Bur n. 94 del 05 novembre 2013

Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1821 del 15 ottobre 2013

Adesione a partire dal 1° gennaio 2014 al servizio di pubblicazione predisposto dal Ministero Infrastrutture sul sito www.serviziocontrattipubblici.it (Dlgs. 163/06 art. 63 e segg., L.R. 27/03, art. 56).

L'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue:

Con Delibera n.1173 in data 17 maggio 2001 la Giunta Regionale, in ottemperanza all'art. 24 della L.340/2000 e al successivo Decreto del Ministro dei Lavori Pubblici n. 20 del 6 aprile 2001, ha predisposto l'attivazione di un apposito sito informatico regionale, collegato al sito del Ministero Infrastrutture e dei Trasporti "www.serviziocontrattipubblici.it", per la pubblicazione, gratuita, da parte delle stazioni appaltanti operanti nell'ambito della Regione Veneto, di bandi e avvisi di gara relativi all'aggiudicazione dei contratti pubblici di loro competenza.

Successivamente, con l'entrata in vigore poi della L.R. 27/03 in materia di appalti pubblici di interesse regionale e con la definitiva messa a punto del quadro normativo nazionale in materia di contratti pubblici (per l'effetto dell'entrata in vigore del D.Lgs. 163/06 "Codice dei Contratti Pubblici" e del relativo Regolamento d'attuazione D.P.R. n. 207/2010, oltre alle normative ad essi collegate) l'obbligo giuridico di pubblicazione dei predetti bandi e avvisi di gara, da effettuarsi anche nel sopramenzionato sito, è stato confermato e rafforzato, ampliandone altresì i contenuti.

L'oggetto specifico del servizio consisteva nel rendere disponibile l'uso di un software per la predisposizione, attivazione, gestione, manutenzione e aggiornamento di un apposito sito internet per la pubblicazione e consultazione gratuita di tutti i bandi e gli avvisi di gara previsti dal D.Lgs. 163/06 e dalla L.R. 27/03 e fornire la relativa assistenza tecnico/amministrativa alle stazioni appaltanti del Veneto.

Per quanto riguarda la gestione vera e propria del servizio in parola, va brevemente ricordato come, dopo una breve prima fase di sua gestione svolta direttamente dagli uffici regionali, a far data dall'ottobre 2001 l'attività medesima, una volta constatata l'impossibilità di svolgerla internamente agli uffici regionali, sia stata svolta mediante ricorso ad operatori economici esterni, selezionati tramite procedure ad evidenza pubblica: attualmente il servizio viene svolto in appalto dalla Ditta Infoplus srl con sede a Marostica (VI) il cui contratto, sottoscritto in esito alla gara pubblica avviata con DGR. n. 1864/2010, ha scadenza il 31 dicembre 2013.

Stante quindi l'approssimarsi della scadenza contrattuale d'appalto, come sopra riferita, emerge ora la necessità di procedere celermente ad un nuovo affidamento per la gestione in appalto del servizio al fine di non interrompere un'attività che - come sopra specificato - risulta oggettivamente connotata da pregnante rilevanza pubblicistica, trattandosi di consentire alle stazioni appaltanti che operano nel territorio regionale di ottemperare, peraltro gratuitamente, all'obbligo di una delle forme di "pubblicità legale" previste dalle legislazione in materia di contratti pubblici.

A copertura finanziaria di questo servizio si attingeva al capitolo di spesa corrente 10064 Spese per il funzionamento della sezione regionale dell'Osservatorio dei lavori pubblici" (U.P.B. U0029) del bilancio regionale a cui, fino a copertura dell'attività relativa all'annualità 2011 erogata nel 2012, pervenivano i fondi per il funzionamento dell'Osservatorio regionale degli appalti da parte dell'Autorità di Vigilanza attualmente non più previsti.

In alternativa ad un nuovo affidamento esterno è possibile una soluzione a costo zero per la Regione del Veneto utilizzando il servizio di pubblicazione bandi messo a disposizione dal Ministero Infrastrutture www.serviziocontrattipubblici.it che opera in via sussidiaria nel caso le regioni non dispongano del servizio nel proprio sito internet regionale.

Attualmente va detto che di tale servizio messo a disposizione dalla Regione del Veneto si avvalgono circa 1100 stazioni appaltanti (Comuni, Province, enti e società pubbliche, oltreché le stesse articolazioni della Giunta Regionale che svolgono il ruolo di stazione appaltante) e che per quanto riguarda il periodo ricompreso tra il 2010 e il 2012 risultano essere stati pubblicati oltre 8.500 bandi, più di 15.000 esiti di gara e oltre 2.650 altre tipologie di avvisi, tutti riferiti ai settori dei lavori, servizi e forniture.

Il numero delle pubblicazioni è notevolmente diminuito nel corso dell'ultimo triennio rispetto ai numeri evidenziati nella DGR 1864 del 20/07/2010 (21.500 bandi, 15.600 esiti di gara e oltre 5.000 altri avvisi nei settori lavori, servizi e forniture) e si prevede che siano in ulteriore diminuzione a causa sia del Patto di stabilità che dell'introduzione del MEPA (Mercato elettronico degli appalti).

