Bur n. 53 del 25 giugno 2013

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 861 del 04 giugno 2013

Sostituzione di un componente esperto della Commissione regionale di Valutazione di Impatto Ambientale, istituita ai sensi della L.R. 26 marzo 1999, n. 10, recante "Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione di impatto ambientale". Art. 5, comma 1, L.R. 10/1999. DGR 23/CR del 25 marzo 2013.

L'Assessore Roberto Ciambetti riferisce quanto segue.

L'art. 5 della L.R. 26 marzo 1999, n. 10 "Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione di impatto ambientale" prevede l'istituzione di un organo tecnico-istruttorio denominato Commissione regionale V.I.A..

Tale Commissione è composta, tra l'altro, anche da nove laureati esperti in: analisi e valutazione ambientale, pianificazione urbana, territoriale e del paesaggio, tutela delle specie biologiche e delle biodiversità, tutela dell'assetto agronomico e forestale, difesa del suolo, geologia e idrogeologia, contenimento degli inquinanti, analisi dei rischi di incidenti industriali, inquinamento acustico e radiazioni, beni culturali ambientali, salute e igiene pubblica.

Ai sensi del medesimo art. 5 tali componenti esperti sono nominati dalla Giunta regionale, sentita la competente Commissione Consiliare.

Ai sensi della L.R. 22/07/1997, n. 27, che disciplina le procedure per la nomina e la designazione a pubblici incarichi di competenza regionale, si è quindi provveduto a pubblicare sul BUR del Veneto n. 38 del 7 maggio 2010 l'Avviso Pubblico n. 25 del 30/04/2010, con il quale sono state individuate le modalità per le proposizione di eventuali candidature.

Alla scadenza del termine previsto sono pervenute n. 156 proposte di candidatura aventi i requisiti di cui all'art. 5 della legge regionale n. 10/1999 e n. 3 proposte non aventi i requisiti di cui al citato art. 5 per mancanza del titolo di studio richiesto (laurea).

La Giunta regionale, con provvedimento n. 143/CR del 14 dicembre 2010 ha individuato i nove laureati esperti, in considerazione della complessità delle competenze specifiche richieste dalla L.R. n. 10/1999.

Successivamente tale provvedimento è stato trasmesso al Consiglio regionale al fine di acquisire il parere della competente Commissione consiliare, secondo quanto stabilito dall'art. 5, comma 1, della legge regionale n. 10/1999.

La Settima Commissione Consiliare, con parere n. 68 del 25 febbraio 2011 si è espressa in senso favorevole alla proposta di designazione.

Con successiva delibera della Giunta regionale n. 274 del 15 marzo 2011 si è provveduto alla nomina dei componenti esperti.

In data 09/06/2012 l'ing. Riccardo Zoppellaro ha presentato proprie motivate dimissioni dall'incarico di componente esperto della Commissione regionale VIA.

Tali dimissioni, acquisite agli atti dell'U.C. V.I.A. in data 15/06/2012 con prot. n. 278806, sono state successivamente accolte dal Presidente della Commissione medesima e gli uffici dell'U.C. V.I.A. hanno provveduto a comunicare all'ing. Zoppellaro la presa d'atto delle dimissioni presentate (nota prot. n. 411712 del 13/09/2012).

Tanto considerato, si rende necessario provvedere alla sostituzione dell'ing. Zoppellaro con altro candidato avente analoga professionalità, cosicché la composizione della Commissione continui a coprire adeguatamente le competenze specifiche richieste dalla legge regionale n. 10/1999.

Per tali ragioni si è dunque avviato il procedimento per giungere all'individuazione di un nuovo componente esperto della Commissione, in sostituzione dell'ing. Zoppellaro.

A tal fine, sul BUR del Veneto n. 108 del 28 dicembre 2012 è stato pubblicato l'Avviso Pubblico n. 24 del 19/12/2012, secondo quanto previsto dalla citata L.R. 22/07/1997, n. 27 che disciplina le procedure per la nomina e la designazione a pubblici incarichi di competenza regionale.

Alla scadenza del termine previsto sono pervenute n. 37 proposte di candidatura aventi i requisiti di cui all'art. 5 della legge regionale n. 10/1999.

La Giunta regionale, con provvedimento n. 23/CR del 25 marzo 2013, ha individuato il componente esperto, ai fini di cui sopra, nella persona di Nicola DELL'ACQUA, nato il 17/05/1965.

Successivamente detto provvedimento è stato trasmesso al Consiglio regionale al fine di acquisire il parere della competente Commissione consiliare ai sensi dell'art. 5, comma 1, della legge regionale n. 10/1999.

La Settima Commissione Consiliare, con parere n. 359 reso in data 8 maggio 2013si è espressa in senso favorevole alla citata proposta di designazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO l'art. 5, comma 1, legge regionale 26 marzo 1999, n. 10;

VISTO l'Avviso Pubblico n. 24 del 19/12/2012pubblicato sul BURV n. 108 del 28 dicembre 2012;

VISTO il provvedimento n. 23/CR del 25 marzo 2013;

VISTO il parere della Settima Commissione Consiliare n. 359 espresso in data 8 maggio 2013;

delibera

1.       di stabilire che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.       di conferire l'incarico di componente esperto della Commissione regionale VIA, in sostituzione dell'ing. Zoppellaro, dimessosi dall'incarico, al dott. Nicola DELL'ACQUA, nato il 17/05/1965;

3.       di trasmettere al dott. Nicola Dell'Acqua il presente provvedimento;

4.       di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;

5.       di dare atto che la spesa per i compensi spettanti al dott. Dell'acqua Nicola in qualità di componente esperto della Commissione VIA troverà copertura nei fondi stanziati sul capitolo n. 50264 del bilancio regionale "Spese per il funzionamento della Commissione regionale per la Valutazione d'Impatto Ambientale", e che le somme a tal scopo necessarie saranno impegnate con decreti del Dirigente regionale della Direzione Tutela Ambiente;

6.       di incaricare la Direzione regionale Tutela Ambiente dell'esecuzione del presente atto;

7.       di pubblicare il presente provvedimento nel bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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