Bur n. 79 del 17 settembre 2013

Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1547 del 28 agosto 2013

Presa d'atto bilancio consuntivo anno 2012, preventivo anno 2013 e impegno di spesa contributo di gestione esercizio finanziario 2013. Legge Regionale 24.01.1992, n. 9 "Norme per la partecipazione all'Associazione Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni".

Il Vice Presidente On Marino Zorzato riferisce quanto segue.

La Legge regionale 24.01.1992, n. 9 ha definito la partecipazione della Regione all'Associazione Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni unitamente ai Comuni di Padova e Venezia, prevedendo all'art. 13 dello Statuto, adottato con DGR 7369 del 19.12.1991, che i Soci fondatori partecipino alle entrate dell'Associazione con un apporto annuo che non può essere complessivamente inferiore alla sovvenzione assegnata dal Ministero per i Beni e le Attività culturali. Tale sovvenzione a partire dal 01.01.2000 deve intendersi assegnata per annualità; inoltre l'art. 15 dello Statuto sancisce l'obbligo del pareggio del bilancio nell'arco del biennio.

In data 25 marzo 2013 il Consiglio di Amministrazione del Teatro Stabile ha provveduto ad approvare la proposta di bilancio consuntivo 2012 e preventivo 2013. Tale proposta è stata inviata alla Giunta Regionale in data 3 aprile 2013.

Il relatore propone di prendere atto della proposta di bilancio consuntivo per il periodo dal 01.01.2012 al 31.12.2012 che evidenzia costi per complessivi € 6.192.474,79 ed entrate per € 6.192.477,27, un risultato di sostanziale equilibrio tra spese e ricavi che comunque esprime un orientamento positivo nella gestione complessiva del Teatro Stabile.

L'attività del Teatro Stabile del Veneto nel 2012, oltre al consueto cartellone di ospitalità, è stata connotata dalla ripresa, per il primo semestre dell'anno, degli spettacoli "Elektra" di Hugo von Hofmannstahal e "Tutto su Mia Madre", quest'ultimo coprodotto con la Fondazione Teatro Due di Parma. Per quanto concerne invece i nuovi allestimenti, hanno trovato spazio due rappresentazioni di grande ambizione: "Il Ventaglio", classico del teatro di Carlo Goldoni, con la collaborazione della Fondazione Teatri e Umanesimo Latino S.p.A di Treviso e "Macbeth" di W. Shakespeare, con la Fondazione Teatro Stabile di Torino. L'attenzione del Teatro Stabile del Veneto per la drammaturgia contemporanea ed il rinnovamento del linguaggio teatrale è stato declinato nella programmazione attraverso la coproduzione, con l'Accademia Perduta Romagna Teatro - Teatro Stabile d'Innovazione, dello spettacolo "Oscura immensità", per la regia di Alessandro Gassman, tratto dal romanzo "L'oscura immensità della morte" dello scrittore Massimo Carlotto. Il nuovo progetto produttivo per l'anno 2012 ha visto proprio il direttore artistico protagonista del testo shakespeariano "Riccardo III", oltre alla ripresa degli spettacoli "Wordstar(s)" di Vitaliano Trevisan e "L'infinito" di Tiziano Scarpa, mentre con il debutto al Teatro Verdi di Padova è stato portato a completamento il progetto "Dio e Stephen Hawking" di Robin Hawdon. Oltre al consolidato rapporto con lo I.U.A.V. di Venezia e la Fondazione di Venezia per il progetto "Giovani a teatro", rivolto alle nuove leve di pubblico teatrale, per quanto concerne le attività rivolte alle nuove generazioni è stato proposto un laboratorio riservato a giovani attori diplomati nelle strutture formative regionali. La terza edizione del "Premio off" ha visto la partecipazione di quasi 60 formazioni, sette delle quali si sono esibite sul palcoscenico del Teatro Verdi di Padova davanti ad una giuria di 60 elementi. Importanti, infine, sono state le giornate organizzate per la celebrazione dei vent'anni del teatro Stabile del Veneto, che hanno portato ad un proficuo dialogo con le istituzioni scolastiche del territorio.

Per ciò che riguarda la proposta di bilancio preventivo per l'anno 2013, dal documento presentato si evidenzia un'attività artistica articolata in:

Progetto produttivo

E' prevista la conclusione, nei primi mesi dell'anno, dei progetti legati alla drammaturgia contemporanea, vale a dire "Oscura immensità", dal romanzo di Massimo Carlotto, e "Wordstar(s)" di Vitaliano Trevisan, nonché della ripresa del capolavoro goldoniano "Il Ventaglio" e del "Macbeth" di Shakespeare. Prosegue anche nel 2013, per quanto concerne le nuove produzioni, il progetto già avviato nell'anno precedente relativo alla messa in scena di "Riccardo III", frutto della collaborazione produttiva tra il Teatro Stabile del Veneto, la Fondazione Teatro Stabile di Torino e la Società per attori di Roma. La decisione da parte del direttore artistico Alessandro Gassman di affrontare sia in veste di protagonista che di regista il capolavoro shakespeariano è legata all'incontro artistico con Vitaliano Trevisan, connubio che ha portato ad una rilettura dell'opera attraverso una struttura lessicale diretta e priva di filtri, tale da restituirle tutta la sua complessità, forza, bellezza, nonché straordinaria attualità. Continua nell'anno in corso il progetto legato all'attualizzazione dei grandi classici: dopo "Il Ventaglio" l'obiettivo è puntato verso un altro grande spettacolo del teatro di Carlo Goldoni, il "Servitore di due Padroni", commedia scritta più di due secoli fa ma che ha tramandato una serie di figure e maschere impresse nel nostro immaginario. Lo spettacolo, per la regia di Antonio Latella, con la partecipazione co-produttiva dell'Emilia Romagna Teatro e della Fondazione Teatro Metastasio di Prato, prova a mettere in discussione il testo attraverso il recupero dell'essenza delle maschere o attraverso la lingua, avvicinandola più ad un sentire attuale. Gli altri due progetti produttivi previsti per l'anno 2013 presentano il "Sior Tita Paron" di Gino Rocca, per la regia del vincitore del premio Off 2012 Lorenzo Marangoni, riprendendo così il dialogo con la drammaturgia veneta del '900, e "Massa Critica - Il totalitarismo nell'era di facebook" di Giorgio Sangati, testo di drammaturgia contemporanea commissionato per proseguire il felice percorso avviato nel 2012 con le scuole superiori delle province di Padova e Venezia.

