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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 85 del 29 agosto 2014


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1296 del 22 luglio 2014

Ricerca Sanitaria Finalizzata anno 2014: approvazione Bando per individuazione delle aree e delle modalità di intervento. Articolo 15 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5. Deliberazione n. 52 CR del 27 maggio 2014.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il Bando per la Ricerca Sanitaria Finalizzata Regionale anno 2014.

L' Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Come previsto dall'articolo 15 della L.R. n.5 del 9 febbraio 2001, anche per l'anno 2014 si intende promuovere la Ricerca Sanitaria Finalizzata regionale presso gli operatori del Sistema Socio-Sanitario Veneto, pubblici e privati, tramite le Aziende Ulss e Ospedaliere e gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).

Appare opportuno, innanzitutto, allineare le aree di ricerca finanziate dalla Regione del Veneto con quelle finanziate dal Ministero della Salute, attraverso la Ricerca Sanitaria prevista dall'art. 12 del Decreto Legislativo 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, coordinandole altresì con gli obiettivi strategici del Piano Sanitario Nazionale e con i temi di ricerca anticipati dalla Commissione Europea nell'ambito del Programma Horizon 2020. Ciò ai fini di integrare la ricerca biomedica e sanitaria regionale con quella nazionale ed europea e di fornire ai ricercatori una base per approfondire tematiche di grande attualità e interesse sovranazionale.

Inoltre, poiché l'investimento di risorse regionali destinate alla ricerca deve garantire un "ritorno" alla Regione in termini di risultati conseguiti, direttamente utilizzabili nell'ambito del Servizio Sanitario Regionale, logico presupposto è che gli ambiti e le aree di ricerca siano rispondenti alle esigenze della programmazione regionale, come evidenziato nel Piano Sanitario Regionale approvato con L.R. n. 23 del 29.6.2012, anche allo scopo di sviluppare progetti condivisi con le Aziende Sanitarie, in un'ottica di holding che favorisca l'ottimizzazione degli investimenti ed eviti possibili sprechi nel campo della ricerca.

Da quanto sopra, emerge l'opportunità, per l'anno in corso, di riconfermare l'importanza dei due ambiti di ricerca Biomedica e Sanitaria, applicata alle aree specifiche considerate di interesse prevalente e comune a tutto il Servizio Sanitario Regionale, quali:

I.       ONCOLOGIA

II.     PATOLOGIE CARDIACHE

III.  PATOLOGIE NEUROLOGICHE

Al fine di favorire l'aspetto innovativo quale elemento portante della ricerca, si vuole dare infatti particolare rilievo alla produzione di nuove conoscenze, rapidamente trasferibili, su tecnologie e interventi di importanza prioritaria per il S.S.R., promuovendo pertanto ricerche sia di tipo biomedico che di tipo sanitario nelle specifiche aree sopra individuate.

Da un'analisi dei dati relativi ai progetti finanziati nel corso degli ultimi anni, è emerso tuttavia che i finanziamenti medi concessi per ogni progetto hanno coperto solo una parte dei costi totali sostenuti dalle Aziende Sanitarie, pertanto si ritiene opportuno, per il 2014, favorire l'aggregazione delle stesse, sia su base provinciale che sovraprovinciale, limitando il numero dei progetti da approvare e concentrando gli overhead.

Si ritiene, per l'anno in corso, di individuare tre Soggetti Capofila (d'ora in avanti Capofila), a ognuno dei quali assegnare il coordinamento di una delle Aree individuate, come segue:

IOV IRCCS di Padova

Area I - ONCOLOGIA

Azienda Ospedaliera di Padova

Area II - PATOLOGIE CARDIACHE

Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Area III - PATOLOGIE NEUROLOGICHE

 

Al fine della valutazione da parte della Regione, verranno presi in considerazione unicamente progetti di rete, presentati per il tramite di un Capofila, da almeno tre diverse unità operative, in una delle Aree individuate sopra.

