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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 44 del 22 aprile 2014


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 436 del 04 aprile 2014

DPCM 1° aprile 2008 ("Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria"): autorizzazione all'Azienda ULSS n. 16 per l'apertura di una Sezione a Custodia Attenuata presso la Casa Circondariale di Padova.

Note per la trasparenza

Si autorizza l'Azienda ULSS n. 16 di Padova all'apertura di una Sezione a Custodia Attenuata (art. 95 T.U. 309/90) presso la Casa Circondariale di Padova; approvazione progetto e determinazione finanziamento.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con il DPCM emanato in data 01/04/08 avente per oggetto "Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di Sanità Penitenziaria", pubblicato sulla G.U. n. 126 del 30 maggio 2008, vengono disciplinate le modalità, i criteri e le procedure per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, delle risorse finanziarie, dei rapporti di lavoro, delle attrezzature, arredi e beni strumentali relativi alla Sanità Penitenziaria, demandando alle Regioni l'espletamento delle funzioni trasferite.

Nell'ambito degli Accordi nazionali attuativi del DPCM 1° aprile 2008, la Conferenza Unificato ha approvato l'Accordo sul documento recante "Strutture sanitarie nell'ambito del sistema penitenziario italiano" (Rep. N. 81-CU del 26 novembre 2009) che descrive le tipologie delle strutture sanitarie all'interno degli Istituti necessarie a garantire una adeguata assistenza ai detenuti.

Tra queste, l'Istituto o Sezione a custodia attenuata (ICAT) per tossicodipendenti che dovrà essere realizzato in ciascun ambito regionale in considerazione sia delle esigenze dell'Amministrazione Penitenziaria sia dell'impegno che le Regioni devono affrontare in termini di risorse.

In data 25/07/13 il Provveditore dell'Amministrazione Penitenziaria del Triveneto con nota prot. n. 26052 ha richiesto all'Azienda ULSS 16 di Padova e alla Regione del Veneto la collaborazione per l'istituzione di una sezione detentiva a custodia attenuata (ICAT) (art. 95 T.U. 309/90) per detenuti alcol/tossicodipendenti da aprire presso la sezione ristrutturata della Casa Circondariale di Padova.

Con nota prot. 349560 del 19 agosto 2013 il Servizio Tutela Salute Mentale della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria ha dichiarato la disponibilità della Regione del Veneto alla collaborazione richiesta, considerato gli esiti dell'incontro tenutosi il 13 agosto 2013 con l'Amministrazione Penitenziaria e l'Azienda Ulss 16 di Padova nel corso del quale sono state condivise le procedure per l'apertura dell'ICAT.

A tal fine è stato costituito un Tavolo Tecnico, composto dalla Regione del Veneto (Dirigente del Servizio Tutela Salute Mentale), PRAP (Dirigente Uffici Detenuti e Trattamento e Direttore Casa Circondariale di Padova), Azienda Ulss 16 di Padova (Referente Ufficio Sanità Penitenziaria), finalizzato a condividere importanti aspetti legati all'organizzazione, alle attività riabilitativo ed ai criteri di scelta di coloro che potranno avere accesso all'ICAT.

Con nota prot. n. 2669 del 14 gennaio 2014 l'Azienda ULSS 16 di Padova ha trasmesso il progetto per l'istituzione di una sezione a Custodia attenuata presso la Casa Circondariale di Padova.

Il progetto prevede l'apertura dell'ICAT, in via sperimentale, a partire dal 01/02/2014 presso una sezione già in funzione della Casa Circondariale di Padova in attesa del definitivo passaggio nella sezione ristrutturata.

Il Tavolo Tecnico riunitosi presso la Casa Circondariale di Padova in data 17 gennaio u.s., ha valutato positivamente il progetto.

Con il presente provvedimento pertanto:

  • si autorizza l'attivazione di una Sezione a Custodia attenuata (ICAT) presso la Casa Circondariale di Padova a partire dal 01/02/2014;
  • si approva il progetto presentato dall'azienda ULSS 16 di cui all'Allegato A;
  • si prevede un finanziamento di € 200.000,00 annue come da progetto sui 12 mesi di attività a regime, realizzato presso la sezione ristrutturata della Casa Circondariale con decorrenza dal momento di attivazione della stessa, a valere sulle risorse che saranno trasferite alla Regione del Veneto per la sanità penitenziaria anno 2014, ad integrazione della DGR n. 2346/2013 - azioni specifiche.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-    Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-    Vistoil decreto legislativo 30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni;

-    Visto il decreto legislativo 22 /6/1999, n. 230, recante norme per il riordino della medicina penitenziaria, a norma dell'articolo 5 della legge 30 novembre 1998, n. 419;

-    Vista la L. 24/12/2007 n. 244, (Legge finanziaria 2008)" art. 2, comma 283;

-    Visto il DPCM 1° Aprile 2008;

-    Vista la D.G.R. n. 2144 del 29 luglio 2008 di recepimento del DPCM 1° aprile 2008;

-    Visto l'art. 2, comma 2, lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1.     di considerare le premesse parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;

2.     di autorizzare l'attivazione di una Sezione a Custodia attenuata (ICAT) presso la Casa Circondariale di Padova, dalla data del 01/02/2014;

3.     di stabilire che la "Sezione a Custodia attenuata (ICAT)" è destinata ai soli internati detenuti negli Istituti di pena del Triveneto e che gli oneri di coloro che provengono dagli Istituti di pena del Friuli Venezia Giulia e delle Province Autonome di Trento e Bolzano sono a carico dell'Amministrazione Penitenziaria fintantoché non verrà trasferita la funzione sanitaria ai sensi del DPCM 01/04/08 alle Regioni a Statuto speciale e alle Province Autonome;

4.     di approvare il progetto presentato dall'Azienda Ulss n. 16 di Padova, Allegato A;

5.     di prevedere un finanziamento a favore dell'Azienda Ulss n. 16 di Padova € 200.000,00 annue, come da progetto sui 12 mesi di attività a regime, realizzato presso la sezione ristrutturata della Casa Circondariale con decorrenza dal momento di attivazione della stessa, a valere sulle risorse che saranno trasferite alla Regione del Veneto per la sanità penitenziaria anno 2014, ad integrazione della DGR n. 2346/2013 - azioni specifiche;

6.     di rinviare a successivo provvedimento ogni adempimento contabile ed amministrativo necessario per dare attuazione al presente provvedimento;

7.     di incaricare la Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria dell'esecuzione del presente atto;

8.     di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.     di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del D.lgs. n. 33/2013;

10.   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

436_AllegatoA_272622.pdf

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