Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 07 gennaio 2014


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2355 del 16 dicembre 2013

Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2010-2013: Mantenimento ed estensione dei programmi di screening (codice 3.1.1). Impegno di spesa anno 2013.

Note per la trasparenza:

Con il presente provvedimento si intende finanziare il Progetto “Mantenimento ed estensione dei programmi di screening” (codice 3.1.1), di cui al Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2010-2012, prorogato al 31/12/2013 in base all’Accordo della Conferenza Stato-Regioni del 07/02/2013. Al fine di assicurare la continuità del progetto, si impegna  a favore di tutte le Aziende Ulss la somma di euro 1.138.927,00 sul capitolo di spesa n. 101703 del bilancio regionale di esercizio 2013 (risorse finanziarie del Fondo Sanitario Regionale 2013 afferenti la gestione sanitaria accentrata).

 

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 29/04/2010 è stato approvato il Piano Nazionale Prevenzione 2010-2012 (PNP), che ha previsto l'adozione, da parte di ciascuna Regione, di un Piano Regionale Prevenzione per la realizzazione, a livello regionale, degli obiettivi e delle linee di lavoro contenute nel Piano Nazionale.

Con la D.G.R. n. 3139 del 14/12/2010 la Regione del Veneto ha adottato il Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2010-2012 e previsto lo sviluppo di quattro Macroaree: medicina predittiva, prevenzione universale, prevenzione della popolazione a rischio, prevenzione delle complicanze e recidive di malattia, sulla base del Quadro di riferimento regionale e, quindi, del profilo demografico, socio economico e di salute della popolazione.

Con l'Intesa del 10/02/2011 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente il "Documento per la valutazione dei Piani regionali della prevenzione 2010-2012", è stato approvato il documento contenente gli obiettivi, le procedure e la tempistica di valutazione di ciascun Progetto del Piano Regionale di Prevenzione 2010-2012.

In data 07/02/2013 la Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano ha sancito l'Accordo che proroga al 31/12/2013 la vigenza del Piano Nazionale Prevenzione (PNP) 2010-2012, in considerazione dei risultati documentati dalle Regioni relativamente ai tre anni di vigenza del Piano, sia sotto il profilo della qualità progettuale, che sotto quello dell'avanzamento nella attuazione delle attività pianificate verso il raggiungimento degli obiettivi fissati.

Con la D.G.R. n. 845 del 4/06/2013 è stato recepito l'Accordo del 07/02/2013 e sono state rimodulate le linee progettuali contenute nel Piano Regionale Prevenzione del Veneto (PRP) 2010-2012.

Al fine di assicurare la continuità e sostenere l'attività del Progetto "Mantenimento ed estensione dei programmi di screening" (codice 3.1.1) e delle segreterie screening presso le Aziende Ulss, con la presente delibera si intende impegnare la somma complessiva di euro 1.138.927,00, ripartita in base alla popolazione femminile target (50-69 anni), come indicato all'Allegato "A" al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, la maggior somma pari ad euro 35.000,00 assegnata all'Azienda Ulss n. 19 di Adria sarà, invece, da utilizzare per l'attivazione di un contratto a sostegno delle attività suddette. La somma complessiva di euro 1.138.927,00 è finanziata con risorse del Fondo Sanitario Regionale 2013, incassate mensilmente in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'articolo 77 quater del D.L. n. 112/2008, convertito con modificazioni nella L. n. 133 del 6/08/2008, e destinate alla gestione sanitaria accentrata regionale, sul capitolo di spesa n. 101703 (spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - gestione sanitaria accentrata presso la Regione, articolo 20, comma 1, punto B, lettera A, D.lgs. n. 118/2011), che rientra tra i capitoli perimetrati sanità di cui all'Allegato A1 - sub A1 alla D.G.R. n. 1140 del 5/07/2013.

Le liquidazioni avverranno a valere sul conto di Tesoreria Provinciale n. 306697 della Gestione Sanitaria Accentrata con le seguenti modalità:

  • un acconto pari all'60% dell'impegno finanziario previsto entro sei mesi dall'approvazione del presente provvedimento;
  • il saldo del 40% dell'impegno finanziario a seguito della presentazione della relativa rendicontazione economica, a firma del Direttore Generale dell'ente beneficiario da presentare alla Direzione Regionale Prevenzione entro il 15/10/2014.

