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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 74 del 27 agosto 2013


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1426 del 06 agosto 2013

"Progetto per la sorveglianza delle malattie emergenti" (codice progetto 2.6.8) e "Sorveglianza sulle zoonosi trasmesse da vettori e valutazione del rischio di diffusione sul territorio della Regione Veneto" (codice progetto 2.6.9) inseriti nel Piano Regionale Prevenzione approvati con D.G.R. n. 3139/2010. Impegno di spesa.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con D.G.R. n. 1481 del 22/04/1997 e D.G.R. n. 2204 del 09/08/2002 la Giunta Regionale ha approvato rispettivamente il primo e il secondo programma triennale di sorveglianza e controllo regionale della diffusione di Aedes Albopictus (zanzara tigre) e dei culicidi antropofili delle aree litorali che, in linea con quanto previsto dal D.P.C.M. 29/11/2001 "Definizione dei livelli essenziali di assistenza", prevede l'intervento di Comuni, Province e Aziende private.

Con successive delibere la Giunta Regionale ha approvato il Programma di organizzazione e gestione di attività di disinfezione e disinfestazione da zanzara tigre, e l'attività di sorveglianza entomologica come attività di prevenzione della malattia West-Nile, nonché il Piano Regionale di Sorveglianza di West Nile Disease (WND).

Con D.G.R. n. 2010 del 03/08/2010 la Giunta Regionale ha approvato un nuovo protocollo per la sorveglianza passiva delle febbri estive in considerazione della maggiore concentrazione di insetti quali vettori di malattie infettive come West-Nile, Chikungunya e Dengue nel periodo estivo. Lo scopo del nuovo protocollo era quello di individuare precocemente gli eventuali casi autoctoni di West-Nile Fever (WNF) anche non complicati, consentendo di avere un'idea più precisa della distribuzione geografica delle zoonosi, nonché di identificare tempestivamente anche i casi di febbre Dengue e Chikungunya importati e/o autoctoni.

Con il Piano Regionale di Prevenzione 2010-2012 approvato con D.G.R. n. 3139 del 14/12/2010 sono state portate a regime le azioni previste per il controllo delle malattie trasmesse da vettori con il progetto denominato "Progetto per la sorveglianza delle malattie emergenti" (codice progetto 2.6.8), al fine di assicurare un maggior beneficio di salute per tutta la popolazione residente nella Regione, riducendo il rischio di infezione e prevedendo un maggiore coinvolgimento dei medici di medicina generale e un raccordo più stretto con la sorveglianza entomologica.

Il succitato progetto è stato affidato all'Ospedale Sacro Cuore - Centro per le Malattie tropicali Negrar (VR) e all'Azienda Ospedaliera di Padova - Laboratorio di riferimento regionale di Microbiologia e Virologia, in quanto unità operative altamente specializzate in materia.

Sulla base dell'esperienza maturata negli ultimi anni, è stato, inoltre, attivato un piano di sorveglianza entomologica efficace e mirato per la verifica di diffusione delle malattie endemiche già presenti sul territorio e per consentire di estendere il monitoraggio anche ad altri patogeni a rischio di introduzione, attraverso studi pilota in aree limitate ad alto rischio per la diffusione e la possibile endemizzazione di tali infezioni, tale piano è stato inserito come progetto, denominato "Sorveglianza sulle zoonosi trasmesse da vettori e valutazione del rischio di diffusione sul territorio della Regione Veneto", (codice progetto 2.6.9) nel Piano Regionale di Prevenzione 2010-2012 con lo scopo di assicurare, in via prioritaria, l'individuazione delle aree a rischio di diffusione delle malattie e l'attivazione di idonee misure di intervento per un miglior utilizzo delle risorse. Tale progetto, per la qualificata esperienza in materia, è stato affidato all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (Pd).

Nelle more dell'approvazione della delibera con cui si recepisce l'Accordo della Conferenza Stato Regioni del 07 febbraio 2013 di proroga del Piano Nazionale Prevenzione al 31/12/2013 e di rimodulazione delle linee progettuali contenute nel PRP per il 2013 si propone all'approvazione della Giunta Regionale il presente provvedimento al fine di garantire il monitoraggio entomologico e clinico delle malattie trasmesse da vettori atteso che il piano di sorveglianza previsto dal Ministero della Salute va ogni anno dal 15 giugno al 30 novembre.

Al fine di assicurare tali attività si prevede di destinare per il "Progetto per la sorveglianza delle malattie emergenti" (codice progetto 2.6.8) la somma complessiva di euro 95.950,00 da ripartire nel seguente modo: euro 55.950,00 a favore dell'Ospedale Sacro Cuore - Centro per le Malattie tropicali Negrar (VR) ed euro 40.000,00 a favore dell'Azienda Ospedaliera di Padova - Laboratorio di riferimento regionale di Microbiologia e Virologia di Padova.

Per quanto concerne il progetto "Sorveglianza sulle zoonosi trasmesse da vettori e valutazione del rischio di diffusione sul territorio della Regione Veneto" (codice progetto 2.6.9) si prevede un finanziamento pari a euro 164.000,00 a favore dell' Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.

