Bur n. 98 del 14 ottobre 2014

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1756 del 29 settembre 2014

CONCERIA APE S.N.C. - Ottimizzazione del processo produttivo mediante adeguamento tecnologico dell'impianto per la concia del cuoio e pellami - Comune di localizzazione: Chiampo (VI) - Procedura di V.I.A ai sensi del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. 10/1999 (DGRV n. 575/2013).

L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.

Con nota prot. n. 330932 del 5/8/2013, è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla società CONCERIA APE s.n.c. con sede legale a Chiampo (VI) in Via Pieve 32 (C.F. 00577990245), domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale ai sensi del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. (DGRV n. 575/2013).

Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo e il relativo studio di impatto ambientale.

Il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 7/8/2013 sul quotidiano "Il Gazzettino", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Vicenza e il Comune di Chiampo (VI). Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 20/8/2013 presso la sala riunioni della Biblioteca Civica del Comune di Chiampo.

In data 14/7/2013 gli uffici dell'U.C. V.I.A. hanno trasmesso, con nota prot. n. 346808 copia della dichiarazione di non necessità di procedura di VINCAal Servizio Pianificazione Ambientale dell'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), al fine di acquisire un parere in merito.

Il Servizio Pianificazione Ambientale dell'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), con Relazione Istruttoria Tecnica n. 197 del 2/9/2013 ha preso atto della dichiarazione di non necessità di procedura di VINCA presentata, dichiarando che la stessa è stata redatta in conformità alla DGR 3173/2006.

Il proponente ha presentato il progetto alla Commissione Regionale VIA durante la seduta del 11/9/2013.

E' pervenuto un parere, di cui all'art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., teso a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento, formulato dal Comune di Chiampo (ricevuto con prot. n. 378609 del 11/9/2013).

In data 10/10/2013, il gruppo istruttorio al quale è stato affidato l'esame del progetto ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l'impianto.

La società CONCERIA APE s.n.c. ha richiesto, con nota del 31/10/2013 (ricevuta con prot. n. 484890 del 8/11/2013), la sospensione dell'istruttoria di V.I.A. al fine di poter predisporre aggiornamenti ed integrazioni della documentazione inerente il procedimento in oggetto.

Il Presidente della Commissione nella riunione del 20/11/2013 ha disposto, ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame.

In data 22/11/2013, con nota prot. n. 507730, il Presidente della Commissione Regionale V.I.A. ha comunicato la presa d'atto della richiesta di sospensione dell'istruttoria.

Il proponente ha trasmesso documentazione aggiuntiva in data 19/2/2014, ricevuta con prot. n. 73241 del 19/2/2014.

Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 469 del 11/6/2014, Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., all'unanimità dei presenti, ha espresso parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale sul progetto in esame, subordinatamente al rispetto di prescrizioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.Lgs. n. 104/2010;
VISTA la DGR n. 3173/2006;
VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. n.54/2012;
VISTA la DGR n. 575/2013;
VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 11/6/2014;
VISTI il parere n. 469 del 11/6/2014, Allegato A al presente provvedimento;

delibera

1.       di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 469 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 11/6/2014, Allegato A del presente provvedimento di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale per l'adeguamento tecnologico dell'impianto per la concia del cuoio e pellami presentato dalla società CONCERIA APE s.n.c. con sede legale a Chiampo (VI) in Via Pieve 32 (C.F. 00577990245);

2.       di esprimere, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto in oggetto, secondo le prescrizioni e raccomandazioni di cui al parere n. 469 del 11/6/2014, Allegato A al presente provvedimento;

3.       di prendere atto della dichiarazione di non necessità della procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale, redatta in conformità alla DGRV n. 3173 del 10/10/2006, secondo quanto riportato nella Relazione Istruttoria Tecnica n. 197 del 2/9/2013, rilasciata dal Servizio Pianificazione Ambientale dell'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV);

4.       di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;

5.       di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall'art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006, ss.mm.ii. l'intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, dall'autorità che ha emanato il provvedimento, la procedura di valutazione dell'impatto ambientale dovrà essere reiterata;

6.       di trasmettere il presente provvedimento alla società CONCERIA APE s.n.c., con sede legale a Chiampo (VI) in Via Pieve 32 e di comunicare l'avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Vicenza, al Comune di Chiampo (VI), alla Sezione Urbanistica, alla Sezione Tutela Ambiente, alla società Acque del Chiampo, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Vicenza;

7.       di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

8.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.       di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative dell'esecuzione del presente atto;

10.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

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