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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 07 gennaio 2014


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2356 del 16 dicembre 2013

Programmi regionali di screening oncologici. Approvazione nuove linee guida riorganizzazione regionale screening e approvazione schema di convenzione con l'Istituto Oncologico Veneto (IOV) per la conduzione del Coordinamento Regionale Screening Oncologici. Impegno di spesa.

Note per la trasparenza:

Con la presente deliberazione si provvede al riordino dei criteri e dell'organizzazione dei programmi di screening oncologici e si approva lo schema di convenzione con lo IOV al fine di garantire l'avvio del Coordinamento Regionale Screening. Si prevede un impegno di euro 220.000,00, a favore dell'Istituto Oncologico Veneto che avrà la gestione contabile amministrativa, da imputarsi al capitolo 101703 del bilancio regionale di esercizio 2013 (risorse finanziarie del Fondo Sanitario Regionale 2013 afferenti la gestione sanitaria accentrata).

 

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, con D.G.R. n. 2284 del 21/6/1996, ha disposto l'attivazione, a favore della popolazione residente di programmi di screening per il tumore della cervice uterina e della mammella in conformità alle indicazioni della Commissione Oncologica Nazionale. I programmi di screening oncologici sono interventi di sanità pubblica, che consistono in un'attività sistematica di diagnosi precoce di una malattia o dei suoi precursori, basata su evidenze scientifiche e rivolta alla generalità della popolazione o a suoi sottogruppi.

Con DPCM del 29/11/2001 i programmi organizzati di screening mammografico, cervico uterino e colon rettale sono stati inseriti tra i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) dell'area Prevenzione.

Con D.G.R. n. 2605 del 07/08/2007 si è ritenuto necessario che tutte le Aziende Ulss provvedessero all'unificazione della funzione di organizzazione e valutazione dei tre screening, affidandone la regia ai Dipartimenti di Prevenzione di ciascuna Azienda, al fine di ottenere migliori risultati in termini di efficienza e di economie di scala.

Con D.G.R. n. 4538 del 28/12/2007 è stato approvato il Manuale per l'accreditamento istituzionale dei programmi di screening oncologici ad integrazione del Manuale di attuazione di cui alla D.G.R. n. 2501 del 06/08/2004.

Con D.G.R. n. 2324 del 28/07/2009 è stato approvato il Progetto per l'implementazione dell'applicazione software per la gestione dei programmi di screening oncologico da parte delle Aziende ULSS della Regione del Veneto e disposto il trasferimento, presso l'Unità Complessa Sistema Informativo Socio Sanitario della Direzione Regionale Socio Sanitarie, del "Gruppo Tecnico di Gestione Software Regionale per lo screening oncologico".

Nel Piano Nazionale della Prevenzione 2010-2012 gli interventi di diagnosi precoce, tra cui gli screening oncologici, costituiscono una priorità delle politiche di prevenzione, in linea con il Piano Oncologico Nazionale 2010-2012; tale intento è stato ripreso, altresì, dal Piano Regionale Prevenzione 2010-2012, approvato con D.G.R. n. 3139 del 14/12/2010, mentre con D.G.R. n. 1520 del 31/7/2012 la Regione del Veneto ha recepito l'Intesa tra Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente il "Documento tecnico di indirizzo per ridurre il carico di malattia del cancro - Anni 2011-2013.

L'Istituto Oncologico Veneto (IOV), con nota prot. n. 4104 del 17/04/2013, ha trasmesso, alla Direzione Regionale Prevenzione, a seguito di specifica richiesta, l'esito di un'indagine conoscitiva delle criticità presenti presso tutte le Aziende Ulss, criticità che impediscono il corretto svolgimento delle attività di screening.

Dall'analisi del documento di indagine, è emersa l'esistenza di molteplici problematiche talune recenti ed altre risalenti nel tempo che necessitano, ai fini della loro risoluzione, di interventi di riorganizzazione nei termini proposti nell'Allegato"A" al presente provvedimento e di cui costituisce parte integrante ma anche di un monitoraggio più stretto da parte della Regione per evitare che queste criticità incidano in modo pesante sull'esito degli screening e quindi sullo stato di salute della popolazione.

Si è rilevato inoltre la necessità di coordinare i programmi di screening organizzati con quelli spontanei codificati con legge 388/2000. Per competenza propria della Direzione Controlli e Governo SSR, si rinvia a successiva delibera l'opportuna rivalutazione dei codici di esenzione richiamati nella legge 388/2000 e a successive integrazioni regionali.

Alla luce di ciò, considerata l'importanza dei programmi di screening oncologici regionali, si è ritenuto necessario procedere al riordino organizzativo a livello regionale e aziendale dei programmi, al fine di migliorarne il funzionamento così come da Allegato "A" al presente provvedimento.

Il coordinamento ed il monitoraggio dei programmi di screening oncologici assicurati dalle aziende sanitarie resta in capo alla Direzione Regionale Prevenzione tramite il "Coordinamento Regionale Screening Oncologici"- Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica.

Il "Coordinamento Regionale Screening Oncologici"cosi come indicato nell'Allegato "B" al presente provvedimento e di cui costituisce parte integrante, tramite i Dipartimenti di Prevenzione Aziendali, assicurerà il coordinamento ed il monitoraggio dei programmi di screening oncologici delle Aziende Ulss al fine di verificare in tempo reale le situazioni di criticità e consentire alla Regione di avviare le necessarie iniziative per assicurare la copertura di questo importante LEA in modo omogeneo su tutto il territorio regionale.

