Bur n. 106 del 10 dicembre 2013

Materia: Edilizia abitativa

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2101 del 19 novembre 2013

Piano strategico delle politiche della casa nel Veneto (P.C.R. n. 55 del 10.07.2013) Interventi di manutenzione straordinaria su alloggi di proprietà delle ATER del Veneto - assegnazione dei finanziamenti ed assunzione dell'impegno di spesa.

L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue.

Con Provvedimento 10.07.2013, n. 55, il Consiglio Regionale ha approvato il "Piano strategico delle politiche della casa nel Veneto", strumento di programmazione rivolto ad avviare una serie di iniziative che consentiranno di portare innovazione nel settore dell'edilizia residenziale pubblica e dare nuovo impulso alle attività da realizzare nel periodo 2013 - 2020.

Nel particolare, il suddetto Piano prevede che le Aziende Territoriali per l'Edilizia Residenziale - ATER del Veneto, provvedono a recuperare e manutentare , nel corso del biennio 2013 - 2014, n. 1.500 unità abitative di edilizia residenziale pubblica di proprietà delle Aziende medesime.

Allo scopo, è previsto uno stanziamento di complessivi euro 15.000.000,00, derivanti dalle economie finanziarie di settore, maturate ed accertate.

Le Aziende territoriali del Veneto, con note prott. nn. 6888-6988 del 20-24.09.2013 (ATER Belluno), prot. n. 10514 del 24.09.2013 (ATER Padova), in data 24.09.2013 (PEC - ATER Rovigo, integrata con successiva in data 1.10.2013), prot. n. 12265 del 23.09.2013 (ATER Treviso, integrata con successiva prot. n. 13551 del 18.10.2013), prott. nn. 30241-31718 del 24.09.2013 e 7.10.2013 (ATER Venezia), prott. nn. 19079-19404-20564 del 25-30.09.2013 e 14.10.2013 (ATER Verona), prot. n. 11760 del 20.09.2013 (ATER Vicenza), hanno avanzato le proprie proposte di intervento, di seguito riassunte:

Al fine di garantire una adeguata ripartizione nel territorio regionale, delle risorse assegnabili (e, conseguentemente, assicurare opportuna distruzione degli interventi attivabili), si ritiene di procedere alla loro assegnazione applicando le percentuali di ripartizione provinciale vigenti, in conformità a quanto stabilito dal Consiglio Regionale con precedente Provvedimento n. 72 - prot. n. 12953 del 28.10.2008 (di approvazione del "Programma regionale per l'edilizia residenziale pubblica 2007 - 2009"), di seguito esposte:

In tale contesto e sentite le Aziende territoriali interessate, si propone di procedere:

a)        alla individuazione degli interventi di recupero o manutenzione del patrimonio immobiliare di erp finanziabili, come da Allegato "A", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

b)        alla assunzione dell'impegno di spesa della somma di euro 15.000.000,00 nel capitolo 101931 del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013, che offre sufficiente disponibilità.

Da ultimo, si sottolinea che:

1)        in coerenza a quanto sancito dall'art. 57 del Regolamento del Consiglio dell'Unione Europea n. 1083 dell'11.07.2006, gli alloggi recuperati, oggetto del presente provvedimento, non siano alienati ad alcun titolo prima che siano decorsi cinque anni dalla data di ultimazione delle opere finanziate;

2)        in coerenza a quanto disposto dalla Decisione 2012/21/UE (9380), gli interventi evidenziati nel citato Allegato "A" al presente provvedimento sono soggetti alle condizioni previste dagli artt. 5 e 6 della Decisione medesima, concernenti le "compensazioni" ed i "controlli delle compensazioni" per i servizi di interesse economico generale - SIEG;

3)        al fine di soddisfare l'esigenza di reperire sul territorio immobili da destinare temporaneamente a finalità abitative con scopi strettamente socio-assistenziali, si palesa la possibilità di disporre, in capo alle ATER del Veneto ed in favore di Cooperative ed ONLUS statutariamente preposte al perseguimento di tali finalità, l'assegnazione temporanea di immobili in proprietà sfitti ed inagibili, che richiedono consistenti spese per il loro recupero e che il relativo costo non rientra nelle disponibilità aziendali per carenza di fondi. Tali immobili possono essere dalle ATER assegnati, su preventiva autorizzazione dell'Amministrazione regionale, in comodato d'uso ai soggetti statutariamente preposti per un periodo non superiore a quindici anni, al fine di consentire l'ammortamento delle spese sostenute per il recupero dei medesimi; decorso il periodo di assegnazione, le unità immobiliari recuperate ritornano, senza eccezione alcuna, nelle disponibilità delle Aziende per essere conseguentemente assegnate ai soggetti aventi diritto, secondo quanto stabilito dalla normativa di settore che disciplina l'edilizia residenziale pubblica.

Tutto ciò premesso, il relatore sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTI i Provvedimenti del Consiglio Regionale 28.10.2008, n. 72 e 10.07.2013, n. 55;

VISTE le note delle Aziende territoriali per l'edilizia residenziale del Veneto prott. nn. 6888-6988 del 20-24.09.2013 (ATER Belluno), prot. n. 10514 del 24.09.2013 (ATER Padova), in date 24.09.2013 ed 1.10.2013 (PEC - ATER Rovigo), prott. nn. 12265-13551 del 23.09.2013 e 18.10.2013 (ATER Treviso), prott. nn. 29803-30241-31718 del 18-24.09.2013 e 7.10.2013 (ATER Venezia), prott. nn. 19079-19404-20564 del25-30.09.2013 e 14.10.2013, prot. n. 11760 del 20.09.2013 (ATER Vicenza);

VISTO l'art. 57 del Regolamento del Consiglio dell'Unione Europea n. 1083 dell'11.07.2006, nonché la Decisione 2012/21/UE (9380);

delibera

(seguono allegati)

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