Bur n. 76 del 05 agosto 2014

Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1205 del 15 luglio 2014

Adesione al Polo regionale del Veneto del Servizio Bibliotecario Nazionale delle biblioteche del Sistema Bibliotecario del Comune di Venezia e della Biblioteca del Centro regionale di cultura veneta "Paola di Rosa Settembrini" di Venezia-Mestre. L.R. n. 50/1984. DGR n. 2077/2008. DGR n. 2428/2013.

Il Vicepresidente, on. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

Il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) è la rete bibliotecaria più importante in Italia, contando la partecipazione di oltre 5.000 biblioteche di ogni tipologia funzionale - di pubblica lettura, di conservazione, scolastiche, universitarie -, appartenenti a istituzioni pubbliche e private.

La rete SBN è organizzata in Poli locali - attualmente sono 85 in quasi tutte le regioni italiane -, di varia grandezza, in grado di gestire i servizi per gli utenti con procedure automatizzate, in collegamento con la base dati nazionale, il sistema "Indice SBN", gestito dall'Istituto per il Catalogo Unico (ICCU) del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che contiene il catalogo collettivo di tutte le biblioteche aderenti a SBN.

La catalogazione partecipata è la funzionalità principale di SBN: consiste nel prevedere che un documento, catalogato dalla prima biblioteca della rete nazionale che lo acquisisce, non debba più essere catalogato da altre, che si possono limitare a segnalare la presenza della copia fisica nella propria struttura. Questa operazione, esercitata su larga scala, consente enormi economie di scala e una grande qualità delle informazioni bibliografiche. Ma anche il prestito interbibliotecario nazionale e internazionale è una realtà di servizio importante, in graduale aumento e allargamento a biblioteche non inserite in SBN.

La Regione del Veneto partecipa a SBN dal 1989, quando, in esecuzione della DGR n. 377 dello stesso anno, sottoscrisse con il Ministero una convenzione per "l'attivazione del progetto per il Servizio Bibliotecario Nazionale nel Veneto"; accordo che la Regione del Veneto ha rinnovato il 31 luglio 2009, con la sottoscrizione di un Protocollo d'intesa che ha fissato nuovi obiettivi per SBN, rinnovandone l'organizzazione complessiva.

La Regione del Veneto è titolare del Polo regionale del Veneto (codice ICCU: "VIA"), che si è rinnovato nell'organizzazione con DGR n. 2077 del 29 luglio 2008 e che costituisce ad oggi il secondo polo SBN in Italia per dimensione complessiva: ad esso, infatti, aderiscono attualmente 252 biblioteche principalmente di pubblica lettura, ma sono numerose anche quelle di conservazione, speciali e scolastiche; gli iscritti nel 2013 sono stati oltre trecentomila; il catalogo è di un milione e mezzo di titoli, a cui corrispondono oltre quattro milioni di esemplari cartacei.

Le biblioteche del Polo "VIA" sono presenti in sei province: Belluno, Treviso, Venezia - in queste tre con l'adesione di quasi tutte le biblioteche e con la partecipazione degli stessi Enti Provincia -, Padova, Verona e infine Vicenza - anche qui con l'adesione dell'Ente provinciale e dove ha sede il coordinamento tecnico del Polo regionale.

L'adesione al Polo regionale del Veneto SBN è regolato da quanto previsto nella deliberazione di Giunta regionale n. 2077 del 29 luglio 2008, in cui è stato disegnato l'attuale profilo organizzativo del Polo e approvati gli schemi di convenzione da sottoporre alla sottoscrizione degli Enti intenzionati a partecipare.

Nel territorio veneto esistono cinque Poli bibliotecari che partecipano a SBN. Oltre al Polo "VIA", sono attivi: il Polo "PUV", gestito dall'Università degli Studi di Padova, nel quale è inserito il Sistema Bibliotecario Urbano di Padova; il Polo "ROV", gestito dalla Provincia di Rovigo con il concorso dell'Accademia dei Concordi, in cui sono inserite le biblioteche del territorio rodigino; il Polo "VEA", gestito dalla Biblioteca Nazionale Marciana, in cui sono inseriti molti istituti culturali della città di Venezia e le Università Ca' Foscari e IUAV; infine, il Polo "VEB", gestito dal Comune di Venezia, in cui sono inserite le biblioteche di proprietà del Comune inserite nella Rete Bibliotecaria Urbana e alcune Fondazioni private.

Con lettera prot. n. 424675 del 01.10. 2013, il Comune di Venezia, in esecuzione all'indirizzo di Giunta espresso con deliberazione n.35 del 27.9.2013, ha chiesto alla Regione del Veneto che le biblioteche del Sistema Bibliotecario Comunale potessero aderire al Polo regionale "VIA", dismettendo quindi il proprio Polo "VEB", in ragione delle economie di scala e di specializzazione che si sarebbero così ottenute e in considerazione della presenza nel Polo regionale della gran parte delle biblioteche dei Comuni in Provincia di Venezia, cosa che avrebbe garantito servizi integrati ai cittadini.

Il Dirigente della Direzione Beni Culturali, con lettera del 28.10.2013, prot. n. 462626, aveva risposto positivamente per quanto riguardava la fattibilità tecnica dell'operazione, rimandando a una decisione della Giunta regionale per la formalizzazione dell'adesione, come previsto dalla DGR n. 2077/2008, e invitando il Comune a rapportarsi con la Provincia di Venezia, quale soggetto di coordinamento territoriale competente; il Comune ha quindi ottemperato inviando alla Provincia una informativa con richiesta di adesione al Polo regionale SBN con lettera del 07.11.2013, prot. n. 484638, ricevendone risposta positiva.

