Bur n. 94 del 05 novembre 2013

Materia: Concorsi

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1860 del 15 ottobre 2013

Autorizzazione di assunzioni di personale a tempo determinato all'ESU-Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Padova ed alla Società ESU Gestione e Servizi S.r.l. e proroga di comando in entrata. (DD.G.R. n. 1841 dell'08/11/2011 - n. 769 del 02/05/2012 - n. 2563 dell'11/12/2012 - n. 907 del 18/06/2013).

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

La D.G.R. n. 1841 dell'08/11/2011 ad oggetto "Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 'Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2011', art. 10 'Razionalizzazione e riordino degli enti strumentali della Regione del Veneto'. Avvio dell'attività ricognitiva", ha stabilito che tutti gli Enti strumentali oggetto dell'attività ricognitiva di cui all'art. 10 della L.R. n. 7/2011, tra cui gli ESU-Aziende regionali per il diritto allo studio universitario (in breve ESU), nei sei mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della medesima, ovvero a far data dal 15/11/2011, devono essere preventivamente autorizzati in relazione a:

1. modifiche in aumento di dotazioni organiche;
2. assunzioni a tempo determinato e indeterminato a qualsiasi titolo;
3. individuazione ed assegnazione di posizioni organizzative, alte professionalità, incarichi di responsabilità e ogni atto concernente la contrattazione integrativa dei singoli enti;
4. assegnazione di incarichi dirigenziali e di collaborazione e consulenze motivate da carenze di organico.

Con nota prot. n. 534540 del 15/11/2011, il Segretario Generale della Programmazione ha inviato copia della citata D.G.R. n. 1841/2011 a tutti gli ESU, con invito ad attenersi alle istruzioni operative individuate dai Segretari regionali, per gli ambiti di rispettiva competenza.

Con nota prot. n. 26257 del 18/01/2012, il Segretario Regionale per la Cultura ha stabilito le istruzioni operative per gli ambiti di propria competenza.

La successiva D.G.R. n. 769 del 02/05/2012 ha prorogato fino al 31/12/2012 l'efficacia delle direttive poste dalla citata D.G.R. n. 1841/2011.

La D.G.R. n. 2563 dell'11/12/2012 ha stabilito di:

a)   prorogare, fino all'emanazione della disciplina organica di riordino degli enti strumentali stessi e, comunque, non oltre sei mesi a far data dall'11/12/2012, le disposizioni contenute nella citata D.G.R. n. 769/2012;

1. ammettere esclusivamente assunzioni, nei limiti previsti dalla normativa vigente, solo tramite mobilità tra enti strumentali aventi lo stesso contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento;
2. per gli incarichi apicali in scadenza in via transitoria conferire incarichi apicali temporanei, della durata di sei mesi non rinnovabili tacitamente;
3. nel caso in cui gli enti regionali disattendano le disposizioni della presente deliberazione, la Giunta regionale attiverà i poteri conferiti dall'art. 10 della L.R. n. 53/1993 in merito al controllo repressivo sugli organi;

b)   programmare, per l'annualità 2013, da parte degli enti strumentali in questione, una riduzione della spesa per il personale dipendente avuto riguardo alle decurtazioni che sono state apportate ai finanziamenti degli stessi dalla Regione del Veneto.

Con nota prot. n. 588553 del 31/12/2012, il Dirigente regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti ha trasmesso copia della citata D.G.R. n. 2563/2012 a tutti gli ESU veneti, con invito ad attenersi a quanto in essa disposto.

Da ultimo, è stata approvata la D.G.R. n. 907 del 18/06/2013 ad oggetto "Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio , art. 10. Razionalizzazione e riordino degli Enti strumentali della Regione del Veneto. DGR 1841 del 8 novembre 2011, DGR 769 del 2 maggio 2012 e DGR 2563 dell'11 dicembre 2012. Determinazioni.", che ha prorogato le disposizioni di cui alla D.G.R. n. 2563/2012 fino al 31/12/2013.

Tutto ciò premesso, si rileva che l'ESU di Padova, con note prot. n. 0002691 del 09/08/2013, prot. n. 0002754 del 27/08/2013 e prot. n. 0003095 del 25/09/2013, ha avanzato le seguenti richieste:

Le richieste nn. 1) e 2) di personale a tempo determinato addetto al servizio di ristorazione, sono state motivate con la necessità di fare fronte, dal 01/10/2013 al 30/06/2014, alle punte di attività conseguenti all'apertura dell'Anno Accademico 2013-2014.

Il servizio in questione, infatti, presenta un andamento ciclico, per cui in alcuni periodi dell'anno è necessario integrarne l'assetto organizzativo con personale flessibile, al fine di garantire agli studenti il buon funzionamento dello stesso.

Allo stato attuale, l'ESU ha dichiarato di non essere in grado di garantire l'apertura del servizio di ristorazione con il personale in servizio, a causa di oggettive carenze di organico.

L'Ente ha dichiarato, inoltre, che l'eventuale ricorso all'istituto della mobilità interna, al fine di individuare, tra i propri dipendenti, le figure di "cuoco" e di "aiuto cuoco", indispensabili per il funzionamento del servizio in questione, pare essere una soluzione non praticabile, trattandosi di profili professionali infungibili, alquanto difficili da reperire all'interno dell'Ente.