Per l'avvio del " Coordinamento Regionale Screening Oncologici" si è ritenuto opportuno prevedere un impegno di spesa pari a euro 220.000,00 a favore dell'Istituto Oncologico Veneto a cui verrà affidata la gestione contabile e amministrativa.

La somma di cui si chiede l'impegno con il presente provvedimento è finanziato con fondi regionali afferenti al capitolo 101703 (Spesa Sanitaria Corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione Sanitaria Accentrata presso la Regione Art. 20, C. 1, punto B, lett.. A) di cui alla gestione accentrata della spesa sanitaria e che le relative liquidazioni avverranno sul conto di Tesoreria Provinciale n. 306697 della gestione sanitaria con le seguenti modalità:

  • un acconto per un importo pari all'80% dell'impegno finanziario previsto, all'adozione del presente provvedimento;
  • il rimanente 20% del finanziamento a seguito della presentazione della relativa rendicontazione economica, a firma del Direttore Generale dell'IOV da presentare alla Direzione Regionale prevenzione entro il 30/09/2015.

Nell'ambito del Sistema informativo della Prevenzione, assicurato dalla Direzione Controlli e Governo SSR il Servizio Sistema Informatico Socio Sanitario Regionale assicurerà l'operatività del sistema informativo screening che tutte le Aziende Ulss devono continuare ad utilizzare al fine del caricamento dei dati che verranno poi inviati alla Direzione Regionale Prevenzione e alla Direzione Generale Prevenzione del Ministero della Salute.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, comma 4, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

VISTE la L.R. n. 1/1997 e n. 39/2001;

VISTO il DPCM del 29/11/2001;

VISTA la legge 388/2000;

VISTO il D.Lgs 14/03/2013 n. 33;

VISTE le D.G.R. n. 2284/1996, n. 2605/2007, n. 4538/2007, n. 2324/2009, n. 3139/20010, n. 1102 del 12/06/2012, che approva le Prime linee guida regionali attuative del D.Lgs n. 118/2011-titolo II e n. 1520/2012;

VISTE la L.R. n. 4 del 05/04/2013 che approva il bilancio regionale di previsione, la D.G.R. n. 631 del 07/05/2013 di approvazione delle linee direttive per la gestione del bilancio 2013 e la D.G.R. n. 1140 del 05/07/2013Linee guida regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA) - esercizio 2013.

delibera

1.       di approvare,per le motivazioni indicate in premessa, a parziale modifica della D.G.R. n. 2284 del 21/6/1996, il riordino organizzativo dei programmi di screening regionali contenuto nell'(Allegato A) al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;

2.       di ribadire che la conduzione dei programmi di screening fa capo ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss, in quanto LEA della Prevenzione, così come disposto con D.G.R. n. 2605 del 07/08/2007 e dal DPCM del 2001 sulla individuazione dei Livelli Essenziali di Assistenza;

3.       di incaricare il "Coordinamento Regionale Screening Oncologici" presso la Direzione Regionale Prevenzione - Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica, del coordinamento e del monitoraggio dei programmi di screening oncologici assicurati dalle Aziende Sanitarie tramite i propri Dipartimenti di Prevenzione cosi come indicato nell'(Allegato B) al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;

4.       di dare atto che lo IOV è tenuto a garantire: il monitoraggio delle attività dei programmi di screening oncologici, la verifica degli indicatori, nonché, la presentazione di proposte migliorative delle criticità, alla Direzione Regionale Prevenzione, fino al momento di costituzione ed avvio del "Coordinamento Regionale Screening Oncologici" all'interno del Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica;

5.       di dare atto che le funzioni di coordinamento strategico dei programmi di screening oncologici regionali permangono in capo alla Direzione Regionale Prevenzione;

6.       di incaricare il Dirigente Regionale Direzione Prevenzione a sottoscrivere la Convenzione, per la conduzione del Coordinamento Regionale, contenuta nell' (Allegato B) al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;

7.       di dare atto che il presente provvedimento revoca ogni altra disposizione, definita negli atti sopra richiamati, in contrasto con le indicazioni del presente;

8.       di assegnare la somma di euro 220.000,00 a favore dell'istituto Oncologico Veneto (codice SIOPE 1 05 03 1540), per l'avvio di lavori del "Coordinamento Regionale Screening Oncologici" della Direzione Regionale Prevenzione - Servizio Promozione e Sviluppo, che avrà la gestione contabile ed amministrativa dello stesso;

9.         di impegnare la somma complessiva di euro 220.000,00 sul capitolo di spesa n. 101703 (Spesa Sanitaria Corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione Sanitaria Accentrata presso la Regione Art. 20, C. 1, punto B, lett.. A) del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 che presenta sufficiente disponibilità;

10.   di dare atto che la rendicontazione economica dovrà essere inviata alla Direzione Regionale Prevenzione entro il 30/09/2015;

11.   di incaricare il Dirigente Regionale Unità di Progetto Programmazione Risorse Finanziarie SSR della liquidazione a favore dell'IOV della somma indicata al punto 8) secondo le modalità indicate in premessa;

12.   di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

13.   di demandare eventuali adempimenti amministrativi e contabili successivi e conseguenti alla gestione della presente iniziativa a successivi provvedimenti del Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione;

14.   di incaricare il Dirigente Regionale Direzione Prevenzione all'esecuzione del presente atto;

15.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs 14/03/2013, n. 33;

16.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

2356_AllegatoA_265122.pdf
2356_AllegatoB_265122.pdf

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