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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 30 del 02 aprile 2013


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 341 del 19 marzo 2013

Programma 2012 del Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (CCM). Adesione al progetto "Interventi di tutela e promozione della salute in carcere attraverso la presenza, nelle sezioni degli istituti penitenziari, della figura del Promotore di Salute", della Regione Emilia Romagna. Codice Unico di Progetto (CUP): E35J12000330001.

Note per la trasparenza:

Adesione della Regione del Veneto al progetto "Interventi di tutela e promozione della salute in carcere attraverso la presenza, nelle sezioni degli istituti penitenziari, della figura del Promotore di Salute" nell'ambito del Programma 2012 del Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (CCM) con la Regione Emilia Romagna.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con legge 26 maggio 2004, n. 138, è stato istituito presso il Ministero della Salute il Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (CCM) che opera con modalità ed in base a programmi annuali approvati con decreto del Ministero della Salute e attraverso successive convenzioni con vari enti, tra cui le Regioni e le strutture regionali.

Nell'ambito del programma di attività del CCM per l'anno 2012, approvato con DM 5 marzo 2012, i Comitati CCM hanno approvato il progetto "Interventi di tutela e promozione della salute in carcere attraverso la presenza, nelle sezioni degli istituti penitenziari, della figura del Promotore di Salute", presentato dalla Regione Toscana in qualità di ente capofila con un finanziamento complessivo di € 430.000,00.

In data 29 agosto 2012 è stato stipulato Accordo di Collaborazione tra il Ministero della Salute e la Regione Emilia Romagna riguardante la disciplina degli aspetti operativi e finanziari del progetto.

L'Accordo prevede, inoltre, che al progetto prendano parte le sottoelencate Regioni con le quali stipulare apposita Convenzione:

•    Regione del Veneto;

•    Regione Lombardia;

E' prevista la collaborazione dei Provveditorati Regionali Amministrazione Penitenziaria.

Il progetto ha la durata di 24 mesi a decorrere dal 30 ottobre 2012 e si pone l'obiettivo generale di promuovere una maggiore equità nella tutela della salute delle persone recluse attraverso un miglioramento della capacità di prendersi cura di sé e sensibilizzare il personale dell'Amministrazione penitenziaria sulla importanza della salubrità degli ambienti di vita e di lavoro sia per i detenuti che per tutto il personale che vi presta attività.

La Regione Emilia Romagna, ha trasmesso alla Regione del Veneto - con nota protocollo regionale 86540 del 26 febbraio 2013 - l'Accordo di collaborazione con il Ministero della Salute e la scheda progettuale esecutiva. Nella nota viene esplicitata anche la quota di finanziamento assegnata alla Regione del Veneto, pari ad € 51.500,00. La documentazione suddetta è conservata agli atti della Direzione regionale Programmazione Sanitaria - Servizio Tutela Salute mentale.

La definizione dei rapporti per la realizzazione del progetto saranno oggetto di apposito Accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e la Regione Emilia Romagna, in analogia all'Accordo stipulato tra quest'ultima ed il Ministero della Salute.

Con il presente provvedimento si intende aderire al progetto "Interventi di tutela e promozione della salute in carcere attraverso la presenza, nelle sezioni degli istituti penitenziari, della figura del Promotore di Salute" ed incaricare, fin d'ora, il Segretario Regionale per la Sanità alla sottoscrizione dell'Accordo di Collaborazione con la Regione Emilia Romagna.

In Allegato A il progetto esecutivo - programma CCM 2012.

Il referente scientifico delle attività è il dott. Lorenzo Rampazzo Dirigente del Servizio Tutela Salute Mentale.


Gli adempimenti amministrativi e contabili successivi e conseguenti alla gestione della presente iniziativa, tra cui l'individuazione del soggetto gestore del progetto per conto della Regione del Veneto, sono demandati a successivi provvedimenti del Dirigente della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-         Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto - il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-         Vista la Legge n. 138 del 26 maggio 2004;

-         Visto il DM 5 marzo 2012;

delibera

1.    di aderire al progetto "Interventi di tutela e promozione della salute in carcere attraverso la presenza, nelle sezioni degli istituti penitenziari, della figura del Promotore di Salute" allegato al presente provvedimento Allegato A di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

2.    di incaricare il Segretario Regionale per la Sanità a sottoscrivere l'Accordo di Collaborazione con la Regione Emilia Romagna, ente capofila;

3.    di individuare il dott. Lorenzo Rampazzo Dirigente del Servizio Tutela Salute Mentale quale referente scientifico per la Regione del Veneto;

4.    di demandare gli adempimenti amministrativi e contabili successivi e conseguenti alla gestione della presente iniziativa, tra cui l'individuazione del soggetto gestore del progetto per conto della Regione del Veneto, a successivi provvedimenti del Dirigente della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria;

5.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.    di incaricare la Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria - Servizio Tutela Salute Mentale - dell'esecuzione del presente atto;

7.    di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione nei modi e termini di rito.

(seguono allegati)

341_AllegatoA_246579.pdf

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