Bur n. 82 del 22 agosto 2014

Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 05 agosto 2014

Approvazione delle modalità per la presentazione delle domande e dei criteri di valutazione per l'erogazione di contributi a favore dell'ammodernamento e adeguamento tecnologico delle sale e delle arene cinematografiche del Veneto. Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 25, art. 9, comma 2 bis. Esercizio finanziario 2014.

Il Vicepresidente, On. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

La legge regionale 9 ottobre 2009, n. 25 "Interventi regionali per il sistema del cinema e dell'audiovisivo e per la localizzazione delle sale cinematografiche nel Veneto", stabilisce che la Regione riconosce il sistema del cinema e dell'audiovisivo come rilevante strumento di crescita sociale ed economica e ne promuove lo sviluppo e le attività connesse.

In particolare, per quanto riguarda l'esercizio cinematografico, la legge regionale individua come obiettivi da perseguire lo sviluppo e la razionale distribuzione delle strutture adibite allo spettacolo cinematografico, con una particolare attenzione alle sale collocate nei centri storici e nelle aree urbane svantaggiate, e lo sviluppo dei nuovi sistemi di comunicazione e diffusione dell'audiovisivo.

Per il perseguimento di tali obiettivi la legge fissa come elementi di riferimento prioritari, la centralità dello spettatore e la presenza sul territorio di una rete di sale cinematografiche in grado di offrire una proposta culturale diversificata e tecnologicamente avanzata.

Inoltre, la Regione riconosce nello sviluppo e nell'innovazione della rete delle sale cinematografiche un elemento che favorisce la crescita imprenditoriale e l'occupazione e individua nell'esercizio cinematografico e nelle sale cinematografiche della comunità ecclesiale, un elemento di promozione della qualità sociale delle città e del territorio nonché dei centri di aggregazione culturale.

Sulla base di quanto disposto dalla legge regionale n. 25/2009 art. 9, comma 2 bis, la Giunta regionale è autorizzata a disporre interventi a sostegno di soggetti pubblici e privati per azioni di ammodernamento e adeguamento tecnologico delle sale cinematografiche del Veneto.

A tal fine la Giunta regionale è stata altresì autorizzata a predisporre un bando annuale per il sostegno alla digitalizzazione delle sale cinematografiche in favore di soggetti pubblici e privati, proprietari ed esercenti di sale cinematografiche situate in Veneto, che si impegnano a vincolare la destinazione d'uso dell'immobile oggetto dell'intervento a sala cinematografica per un periodo non inferiore a cinque anni.

Nel corso del 2012 e del 2013 la Giunta regionale ha disposto l'approvazione di due bandi per complessivi euro 600.000,00 che hanno consentito la digitalizzazione di 27 sale cinematografiche.

Per l'anno in corso, in considerazione delle risorse finanziarie da destinare agli interventi in argomento, ammontanti a euro 300.000,00 a valere sul capitolo di spesa n. 101692 "Interventi regionali per l'ammodernamento e l'adeguamento tecnologico delle sale cinematografiche", si propone di approvare un bando per la presentazione delle domande e le relative modalità e criteri di valutazione degli interventi disponendo, altresì, che il contributo massimo per ogni singolo intervento non possa essere superiore al 50% del totale delle spese ammissibili e comunque di importo massimo non superiore a euro 30.000,00.

Alla luce dei dati relativi al numero delle sale già digitalizzate e tenuto conto delle indicazioni dell'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo delle Tre Venezie e dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema del Triveneto che collaborano con la Regione per l'attuazione del bando, si propone, inoltre, di ammettere a finanziamento gli interventi di digitalizzazione delle arene cinematografiche.

Va rilevato che si tratta di interventi su strutture per lo più collocate in contesti di pregio paesaggistico e architettonico, come i giardini delle ville o i parchi urbani.

Sulla base delle considerazioni fin qui svolte, al fine di rendere operativo quanto sopra evidenziato, si propone all'approvazione della Giunta regionale le "Modalità di presentazione delle domande e criteri di valutazione per l'erogazione di contributo per l'ammodernamento e l'adeguamento tecnologico delle sale cinematografiche", Allegato A e il "Bando per la presentazione delle domande", Allegato B al presente provvedimento del quale costituiscono parte integrante e sostanziale.