A seguito dell'entrata in vigore del Dlgs. 163/06 "Codice dei contratti pubblici" ed in particolare dopo la sentenza della Corte costituzionale n. 401/2007 avverso la L.R. 7 novembre 2003 n. 27 "Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale..." sul sito internet regionale non sono più previste pubblicazioni diverse da quelle pubblicate sul sito del Ministero Infrastrutture.

Peraltro, vi è da dire che la complessità del servizio, e delle attività ad esso riconducibili, negli ultimi anni è risultata ampliata, in ragione anche delle numerose e incessanti novità normative intervenute (in particolar modo nel periodo più recente) con le conseguenti, problematiche, ricadute a livello di obblighi e adempimenti riguardanti ambiti quali "pubblicità", "trasparenza", "privacy" e "statistica": ai quali vanno ulteriormente aggiunte anche le problematiche tecnico-informatiche da ascriversi all'accessibilità del Sito web da predisporre.

A tal proposito risulta che la competente struttura regionale, con propria Nota prot. n. 363522 dello scorso 30 agosto 2013, nell'approssimarsi della scadenza del contratto d'appalto, abbia già avviato l'iter per l'interlocuzione con le altre strutture regionali competenti in materia, per il necessario e imprescindibile approfondimento degli ambiti sopra citati: e ci si riferisce quindi alle Direzioni "Sistemi Informativi", "Comunicazione e Informazione", "Sistema Statistico Regionale" e alla Unità di Progetto "Verifica Atti".

In data 16 settembre 2013 si è costituito il gruppo di lavoro interdirezionale che ha analizzato in dettaglio il servizio attualmente in essere sul sito della Regione del Veneto confrontandolo con il servizio analogo gestito dal Ministero Infrastrutture sul sito www.serviziocontrattipubblici.it (cfr. verbale agli atti della Direzione Lavori Pubblici).

Il Gruppo di lavoro ha valutato non conveniente - sia dal punto di vista dei costi amministrativi (in termini di personale da dedicare) che dei costi finanziari - per l'Amministrazione regionale, procedere con la gestione del servizio di pubblicazione bandi sul sito internet regionale mediante affidamento in appalto del relativo servizio ad un operatore economico.

Il mancato riconoscimento poi dei fondi per il funzionamento dell'Osservatorio regionale degli appalti da parte dell'Autorità di Vigilanza a partire dall'annualità 2012, nonchè l'attuale situazione economica generale impongono la necessità di non aggravare finanziariamente sul bilancio regionale per un'attività che per la parte di servizio di base "obbligatoria per legge" viene fornita gratuitamente dal Ministero delle Infrastrutture.

Le ulteriori attività migliorative e aggiuntive che venivano svolte dall'attuale gestore quali statistiche, attività di assistenza alle stazioni appaltanti, di archiviazione e consultazione on line di bandi e avvisi scaduti non rilevando dal punto di vista dell'obbligatorietà per legge e che davano qualità al servizio offerto sia all'Osservatorio Regionale degli appalti che alle Stazioni Appaltanti si ritiene possano essere svolte per quanto possibile all'interno della struttura regionale.

Ne consegue che, con il presente provvedimento, va preso atto della oramai prossima scadenza al 31/12/2013 del contratto d'appalto che ha finora consentito alla Giunta Regionale di assicurare, nell'interesse delle stazioni appaltanti che operano in ambito regionale, la pubblicazione gratuita di bandi ed avvisi di gara, in ottemperanza agli obblighi di pubblicità legale statuiti dalla normativa comunitaria, statale e regionale (fino al 2007) in materia di contratti pubblici. Va altresì preso atto della correlata necessità di assumere tutte le iniziative opportune per la prosecuzione dell'espletamento del predetto servizio (anche in carenza di risorse finanziarie), senza soluzione di continuità, in ragione di una nuova valutazione tecnico-economica della prestazione da effettuarsi tramite l'utilizzo a costo zero del medesimo servizio di base fornito dal Ministero delle Infrastrutture in regime di sussidiarietà.

A tal precipuo scopo il Dirigente Regionale della Direzione Lavori Pubblici con il presente provvedimento viene incaricato dell'assunzione di ogni atto necessitato dalla decisione in parola, ivi compresa la predisposizione degli atti relativi alla conclusione dell'attuale servizio.

Il Relatore, conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che le Strutture competenti hanno attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il Dlgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.;

VISTO il DPR 5 ottobre 2010 n. 207 e s.m.i.;

VISTA la L. 24 novembre 2000, n. 340 e s.m.i.;

VISTO il Decreto del Ministro dei Lavori Pubblici 6 aprile 2001, n. 20;

VISTA la L.R. 4 febbraio 1980, n. 6 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 7 novembre 2003, n. 27 e s.m.i.;

delibera

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