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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 69 del 13 agosto 2013


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1300 del 23 luglio 2013

Presa d'atto del Regolamento del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. D.Lgs. n. 165/2001, articolo 57, come modificato dalla Legge n. 183/2010, articolo 21.

Note per la trasparenza:

Presa d'atto del Regolamento interno adottato dal Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni della Regione del Veneto, contenente le modalità di funzionamento e di svolgimento delle attività di competenza.


Il Vice Presidente, On. Marino Zorzato, di concerto con l'Assessore Marialuisa Coppola, riferisce quanto segue.

Con Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 6 del 2 novembre 2011 e s.m.i., in applicazione dell'articolo 57 del D.Lgs. n. 165/2001 come modificato dall'articolo 21 della Legge n. 183/2010, è stato istituito il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (di seguito per brevità Comitato) che sostituisce il Comitato paritetico sul fenomeno del Mobbing e il Comitato Pari Opportunità, assumendo le funzioni ad essi attribuiti dalla legge, dalla contrattazione collettiva e da altre disposizioni. Il Comitato, che esplica le proprie funzioni nei confronti di tutto il personale della Regione del Veneto (Giunta, Consiglio, comparto e dirigenza), si è insediato in data 29 novembre 2011.

Come previsto al punto 3.4 della Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2011 contenente le linee guida per il funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia istituiti ai sensi della citata Legge n. 183/2010, il Comitato è tenuto all'adozione di un Regolamento interno per la disciplina delle modalità di funzionamento dell'organismo stesso recante, in particolare, disposizioni relative a: convocazioni; periodicità delle riunioni, validità delle stesse; verbali; rapporto/i sulle attività; diffusione delle informazioni; accesso ai dati; casi di dimissioni, decadenza e cessazioni della/del Presidente e dei/delle componenti; audizione di esperti, modalità di consultazione con altri organismi etc...

Con nota prot. n. 272965 del 12 giugno 2012 la Presidente del Comitato della Regione del Veneto, dott.ssa Francesca Cortese, ha trasmesso all'Amministrazione regionale il testo del Regolamento approvato nel corso della seduta del 3 maggio 2012, come previsto dall'articolo 14, comma 2 del Regolamento stesso.

Il documento predisposto dal Comitato, e acquisito dalla Direzione Risorse Umane quale struttura regionale competente, disciplina le attività e le modalità di funzionamento del Comitato richiamando i compiti che la normativa vigente assegna a questo organismo, nonché le risorse e gli elementi necessari per uno svolgimento efficace delle proprie funzioni. La sua formulazione, sulla base delle disposizioni della normativa vigente e tenuto conto anche della specificità dell'organizzazione interna della Regione del Veneto, mira a riconoscere e promuovere un'effettiva partecipazione del Comitato ai processi inerenti le politiche interne di gestione delle risorse umane al fine di contrastare qualsiasi forma di discriminazione, molestia o mobbing.

A completamento della procedura di presa d'atto del Regolamento del CUG da parte dell'Amministrazione regionale, il presente provvedimento sarà successivamente trasmesso all'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale per gli adempimenti di rito, trattandosi di Comitato rappresentativo di tutto il personale regionale di Giunta e Consiglio.

Il Regolamento, di cui all'Allegato A parte integrante del presente provvedimento, sarà pubblicato sul sito istituzionale della Regione, nell'area riservata al Comitato, ed entra in vigore il giorno successivo alla data della sua pubblicazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art 53, comma 4, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;

-          Visto l'articolo 57 del D.Lgs. n. 165/2001 come modificato dall'articolo 21 della Legge n. 183/2010;

-          Vista la Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2011 firmata congiuntamente dal Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione e dal Ministro per le pari opportunità;

-          Viste le leggi regionali n. 53 del 31.12.2012 e n. 54 del 31.12.2012;

-          Visto il D.S.G.P. n. 6 del 2.11.2011 di nomina del Comitato Unico di Garanzia della Regione del Veneto;

-          Vista la documentazione agli atti

delibera

1.       di prendere atto, per le ragioni esposte in premessa, del Regolamento del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni della Regione del Veneto, istituito con Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 6 del 2 novembre 2011, di cui all'Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;

2.       di trasmettere, per il tramite della competente Direzione Risorse Umane, il presente provvedimento all'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale a completamento della presa d'atto del Regolamento del Comitato Unico di Garanzia da parte dell'Amministrazione regionale, trattandosi di Comitato rappresentativo di tutto il personale regionale di Giunta e Consiglio;

3.       di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.       di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

1300_AllegatoA_253942.pdf

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