Bur n. 53 del 25 giugno 2013

Materia: Difesa del suolo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 848 del 04 giugno 2013

Accordo di Programma, tra il Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare e la Regione del Veneto, finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico - L. 191/2009. Proposta di accordo tra la Regione del Veneto e il Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto.

L'Assessore Roberto Ciambetti riferisce quanto segue.

Come noto, in data 23/12/2010, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione del Veneto hanno sottoscritto un Accordo di Programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico" dell'importo complessivo di € 67.677.000,00 così suddiviso:

A seguito di una necessaria rimodulazione, dovuta a uno slittamento temporale dell'assegnazione di parte delle risorse previste dalla L. 191/09, Ministero e Regione hanno concordato un "Atto integrativo all'Accordo di Programma" che è stato sottoscritto in data 10/11/2011 e registrato dalla Corte dei Conti Nazionale il 06/03/2012. Detto Atto integrativo risulta ripartito come segue:

Nel corso del mese di dicembre 2011 il Mistero dell'Ambiente ha messo a disposizione della Regione, tramite il Commissario Straordinario Delegato dott. Alonzi, soggetto incaricato all'attuazione del piano di interventi in oggetto, una prima tranche del finanziamento previsto per la realizzazione delle opere inserite nella sezione attuativa. Tale disponibilità ha permesso di impegnare € 3.500.000,00 a favore del Consorzio di Bonifica Bacchiglione per il completamento del finanziamento relativo al progetto "Scolmatore di piena Limenella-Fossetta per la difesa idraulica della zona di Padova nord", intervento inserito nella Sezione Attuativa del piano.

Successivamente, in data 20/01/2012 con delibera n. 6 il CIPE ha destinato alcune risorse per l'attuazione di interventi volti a fronteggiare il dissesto idrogeologico nelle Regioni del Centro Nord ponendone la copertura a carico delle disponibilità del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) programmazione nazionale. In particolare alla Regione del Veneto sono state riservate risorse per un ammortare di circa 17 ML di euro.

Sentite le strutture competenti e valutate di concerto le esigenze prioritarie per il territorio in termini di sicurezza idrogeologica, la Regione, con nota prot. n. 249004 del 29/05/2012, ha inoltrato al MATTM l'elenco degli interventi, riportati nella seguente tabella, ritenuti più urgenti tra quelli inseriti nella suddetta Sezione Attuativa, per un ammontare complessivo di € 17.288.000,00.

A sua volta il CIPE, nella seduta del 26/10/2012, ha esaminato e preso atto, con esito positivo, dell'elenco degli interventi proposto, assentendo altresì alle seguenti raccomandazioni:

" a) le risorse oggetto di assegnazione con la delibera n. 6/2012 saranno trasferite alle strutture commissariali di cui all'art. 17 del DL n. 195/2009, convertito dalla L. n. 23/2010, sulle rispettive contabilità speciali e alle altre Amministrazioni di riferimento, per le quote di competenza;

b) il trasferimento delle risorse è basato sul criterio dello stato di avanzamento degli interventi, in analogia con quanto previsto al punto 7.3 della delibera n. 8/2012;

c) fermo restando il vincolo di destinazione settoriale, eventuali rimodulazioni dei predetti interventi e riprogrammazione di eventuali economie, sentiti i Comitati di indirizzo previsti nei singoli accordi di programma, saranno oggetto di informativa periodica a questo Comitato per la relativa presa d'atto, su proposta del MATTM;

d) coerentemente con gli obiettivi di urgenza e di accelerazione della spesa le risorse assegnate, non impegnate entro il termine del 31/12/2013, attraverso obbligazioni giuridicamente vincolanti da parte delle Amministrazioni destinatarie saranno revocate dal CIPE, su proposta del detto Ministero, per le conseguenti decisioni del medesimo Comitato; ..."

Inoltre, come precisato nella nota del Ministero dello Sviluppo Economico prot. n. 1859 dell'11/02/2013, ciascun Commissario delegato riceverà, avendone fatta puntuale richiesta, una prima anticipazione pari al 20% dell'ammontare complessivo del finanziamento assegnato, mentre i successivi trasferimenti delle ulteriori anticipazioni saranno disposti sulla base degli andamenti registrati nell'apposita Banca Dati Unitaria del Quadro Strategico Nazionale e delle istanze di certificazione della spesa sostenuta non inferiore all'80% dell'ultima anticipazione ricevuta.

