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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 11 del 28 gennaio 2014


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2879 del 30 dicembre 2013

Semplificazione dei procedimenti nel Settore primario. Atti di indirizzo ai sensi dell'art. 50, comma 1, lett. d), della LR 23 aprile 2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio". Modifiche alla lett. d) "Edificabilità zone agricole", punto 1): "Definizione dei parametri di redditività minima delle imprese agricole sulla base di quanto stabilito dalla Giunta regionale ai sensi dell'articolo 18 della LR40/2003" e punto 2): "Definizione dei parametri per la redazione e per la valutazione della congruità del piano aziendale di cui all'articolo 44, comma 3.".

Note per la trasparenza:

Il provvedimento, sulla scorta di quanto elaborato dai 2 Gruppi tecnici di semplificazione del settore Primario, 01.217-A e 01.105-N, introduce una modifica del procedimento per l'edificabilità in territorio agricolo in grado di snellire il carico degli oneri documentali che le imprese agricole sono chiamate a compiere per poter edificare, garantendo nel contempo la tutela del territorio rurale.

 

L'Assessore Franco Manzato, di concerto con l'Assessore Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

La Giunta regionale, con deliberazione n. 1599 del 11 ottobre 2011, Semplificazione amministrativa delle procedure regionali, ha intrapreso un'iniziativa per la semplificazione amministrativa delle procedure in tutti i settori regionali, garantendo il coinvolgimento e la partecipazione, anche in fase propositiva, di strutture e dipendenti, cittadini, enti, soggetti economici, formazioni sociali nonché di tutti coloro che operano all'interno del sistema amministrativo.

Per il coordinamento dell'iniziativa è stato costituito un "Gruppo di lavoro per la Semplificazione" che ha provveduto alla ricognizione e alle successive proposte di semplificazione dei procedimenti regionali; il Gruppo di lavoro ha istituito al suo interno n. 25 Sottogruppi tematici in ragione dei settori considerati, tra i quali anche il Sottogruppo "Primario".

Le proposte di semplificazione presentate che hanno riguardato il settore primario e giudicate accoglibili sono state 15; ciò ha motivato la costituzione - con DGR n. 1419 del 31 luglio 2012 - di altrettanti Gruppi tecnici di semplificazione (GTS), con l'obiettivo di dare concreta attuazione alle proposte di semplificazione accolte.

I Gruppi di semplificazione che riguardano i procedimenti finalizzati ad ottenere l'autorizzazione ad edificare in territorio agricolo sono due:

- il GTS 01.217-A "Edificabilità nelle zone agricole", relativo alla creazione di un software applicativo per l'informatizzazione delle domande di edificabilità nelle zone agricole utilizzando direttamente i dati presenti nel Fascicolo Aziendale per la compilazione delle istanze di edificabilità;

- il GTS 01.105-N "Disegno di legge in materia di Edificabilità del suolo agricolo", relativo alla redazione di un progetto di legge con l'obiettivo di modificare gli attuali requisiti che deve possedere l'agricoltore nei procedimenti per edificare nelle zone agricole;

Deve essere evidenziato che già in attuazione del precedente Gruppo di lavoro per la semplificazione, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1932 del 27 luglio 2010, era stato affrontato il tema dell'omogeneizzazione e dell'informatizzazione dei piani aziendali che riproducono la situazione tecnico economica dell'azienda, ai fini della valutazione dei diversi parametri di confronto per l'accesso a provvidenze, per l'ammissibilità a taluni regimi o per l'ottenimento di autorizzazioni.

In esito ai lavori del Gruppo di cui alla citata DGR 1932/2010, è stato individuato un piano aziendale unico a struttura modulare in grado di rappresentare la realtà aziendale in maniera congruente e allo stesso tempo semplificata; è stata altresì affermata la centralità del Fascicolo aziendale, di cui alla DGR n. 3758/2004, quale elemento essenziale per gli adempimenti amministrativi, nei rapporti tra Pubblica Amministrazione e imprese del Settore primario e fonte dal quale attingere tutte le informazioni ivi registrate che possono essere utili alla redazione dei piani previsti per le singole procedure.

