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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 63 del 26 luglio 2013


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1253 del 16 luglio 2013

Programma Operativo Regionale obiettivo Competitività Regionale e Occupazione parte FESR, 2007-2013 - Asse 1 Azione 1.1.3 "Contributi per l'utilizzo da parte delle imprese di strutture qualificate per l'attività di ricerca". Codice azione 2A113. Chiusura sportelli.

Note per la trasparenza:

Chiusura degli sportelli del bando a valere sull'Azione 1.1.3 del POR parte FESR di cui alla DGR 31 luglio 2012, n.1555.

 

 

L'Assessore Marialuisa Coppola, di concerto con l'Assessore Roberto Ciambetti, riferisce quanto segue.

Con il Regolamento (CE) n. 1083/2006 sono state adottate dal Consiglio dell'Unione europea le disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (di seguito FESR), sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, mentre con il Regolamento (CE) 1080/2006 sono state adottate le disposizioni specifiche relative al FESR che interessano il POR 2007-2013 "Competitività regionale e occupazione".

Con Decisione (CE) 4247 del 7 settembre 2007 è stato approvato il Programma Operativo Regionale (POR) obiettivo "Competitività Regionale e Occupazione" (CRO) parte FESR 2007-2013 della Regione del Veneto.

Con deliberazione 31 luglio 2012, n. 1555, la Giunta regionale ha approvato il bando relativo all'Azione 1.1.3 "Contributi per l'utilizzo da parte delle imprese di strutture qualificate per l'attività di ricerca", articolato nei seguenti interventi finanziabili, denominati "Misure":

-       Misura I "Contributi alle imprese per il ricorso a strutture qualificate di ricerca", con l'obiettivo di promuovere l'utilizzo da parte delle imprese - singole o associate in raggruppamenti - di strutture qualificate di ricerca per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;

-       Misura II "Contributi per l'inserimento nelle imprese di personale qualificato di ricerca", con l'obiettivo di favorire l'inserimento nelle imprese di personale qualificato di ricerca mediante l'assunzione diretta o mediante convenzione tra imprese e strutture qualificate di ricerca.

Il provvedimento in parola ha assegnato a tali interventi la seguente dotazione finanziaria:

- alla Misura I euro 18.473.367,00;

- alla Misura II euro 3.000.000,00;

stabilendo che le eventuali risorse non completamente utilizzate a favore di una Misura potessero essere impiegate a valere sull'altra Misura.

Con deliberazione 29 gennaio 2013, n. 97, la Giunta regionale ha provveduto a riallocare le suddette somme, già impegnate con la citata deliberazione n. 1555/2012, nel seguente modo:

-       euro 16.473.367,00 a favore della Misura I;

-       euro 5.000.000,00 a favore della Misura II;

Il bando ha disposto che le domande di contributo siano esaminate secondo l'ordine di arrivo, utilizzando la cosiddetta modalità "a sportello", fino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque nel rispetto delle scadenze impartite dalla normativa comunitaria; prevedendo l'invio della domanda in due fasi distinte, ossia per via telematica (tramite il sistema on line denominato Piattaforma GIF raggiungibile all'indirizzo https://gifweb.venetoinnovazione.it/gifweb) e in formato cartaceo a mezzo servizio postale.

Ha inoltre previsto che, qualora la dotazione finanziaria impegnata a favore degli interventi in parola non sia completamente impiegata, le risorse non utilizzate possano essere destinate a progetti finanziabili a valere su altri bandi rientranti nell'Asse 1 "Innovazione ed economia della conoscenza", sempre nel rispetto delle scadenze impartite dalla normativa comunitaria.

L'articolo 56 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 prevede che "le spese, comprese quelle per i grandi progetti, sono ammissibili per una partecipazione dei Fondi se sono state effettivamente pagate tra la data di presentazione dei programmi operativi alla Commissione o il 1° gennaio 2007, se anteriore, e il 31 dicembre . Pertanto è necessario ora fissare le date di chiusura degli sportelli tali da consentire all'Amministrazione regionale di poter effettuare i mandati di pagamento alle imprese ammesse a contributo, nel rispetto del regolamento citato. Tenendo presente che per i progetti della Misura I sono previste tempistiche di realizzazione diverse rispetto a quelle previste per la Misura II, si ritiene di prevedere termini diversi per la chiusura dei rispettivi sportelli. In particolare si ritiene di chiudere lo sportello relativo alla Misura I il 31 luglio 2013, alle ore 17.00, mentre quello relativo alla Misura II il 16 agosto 2013 alle ore 17.00.

A seguito della chiusura degli sportelli, la Piattaforma GIF non sarà più accessibile per l'inserimento di nuove domande e saranno valutate solo quelle in stato di "spedito". Non saranno oggetto di valutazione le domande in stato di "compilazione".

Si rinvia a un successivo provvedimento della Giunta regionale la quantificazione e la riallocazione, nell'ambito dell'Asse I, delle risorse finanziarie, impegnate con la citata deliberazione della Giunta regionale 1555/2012 sui capitoli di spesa 101244 e 100998, e non utilizzate.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al FESR e sue rettifiche successive, che contiene le disposizioni dettagliate sull'impiego dei Fondi strutturali, sui sistemi di gestione e controllo e sui piani di comunicazione;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell'8 dicembre 2006, che stabilisce le modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), sul Fondo Sociale Europeo (FSE) e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo al FESR;

VISTA la Legge regionale 18 maggio 2007, n. 9;

VISTO il POR parte FESR 2007-2013, obiettivo "Competitività regionale e occupazione", approvato con Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 31 luglio 2012, n. 1555;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 29 gennaio 2013, n. 97;

delibera

1.   di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, la chiusura degli sportelli del bando a valere sull'Azione 1.1.3 del POR parte FESR di cui alla DGR 31 luglio 2012, n. 1555, e precisamente quello relativo alla Misura I il 31 luglio 2013, alle ore 17.00, mentre quello relativo alla Misura II il 16 agosto 2013 alle ore 17.00;

2.   di rinviare a un successivo provvedimento della Giunta regionale la quantificazione e la riallocazione, nell'ambito dell'Asse I, delle risorse finanziarie impegnate con la citata deliberazione della Giunta regionale 1555/2012 sui capitoli di spesa 101244 e 100998 e non utilizzate;

3.   di pubblicare la presente deliberazione sul sito internet della Regione del Veneto e di dare comunicazione al territorio della chiusura degli sportelli attraverso la Piattaforma GIF;

4.   di incaricare il dirigente dell'U.P. Ricerca e Innovazione dell'adozione degli atti esecutivi della presente deliberazione;

5.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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