Ai fini della valutazione delle domande di contributo, per quanto previsto dall'art. 7 delle "Modalità e criteri" di cui all'Allegato A, si propone di istituire una Commissione di esperti formata dal Direttore del Dipartimento Cultura o da un suo delegato, che la presiede, dal Dirigente del Settore Spettacolo, da un rappresentante designato dall'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo delle Tre Venezie - ANEC e da un rappresentante designato dall'Associazione Cattolica Esercenti Cinema del Triveneto - ACEC.

Ai lavori della Commissione partecipano il responsabile dell'Ufficio Cinema e Film Commission e un dipendente di detto Ufficio con funzioni di segreteria, senza diritto di voto.

Per far fronte al funzionamento della Commissione di esperti si propone di stabilire per i componenti esterni all'Amministrazione regionale, ai sensi di quanto previsto dall'art. 187 della legge regionale 10 giugno 1991, n. 12 e nel rispetto delle norme in materia di riduzione dei costi previste dall'art. 6 comma 3 del D.L. n. 78/2010, recepito dalla legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1, un'indennità di euro 30,00 procapite per ogni giornata di partecipazione alle sedute.

Il Direttore del Dipartimento Cultura è incaricato a provvedere con propri decreti ai necessari impegni di spesa mediante imputazione al capitolo n. 3002 "Spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione ed i rimborsi spese" del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014, in conformità a quanto previsto dalla normativa regionale.

Si dà infine atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente provvedimento rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi dell'art. 13 della legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1, in conformità a quanto disposto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 742 del 7 giugno 2011.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Vista la legge regionale 10 giugno 1991, n. 12;

Vista la legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1;

Vista la documentazione agli atti;

Visto l'art. 2 co. 2 lett. f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

Condivise le motivazioni esposte in premessa.

delibera

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
2. di approvare le "Modalità di approvazione per la presentazione delle domande e criteri di valutazione per l'erogazione di contributo per l'ammodernamento e l'adeguamento tecnologico delle sale e delle arene cinematografiche", Allegato A e il "Bando per la presentazione delle domande", Allegato Bche costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di approvare l'istituzione della Commissione di esperti prevista dall'art. 7 dell'Allegato A al presente provvedimento, composta dal Direttore del Dipartimento Cultura o da un suo delegato, che la presiede, dal Dirigente del Settore Spettacolo, da un rappresentante designato dall'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo delle Tre Venezie - ANEC e da un rappresentante designato dall'Associazione Cattolica Esercenti Cinema del Triveneto - ACEC;
4. di incaricare il Direttore del Dipartimento Cultura a provvedere con proprio decreto e sulla base dei nominativi indicati dall'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo delle Tre Venezie - ANEC e dall'Associazione Cattolica Esercenti Cinema del Triveneto - ACEC alla costituzione della Commissione di cui al precedente punto 3;
5. di prendere atto che ai lavori della Commissione di esperti partecipano il responsabile dell'Ufficio Cinema e Film Commission e un dipendente di detto Ufficio con funzioni di segreteria, senza diritto di voto;
6. di riconoscere ai membri della Commissione di esperti, esterni all'Amministrazione regionale, un'indennità di euro 30,00 per ogni giornata di partecipazione alle sedute;
7. di incaricare il Direttore del Dipartimento Cultura a provvedere con proprio decreto al necessario impegno di spesa per il funzionamento dell'anzidetta Commissione mediante imputazione al capitolo n. 3002 "Spese per il funzionamento di consigli, comitati, collegi e commissioni, compresi i gettoni di presenza, le indennità di missione ed i rimborsi spese" del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014;
8. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente provvedimento rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi dell'art. 13 della legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1, in conformità a quanto disposto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 742 del 7 giugno 2011;
9. di incaricare la Sezione Attività Culturali e Spettacolo dell'esecuzione della presente deliberazione e di dare diffusione del Bando per la presentazione delle domande;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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