Con deliberazione 7 dicembre 2011, n. 2112, è stato quindi approvato lo schema di Conto Economico aziendale unificato, che costituisce elemento sostanziale dei Piani aziendali presentati nell'ambito delle diverse procedure adottate o coordinate dalla Regione del Veneto per il Settore primario, tra le quali anche quella finalizzata all'edificabilità in zona agricola prevista dalla LR n. 11/2004, quale strumento che consente di descrivere in modo chiaro e univoco la situazione reddituale attuale dell'azienda da confrontarsi, successivamente, con i parametri di valutazione specifici previsti dai diversi procedimenti.

Al fine dell'informatizzazione del Conto Economico unico è stato utilizzato l'applicativo informatico - denominato Business Plan on Line (BPOL) - sviluppato dall'Istituto dei Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA) per la gestione dei Piani aziendali del Piano di Sviluppo Rurale, semplificato e adattato alla procedura relativa all'edificabilità nelle zone agricole.

La medesima deliberazione 2112/2011 demandava ai Dirigenti delle competenti Strutture regionali l'incarico di attivare ogni iniziativa atta ad adeguare al nuovo schema comune la modulistica e le disposizioni applicative dei procedimenti che prevedono la redazione di un Piano aziendale; pertanto, con successiva DGR n. 1223/2012 si è provveduto alla revisione del citato Piano aziendale - ricompreso nell'ambito del punto 2) "Definizione dei parametri per la redazione e per la valutazione della congruità del piano aziendale di cui all'articolo 44, comma 3", della lett. d) "Edificabilità in zona agricola", della DGR n. 3178/2004 - al fine di renderlo coerente e conforme con i contenuti del Fascicolo aziendale e del Conto Economico aziendale unico. Per le stesse motivazioni è stato altresì aggiornato lo schema di Relazione tecnica che completa il Piano aziendale stesso e, nel complesso, il citato punto 2), lett. d), della DGR n. 3178/2004, al fine di renderlo compatibile con la nuova modulistica..

Tale revisione rappresenta il punto di partenza per la predisposizione di un'applicazione informatica uniforme per la gestione dei Piani Aziendali, che risponda da un lato alle esigenze di modularità e semplicità di utilizzo, dall'altro per migliorare ulteriormente e rendere più efficace l'utilizzo dei dati del Fascicolo Aziendale come fonte informativa e di verifica.

Nell'ottica del proseguo dell'attività di semplificazione fin qui svolta si collocano i lavori dei due Gruppi di semplificazione relativi al procedimento teso ad ottenere l'autorizzazione a costruire in zona agricola, identificati con il codice 01.217-A "Edificabilità nelle zone agricole" e 01.105-N "Disegno di legge in materia di Edificabilità del suolo agricolo", al fine di pervenire ad un ulteriore snellimento degli oneri burocratico-amministrativi a carico delle imprese.

I due Gruppi di semplificazione erano composti dal Dirigente regionale della Direzione Agroambiente, con funzione di coordinatore, dai dirigenti/funzionari della Direzione Agroambiente, dell'Unità complessa Sistema Informativo del Settore Primario, della Direzione Competitività Sistemi agroalimentari, della Direzione Sistemi informativi, dell'Agenzia Veneta per i pagamenti in Agricoltura (AVEPA).

Inoltre, sono stati ammessi a partecipare ai lavori dei Gruppi di semplificazione i tecnici delle Organizzazioni professionali agricole - Confagricoltura veneto, Coldiretti Veneto, Confederazione produttori agricoli, Confederazione italiana agricoltori Veneto e Associazione Florovivaisti del Veneto - e un rappresentante della Federazione regionale dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali.

In proposito deve essere evidenziato che i lavori dei due Gruppi di semplificazione sono stati condotti in maniera parallela e coordinata, in quanto gli obiettivi e le tematiche affrontate sono strettamente connesse.