Attraverso i Capofila sono chiamati in particolare a presentare progetti tutte le Aziende Ulss, le Aziende Ospedaliere, gli IRCCS e, per il loro tramite, i soggetti pubblici e privati operanti nel territorio regionale nel campo della ricerca sanitaria o di interesse sanitario, comprese, ai sensi della L.R. n.9 del 18 maggio 2007, le Università degli Studi del Veneto, le istituzioni di ricerca, le imprese venete, come indicato espressamente nel "Bando di concorso pubblico per la realizzazione di progetti pluriennali di ricerca sanitaria finalizzata per l'anno 2014" (Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Per l'insieme dei progetti pluriennali presentati e approvati, per ciascuna delle Aree indicate per la Ricerca Sanitaria Finalizzata, per l'anno 2014, si determina un finanziamento complessivo di € 2.000.000,00 afferenti ai capitoli di bilancio n. 101703 "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione sanitaria accentrata presso la Regione (art. 20, c. 1, punto b, lett. a), D. Lgs. 118/2011)", e n. 101547 "Ricerca Sanitaria finanziata con la quota del 5 per mille dell'IRPEF (art. 1, c. 1234, lett. C, L. 296/2006), da impegnare ed erogare in un periodo di tempo pluriennale sul bilancio pluriennale 2014-2016.

La Quinta Commissione Consiliare, nella seduta n 133 del 19 giugno 2014 , ha esaminato la proposta di deliberazione n. 52 CR del 27 maggio 2014 della Giunta Regionale ed ha espresso parere favorevole all'unanimità, come alla nota prot. n.11416 del 20 giugno 2014.

Per ogni Area individuata i Capofila dovranno presentare un massimo di cinque progetti, per i quali la Regione effettuerà la sua valutazione che potrà anche comportare una rimodulazione del budget.

A ciascun Capofila è assegnato per il coordinamento, che comprenderà sia la selezione dei progetti tra quelli presentati e da inviare alla Regione per la valutazione, sia l'attività connessa alla gestione amministrativa dei progetti ammessi al finanziamento e delle unità operative partecipanti agli stessi, un importo pari a € 35.000,00.

I progetti di ricerca dovranno essere assolutamente traslazionali e dovranno pertanto:

a)      rispondere al fabbisogno conoscitivo e operativo del SSR con riferimento alle aree cliniche e diagnostiche individuate nelle aree tematiche;

b)      fornire risultati scientifici, sia nell'ambito di ricerca biomedica che in quello sanitaria, rapidamente trasferibili al SSR, al fine di migliorarne l'efficacia, la qualità e l'efficienza.

La valutazione regionale dei progetti di ricerca sanitaria finalizzata, al fine della loro eventuale ammissione al finanziamento, sarà effettuata da un Gruppo di lavoro che sarà appositamente individuato dal Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale con successivo Decreto.

La valutazione si baserà sui seguenti criteri:

a)      Validità e originalità scientifica della proposta;

b)      Rilevanza e grado di trasferibilità al SSR;

c)      Qualificazione scientifica e dimostrata competenza sull'argomento da parte del Responsabile scientifico del progetto, sulla base del curriculum vitae, delle pubblicazioni degli ultimi cinque anni, dell'effettivo riconoscimento nazionale e internazionale delle competenze sia in termini di ricerca che di assistenza;

d)      Effettiva presenza di procedure operative e collegamenti sul territorio delle strutture organizzative dei partecipanti al progetto;

e)      Presenza e disponibilità di risorse tecnologiche, in kind, strutturali e organizzative necessarie allo svolgimento del progetto;

f)       Valore aggiunto dell'aggregazione tra soggetti diversi;

g)      Congruità della proposta progettuale in relazione al budget disponibile (compreso l'eventuale cofinanziamento).