I relativi piani finanziari sono conservati agli atti presso la Direzione Regionale Prevenzione - Servizio Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica.

Per garantire le suddette attività si è ritenuto opportuno rimodulare gli indicatori di attività necessari ai fini della certificazione da parte del Ministero della Salute del raggiungimento dell'adempimento LEA così come indicato nell'Allegato "A" e nell'Allegato "B" al presente provvedimento e di cui costituiscono parte integrante, considerato che tali progetti n. 2.6.8 e n. 2.6.9 erano già stati approvati con D.G.R. n. 3139/2010.

I progetti di cui si chiede l'impegno con il presente provvedimento sono finanziati con fondi regionali afferenti al capitolo di spesa n. 101703 (Spesa Sanitaria Corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione Sanitaria Accentrata presso la Regione Art. 20, C. 1, punto B, lett.. A) di cui alla gestione accentrata della spesa sanitaria e che le relative liquidazioni avverranno sul conto di Tesoreria Provinciale n. 306697 della gestione sanitaria con le seguenti modalità:

  • un acconto per un importo pari all'80% dell'impegno finanziario previsto, entro 6 mesi dall'adozione del presente provvedimento;
  • il rimanente 20% del finanziamento a seguito della presentazione della relativa rendicontazione economica, a firma del Direttore Generale dell'Ente beneficiario da presentare alla Direzione Regionale prevenzione entro il 31/10/2014.

La documentazione sull'attività svolta andrà inviata alla Direzione Regionale Prevenzione entro e non oltre il 31 gennaio 2014 per il successivo inoltro al Ministero della Salute ai fini della certificazione dei risultati del Piano Regionale Prevenzione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento. 

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, comma 4, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

VISTE la L.R. n. 1/1997 e n. 39/2001;

VISTO il D.P.C.M. 29/11/2001;

VISTO il D.Lgs 14/03/2013, n. 33;

VISTE le DGR n. 1481/1997, n. 2204/2002, n. 2010 del 3/08/2010, n. 3139 del 14/12/2010 e n. 1102 del 12/06/2012, che approva le Prime linee guida regionali attuative del D.Lgs n. 118/2011-titolo II;

VISTE la L.R. n. 4 del 05/04/2013 che approva il bilancio regionale di previsione e la successiva DGR n. 631 del 07/05/2013 di approvazione delle linee direttive per la gestione del bilancio 2013.

delibera

1.  di assicurare, per le motivazioni indicate in premessa, il proseguimento delle attività relative al "Progetto per la sorveglianza delle malattie emergenti" (codice progetto 2.6.8) e al progetto "Sorveglianza sulle zoonosi trasmesse da vettori e valutazione del rischio di diffusione sul territorio della Regione Veneto" (codice progetto 2.6.9) nelle more dell'approvazione della delibera con cui si recepisce l'Accordo della Conferenza Stato Regioni del 07 febbraio 2013 per la proroga del PRP al 31/12/2013;

2.  assegnare, per le motivazioni indicate nelle premesse, un finanziamento complessivo di euro 259.950,00 nel seguente modo:

per la realizzazione del "Progetto per la sorveglianza delle malattie emergenti" euro 55.950,00 all'Ospedale Sacro Cuore - Centro per le Malattie tropicali Negrar (VR) (codice SIOPE 1 06 03 1636) ed euro 40.000,00 all'Azienda Ospedaliera di Padova - Laboratorio di riferimento regionale di Microbiologia e Virologia di Padova(codice SIOPE 1 05 03 1539)

per la realizzazione del progetto "Sorveglianza sulle zoonosi trasmesse da vettori e valutazione del rischio di diffusione sul territorio della Regione Veneto" euro 164.000,00 all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (codice SIOPE 1 05 03 1551);

3.  di impegnare la somma complessiva di euro 259.950,00 sul capitolo di spesa n. 101703 (Spesa Sanitaria Corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione Sanitaria Accentrata presso la Regione Art. 20, C. 1, punto B, lett.. A) del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 che presenta sufficiente disponibilità;

4.  di dare atto della rimodulazione degli indicatori di attività necessari ai fini della certificazione da parte del Ministero della Salute del raggiungimento dell'adempimento LEA così come indicato negli(Allegati A e B) al presente provvedimento e di cui costituiscono parte integrante;

5.  di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione della liquidazione a favore degli enti beneficiari delle somme indicate con le seguenti modalità:

un acconto per un importo pari all'80% dell'impegno finanziario previsto, entro 6 mesi dall'adozione del presente provvedimento;

il rimanente 20% del finanziamento a seguito della presentazione della relativa rendicontazione economica, a firma del Direttore Generale dell'Ente beneficiario da presentare alla Direzione Regionale prevenzione entro il 31/10/2014.

6.  di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

7.  di demandare eventuali adempimenti amministrativi e contabili successivi e conseguenti alla gestione della presente iniziativa a successivi provvedimenti del Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione;

8.  di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione Prevenzione all'esecuzione del presente atto;

9.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs 14/03/2013, n. 33;

10. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

1426_AllegatoA_254520.pdf
1426_AllegatoB_254520.pdf

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