Da un lato, infatti, è emersa la necessità di predisporre una proposta di modifica del procedimento per l'edificabilità in territorio agricolo in grado di snellire il carico degli oneri documentali che le imprese agricole sono chiamate a compiere per poter edificare, garantendo nel contempo la tutela del territorio rurale e consentendo il consumo di nuove risorse territoriali solamente quando non esistano alternative alla riqualificazione riutilizzo degli edifici esistenti; pertanto, nell'ambito di lavori del GTS 01.105-Nsono state valutate e definite alcune proposte di modifica e integrazione del Titolo V - Tutela ed edificabilità del territorio agricolo, della LR n. 11/2004, artt. 43, 44 e 45, al fine di rendere la disciplina sull'edificabilità coerente con le proposte di semplificazione formulate.

D'altro canto, è emersa anche l'esigenza di procedere all'informatizzazione del Piano aziendale (modello di domanda e relazione) solamente dopo aver definito la revisione del procedimento per l'edificabilità in territorio agricolo nella direzione di una maggiore semplificazione, mediante lo sviluppo di un applicativo informatico per la gestione dei piani aziendali in grado di utilizzare efficacemente i dati del fascicolo aziendale sia nella fase di compilazione che in quella di istruttoria dei piani medesimi.

Sono stati effettuati 8 incontri collegiali da ottobre 2012 fino ad agosto 2013, e 5 incontri tecnici intervenuti nei mesi di dicembre 2012 e gennaio-febbraio 2013, al fine di eseguire gli approfondimenti tecnici necessari alla valutazione della proposta di semplificazione emersa nel corso dei primi due incontri dei GTSe sviluppata durante le successive riunioni.

I lavori dei due gruppi sono stati conclusi entro il termine fissato nel 31 agosto 2013.

In esito ai lavori dei due GTS sono state pertanto elaborate delle misure di semplificazione che riguardano essenzialmente:

  • l'introduzione di valori tabellari di "redditività aziendale", facendo riferimento alla tabella che individua i redditi convenzionali utilizzati per il riconoscimento della qualifica di Imprenditore agricolo professionale (di cui alla Dgr n. 2113/2011), in luogo della dimostrazione della redditività dell'azienda tramite la compilazione del Conto Economico utilizzando i dati delle fonti contabili; tale ultima modalità viene mantenuta solamente per le situazioni non ordinarie, cioè qualora l'imprenditore agricolo ritenga che i valori tabellari convenzionali non siano adeguati alla propria situazione aziendale;
  • l'elaborazione di una tabella semplificata dei "redditi soglia", in relazione alla zona altimetrica e alla tipologia di intervento (case di abitazione o strutture agricolo-produttive); sono stati individuati 4 diversi valori di reddito soglia - aggiornati automaticamente ogni 3 anni - in luogo degli attuali 32 valori;
  • l'individuazione di specifiche fattispecie di interventi per i quali è possibile prescindere dalla presentazione del Piano aziendale, in quanto l'espressione del parere da parte di AVEPA non è sostanziale;
  • l'individuazione di una procedura semplificata che deve applicare AVEPA per la verifica annuale del rapporto di connessione con l'attività agricola relativamente agli impianti di biogas già autorizzati;
  • la determinazione dei contenuti obbligatori della modulistica del Piano aziendale, introducendo gli adeguamenti necessari per rendere la stessa coerente con le semplificazioni sopra elencate, delegando il soggetto preposto all'informatizzazione del Piano la formulazione della modulistica definitiva e la sua approvazione; ciò al fine di svincolare dall'adozione di una specifica deliberazione di Giunta Regionale le eventuali modifiche, seppur minime, che si rendessero necessarie in sede di informatizzazione dei documenti stessi;
  • l'individuazione degli automatismi da introdurre in fase di informatizzazione del Piano aziendale, con particolare riferimento all'aggancio al fascicolo aziendale e allo scarico automatico di tutti i dati in esso presenti per la compilazione in automatico del Piano Aziendale stesso, in particolare dei modelli "Dati riepilogativi" e "Relazione tecnica", nonché all'introduzione del calcolo automatico della redditività aziendale in situazioni ordinarie e nelle aziende condotte da giovani imprenditori agricoli;
  • l'individuazione delle modalità di inoltro del Piano aziendale allo Sportello unico agricolo di AVEPA, in attuazione delle recenti normative che regolano i rapporti tra le imprese e le amministrazioni pubbliche, in particolare: del DPCM 22 luglio 2011, che prevede l'interlocuzione esclusivamente per via telematica tra imprese e le amministrazioni pubbliche a decorrere dal 1 luglio 2013; in tale contesto si situano anche le innovative disposizioni del DPR n. 160/2010 che individua negli Sportelli Unici delle attività produttive (SUAP), istituiti presso i Comuni, gli unici soggetti di riferimento per le imprese;

