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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 66 del 08 luglio 2014


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 989 del 17 giugno 2014

CONCERIA TEZZE S.r.l. - Potenziamento produttivo della fase di concia e tintura - Comune di localizzazione: Arzignano (VI) - Rettifica prescrizione parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 433 del 25/09/2013, allegato A alla D.G.R. n. 2088 del 19/11/2013.

Note per la trasparenza

Con deliberazione n. 2088 del 19/11/2013 la Giunta Regionale ha rilasciato giudizio di compatibilità ambientale favorevole in riferimento al progetto relativo al "Potenziamento produttivo della fase di concia e tintura" presentato dalla ditta Concerie Tezze S.r.l., subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui al parere della Commissione regionale V.I.A. n. 433 del 25/09/2013. Con il presente provvedimento si provvede alla rettifica di un mero errore materiale della prescrizione n. 7 del citato parere, allegato alla D.G.R. n. 2088 del 19/11/2013.
Istanza di parte acquisita agli atti con prot. n. 102561 del 10/03/2014.

L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.

In data 18/04/2012 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla società Conceria Tezze S.r.l., con sede legale in via Ghisa, 14, Arzignano (VI), CAP 36071, P. IVA 03340700248, domanda di procedura di valutazione d'impatto ambientale, ai sensi del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. (D.G.R. 1539/11), acquisita con prot. n. 182072 del 18/04/2012.

Conclusa l'istruttoria tecnica, con parere n. 433 del 25/09/2013, la Commissione Regionale V.I.A. ha espresso, ad unanimità dei presenti, parere favorevole di compatibilità ambientale sul progetto specificato in oggetto, dando atto della non necessità della procedura per la Valutazione di Incidenza Ambientale, con le prescrizioni di cui al citato parere.

Con deliberazione n. 2088 del 19/11/2013 la Giunta Regionale ha rilasciato giudizio di compatibilità ambientale favorevole in riferimento al progetto in oggetto, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui al parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 433 del 25/09/2013.

Con nota acquisita agli atti con prot. n. 102561 del 10/03/2014 la società Conceria Tezze S.r.l. ha presentato istanza di revisione parziale del parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 433 del 25/09/2013, con particolare riferimento alla prescrizione n. 7, di seguito riportata:

"Le vasche V2 e V7 devono essere compartimentate e poste sotto leggera depressione; il flusso gassoso estratto deve essere convogliato alla linea di alimentazione dello scrubber a monte del camino E8".

Nella citata istanza la ditta ha richiestonello specifico conferma circa l'obbligo di prevedere la compartimentazione e l'aspirazione con l'abbattimento delle emissioni provenienti dalle vasche V1 e V2 e conferma dell'obbligo di convogliamento delle stesse al camino E08, anziché al camino E17 (dotato di scrubber a monte), come indicato dal proponente nella documentazione allegata all'istanza.

Nella seduta del 09/04/2014, l'istanza è stata esaminata dalla Commissione Regionale V.I.A., la quale, ha confermato l'obbligo di prevedere la compartimentazione e l'aspirazione con l'abbattimento delle emissioni provenienti dalle vasche V1 e V2, prevedendo tuttavia il convogliamento delle stesse al camino E17, anziché al camino E08 come, per mero errore materiale, indicato al punto 7 delle prescrizioni del parere n. 433 del 25/09/2013.

Conseguentemente, nella medesima seduta, la Commissione ha approvato all'unanimità dei presenti la rettifica della prescrizione n. 7 del sopracitato parere, che viene così modificata:

"Le vasche V2 e V7 devono essere compartimentate e poste sotto leggera depressione; il flusso gassoso estratto deve essere convogliato alla linea di alimentazione dello scrubber a monte del camino E17".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n.104/2010;

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013;

VISTA la L.R. n. 10 /1999 e ss.mm.ii.;

VISTO   l'art.2 comma 2 della L.R. n. 54/2012 

VISTA la D.G.R. n. 2088 del 19/11/2013;

VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 09/04/2014;

delibera

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2. di prendere atto della rettifica della prescrizione n. 7 del parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 433 del 25/09/2013, che viene così modificata: "Le vasche V2 e V7 devono essere compartimentate e poste sotto leggera depressione; il flusso gassoso estratto deve essere convogliato alla linea di alimentazione dello scrubber a monte del camino E17";

3. di dare atto che il giudizio favorevole di compatibilità ambientale rilasciato per l'intervento in oggetto con D.G.R. n. 2088 del 19/11/2013 è subordinato alla rispetto delle prescrizioni cui al parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 433 del 25/09/2013, allegato A alla citata deliberazione, secondo la modifica di cui al punto precedente;

4. di fare salvo quanto altro disposto nella D.G.R. n. 2088 del 19/11/2013 e nell'allegato parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 433 del 25/09/2013;

5. di trasmettere il presente provvedimento alla società Conceria Tezze S.r.l., con sede legale in via Ghisa, 14, Arzignano (VI), CAP 36071, P. IVA 03340700248, e di comunicare l'adozione dello stesso al Comune di Arzignano (VI), alla Provincia di Vicenza, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Vicenza, alla Direzione Regionale Urbanistica e Paesaggio, all'Unità di Progetto Regionale Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) - Servizio Pianificazione Ambientale ed alla società Acque del Chiampo S.p.A.;

6.  di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n.104/2010;

7.  di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8.  di incaricare la Sezione di Dipartimento Coordinamento Attività Operative dell'esecuzione del presente atto;

9.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

10.  di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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