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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 11 del 28 gennaio 2014


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2345 del 16 dicembre 2013

Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA): operatività e finanziamento della rete regionale per l'anno 2013.

Note per la trasparenza

Assegnazione di un contributo per l’anno finanziario 2013 alla rete Regionale per i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), articolata in due Centri di Riferimento Regionale (Padova e Verona) e tre Centri di Riferimento Provinciale (Aziende ULSS n. 6 - 9 – 10).

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) comprendono un complesso di forme morbose, riassuntivo di quadri clinici d'interesse psichiatrico e internistico più specificamente noti come: Anoressia nervosa, Bulimia nervosa, Disturbi del comportamento alimentare non altrimenti specificati; tra questi ultimi va inserita la patologia nota come Obesità da iperalimentazione incontrollata (BED = Binge Eating Disorder).

I DCA sono manifestazioni psicopatologiche caratterizzate da intensa preoccupazione riguardo al cibo, al peso e alla forma del corpo; sono più frequenti nel sesso femminile e insorgono prevalentemente nell'età adolescenziale e nella prima età adulta; l'eziologia non è ancora del tutto chiarita, ma è determinata da una complessa interazione di fattori genetici e ambientali; presentano frequenti e importanti complicanze mediche e un'elevata comorbilità psichiatrica. L'anoressia nervosa è il disturbo psichiatrico con la più alta mortalità (10-20%). Il trattamento richiede una collaborazione continuativa tra gli specialisti di area psichiatrica e psicologica e gli specialisti di area medica.

Per dimensione del fenomeno e per gravità dello stato morboso i DCA rappresentano oggi un problema socio-sanitario molto importante per i Paesi del mondo occidentale e quindi anche per il Veneto: l'epidemiologia conferma l'aumento dell'incidenza di anoressia e bulimia nella popolazione; ma è soprattutto evidente l'aumento della richiesta di cura. L'incidenza di anoressia e bulimia, nella popolazione a rischio (identificabile con quella femminile compresa tra i 14 e i 25 anni), è stimabile nel suo complesso attorno al 3-4% cui si deve aggiungere un altro 5% dei casi non ancora clinicamente rilevabili.

Per affrontare questa problematica socio-sanitaria la Giunta regionale con provvedimento n. 3540 del 19 ottobre 1999 ha emanato un "Atto di indirizzo e coordinamento per l'avvio sperimentale di un sistema di interventi in materia di Disturbi del Comportamento Alimentare" che, tra l'altro, prevedeva l'organizzazione di una rete di servizi per la diagnosi e cura dei DCA attraverso l'attivazione in ogni provincia (di norma nell'ambito delle Aziende ULSS capoluogo e, nel caso di Padova e Verona, presso le due Aziende ospedaliere) di un Centro di Riferimento Provinciale per i DCA (CPD).

Inoltre, la citata D.G.R. n. 3540 del 19 ottobre 1999 prevedeva che ai CPD di Padova e Verona, venissero attribuiti compiti di Centro Regionale per i DCA.

Successivamente, con una pluralità di provvedimenti giuntali sono stati individuati i Centri di riferimento provinciali e regionali, ciascuno dei quali ha presentato, congiuntamente alle rispettive Direzioni Generali, un adeguato programma di sviluppo prospettico dell'attività con una richiesta di integrazione economica straordinaria a supporto della costruzione e del passaggio ad effettivo regime: la relativa documentazione è agli atti della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria.

Con deliberazione n. 3455 del 30 ottobre 2007 l'attività realizzata dai Centri di riferimento è stata ritenuta congruente con la programmazione regionale. Al fine di garantire adeguato sostegno alle iniziative già impostate, integrandole con elementi di sistematizzazione statistico-epidemiologica necessari ad un costante monitoraggio, sono stati assegnati finanziamenti ad hoc negli esercizi finanziari 2007, 2008 e 2009 per complessivi € 400.000,00 annuali.

Considerato che con DGR n. 94 del 31 gennaio 2012 era stato approvato il documento di indirizzo alle Aziende ULSS e Ospedaliere in materia di DCA, che tra l'altro confermava il ruolo chiave dei Centri Regionali e Provinciali per la Rete regionale sui DCA, si è ritenuto opportuno con DGR n. 1869 del 18 settembre 2012 rinnovare il finanziamento nella misura complessiva di € 250.000,00, vincolando il finanziamento all'informatizzazione della cartella clinica per i DCA elaborata dal Gruppo di Lavoro regionale, nonché all'attivazione di un flusso informativo regionale sulle attività dei Centri regionali e provinciali inclusivo della rilevazione delle eventuali liste d'attesa.

Si tratta ora di dare continuità e garantire lo sviluppo delle suddette attività assicurando per l'anno 2013 un finanziamento nella misura complessiva di € 200.000,00.

Considerata la diversa valenza per il sistema regionale dei Centri di riferimento Regionale e dei Centri di riferimento Provinciale, caratterizzata tra l'altro dalle diverse funzioni attribuite con D.G.R. n. 3540 del 19 ottobre 1999, si ritiene opportuno assegnare un contributo di € 50.500,00per ciascun Centro Regionale e un contributo di € 33.000,00 per ciascun Centro Provinciale, vincolandone l'erogazione alla messa a regime del flusso informativo relativo ai DCA, attraverso la produzione di una analisi epidemiologica preliminare sull'incidenza dei DCA, nonché alla partecipazione dei Centri Regionali e Provinciale dei DCA alla realizzazione di un Master in materia di DCA in collaborazione con l'Università di Padova.