L'attuazione di tali semplificazioni ha richiesto, dal punto di vista amministrativo, la redazione di una proposta di modifica degli Atti di indirizzo, approvati con DGR n. 3178/2004 e smi, lettera d) "Edificabilità in zona agricola", Punto 1): "Definizione dei parametri di redditività minima delle imprese agricole sulla base di quanto stabilito dalla Giunta regionale ai sensi dell'articolo 18 della L.R. 40/2003" e punto 2): "Definizione dei parametri per la redazione e per la valutazione della congruità del piano aziendale di cui all'articolo 44, comma 3", comprendente anche il modello di Piano Aziendale, articolato in: Dati riepilogativi e Dichiarazioni (e Istruzioni per la compilazione), Relazione tecnica, Conto Economico.

Peraltro, il GTS ha evidenziato che la proposta di semplificazione, da attuarsi tramite deliberazione della Giunta regionale, deve prevedere la contestuale approvazione della modifica normativa, in particolare degli artt. 44 e 45 della LR n. 11/2004. In proposito, si evidenzia che la proposta di modifica del titolo V- "Tutela ed edificabilità del territorio agricolo" della LR n. 11/2004, è stata trasmessa alla Direzione regionale Affari legislativi per l'emissione del parere di competenza.

Inoltre, in base alla deliberazione 15 marzo 2011, n. 301 - che ha demandato ad AVEPA la definizione delle eventuali procedure amministrative di dettaglio per la gestione delle funzioni in materia agricola, agro-ambientale e agro-alimentare, nel rispetto dei criteri e degli indirizzi approvati dalla Giunta regionale - si valuta opportuno individuare in AVEPA la struttura incaricata di procedere all'informatizzazione del Piano aziendale, considerando i modelli "Dati riepilogativi e Dichiarazioni" e la "Relazione tecnica" dettagliata quale riferimento per i contenuti informativi; resta ferma la facoltà dell'Agenzia di apportare con proprio provvedimento, previo parere favorevole della competente Direzione regionale Agroambiente, le modifiche che si rendessero necessarie al fine della presentazione e gestione delle pratiche mediante strumento informatico.

Tutto ciò premesso, con il presente provvedimento si sottopone alla Giunta Regionale l'approvazione dell'Allegato A al presente provvedimento, dal titolo «Atti di indirizzo ai sensi dell'art. 50 della LR n. 11/2004 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio", lett. d) "Edificabilità zone agricole", Punto 1): "Definizione dei parametri di redditività minima delle imprese agricole sulla base di quanto stabilito dalla Giunta regionale ai sensi dell'articolo 18 della LR 40/2003" e punto 2): "Definizione dei parametri per la redazione e per la valutazione della congruità del piano aziendale di cui all'articolo 44, comma 3"», che sostituisce integralmente le disposizioni approvate con DGR n. 3178/2004, come modificate con DGR n. 1223/2012.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la DGR n. 3178 dell'8 ottobre 2004 "Atti di indirizzo ai sensi dell'art. 50 della LR n. 11/2004 'Norme per il governo del territorio'. Approvazione";

