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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 88 del 18 ottobre 2013


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1795 del 03 ottobre 2013

Approvazione avviso pubblico per la presentazione delle adesioni da parte degli allevatori interessati al Programma di Assistenza Tecnica Specialistica nel settore zootecnico - Programma Operativo - predisposto dall'Associazione Regionale Allevatori del Veneto ARAV. Approvazione "Direttive generali, criteri, prescrizioni tecnico-operative e modulistica". LR 40 del 12 dicembre 2003 art. 65 bis.

Note per la trasparenza:

Apertura dei termini per la presentazione delle adesioni da parte degli allevatori interessati al Programma di Assistenza Tecnica Specialistica nel settore zootecnico - Programma Operativo - predisposto dall'Associazione Regionale Allevatori del Veneto ARAV. Approvazione delle "Direttive generali e relativi criteri, prescrizioni tecnico-operative e modulistica" per l'attuazione del Programma di Assistenza Tecnica Specialistica nel settore zootecnico (PATS) realizzato dall'Associazione Regionale degli Allevatori del Veneto (ARAV).

 

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

La legge regionale n. 40/2003, all'art. 65 bis, prevede la possibilità di concedere alle Associazioni provinciali e regionali degli allevatori, aderenti all'Associazione Italiana Allevatori, aiuti fino all'80% della spesa riconosciuta per la realizzazione di Programmi di Assistenza Tecnica Specialistica nel settore zootecnico (PATS), non riguardanti la normale attività di gestione aziendale.

Per dare attuazione alla normativa in questione, la Giunta Regionale, con deliberazione n. 543 del 10/03/2009 ha approvato le "Direttive generali, criteri e prescrizioni tecnico-operative" per la presentazione dei programmi per l'attuazione degli interventi di assistenza tecnica specialistica nel settore zootecnico individuando come soggetto attuatore del PATS l'Associazione Regionale degli Allevatori del Veneto (ARAV), aderente all'Associazione Italiana Allevatori, la quale poteva avvalersi della collaborazione diretta delle Associazioni Provinciali degli Allevatori.

L'attività ha la finalità di conseguire più elevati standard di assistenza tecnica per il miglioramento del patrimonio zootecnico regionale e delle sue produzioni, per il benessere degli animali, nonché per l'adeguamento dei sistemi produttivi, delle strutture e degli impianti zootecnici alle nuove norme sulla sicurezza e sulla compatibilità ambientale e igienico sanitaria.

I destinatari degli interventi sono le piccole medie imprese (PMI), di cui all'Allegato I del Reg. (CE) n. 800/2008,operanti nel settore zootecnico, attive nella produzione di prodotti agricoli nell'ambito del territorio della Regione Veneto.

Trattandosi di un regime di aiuto di stato, che rispetta tutte le condizioni del Regolamento (CE) n. 1857/2006, a seguito della comunicazione alla Commissione Europea, l'Aiuto in questione è stato pubblicato con n. XA 100/2009 e risulta pertanto compatibile con il mercato comune ai sensi dell'art. 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea ed esentato dall'obbligo di notifica di cui all'articolo 108, paragrafo 3, del medesimo Trattato.

Con proprio provvedimento n. 2404 del 27/11/2012, la Giunta Regionale ha ridefinito il termine di presentazione del Programma di Assistenza Tecnica in questione prevedendo che la domanda, corredata dal Programma Operativo, debba essere presentata alla Giunta Regionale del Veneto, da parte dei soggetti attuatori individuati dalla suddetta legge regionale n. 40/2003, entro 60 giorni dalla pubblicazione della DGR di avviso pubblico rivolto agli allevatori interessati ad aderire al Programma Operativo.

In questa prima fase, si ritiene utile rappresentare che il processo di riorganizzazione del Sistema degli Allevatori, attuato in concomitanza con la crisi economica generale che colpisce anche l'agricoltura, ha comportato, all'interno del sistema medesimo, difficoltà connesse alla sua condivisione, attuazione e applicazione. In particolare, le maggiori difficoltà hanno riguardato il riconoscimento dei ruoli e delle funzioni delle diverse realtà associative, presenti sul territorio regionale, riconosciute statutariamente dall'Associazione Italiana Allevatori, anche ai fini della realizzazione dei Programmi di Assistenza Tecnica Specialistica di cui all'articolo 65 bis della LR n. 40/2003.