Progetto di promozione, ricerca e perfezionamento professionale

In direzione della consueta grande attenzione rivolta alla formazione delle nuove leve di pubblico teatrale si muove il progetto "Il Teatro per l'Università": realizzato in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Padova, prevede l'analisi di alcuni dei titoli presenti nel cartellone della stagione del Teatro Verdi, seguita da una lezione di approfondimento con gli attori e i registi degli spettacoli. Teso invece alla promozione dell'evento teatrale è "Giovani a teatro" che consente al pubblico dei giovani la visione degli spettacoli al prezzo speciale di euro 2,50. Per ciò che attiene alla formazione viene intensificato il rapporto con l'Accademia "Palcoscenico", favorendo l'inserimento di giovani attori diplomati in produzioni dirette o sostenute dal Teatro Stabile del Veneto, che sarà altresì sede di un laboratorio gratuito a favore degli allievi-attori dell'Accademia Teatrale Veneta in cui i medesimi avranno la possibilità di far apprezzare le proprie capacità, laboratorio attivato grazie al protocollo d'intesa siglato con l'Accademia.

Ospitalità

Il progetto di ospitalità per il 2013 presso il Teatro Verdi di Padova prevede due proposte relative a grandi autori della seconda metà del '900, "Improvvisamente l'estate scorsa" di Tennesse Williams e "Servo di Scena" di Ronald Harwood. All'interno di questa sezione di nuova drammaturgia si inserisce lo spettacolo "Ferdinando" di Annibale Ruccello, considerato un capolavoro del teatro contemporaneo. In calendario previsti anche "Fratto_X" di e con Antonio Rezza e "Tutto Shakespeare in 90 minuti", macchina comica teatrale perfetta con l'inossidabile coppia Gaspare & Zuzzurro, per la regia di Alessandro Benvenuti. A chiudere la stagione al Teatro Verdi tre spettacoli con protagonisti di assoluto valore, "Ricorda con rabbia" con Stefania Rocca, il divertente "Art" con Alessandro Haber e "Torre d'avorio", diretto ed interpretato da Luca Zingaretti.

Le proposte al Teatro Goldoni di Venezia sono invece il "Don Giovanni" di Molière e, a seguire, "Un marito ideale" di Oscar Wilde, mentre una menzione a parte merita la presenza in cartellone dell'artista di fama internazionale Tomas Kubìnek con il suo "Certified lunatic & master of impossibile": un personaggio eclettico che sul palco diviene mago, equilibrista, mimo, poeta, attore, capace di accendere la fantasia del pubblico con le sue performance multi-colori. Dopo i successi della passata stagione tornano "The History boys" di Alan Bennet e "La resistibile ascesa di Arturo Ui" di Bertolt Brecht; tra questi due appuntamenti si inserisce una proposta di teatro contemporaneo, la commedia "Exit", scritta e diretta da Fausto Paravidino, uno dei più apprezzati giovani drammaturghi italiani. Viene presentato infine "Il soccombente" che vede protagonista l'attore Roberto Herlitzka su testo di Thomas Bernhard con l'adattamento curato da Ruggero Cappuccio, raffinata penna della drammaturgia nazionale,

Il cartellone del Teatro Verdi porta a 83 recite le 89 dell'anno precedente, mentre le recite previste al Teatro Goldoni scendono a 65 rispetto alle 67 del 2012. 

La proposta di bilancio preventivo 2013 presenta costi e ricavi in pareggio e a tal proposito il Collegio dei Revisori dei conti prende atto che, qualora i contributi pubblici non raggiungessero l'importo previsto, l'attività e di conseguenza il bilancio verrebbero rivisti mediante le adeguate variazioni.

Si prende atto infine, dalla relazione del Consiglio di Amministrazione, che viene presentato un bilancio preventivo in pareggio inferiore di € 184.502,41 rispetto a quello dello scorso anno che già si presentava come il più basso dell'ultimo decennio. Come evidenziato dalla relazione, tale situazione negativa registra l'effetto di contrazione del mercato riconducibile al prolungarsi della crisi economica, in linea peraltro con l'andamento del teatro italiano nel suo complesso.

L'intervento istituzionale della Regione a favore del Teatro Stabile del Veneto è quantificato nel bilancio di previsione 2013 in € 970.000,00.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, incaricato dell'istruzione del'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

- VISTA la legge Regionale 24.01.1992, n. 9;

- VISTA la legge Regionale 29.11.2001, n. 39;

- VISTA la legge regionale 05.04.2013, n. 4;

- VISTO lo Statuto dell'Associazione Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni;

- VISTE le proposte di bilancio consuntivo per l'anno 2012 e preventivo per l'anno 2013 approvate dal Consiglio di Amministrazione dell'Associazione Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni in data 25.03.2013;

delibera

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