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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2354 del 16 dicembre 2013
Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2010-2013. Impegno di spesa anno 2013.
Note per la trasparenza:
L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.
Con l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 29/04/2010 è stato approvato il Piano Nazionale Prevenzione 2010-2012 (PNP), che ha previsto l'adozione, da parte di ciascuna Regione, di un Piano Regionale Prevenzione per la realizzazione, a livello regionale, degli obiettivi e delle linee di lavoro contenute nel Piano Nazionale.
Con la D.G.R. n. 3139 del 14/12/2010 la Regione del Veneto ha adottato il Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2010-2012 e previsto lo sviluppo di quattro Macroaree: medicina predittiva, prevenzione universale, prevenzione della popolazione a rischio, prevenzione delle complicanze e recidive di malattia, sulla base del Quadro di riferimento regionale e, quindi, del profilo demografico, socio economico e di salute della popolazione.
Con l'Intesa del 10/02/2011 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente il "Documento per la valutazione dei Piani regionali della prevenzione 2010-2012", è stato approvato il documento contenente gli obiettivi, le procedure e la tempistica di valutazione di ciascun Progetto del Piano Regionale di Prevenzione 2010-2012.
In data 7/02/2013 la Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano ha sancito l'Accordo che proroga al 31/12/2013 la vigenza del Piano Nazionale Prevenzione (PNP) 2010-2012, in considerazione dei risultati documentati dalle Regioni relativamente ai tre anni di vigenza del Piano, sia sotto il profilo della qualità progettuale, che sotto quello dell'avanzamento nella attuazione delle attività pianificate verso il raggiungimento degli obiettivi fissati.
Con la D.G.R. n. 845 del 4/06/2013 è stato recepito l'Accordo del 7/02/2013 e sono state rimodulate le linee progettuali contenute nel Piano Regionale Prevenzione del Veneto (PRP) 2010-2012.
Al fine di assicurare la continuazione dei Progetti, di cui alla D.G.R. n. 845/2013, sulla base dei piani finanziari inviati dai referenti scientifici di Progetto, agli atti dei Servizi della Direzione Regionale Prevenzione - Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica e Servizio Sicurezza Luoghi di Lavoro per le aree di rispettiva conseguenza, si ritiene di destinare una somma pari ad euro 1.348.687,48, a favore dei beneficiari e per gli importi individuati all'Allegato "A" al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante.
Con riferimento al "Programma regionale di prevenzione delle patologie fumo-correlate" (codice 2.7.10/2.9.10), per la realizzazione delle tre Aree si propone di ripartire il finanziamento tra l'Azienda Ulss 4 Alto Vicentino (Area 1), l'Azienda Ulss 19 di Adria (Area 1), a conclusione del Progetto "Sperimentazione di un modello formativo sul counselling negli ambienti sanitari liberi dal Fumo" di cui al D.D.R. n. 15 del 2/07/2012, l'Azienda Ulss 12 Veneziana (Area 2), l'Azienda Ulss 14 di Chioggia (Area 2) e l'Azienda Ulss 1 di Belluno (Area 3).
Nell'ambito del "Programma per il contenimento delle Malattie Infettive prevenibili con vaccino attraverso strategie efficaci per il mantenimento delle coperture vaccinali e per la vaccinazione dei gruppi e categorie a rischio" (codice 2.4.1), si ritiene di destinare una somma pari ad euro 735.000,00, da ripartire tra le Aziende Ulss, erogando a ciascuna una quota fissa di euro 35.000,00, come indicato all'Allegato "B" al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, per il sostegno del calendario vaccinale.
Pertanto, con il presente provvedimento si propone all'approvazione della Giunta Regionale l'impegno dell'importo complessivo di euro 2.083.687,48 sui seguenti capitoli di spesa:
· euro 1.993.407,48 (Allegati A e B) sul capitolo di spesa n. 101703 (spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - gestione sanitaria accentrata presso la Regione, articolo 20, comma 1, punto B, lettera A, D.lgs. n. 118/2011), che rientra tra i capitoli perimetrati sanità di cui all'Allegato A - sub A1 alla D.G.R. n. 1140 del 5/07/2013. L'importo complessivo è finanziato con risorse del Fondo Sanitario Regionale 2013, incassate mensilmente in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'articolo 77 quater del D.L. n. 112/2008, convertito con modificazioni nella L. n. 133 del 6/08/2008, e destinate alla gestione sanitaria accentrata regionale;
· euro 90.280,00 (per il Progetto identificato con il codice 2.2.7, Allegato A) sul capitolo di spesa n. 101818 (spesa sanitaria aggiuntiva per progettualità e interventi regionali vari - utilizzo dei proventi derivanti da infrazioni alle norme in materia di sicurezza e igiene del lavoro, articolo 20, comma 1, punto b, lettera a, D.lgs. 23/06/2011, n. 118, articolo 8, comma 1 della L.R. 16/08/2007, n. 23), sul quale confluiscono le reiscrizioni in conto-avanzo del cap. U 60920 relative all'esercizio 2012, di cui alla gestione accentrata della spesa sanitaria, di cui all'Allegato A - sub A2 alla D.G.R. n. 1140 del 5/07/2013. L'importo complessivo è finanziato con risorse del Fondo Sanitario Regionale 2013, incassate mensilmente in gestione sanitaria in relazione a quanto stabilito dall'articolo 77 quater del D.L. n. 112/2008, convertito con modificazioni nella L. n. 133 del 6/08/2008, e destinate alla gestione sanitaria accentrata regionale. Le somme impegnate sono state introitate nel capitolo di entrata 07944.