I predetti importi vengono impegnati nel corso dell'esercizio 2013 ed è fatto divieto di assumere nuove obbligazioni a carico dei beneficiari correlate ai finanziamenti in oggetto.

Nell'Accordo del 07/02/2013 vengono, inoltre, confermati il vincolo di certificazione e il sistema di valutazione dei Piani per l'annualità 2013, di cui all'Intesa del 10/02/2011, ai fini dell'accesso al finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale, previsto dagli Obiettivi di piano, così come precisato al punto 2 dell'Accordo. Pertanto, i referenti scientifici dovranno inviare la documentazione relativa all'attività svolta al 31/12/2013 nel rispetto del termine del 31/01/2014 fissato al punto 5 del deliberato della D.G.R. n. 1748 del 14/08/2012, in relazione agli obiettivi fissati per la certificazione del Piano Regionale Prevenzione, tenuto conto della rimodulazione delle linee progettuali di cui all'Allegato B alla D.G.R. n. 845 del 4/06/2013.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, comma 4, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

VISTE la L.R. n. 1/1997 e la L.R. n. 39/2001;

VISTE le Intese della Conferenza Stato-Regioni del 29/04/2010 e del 10/02/2011 e l'Accordo della Conferenza Stato-Regioni del 7/02/2013;

VISTA la D.G.R. n. 911 del 18/06/2013;

VISTE la D.G.R. n. 3139 del 14/12/2010 e la D.G.R. n. 845 del 4/06/2013;

VISTO il D.D.R. n. 13 del 27/05/2013;

VISTE le D.G.R., n. 1102 del 12/06/2012, che approva le Prime linee guida regionali attuative del D.Lgs n. 118/2011-titolo II, n 1140 del 05/07/2013 Decreto legislativo n. 118/2011 - Titolo II: linee guida regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA) - esercizio 2013;

VISTE la L.R. n. 4 del 05/04/2013 che approva il bilancio regionale di previsione e la D.G.R. n. 631 del 07/05/2013 di approvazione delle linee direttive per la gestione del bilancio 2013.

delibera

1.      di assegnare, secondo le motivazioni indicate in premessa, a favore delle Aziende Ulss del Veneto (codice SIOPE 1 05 03 1538), la somma complessiva di euro 1.138.927,00 per il Progetto "Mantenimento ed estensione dei programmi di screening" (codice 3.1.1) del Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2010-2012, prorogato al 31/12/2013, secondo la ripartizione indicata nell'Allegato "A" al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;

2.      di impegnare l'importo complessivo di euro 1.138.927,00 sul capitolo di spesa n. 101703 (Spesa Sanitaria Corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione Sanitaria Accentrata presso la Regione Art. 20, C. 1, punto B, lett. A) del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013, che presenta sufficiente disponibilità;

3.      di dare atto che la maggior somma pari ad euro 35.000,00 assegnata all'Azienda Ulss n. 19 di Adria dovrà essere destinata per l'attivazione di un contratto a sostegno delle attività della segreteria di screening;

4.      di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione della liquidazione della somma indicata al punto 1), a favore dei beneficiari, secondo le modalità indicate in premessa;

5.      di confermare che, ai fini della certificazione da parte del Ministero della Salute del raggiungimento dell'adempimento LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), i referenti scientifici dovranno inviare la documentazione relativa all'attività svolta al 31/12/2013 nel rispetto del termine del 31/01/2014 fissato al punto 5 del deliberato della D.G.R. n. 1748 del 14/08/2012, in relazione agli obiettivi fissati per la certificazione del Piano Regionale Prevenzione, tenuto conto della rimodulazione delle linee progettuali di cui all'Allegato B alla D.G.R. m. 845 del 4/06/2013;

6.      di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

7.      di demandare eventuali adempimenti amministrativi e contabili successivi e conseguenti alla gestione della presente iniziativa a successivi provvedimenti del Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione;

8.      di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione all'esecuzione del presente atto;

9.      di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del d.lgs. n. 33 del 14/03/2013;

10.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

2355_AllegatoA_265121.pdf

Torna indietro