VISTA la DGR n. 3758 del 26 novembre 2004 "Legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40, art. 11. Linee guida per la costituzione del Fascicolo Aziendale e per l'Anagrafe del Settore primario. Deliberazione della Giunta regionale 10 settembre 2004 n. 111/CR";

VISTA la DGR n. 3549 del 30/12/2010 con cui è stato costituito lo Sportello Unico Agricolo, nonché affidata all'AVEPA la gestione di tutte le funzioni già svolte, in forza di disposizione di legge o provvedimento amministrativo, dai Servizi Ispettorati Regionali Agricoltura (SIRA), già Ispettorati regionali dell'agricoltura;

VISTA la DGR n. 1932 del 27 luglio 2010, che ha istituito il Gruppo di lavoro per la semplificazione delle procedure nel settore primario;

VISTA la DGR n. 301 del 15 marzo 2011 "Sportello Unico Agricolo. Approvazione schema di convenzione di affidamento ad AVEPA delle funzioni in materia agricola, agro-ambientale e agro-alimentare previste dal Piano industriale per l'inserimento del personale regionale di cui alla DGRV n. 3549 del 30.12.2010."

VISTA la DGR n. 1599 dell'11 ottobre 2011 "Semplificazione amministrativa delle procedure regionali", che ha istituito il Gruppo di lavoro per la semplificazione articolato in sottogruppi tematici, tra i quali quello relativo al "Primario";

VISTA la DGR n. 301 del 15 marzo 2011 e di approvazione del testo della convenzione da stipularsi tra Regione ed AVEPA per stabilire le modalità di dettaglio attraverso cui realizzare il subentro nella gestione dei procedimenti regionali già di competenza dei Servizi IRA di cui alla DGR n. 3549 del 10 dicembre 2010;

VISTA la DGR n. 2112 del dicembre 2011;

VISTA la legge 4 aprile 2012, n. 35 recante "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo";

VISTO il DPR 7 settembre 2010 n. 160. Sportello unico attività produttive;

VISTI i verbali degli incontri dei Gruppi di semplificazione 01.217-A "Edificabilità nelle zone agricole" e 01.105-N "Disegno di legge in materia di Edificabilità del suolo agricolo";

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

1.       di approvare, per le considerazioni e le motivazioni illustrate in premessa, l'Allegato A dal titolo «Atti di indirizzo ai sensi dell'art. 50 della LR n. 11/2004 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio", lett. d) "Edificabilità zone agricole", Punto 1): "Definizione dei parametri di redditività minima delle imprese agricole sulla base di quanto stabilito dalla Giunta regionale ai sensi dell'articolo 18 della LR 40/2003" e punto 2): "Definizione dei parametri per la redazione e per la valutazione della congruità del piano aziendale di cui all'articolo 44, comma 3"», che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, il quale sostituisce integralmente l'originario punto 2), della lett. d), degli Atti di indirizzo, approvati con deliberazione della Giunta regionale 8 ottobre 2004, n. 3178, e come modificati con deliberazione n 1223/2012;

2.       di disporre che AVEPA proceda all'informatizzazione del Piano Aziendale, sulla base dei modelli dei documenti che costituiscono il Piano aziendale (Dati riepilogativi e Dichiarazioni, Conto Economico, Relazione Tecnica), di cui al punto 1., i quali devono essere considerati quale riferimento per i contenuti informativi, ferma restando la facoltà di AVEPA di apportare con proprio provvedimento, previo parere favorevole della competente Struttura regionale, le modifiche che si rendessero necessarie anche ai fini di permettere la presentazione e gestione delle istanze mediante strumenti informatici;

3.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;

4.       di incaricare la Direzione regionale Agroambiente dell'esecuzione del presente atto;

5.       di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2879_AllegatoA_265893.pdf

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