Le liquidazioni della somma complessiva di euro 2.083.687,48 avverranno a valere sul conto di Tesoreria Provinciale n. 306697 della Gestione Sanitaria Accentrata.
I predetti importi vengono impegnati nel corso dell'esercizio 2013 ed è fatto divieto di assumere nuove obbligazioni a carico dei beneficiari correlate ai finanziamenti in oggetto.
La liquidazione dell'importo complessivo di euro 2.083.687,48 avverrà secondo le seguenti modalità:
Al punto 2 dell'Accordo del 7/02/2013 vengono, inoltre, confermati il vincolo di certificazione e il sistema di valutazione dei Piani per l'annualità 2013, di cui all'Intesa del 10/02/2011, ai fini dell'accesso al finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale, previsto dagli Obiettivi di piano. Pertanto, i referenti scientifici dovranno inviare la documentazione relativa all'attività svolta al 31/12/2013 nel rispetto del termine del 31/01/2014 fissato al punto 5 del deliberato della D.G.R. n. 1748 del 14/08/2012, in relazione agli obiettivi fissati per la certificazione del Piano Regionale Prevenzione, tenuto conto della rimodulazione delle linee progettuali di cui all'Allegato B alla D.G.R. n. 845 del 4/06/2013.
I Progetti contraddistinti con i codici n. 2.6.5, 2.6.8 e 2.6.9 sono stati finanziati separatamente, poichè, nelle more dell'adozione del presente provvedimento, le attività dovevano essere avviate urgentemente, trattandosi di interventi a tutela della salute pubblica connessi alla prevenzione della malattia tubercolare, alla sorveglianza delle malattie emergenti e delle zoonosi trasmesse da vettori.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, comma 4, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.
VISTI le Intese della Conferenza Stato-Regioni del 29/04/2010 e del 10/02/2011 e l'Accordo della Conferenza Stato-Regioni del 7/02/2013;
VISTA la D.G.R. n. 911 del 18/06/2013;
VISTE la D.G.R. n. 3139 del 14/12/2010 e la D.G.R. n. 845 del 4/06/2013;
VISTI il D.D.R. n. 15 del 2/07/2012 e il D.D.R. n. 13 del 27/05/2013;
VISTE la L.R. n. 1/1997 e la L.R. n. 39/2001;
VISTE la D.G.R. n. 1102 del 12/06/2012, che approva le Prime linee guida regionali attuative del D.Lgs. n. 118/2011-titolo II, la L.R. n. 4 del 05/04/2013 che approva il bilancio regionale di previsione, la D.G.R. n. 631 del 07/05/2013 di approvazione delle linee direttive per la gestione del bilancio 2013 e la successiva D.G.R. n. 1140 del 5/07/2013 contenente le linee regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA);
delibera
1. di prendere atto di quanto espresso in premessa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di assegnare, secondo le motivazioni indicate in premessa, a favore dei beneficiari (Aziende Ulss - codice SIOPE 1 05 03 1538, Aziende Ospedaliere - codice SIOPE 1 05 03 1539, Università - codice SIOPE 1 05 03 1545, ARPAV - codice SIOPE 1 05 03 1547) il finanziamento complessivo di euro 2.083.687,48, di cui euro 1.348.687,48_per la realizzazione dei Progetti del Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2010-2012, come indicato all'Allegato "A" al presente provvedimento di cui costituiscono parte integrante, ed euro 735.000,00 per il Progetto identificato con il codice 2.4.1, secondo la ripartizione indicata nell'Allegato "B" al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;
3. di impegnare l'importo complessivo di euro 2.083.687,48 sui seguenti capitoli di spesa:
4. di incaricare la Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione della liquidazione, a favore dei beneficiari, della somma complessiva di euro 2.083.687,48, secondo le seguenti modalità:
5. di disporre che le Aziende capofila di Progetto trasferiscano, entro quattro mesi dal ricevimento del finanziamento di cui al punto 1), gli importi alle Aziende sanitarie coinvolte;
6. di confermare che, ai fini della certificazione da parte del Ministero della Salute del raggiungimento dell'adempimento LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), i referenti scientifici dovranno inviare la documentazione relativa all'attività svolta al 31/12/2013 nel rispetto del termine del 31/01/2014 fissato al punto 5 del deliberato della D.G.R. n. 1748 del 14/08/2012, in relazione agli obiettivi fissati per la certificazione del Piano Regionale Prevenzione, tenuto conto della rimodulazione delle linee progettuali di cui all'Allegato B alla D.G.R. m. 845 del 4/06/2013;
7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
8. di demandare eventuali adempimenti amministrativi e contabili successivi e conseguenti alla gestione della presente iniziativa a successivi provvedimenti del Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione;
9. di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione all'esecuzione del presente atto;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del d.lgs. n. 33 del 14/03/2013;
11. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
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