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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 29 del 14 marzo 2014


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 174 del 27 febbraio 2014

Approvazione modifiche al Piano regionale delle sale cinematografiche del Veneto. Legge regionale 9 ottobre 2009, n. 25, art. 11.

Nota per la trasparenza:

Con il presente atto, si approvano le modifiche al Piano regionale delle sale cinematografiche contenente norme per l'autorizzazione alla realizzazione, trasformazione ed adattamento di immobili da destinare a sale ed arene cinematografiche, nonché alla ristrutturazione o ampliamento di sale e arene già in attività.

 

Il Vicepresidente on. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

La legge regionale del 9 ottobre 2009 n. 25 "Interventi regionali per il sistema del cinema e dell'audiovisivo e per la localizzazione delle sale cinematografiche nel Veneto" dispone l'approvazione da parte della Giunta regionale di un Piano regionale delle sale cinematografiche contenete norme per l'autorizzazione alla realizzazione, trasformazione e adattamento di immobili da destinare a sale ed arene cinematografiche, nonché alla ristrutturazione o ampliamento di sale ed arene già in attività.

La Giunta regionale con deliberazione n. 2920 del 14 dicembre 2010 ha approvato il Piano regionale delle sale cinematografiche che dispone, in particolare, di subordinare l'apertura di nuovi complessi cinematografici con capienza complessiva superiore a 800 posti, al rispetto dei quozienti regionali e provinciali.

Detti quozienti sono determinati dal rapporto tra la popolazione residente e il numero dei posti delle sale cinematografiche presenti nel territorio di riferimento e per quanto disposto dal comma 2 dell'art. 3 del Piano l'autorizzazione all'apertura di nuove sale di capienza superiore a 800 posti è rilasciata, su base provinciale, qualora il quoziente regionale risulti inferiore al quoziente provinciale.

Sulla base dei dati forniti dalla Società Italiana Autori ed Editori (SIAE) soggetto indicato dalla legge regionale n.25/2009 per le attività di monitoraggio della rete distributiva delle sale cinematografiche del Veneto, risulta possibile consentire l'apertura di nuovi complessi cinematografici nelle province di Belluno, Treviso e Verona per complessivi n. 2.161 posti come meglio evidenziato nella tabella di seguito riportata: 

PROVINCIA

RESIDENTI
AL 31/12/2011

CAPIENZA

RESIDENTI/
CAPIENZA

RESIDENTI/QR

CAPIENZA
AUTORIZZABILE

BELLUNO

209.720

1.386

151,31

2.319

933

PADOVA

920.895

10.600

86,88

10.185

0

ROVIGO

242.167

3.106

77,97

2.678

0

TREVISO

876.051

8.725

100,41

9.689

964

VENEZIA

846.275

10.100

83,79

9.360

0

VERONA

899.817

9.688

92,88

9.952

264

VICENZA

858.732

10.076

85,23

9.497

0

TOTALI

4.853.657

53.681

90,42

Totale 2.161

 

Per quanto riguarda la distribuzione delle sale cinematografiche all'interno del territorio di ogni provincia, dai dati raccolti risulta che gran parte dei complessi cinematografici si concentra nei comuni capoluogo e nei comuni limitrofi.

Nella tabella di seguito riportata viene evidenziata, in valore assoluto e in percentuale rispetto al totale, la capienza nel comune capoluogo e la capienza delle sale collocate nei comuni compresi in un raggio stradale di 20 km.


 

PROVINCIA

CAPIENZA
TOTALE

CAPIENZA
NEL COMUNE
CAPOLUOGO
A

%

CAPIENZA NEI
COMUNI
LIMITROFI NEL
RAGGIO DI 20 KM
B

TOTALE
A + B

%

BELLUNO

1.386

657

47%

0

657

47%

PADOVA

10.600

3.673

35%

5.384

9057

85%

ROVIGO

3.106

1.296

42%

0

1296

42%

TREVISO

8.725

1.805

21%

3.598

5403

62%

VENEZIA

10.100

5.657

56%

2.501

8158

81%

VERONA

9.688

2.794

29%

3.485

6279

65%

VICENZA

10.076

2.326

23%

3.376

5702

57%

TOTALE

53.681

18.208

34%

18.344

36.552

68%


Dall'analisi dei dati emerge che, mediamente, il 34 per cento delle sale è collocato nel comune capoluogo e che il 68 per cento è collocato nei comuni posti ad una distanza stradale di 20 km dal capoluogo stesso e che pertanto risultano aree provinciali carenti di strutture cinematografiche.

A tre anni dall'approvazione, anche alla luce delle mutate condizioni determinate dall'introduzione della tecnologia di proiezione digitale, emerge che l'applicazione del Piano, pur garantendo una adeguata presenza di sale nel territorio provinciale, non consente tuttavia di soddisfare pienamente una loro equilibrata distribuzione nel territorio provinciale determinando in tal modo il rischio di una minore offerta cinematografica.

Il Nucleo Tecnico di Valutazione, tenuto conto del monitoraggio delle sale esistenti e sulla base quanto disposto dal 4. comma dell'art. 11 della legge n. 25/2009, ha provveduto ad un adeguamento dei criteri esistenti per la concessione dell'autorizzazione all'esercizio cinematografico in aree non servite.

In tal senso il Nucleo ha ritenuto di introdurre la definizione di "bacino geografico carente" inteso come area geografica sovra provinciale comprendente i comuni collocati ad una distanza stradale massima di 20 chilometri dal comune sede di un nuovo complesso cinematografico, con popolazione superiore a 150.000 residenti e una capienza esistente pari o inferiore a 1.500 posti.

Il Nucleo ha proposto che nei bacini geografici carenti, il rilascio dell'autorizzazione all'apertura di un nuovo multisala, con una capienza fino a 2.000 posti, non sia vincolato al rispetto dei quozienti provinciali e regionali così come al rispetto delle distanze stradali dalle sale esistenti.

Nel ritenere che la proposta avanzata dal Nucleo favorisca con maggiore efficacia, rispetto a quanto previsto dal Piano esistente, lo sviluppo e la razionale distribuzione delle sale cinematografiche e meglio garantisca una loro più equilibrata diffusione nel territorio, si propone di accogliere le modifiche e approvare il Piano regionale delle sale cinematografiche del Veneto Allegato A che forma parte integrante del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visto l'art. 11 co. 4 della legge regionale n. 25 del 9 ottobre 2009;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2920 del 14 dicembre 2010;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2600 del 30 dicembre 2013;

Vista la documentazione agli atti;

Visto l'art. 2 co. 2 lett. a) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1.       di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;

2.       di approvare il Piano regionale delle sale cinematografiche del Veneto Allegato A che fa parte integrante del presente provvedimento;

3.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.       di incaricare il Direttore della Sezione Attività culturali e Spettacolo dell'esecuzione del presente atto;

5.       di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

174_AllegatoA_269283.pdf

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