Bur n. 91 del 29 ottobre 2013

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1759 del 03 ottobre 2013

Programma 2011 del Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM) "Una rete di azioni per rendere operativa la carta di Toronto". Codice Unico di Progetto (CUP) E35J11000440001 Impegno di spesa.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con legge 26 maggio 2004, n. 138, è stato istituito presso il Ministero della Salute il Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (CCM) che opera con modalità e in base a programmi annuali approvati con decreto del Ministero della Salute, attraverso successive convenzioni con vari enti, tra cui le Regioni e le strutture regionali.

Nell'ambito del programma di attività del CCM per l'anno 2011 del Ministero della Salute, approvato con D.M. 27/05/2011, è stato individuato un ambito operativo inerente l'area "Sostegno alle Regioni per l'implementazione del Piano Nazionale della Prevenzione e di Guadagnare Salute". In tale ambito, è stato approvato dai Comitati del CCM un progetto denominato "Una rete di azioni per rendere operativa la carta di Toronto", il cui progetto esecutivo prevede come obiettivo generale quello di diffondere i principi e i contenuti della Carta di Toronto all'interno del Servizio Sanitario, in collaborazione con gli Enti Locali e con settori chiave della società civile nella promozione dell'attività fisica per contribuire al costante miglioramento della capacità di intervento del Servizio Sanitario Nazionale/Regionale in materia.

Al progetto è stato assegnato, ai sensi dell'art.11 della Legge n. 3/2003, dalla competente struttura ministeriale il Codice Unico di Progetto (CUP) E35J11000440001

In data 07/12/2011 il Ministero della Salute ha stipulato un Accordo di Collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1738/2011, individuandola quale Regione capofila per lo svolgimento del Progetto e ha assegnato alla stessa un finanziamento di euro 400.000,00.

Con D.G.R. n. 2534 del 11/12/2012 la Regione del Veneto ha aderito al progetto e la Giunta Regionale ha incaricato il Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione a sottoscrivere l'Accordo di Collaborazione con la Regione Emilia Romagna.

Il predetto accordo di collaborazione ha la durata di 24 mesi decorrenti dalla data di comunicazione di inizio attività e quindi la scadenza del progetto sarà il 28/02/2014.

Con nota prot. n. DGPREV/P/F. 3. A. d./2011/515/3232 del 15/02/2012 il Ministero della Salute ha comunicato alla Regione Emilia Romagna l'approvazione dell'Accordo di Collaborazione nonché l'autorizzazione alla spesa per euro 400.000,00 per la realizzazione del progetto.

Al fine di raggiungere l'obiettivo indicato, è stata assegnata alla Regione Veneto una somma di euro 9.000,00 quale quota del finanziamento statale. Tale somma sarà liquidata alla Regione Veneto, ai sensi dell'art. 4 comma 2 della convenzione, subordinatamente all'effettivo introito del finanziamento statale da parte della Regione Emilia Romagna secondo quanto di seguito riportato:

- 40% del finanziamento totale ad avvenuta sottoscrizione della convenzione unitamente alla dichiarazione di conservazione della documentazione di spesa;

- 30% del finanziamento totale alla scadenza del 1° anno di attività del Progetto, previa presentazione di relazione tecnica e di rendicontazione analitica delle spese sostenute, che dovrà attestare l'avvenuto impegno e/o pagamento di somme per un importo almeno pari al 40% dell'intero importo finanziato;

- 30% del finanziamento totale, alla conclusione delle attività progettuali previa presentazione entro e non oltre 30 giorni dalla scadenza del termine delle attività di relazione tecnica finale e rendicontazione analitica delle spese complessivamente sostenute, allegando tutta la relativa documentazione amministrativo-contabile.

Referente scientifico regionale del progetto è la dott.ssa Federica Michieletto Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica - Direzione Regionale Prevenzione.

Con D.G.R. n. 1413 del 06/08/2013 è stata approvata la variazione al bilancio 2013 che ha dato competenza economica al capitolo di spesa n. 101899 per poter impegnare la somma di euro 9.000,00.

Si attesta che la fonte di finanziamento per l'intervento in oggetto è di derivazione statale di cui al Decreto Dirigenziale del Ministero della Salute di ammissione al finanziamento del 21/12/2011 per l'importo complessivo di euro 400.000,00, la somma di euro 9.000,00 spettanti alla Regione del Veneto è stata accertata al capitolo di entrata n. 100672 del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e che sarà disposta la liquidazione sul conto di Tesoreria Unica intestato a "Regione Veneto Sanità" n. 306697 acceso presso la Tesoreria Provinciale Sezione di Venezia - Banca d'Italia.

Si propone con la presente delibera di assegnare tale finanziamento, per l'esperienza acquisita nell'ambito della promozione dell'attività motoria, all'Azienda Ulss n. 18 di Rovigo secondo l'erogazione dello stesso alla Regione e di impegnare sul capitolo di spesa n. 101899 la somma di euro 9.000,00 corrispondente al finanziamento assegnato alla Regione del Veneto.

Si procederà a liquidazione solo dopo che la Regione Emilia Romagna avrà versato le quote del finanziamento e le stesse risulteranno introitate dalla Regione del Veneto.

Il Direttore Generale dell'Azienda Ulss n. 18 dovrà trasmettere alla Direzione Regionale Prevenzione, entro quindici giorni dalla scadenza di ogni semestre di attività (/01/09/2013; 15/03/2014), il rendiconto finanziario delle somme impegnate e/o sostenute, come da preventivo parte del progetto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la L. n. 3/2003 e la L. n. 138 del 26 maggio 2004;

VISTO il D.M. 27/05/2011;

VISTO il D.D. del Ministero della Salute del 21/12/2011;

VISTE la L.R. n. 1/1997, la L.R. n. 39/2001 e la L.R. n. 4 del 05/04/2013 che approva il bilancio regionale di previsione e la D.G.R. n. 631 del 07/05/2013 di approvazione delle linee direttive per la gestione del bilancio 2013;

VISTA la L.R. n. 23 del 29/06/2012, "Norme in materia di programmazione socio-sanitaria e approvazione del Piano Socio Sanitario 2012-2016";

VISTE le D.G.R. n. 2534 del 11/12/2012, n. 1102 del 12/06/2012, che approva le Prime linee guida regionali attuative del D.Lgs n. 118/2011-titolo II, n. 1140 del 05/07/2013 Decreto legislativo n. 118/2011 - Titolo II: linee guida regionali per la gestione sanitaria accentrata (GSA) - esercizio 2013 e n. 1413 del 06/08/2013.

delibera

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