Pertanto, si dispone, con il presente provvedimento, l'impegno di spesa di complessivo di € 200.000,00 da assegnare alle Aziende sede di Centro Regionale e Provinciale di seguito elencate:

•       Azienda ULSS 6 - Centro Provinciale - contributo € 33.000,00= cod SIOPE 10503 - 1538;

•       Azienda ULSS 9 - Centro Provinciale - contributo € 33.000,00= cod SIOPE 10503 - 1538;

•       Azienda ULSS 10 - Centro Provinciale - contributo € 33.000,00= cod SIOPE 10503 - 1538;

•       Azienda Ospedaliera Padova - Centro Regionale - contributo € 50.500,00= cod SIOPE 10503 - 1539;

•       Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona - Centro Regionale - contributo € 50.500,00= cod SIOPE 10503 - 1539;

sul capitolo di spesa 101703 denominato Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - gestione sanitaria accentrata presso la Regione art. 20 c. 1 punto B, Lett. A), D.lgs 118/2011 delbilancio del corrente esercizio che presenta la necessaria disponibilità.

Il contributo sarà così erogato: acconto pari al 50% della quota assegnata su presentazione di una dichiarazione da parte dei Centri di recepimento delle indicazioni contenute nel presente provvedimento in ordine alle attività da realizzare con il contributo regionale e del preventivo di spesa; il saldo su presentazione di atto amministrativo che approva la rendicontazione delle spese e una dettagliata relazione sull'attività svolta, da presentare alla struttura regionale competente entro il mese di marzo 2015.

Stante la DGR 1102 del 12/06/2011 "Decreto legislativo n. 118/2011 - Titolo II: Linee guida regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA) e successive modificazioni, si evidenzia che il capitolo di spesa 101703 rientra nell'Allegato A1 della suddetta DGR e che si tratta di finanziamento regionale a gestione sanitaria e, pertanto, le relative liquidazioni di spesa saranno disposte sul conto di Tesoreria Provinciale n. 306697 della gestione sanitaria.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-       UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53 - 4° comma dello Statuto - il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-       VISTA la D.G.R n. 3540 del 19 ottobre 1999 - "Atto di indirizzo e coordinamento per l'avvio sperimentale di un sistema di interventi in materia di Disturbi del Comportamento Alimentare";

-       VISTE la D.G.R. n. 2410 del 21 settembre 2001, la D.G.R. n. 1974 del 4 luglio 2003, la D.G.R. n. 70 del 21 gennaio 2005, la D.G.R. n. 371 del 11 febbraio 2005 e la D.G.R. n. 374 del 11 febbraio 2005, approvazione dei progetti di costituzione dei Centri di riferimento Regionale e Provinciale;

-       VISTA la L.R. 29/11/2001 n. 39 art. 42 1° comma;

-       VISTA la DGR 3455 del 30 ottobre 2007;

-       VISTA la DGR n. 2039 del 27 luglio 2008;

-       VISTA la DGR 3134 del 20 ottobre 2009;

-       VISTA la DGR 94 del 31 gennaio 2012;

-       VISTA la L.R. n. 4 del 05/04/2013 che approva il bilancio regionale di previsione per l'anno 2013 e la successiva DGR n. 710 del 02/05/2012 che approva le direttive per la gestione del bilancio 2012;

-       VISTA la DGR 1102 del 12/06/2012 che approva le linee guida regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA);

-       VISTA la DGR 1869 del 18 settembre 2012;

-       VISTA la documentazione agli atti della competente Direzione regionale.

delibera

1.      di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di dare continuità ai programmi della Rete Regionale in materia di Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), realizzati dai Centri di riferimento Regionale dell'Azienda Ospedaliera di Padova e dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e dai Centri di riferimento Provinciale delle Aziende ULSS n. 6 di Vicenza, n. 9 di Treviso e n. 10 di San Donà di Piave (VE);

3.      di approvare l'assegnazione di un contributo pari ad € 50.500,00 per ciascun Centro di riferimento Regionale e un contributo pari ad € 33.000,00 per ciascun Centro di riferimento Provinciale in materia di Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), per un importo complessivo pari ad € 200.000,00;

4.      di vincolare l'erogazione del contributo previsto dal presente provvedimento alla messa a regime del flusso informativo relativo ai DCA, attraverso la produzione di una analisi epidemiologica preliminare sull'incidenza dei DCA, nonché alla partecipazione dei Centri Regionali e Provinciale dei DCA alla realizzazione di un Master in materia di DCA in collaborazione con l'Università di Padova;

5.      di erogare agli enti indicati al punto 2) un acconto pari al 50% della quota assegnata su presentazione di una dichiarazione di recepimento delle indicazioni contenute nel presente provvedimento in ordine alle attività da realizzare con il contributo regionale e del preventivo di spesa; il saldo su presentazione di atto amministrativo che approva la rendicontazione delle spese e una dettagliata relazione sull'attività svolta, da presentare alla struttura regionale competente entro il mese di marzo 2015;

6.      di impegnare a favore delle Aziende ULSS nn. 6, 9, 10, dell'Azienda Ospedaliera di Padova e dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona l'importo complessivo di € 200.000,00 sul capitolo di spesa 101703 denominato Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - gestione sanitaria accentrata presso la Regione art. 20 c. 1 punto B, Lett. A), D.lgs 118/2011 delbilancio del corrente esercizio che presenta la necessaria disponibilità;

7.      di dare atto che il suddetto capitolo di spesa rientra nell'Allegato A1 di cui alla DGR 1102 del 12/06/2011 "Decreto legislativo n. 118/2011 - Titolo II: Linee guida regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA) e successive modificazioni ed afferisce alla Gestione Sanitaria;

8.      di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con la presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

9.      di incaricare il Dirigente del Servizio Tutela Salute Mentale, afferente la Direzione regionale Attuazione Programmazione, dell'esecuzione del presente atto ivi comprese le liquidazioni di spesa di cui al punto 5;

10.   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel BUR nei modi e termini di rito.

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