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Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 621 del 29 aprile 2014
CRIVELLARI&ZEBINI S.P.A., INDUSTRIA LATERIZI - Progetto di apertura e coltivazione della cava denominata "Ariola". Comune di localizzazione: Ceneselli (RO); Comuni interessati: Giacciano con Baruchella, Trecenta (RO). Procedura di V.I.A. e contestuale autorizzazione dell'intervento (D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., art. 24 della L.R. n. 10/1999, D.G.R. n. 575/2013).
Giudizio favorevole di compatibilità ambientale e autorizzazione al progetto di apertura e coltivazione della cava denominata "Ariola" in Comune di Ceneselli (RO). Istanza presentata dalla Ditta Crivellari & Zebini S.p.a., Industria laterizi in data 13/06/2013. Parere espresso dalla Commissione regionale V.I.A. in data 12/03/2014.
L'assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.
In data 13/06/2013 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla Ditta Crivellari & Zebini spa, Industria Laterizi con sede legale in Zelo di Giacciano con Baruchella (RO) via Roma, 1451 - 45020 Giacciano con Baruchella (RO) (C.F. e P.IVA 00040460297), domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale e contestuale autorizzazione del progetto ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 24 della L.R. 10/1999 (D.G.R. n. 575/2013), acquisita con prot. n. 252916 del 13/06/2013.
Contestualmente alla domanda sono stati depositati, presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, la Provincia di Rovigo, il Comune di Ceneselli (RO), il Comune di Giacciano con Baruchella (RO) e il Comune di Trecenta (RO), il progetto definitivo lo studio di impatto ambientale e il relativo riassunto non tecnico.
Il proponente ha provveduto a pubblicare, altresì, in data 13/06/2013 sul quotidiano "LA VOCE DI ROVIGO", l'avviso a mezzo stampa di cui al comma 2 dell'art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.. Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA, ai sensi dell'art.15 della L.R. n.10/1999 e ss.mm.ii. (DGR n.575/2013) in data 26/06/2013, presso l'aula consiliare del Comune di Ceneselli.
L'Unità Complessa VIA, effettuato l'esame formale della documentazione, con nota prot. n. 275405 del 27/06/2013, ha comunicato al proponente l'avvio del procedimento a decorrere dal giorno 13/06/2013.
Nella seduta della Commissione Regionale VIA del 17/07/2013 è avvenuta la presentazione, da parte del proponente, del progetto in questione.
In data 08/08/2013 il gruppo istruttorio della Commissione Regionale VIA, al quale è stato affidato l'esame del progetto, ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l'area d'intervento con la partecipazione degli enti e delle amministrazioni interessate.
Entro i termini non sono pervenute osservazioni e pareri, di cui all'art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tesi a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento.
Fuori i termini è pervenuta una osservazione, di cui all'art. 24 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., tesa a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento.
A tal proposito il proponente ha presentato le proprie controdeduzioni alle osservazioni con nota del 27/01/2014, prot. n. 34358.
Al fine dell'espletamento della procedura valutativa, il gruppo istruttorio della Commissione Regionale V.I.A. ha svolto il giorno 01/10/2013 un incontro tecnico, al quale sono stati invitati le amministrazioni e gli Enti ineteressati, a vario titolo, sull'argomento.
Nella seduta del 09/10/2013, la Commissione Regionale V.I.A. avendo riscontrato carenze conoscitive, al fine della prosecuzione dell'istruttoria ha richiesto al proponente, con nota del 29/10/2013 prot. n. 466534, documentazione integrativa ai sensi dell'art.26 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.
In tal senso, il proponente con nota prot. n. 550080 del 16/12/2013 ha formulato istanza di proroga ai termini di consegna della documentazione integrativa richiesta, accordata dall'U.C. Valutazione Impatto Ambientale con nota prot. n. 15660 del 14/01/2014.
Il proponente ha successivamente provveduto al deposito della documentazione integrativa con nota prot. n. 34376 del 27/01/2014.
Relativamente alla verifica della relazione per la Valutazione di Incidenza Ambientale:
Ai fini dell'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, la Commissione Regionale V.I.A., è stata appositamente integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 24 della L.R. n.10/1999 e ss.mm.ii..
Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 459 del 12/03/2014, Allegato A del presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., ad unanimità dei presenti, ha espresso parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame, e sul relativo studio per la Valutazione di Incidenza, Sezione Preliminare (Screening), facendo proprie le valutazione, le prescrizioni e le conclusioni contenute nel verbale di Istruttoria Tecnica n.49/2014 del 19/02/2014, espresse dalla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUV), subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui al citato parere.
Nella medesima seduta del 12/03/2014, la Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 24 della L.R. n. 10/99 (D.G.R. n. 575/2013), tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale precedentemente reso, facendo salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nulla osta, assensi di ulteriori Enti e/o Amministrazioni competenti, ha espresso altresì, ai sensi del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., all'unanimità dei presenti, parere favorevole all'autorizzazione del "Progetto di apertura e coltivazione della cava denominata "Ariola"" alla ditta Crivellari & Zerbini Spa, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui al parere n. 459 del 12/03/2014, Allegato A del presente provvedimento, con il titolo unico di cui alla L.R. n. 44/1982, e contestuale rilascio dell'autorizzazione del Piano di gestione dei rifiuti di estrazione in conformità al progetto presentato e correlate integrazioni.