A seguito degli incontri di natura tecnica e dei successivi confronti tra soggetti politici e istituzionali, finalizzati al recupero di una costruttiva gestione unitaria fra gli attori coinvolti nelle strutture organizzative zootecniche, quest'ultimi, nell'interesse delle imprese zootecniche venete, hanno convenuto di individuare nell'ARAV il soggetto titolare dell'assistenza tecnica di cui all'articolo 65 bis della legge regionale n. 40/2003 che si avvarrà, ove richiesto dalle medesime, dell'operatività delle Associazioni Provinciali Allevatori

Alla luce dell'esperienza acquisita dal 2009 a oggi, dopo quattro anni di attività e realizzazione di interventi di assistenza tecnica specialistica nel settore zootecnico, si ritiene inoltre opportuno riorganizzare la procedura per la predisposizione e presentazione dei programmi operativi, modificando le "Direttive generali, criteri, prescrizioni tecnico-operative" di cui alla DGR 543/2009. Ciò assicurerà maggiore operatività e semplificazione delle attività, garantendo il perseguimento del miglioramento della competitività nel comparto zootecnico.

Ciò premesso, al fine di dare attuazione alle disposizione della DGR 2404/2012, con il presente provvedimento si propone di approvare l'avviso pubblico rivolto agli allevatori interessati ad aderire al Programma Operativo delle Attività di Assistenza Tecnica Specialistica (Allegato A) approvando nel contempo le "Direttive generali e relativi criteri, prescrizioni tecnico-operative e modulistica" (Allegato B) ai fini dell'attivazione della procedura relativa alla presentazione della domanda di aiuto, alla conseguente approvazione del Programma Operativo ed al relativo impegno di spesa a carico del bilancio regionale.

Infine, si riconferma che, come disposto dalla DGR 2404/2012, la domanda di aiuto, corredata dal Programma Operativo predisposto secondo le Direttive, criteri, prescrizioni tecnico-operative e modulistica di cui all'Allegato B al presente provvedimento, dovrà essere presentata alla Giunta Regionale del Veneto dal Soggetto attuatore ARAV entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il Relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, comma 4° - dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

VISTO l'art. 65 bis della legge regionale n. 40 del 12 dicembre 2003 "Nuove norme per gli interventi in agricoltura";

VISTO l'Aiuto di stato pubblicato con n. XA 100/2009 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese attive nella produzione di prodotti agricoli e recante modifica del regolamento (CE) n. 70/2001;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 543 del 10/03/2009 "LR n. 40 del 12 dicembre 2003 art. 65 bis: Programma di assistenza tecnica specialistica nel settore zootecnico. Approvazione Direttive generali, criteri e prescrizioni tecnico-operative";

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 2404 del 27/11/2012 "Modifica e integrazione alla DGR 543 del 10/03/2009 ad oggetto: "LR 40 del 12 dicembre 2003 art. 65 bis: Programma di assistenza tecnica specialistica nel settore zootecnico. Approvazione Direttive generali, criteri e prescrizioni tecnico-operative".

delibera

1.       di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

2.       di approvare l'Allegato A, "Avviso pubblico rivolto alle imprese zootecniche per l'adesione al Programma Operativo 2013 delle attività di Assistenza Tecnica Specialistica, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3.       di approvare l'Allegato B "Direttive generali, criteri, prescrizioni tecnico-operative e modulistica" finalizzate alla predisposizione del Programma Operativo 2013 per l'attuazione degli interventi di assistenza tecnica specialistica nel settore zootecnico", che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4.       di disporre, dalla data di pubblicazione sul BUR e per i successivi 30 giorni, l'apertura dei termini per la presentazione all'Associazione Regionale degli Allevatori delle domande di adesione al Programma Operativo 2013 delle attività di Assistenza Tecnica Specialistica;

5.       di disporre, dalla data di pubblicazione sul BUR e per i successivi 60 giorni, l'apertura dei termini per la presentazione da parte dell'Associazione Regionale Allevatori del Programma Operativo 2013 delle attività di Assistenza Tecnica Specialistica;

6.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.       di incaricare la Direzione regionale Agroambiente dell'esecuzione del presente atto;

8.         di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 comma 1 del decreto legislativo 14.03.2013, n. 33;

9.       di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione del Veneto.

 

(L'allegato avviso è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

(seguono allegati)

1795_AllegatoB_258850.pdf

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