Le modalità di presentazione dei progetti di ricerca, i requisiti di ammissibilità e la disciplina del procedimento di selezione e finanziamento degli stessi sono individuati nel "Bando di concorso pubblico per la realizzazione di progetti pluriennali di ricerca sanitaria finalizzata per l'anno 2014" (Allegato A) che, unitamente allo "Schema di domanda per l'affidamento di una ricerca sanitaria finalizzata" (Allegato B) e allo "Schema per la redazione della relazione conclusiva" (Allegato C), formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Con riferimento alla eventuale presenza di casi di conflitto di interessi, in relazione ai progetti da valutare, si propone altresì l'approvazione dello "Schema di dichiarazione di assenza di conflitto di interessi" (Allegato D), che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che dovrà essere sottoscritta dai componenti del Gruppo di lavoro.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
  • VISTO il Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 di cui al DPR del 7/04/2006;
  • VISTA la legge regionale 29 giugno 2012, n.23
  • VISTA la legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, articolo 15;
  • VISTA la legge regionale 18 maggio 2007, n. 9;
  • VISTO il Decreto del Segretario Regionale per la Sanità n. 75 del 13 luglio 2011 e successive modifiche;
  • VISTO l'art. 2, comma 2, lett. o), della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
  • VISTA la propria Deliberazione n.52 CR del 27 maggio 2014;
  • VISTO il parere favorevole espresso all'unanimità dalla Quinta Commissione Consiliare nella seduta n. 133 del 19 giugno 2014 di cui alla nota prot. n.11416 del 20 giugno 2014;

delibera

1.     di individuare, all'interno degli ambiti di ricerca Biomedica e Sanitaria , per la Ricerca Sanitaria Finalizzata regionale, relativa all'anno 2014, le seguenti aree:

I.       ONCOLOGIA

II.     PATOLOGIE CARDIACHE

III.  PATOLOGIE NEUROLOGICHE

2.     di individuare i Soggetti Capofila per ogni Area, come segue:

IOV IRCCS di Padova

Area I - ONCOLOGIA

Azienda Ospedaliera di Padova

Area II - PATOLOGIE CARDIACHE

Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Area III - PATOLOGIE NEUROLOGICHE

 

3.     di stabilire che saranno presi in considerazione unicamente progetti di rete presentati, per il tramite di uno dei Capofila, da almeno tre unità operative appartenenti ad Aziende Ulss, Ospedaliere, IRCCS diversi, e, per il loro tramite, i soggetti pubblici e privati operanti nel territorio regionale nel campo della ricerca sanitaria o di interesse sanitario, in una delle aree tra quelle individuate al punto 2;

4.     di demandare a successivo Decreto del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale l'individuazione di un Gruppo di lavoro cui affidare la valutazione dei progetti;

5.     di approvare il "Bando di concorso pubblico per la realizzazione di progetti pluriennali di ricerca sanitaria finalizzata per l'anno 2014" (Allegato A), lo "Schema di domanda per l'affidamento di una ricerca sanitaria finalizzata" (Allegato B) e lo "Schema per la redazione della relazione conclusiva" (Allegato C), che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

6.     di approvare lo "Schema di dichiarazione di assenza di conflitto di interessi" (Allegato D), che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che dovrà essere sottoscritta dai componenti del Gruppo di lavoro di cui al punto 4.;

7.     di assegnare a ciascun Capofila per il coordinamento, che comprenderà sia la selezione dei progetti tra quelli presentati e da inviare alla Regione per la valutazione, sia l'attività connessa alla gestione amministrativa dei progetti ammessi al finanziamento e delle unità operative partecipanti agli stessi, un importo pari a € 35.000,00;

8.     di determinare, per l'insieme dei progetti pluriennali approvati per ciascuna delle Aree individuate e per il contributo a ciascun Capofila, in € 2.000.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Responsabile della competente Struttura dell'Area Sanità e Sociale disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui capitoli di bilancio n. 101703 "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione sanitaria accentrata presso la Regione (art. 20, c. 1, punto b, lett. a, D. Lgs. 118/2011)" ; e n. 101547 "Ricerca Sanitaria finanziata con la quota del 5 per mille dell'IRPEF (art. 1, c. 1234, lett. C, L. 296/2006), da impegnare ed erogare in un periodo di tempo pluriennale sul bilancio pluriennale 2014-2016;

9.     di incaricare il Settore Relazioni Socio-Sanitarie dell'Area Sanità e Sociale dell'esecuzione del presente provvedimento;

10.   di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

 

(seguono allegati)

1296_AllegatoA_278612.pdf
1296_AllegatoB_278612.pdf
1296_AllegatoC_278612.pdf
1296_AllegatoD_278612.pdf

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