marzo 2013.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-   Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-   Visto l'art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n.54 del 31/12/2012;

-   Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;

-   Vista la DGR n. 2501 del 6/08/2004;

-   Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;

-   Vista la DGR n. 2067 del 3/07/2007;

-   Vista la DGR 365 del 19 /03/2013;

-   Vista la DGR n. 1145 del 5/07/2013;

-   Vista la DGR n.. 2243 del 3/12/2013;

-   Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;

-   Visto il DDR n. 10 del 18/01/2012

delibera

1.   di integrare la DGR 365 del 19/03/2013 con ulteriori n. 30 posti letto di primo livello assistenziale e n. 95 posti letto di secondo livello assistenziale;

2.   di dare atto che, ove si verifichino le condizioni indicate all'art. 20 della legge regionale n. 22/2002, l'accreditamento può essere sospeso o revocato, secondo le procedure vigenti;

3.   di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali;

4.   di trasmettere copia del presente atto all'ente richiedente, all'Azienda ULSS n. 5, al Comune di Valdagno (VI) e alla Conferenza dei Sindaci dell'Azienda ULSS n. 5, rappresentando che avverso lo stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o alternativamente ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica del presente provvedimento;

5.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14/03/2013, n. 33;

7.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

Torna indietro