Di fatto negli scorsi mesi il MATTM ha messo a disposizione del Commissario Straordinario Delegato, tramite la contabilità speciale n. 5596 allo stesso intestata, una prima tranche di anticipazione delle risorse pari ad € 1.300.000,00, somma interamente impegnata per il finanziamento dei due interventi prioritari riportati nella precedente tabella al numero 1 e al n. 4.

Vista l'articolata procedura di assegnazione del finanziamento e considerato che il Commissario Straordinario intende assumere obbligazioni giuridicamente vincolanti solo alla presenza effettiva di cassa nella contabilità speciale di competenza, al fine di procedere all'attuazione degli interventi prioritari sopra elencati, dell'importo complessivo di € 17.288.000,00 e di cui € 1.300.000,00 già finanziati, sarà necessario, in caso di eventuali ritardi nell'erogazione da parte dello Stato delle risorse programmate, che la Regione assicuri la copertura finanziaria di ogni contratto stipulato dallo stesso Commissario, tramite l'impiego di risorse del bilancio regionale in capo alla Direzione Difesa del Suolo.

In particolare potranno essere rese disponibili, tramite apposito impegno e fatta salva l'adozione dei necessari ulteriori provvedimenti, le somme attribuite ai capitoli di spesa del bilancio regionale n. 101693 "Trasferimento fondi ex L. 183/89 al commissario straordinario per il finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico (L. 183/89 - DP.C.M. 21/01/2011)" e n. 101589 "Interventi regionali per la riduzione del rischio idraulico e idrogeologico (art. 39, comma 2, lett. A - L.R. 1/2008 - art. 24 L.R. 11/2010)", tenuto conto che detti capitoli presentano una competenza complessiva di € 15.300.000,00.

I termini e le modalità con le quali, in caso di necessità, la Regione del Veneto interverrà a garanzia delle obbligazioni assunte dal Commissario, ivi incluse le modalità di restituzione delle somme erogate, saranno definiti nell'apposito accordo di cui, con il presente atto, si propone l'approvazione dello schema, Allegato A, e la relativa sottoscrizione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la Legge 23 dicembre 2009, n. 191;

VISTO l'Accordo di Programma, tra il Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare e la Regione del Veneto, finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico sottoscritto il 23 dicembre 2010 e il successivo "Atto integrativo all'Accordo di Programma" sottoscritto in data 10 novembre 2011;

VISTA la Delibera CIPE n. 6 del 20 gennaio 2012.

delibera

1.       di garantire, qualora si verificassero ritardi da parte dello Stato nell'erogazione del finanziamento programmato, la copertura finanziaria, entro il limite di € 15.300.000,00, di ogni contratto stipulato dallo stesso Commissario nell'ambito della realizzazione degli interventi prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio veneto dell'importo complessivo di € 17.288.000,00 e di cui € 1.300.000,00 già finanziati;

2.       di approvare altresì lo schema di accordo, Allegato A parte integrante del presente provvedimento, che specifica i termini dell'impegno tra Regione del Veneto e Commissario Straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, finalizzato all'attuazione degli interventi di cui in premessa;

3.       di autorizzare il Dirigente pro tempore della Direzione Difesa del Suolo ad impegnare, fatta salva l'adozione dei necessari ulteriori provvedimenti, le risorse dei capitoli di spesa n. 101693 "Trasferimento fondi ex L. 183/89 al commissario straordinario per il finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico (L. 183/89 - DP.C.M. 21/01/2011)" e n. 101589 "Interventi regionali per la riduzione del rischio idraulico e idrogeologico (art. 39, comma 2, lett. A - L.R.. 1/2008 - art. 24 L.R.. 11/2010)", per la somma complessiva di € 15.300.000,00, a copertura dell'eventuale mancata erogazione da parte dello Stato delle somme previste per il finanziamento degli interventi prioritari di cui sopra;

4.       di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

5.       di dare mandato al Dirigente pro tempore della Direzione Difesa del Suolo della sottoscrizione dell'accordo di cui sopra e di tutti gli ulteriori atti necessari a dare attuazione al presente provvedimento;

6.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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