Sono seguite quindi la deliberazione di Giunta comunale di Venezia n.706 del 20.12.2013, oggetto "Approvazione schema convenzione per l'adesione al Polo regionale del Veneto del Servizio Bibliotecario nazionale e migrazione dei dati catalografici del Sistema Bibliotecario Comunale nel Polo regionale. Dismissione del Polo VEB" e la successiva determinazione dirigenziale n.343 del 25.3.2014, oggetto "/CIG5638485105/NO11043 Processo di migrazione dei dati catalografici, gestionali, circolatori, anagrafici e servizi connessi, delle biblioteche comunali veneziane, verso il Polo regionale Veneto del Servizio Bibliotecario Nazionale", che hanno consentito di impostare la necessaria analisi di fattibilità del progetto di dismissione del Polo "VEB" e di iniziare le sperimentazioni di conversione dei dati catalografici, delle informazioni anagrafiche, dei movimenti di prestito bibliotecario e la corretta configurazione sistemica delle biblioteche secondo le regole adottate dal Polo "VIA".

Il Comune di Venezia, con lettera del 28.3.2014, prot. n. 134322, ha quindi informato l'ICCU, quale organismo di gestione nazionale di tutte le attività tecniche sull'Indice SBN, e la Regione del Veneto per le attività di competenza, sul progetto comunale di dismissione del Polo VEB; il Direttore della Sezione Beni Culturali del Dipartimento Cultura, con lettera del 15.4.2014, prot. n. 164964, ha aggiornato l'ICCU delle attività tecniche in corso, consistenti in simulazioni e prove di migrazioni di dati in ambiente di collaudo regionale.

Le biblioteche interessate a entrare nel Polo regionale del Veneto SBN sono: Biblioteca Civica di Mestre; Biblioteca decentrata di Burano; Biblioteca decentrata di Murano; Biblioteca decentrata "Bruno Bruni" di Favaro Veneto; Biblioteca Centro Donna; Biblioteca del Circuito Cinema di Venezia; Biblioteca decentrata di Cagnaccio San Pietro; Biblioteca decentrata di Carpenedo-Bissuola; Biblioteca decentrata di Castello; Biblioteca decentrata della Giudecca; Biblioteca decentrata "Hugo Pratt" del Lido; Biblioteca decentrata di Marghera; Biblioteca decentrata di San Tomà; Biblioteca decentrata di Via Dante; Biblioteca decentrata di Zelarino; Biblioteca della Fondazione "Bevilacqua La Masa"; Biblioteca della Fondazione "Gianni Pellicani"; Punto di lettura della Gazzera; Biblioteca pedagogica "Lorenzo Bettini"; Biblioteca dell'Archivio generale del Comune di Venezia.

A queste si aggiunge la Biblioteca del Centro regionale di cultura veneta "Paola di Rosa Settembrini" di Venezia-Mestre: di proprietà della Regione del Veneto grazie a un lascito testamentario del precedente proprietario, dott. Arnaldo Settembrini, è stata affidata in gestione al Comune di Venezia - Biblioteca Civica in base all'Accordo di Programma sottoscritto il 10.01.2014. Grazie a questo accordo, dal 6 maggio 2014 si è garantita un'apertura al pubblico quattro pomeriggi alla settimana e si sono poste le basi della sua integrazione sia con le altre biblioteche del Sistema Bibliotecario Comunale, sia con il Polo regionale del Veneto SBN. Al fine di assicurare la conversione dei dati catalografici dei 12.000 volumi della Biblioteca "Settembrini", la Giunta regionale aveva anche deliberato con atto n. 2428 del 20.12.2013 l'impegno finanziario di euro 5.246,00, IVA inclusa.

Tutte le prove tecniche previste dal progetto, condotte sotto la supervisione e il controllo del Coordinamento tecnico del polo regionale del Veneto SBN, si sono ora concluse positivamente, per cui, per consentire economie di scala e di specializzazione, nonché per garantire l'integrazione dei servizi agli utenti, si propone di accogliere nel Polo "VIA" SBN le biblioteche del Sistema Bibliotecario Comunale di Venezia, già aderenti al Polo "VEB" SBN del Comune di Venezia, nonché la Biblioteca del Centro regionale di cultura veneta "Paola di Rosa Settembrini" di Venezia-Mestre, autorizzando il Direttore della Sezione Beni Culturali, come da DGR n. 2077/2008, a sottoscrivere la convenzione di adesione con gli enti proprietari di queste realtà e ad assegnare loro in comodato d'uso le necessarie licenze del programma di catalogazione e gestione bibliotecaria "Sebina OpenLibrary" (SOL) della ditta Data Management - Soluzioni IT per il Settore Pubblico S.P.A. con Socio Unico di Roma.

Di quanto descritto sopra non sono previste spese a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

- UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-    VISTA la L. R. n. 50 del 5 settembre 1984;

-    VISTA la DGR n. 2077 del 29 luglio 2008;

-    VISTA la DGR n. 2428 del 20 dicembre 2013;

-    VISTA la documentazione agli atti;

-    CONDIVISE le valutazioni espresse in narrativa;

-    VISTO l'art. 2, c. 2 della L.R. n.54 del 31 dicembre 2012;

delibera

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