Da qui, dunque, la richiesta di assunzione di personale a tempo determinato, formulata sia per l'ESU, sia per la società ESU Gestioni e Servizi S.r.l.

L'attività di ristorazione svolta dall'ESU è rivolta, in particolare, agli studenti universitari, destinatari degli interventi del Diritto allo Studio Universitario, di cui all'articolo 2 della L.R. n. 8/1998 "Norme per l'attuazione del diritto allo studio universitario".

I pasti sono garantiti all'utenza, in parte, tramite la loro erogazione diretta da parte dell'ESU e, in parte, tramite la gestione indiretta facente capo alla società ESU Gestioni e Servizi S.r.l., partecipata interamente dall'ESU di Padova.

L'ESU ha quindi specificato che attingerà i nominativi del personale da assumere dalle graduatorie vigenti, per assunzioni di personale a tempo determinato, stilate a seguito delle selezioni pubbliche indette a suo tempo, in esecuzione al Decreto del Direttore n. 68 del 25/03/2011, per gli specifici profili di "Collaboratore aiuto cuoco" e di "Collaboratore addetto al servizio di ristorazione".

L'Ente ha poi dichiarato che tali assunzioni a tempo determinato non comportano oneri aggiuntivi rispetto a quelli già impegnati nel Rendiconto Generale 2012, trattandosi di personale cui l'Ente ricorre ogni anno in via temporanea fino e non oltre la pausa estiva dell'attività accademica.

Infine, l'ESU ha precisato di avere rispettato i vincoli e le limitazioni di cui all'art. 1, co. 557, della L. n. 296/2006, all'art. 76, co. 7, del D.L. 25/06/2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 133/2008 ed all'art. 9, co. 28, del D.L. 31/05/2010 n. 78, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 122/2010.

La richiesta n. 3) è stata motivata dalla necessità di garantire il corretto e regolare funzionamento della Segreteria di Presidenza che assolve il compito di assicurare la regolarità del funzionamento dell'ufficio facente capo all'organo monocratico di vertice dell'Ente cui competono funzioni di particolare responsabilità.

Il dipendente che opera presso la Segreteria di Presidenza in posizione di comando costituisce l'unica unità di personale in forza presso tale ufficio, in possesso di adeguata professionalità, competente ad assicurare il supporto necessario allo svolgimento delle funzioni istituzionali proprie del Commissario Straordinario.

L'ESU, in virtù della politica di razionalizzazione delle risorse umane, non è in grado di procedere alla sostituzione del dipendente facendo ricorso all'istituto della mobilità interna per obiettive carenze di personale, oltre che per la mancanza di professionalità adeguate ad assumere tale ruolo.

L'Ente ha precisato che il costo per il dipendente in comando non incrementa le spese complessive per il personale in quanto già previsto nel bilancio di previsione dell'Azienda.

Infine, l'ESU ha altresì precisato di avere rispettato i vincoli e le limitazioni di cui all'art. 1, co. 557, della L. n. 296/2006, all'art. 76, co. 7, del D.L. 25/06/2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 133/2008 ed all'art. 9, co. 28, del D.L. 31/05/2010 n. 78, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 122/2010.

In ossequio a quanto disposto dalla D.G.R. n. 907 del 18/06/2013, l'ESU ha preliminarmente verificato se, negli enti strumentali regionali (sia quelli aventi lo stesso contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Regioni ed Autonomie locali, sia quelli aventi un diverso contratto collettivo nazionale di lavoro), sussista personale uguale a quello richiesto, disponibile a trasferirsi all'ESU ed all'ESU Gestioni e Servizi S.r.l.

Con nota prot. n. 0003095 del 25/09/2013, il Direttore dell'ESU ha dichiarato che, tra tutti gli enti strumentali regionali, non sussiste personale uguale a quello richiesto, disponibile a trasferirsi all'ESU ed all'ESU Gestioni e Servizi S.r.l.

Pertanto, per le motivazioni sopra esposte, si propone di autorizzare:

- l'ESU di Padova e la Società ESU Gestioni e Servizi S.r.l. ad effettuare le assunzioni di personale indicate nei punti 1) e 2) della tabella di cui sopra, per il costo complessivo di € 256.550,00 (€ 179.148,00 + € 77.402,00);

- l'ESU di Padova a prorogare il comando in entrata di n. 1 unità di personale appartenente alla categoria C, posizione economica C5, indicato nel punto n. 3) della tabella di cui sopra, per il costo complessivo di € 36.920,54.

Le autorizzazioni di cui sopra sono subordinate alla condizione che l'ESU e l'ESU Gestioni e Servizi S.r.l. rispettino quanto disposto dalla suddetta D.G.R.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

Vista la L.R. n. 8/1998;

Viste le DD.G.R. n. 1841 dell'08/11/2011, n. 769 del 02/05/2012, n. 2563 dell'11/12/2012, n. 907 del 18/06/2013;

Vista la nota del Segretario Generale della Programmazione del 15/11/2011, prot. n. 534540;

Vista la nota del Segretario Regionale per la Cultura prot. n. 26257 del 18/01/2012;

Viste le note del Dirigente Regionale della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti prot. n. 588553 del 31/12/2012 e prot. n. 29337 del 21/01/2013;

Viste le note dell'ESU di Padova prot. n. 0002691 del 09/08/2013, prot. n. 0002754 del 27/08/2013 e prot. n. 0003095 del 25/09/2013;

delibera

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