Si ricorda infine, quanto dichiarato dal proponente nella documentazione integrativa trasmessa con nota del 29/10/2013 prot. n. 466534, secondo cui,nel caso l'istanza di autorizzazione della cava denominata "Ariola", oggetto del presente provvedimento, fosse stata positivamente accolta, la ditta si impegnava a rinunciare alle due concessioni di autorizzazione, a proprio favore, delle cave Forna e Val Zampini in comune di Bagnolo di Po (RO).
Conseguentemente il presente provvedimento autorizzativo costituisce anche provvedimento di revoca della D.G.R. n. 1729 del 26/10/2011 e della D.G.R. n. 607 del 17/04/2012 relative rispettivamente alle istanze di autorizzazione di apertura e coltivazione delle cave di argilla denominate "Val Zampini" e "Forna" nel Comune di Bagnolo di Po (RO) a favore della Ditta Crivellari & Zerbini Spa.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO il D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTO il D. Lgs. n. 117/2008;
VISTA la L.R. n. 44/1982;
VISTA la L.R. n. 10/1999;
VISTA la D.G.R. n. 2734/1997;
VISTA la D.G.R. n. 3173/2006
VISTA la D.G.R. n. 761/2010;
VISTA la D.G.R. n.575/2013
VISTO il verbale della seduta della Commissione regionale V.I.A. del 12/03/2014;
VISTO il parere n. 459 del 12/03/2014, Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012
delibera
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 459 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 12/03/2014, Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale ed autorizzazione alla realizzazione dell'intervento denominato: "Progetto di apertura e coltivazione della cava denominata "Ariola"", presentato dalla società Crivellari & Zebini S.p.a., Industria Laterizi con sede legale in Zelo di Giacciano con Baruchella (RO) - Via Roma, 1451 - 45020 Giacciano con Baruchella (RO) (C.F. e P.IVA. 00040460297) con il titolo unico di cui alla L.R. n. 44/1982, e contestuale rilascio dell'autorizzazione del Piano di gestione dei rifiuti di estrazione in conformità al progetto presentato e correlate integrazioni;
3. di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale sul progetto, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere n. 459 del 12/03/2014, Allegato A del presente provvedimento;
4. di autorizzare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e dall'art.24 della L.R. n. 10/99 e ss.mm.ii. (D.G.R. n. 575/2013), l'intervento in oggetto, condizionatamente all'osservanza delle prescrizioni contenute nel sopracitato parere n. 459 del 12/03/2014 (Allegato A al presente provvedimento) in conformità alla documentazione agli atti, costituita dall'istanza più n. 36 elaborati. E' fatta salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti;
5. di dare atto che il presente provvedimento di autorizzazione contestualmente costituisce provvedimento di revoca della D.G.R. n. 1729 del 26/10/2011 e della D.G.R. n. 607 del 17/04/2012 relative rispettivamente a istanze di autorizzazione di apertura e coltivazione delle cave di argilla denominate "Val Zampini" e "Forna" nel Comune di Bagnolo di Po (RO) a favore della Ditta Crivellari & Zerbini Spa;
6. di dare atto che, la ditta è tenuta a concludere i lavori di coltivazione (estrazione e sistemazione) entro il 31/12/2035. L'eventuale proroga dovrà essere richiesta dalla Ditta prima di tale data pena l'applicazione della procedura di decadenza dell'autorizzazione di cui all'art. 30 della L.R. n.44/1982;
7. di approvare il piano di gestione dei rifiuti di estrazione da cava, ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. n. 117/2008 e della D.G.R. n. 761/2010, facente parte del progetto di coltivazione autorizzato;
8. di stabilire che, la Ditta dovrà stipulare con il Comune di Ceneselli (RO) la convenzione di cui all'art. 20 della L.R. n. 44/1982, secondo le direttive di cui alla D.G.R. n. 2734 del 29/07/1997, entro 30 giorni dalla data di consegna o notifica del presente provvedimento autorizzativo e trasmetterla alla Regione Veneto. Decorso tale termine senza che sia stata stipulata la convenzione, stipulare entro i successivi 15 giorni l'atto unilaterale d'obbligo sostitutivo della convenzione, predisposto secondo lo schema approvato dalla Regione e trasmetterlo al Comune e alla Regione stessa;
9. Fino alla presentazione delle convenzioni ovvero degli atti unilaterali d'obbligo è fatto divieto alla ditta di iniziare i lavori di coltivazione oggetto della presente autorizzazione;
10. di approvare le risultanze dello studio per la Valutazione di Incidenza Ambientale (Relazione di Screening), secondo quanto riportato nella Relazione Istruttoria Tecnica n. 49/2014 del 19/02/2014, espressa dalla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV);
11. di prendere atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;
12. di rilasciare la presente autorizzazione fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;
13. di trasmettere la presente deliberazione alla Ditta Crivellari & Zebini S.p.a., Industria Laterizi con sede legale in Zelo di Giacciano con Baruchella (RO) - Via Roma, 1451 - 45020 Giacciano con Baruchella (RO) (C.F. e P.IVA. 00040460297, PEC: info@pec.crivellariezebini.it) e di comunicare l'avvenuta adozione della stessa alla Provincia di Rovigo, al Comune di Ceneselli (RO), al Comune di Giacciano con Baruchella (RO), al Comune di Trecenta (RO), al Comune di Bagnolo di Po (RO), alla Sezione Geologia e Georisorse, alla Sezione Urbanistica, alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUV), all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Rovigo, alla Direzione Regionale del Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto, Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le provincie di Verona, Rovigo e Vicenza, Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto Nucleo operativo di Verona, al Consorzio di Bonifica Adige Po;
14. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
15. di incaricare la Sezione Coordinamento Attività Operative - Unità Complessa V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;
16. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
17. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
18. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
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