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Materia: Bonifica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 265 del 05 marzo 2013
Consorzio di Bonifica Acque Risorgive - Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Ricalibrazione e sostegni su sottobacini del Dese e Zero - II° Stralcio - Scolo Vernise. Comuni di localizzazione: Zero Branco (TV), Scorzé (VE). Approvazione definitiva ed autorizzazione, ai sensi dell'art. 19-bis della L.R. 10/99 (D.G.R. 1539/2011).
Note per la trasparenza:
Con DGR 3522 del 22/11/2005 la Giunta Regionale Veneto ha rilasciato il giudizio di compatibilità ambientale favorevole in merito al progetto preliminare: "Interventi di riqualificazione ambientale dello scolo Vernise", presentato dal Consorzio di Bonifica Dese Sile.
Il presente provvedimento autorizza, ai sensi dell'art. 19-bis della L.R. 10/99, il progetto definitivo: "Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Ricalibrazione e sostegni su sottobacini del Dese e Zero - II° Stralcio - Scolo Vernise", presentato dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, subentrato al Consorzio di Bonifica Dese Sile, rilasciando contestualmente la relativa autorizzazione paesaggistica.
L'Assessore Maurizio Conte, di concerto con l'Assessore Renato Chisso, riferisce quanto segue.
In data 07/10/2004 è stata presentata dal Consorzio di Bonifica Dese Sile, per l'intervento: "Interventi di riqualificazione ambientale dello scolo Vernise", domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale, ai sensi dell'art. 10 della L.R. n. 10/99, acquisita con prot. n. 655735/46.01.
In data 24/10/2005 la Commissione Regionale V.I.A. ha espresso parere n. 126, favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto preliminare, recepito dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 3522 del 22/11/2005, subordinatamente al rispetto di prescrizioni e raccomandazioni.
Successivamente, con nota acquisita con prot. n. 606887/63.01.07 del 29/12/2011, il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, costituito con D.G.R. n. 1408 del 19/05/2009 e subentrato al Consorzio di Bonifica Dese Sile a partire dal 27/01/2010 in applicazione alla L.R. n. 12 dell'8/05/2009, ha trasmesso domanda di approvazione definitiva ed autorizzazione del progetto definitivo "Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Ricalibrazione e sostegni su sottobacini del Dese e Zero - II° Stralcio - Scolo Vernise", ai sensi dell'art. 19-bis della L.R. n. 10/99 e di quanto disposto dalla D.G.R. n. 1539 del 27/09/2011.
Il proponente ha trasmesso ulteriore documentazione aggiuntiva, acquisita, rispettivamente:
- in data 19/04/2012 con prot. n. 187268 del 20/04/2012;
- in data 25/05/2012 con prot. n. 243594 del 25/05/2012;
- ed in data 16/08/2012 con prot. n. 376708 del 16/08/2012.
In data 18/12/2012 il proponente ha inoltre provveduto ad inviare copia delle Delibere di Consiglio Comunale di Zero Branco n. 6 del 28/03/2012 e n. 34 del 31/07/2012 e copia delle Delibere di Consiglio Comunale di Scorzé n. 19 del 08/02/2012 e n. 105 del 26/11/2012 relative all'adozione delle varianti urbanistiche per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio.
Con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d'incidenza ambientale, in data 23/07/2012 con prot. n. 340073, il Servizio Pianificazione Territoriale dell'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni ha trasmesso la relazione istruttoria tecnica n. 127/2012, con la quale si prende atto della dichiarazione della non necessità della procedura di valutazione di incidenza e si dichiara che la stessa è redatta in modo conforme alla D.G.R. 3173/2006.
Essendo l'area oggetto dell'intervento parzialmente ricadente all'interno della fascia degli ambiti di tutela disposta dall'art. 142 del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii., facendo seguito alla nota prot. n. 3986 del 15/05/2012, con la quale il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive ha provveduto a trasmettere copia del Progetto Definitivo, Relazione Paesaggistica, Relazione "Valutazione di Impatto Archeologico" ed elenco elaborati presentati, in conformità a quanto stabilito dal comma 7 dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii., gli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. hanno provveduto a richiedere, con nota prot. n. 337695 del 20/07/201211, allegando la relativa Relazione Tecnica Illustrativa, l'espressione del parere vincolante di compatibilità paesaggistica, di cui al comma 5 dell'art. 146 del medesimo decreto, al competente Soprintendente.
In data 13/09/2012 con prot. n. 411433 è stato acquisito il parere favorevole n. 16149 del 03/09/2012 trasmesso dalla Direzione Regionale del Ministero per i Beni Culturali e Paesaggistici.
La Commissione Regionale V.I.A., nella seduta del 16/01/2013, appositamente integrata ai sensi dell'art. 19-bis della L.R. 10/99,
- verificata la rispondenza del progetto definitivo al progetto preliminare e ritenuto che le variazioni apportate non siano rilevanti e comunque non determinino ricadute negative sull'ambiente;
- verificato il recepimento delle prescrizioni riportate nel giudizio favorevole di compatibilità ambientale;
- esaminati gli elaborati sotto il profilo tecnico ed economico per una spesa complessiva di € 3.432.284,50 ed il relativo cronoprogramma degli interventi;
- ritenuto altresì di aver acquisito in tale sede i pareri, nulla osta, autorizzazioni, assensi comunque denominati previste dalla vigente normativa nazionale e regionale, fatti salvi eventuali altri pareri e/o visti e/o autorizzazioni che dovranno essere acquisiti da altri enti,
ha determinato l'approvazione del progetto definitivo ed il contestuale rilascio dell'autorizzazione paesaggistica di cui all'art. 146 del D.Lgs. 42/2004, prendendo atto della non necessità della procedura per la Valutazione di Incidenza, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui alla determinazione della n. 1 del 16/01/2013, Allegato A del presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato della istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, quarto comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione statale e regionale;
VISTO D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii.,
VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.Lgs. n. 104/2010;
VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;
VISTA la D.G.R. n. 3522 del 22/11/2005;
VISTA la D.G.R. n. 3173 del 10/10/2006;
VISTA la D.G.R. n. 1539 del 27/09/2011;
VISTA la Determinazione n° 1 del 16/01/2013 della Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi dell'art. 19-bis della L.R. 10/99 e ss.mm.ii.;
delibera
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto, facendola propria, della determinazione n° 1 del 16/01/2013 della Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi dell'art. 19-bis della L.R. 10/99 e ss.mm.ii., Allegato A al presente provvedimento, ai fini dell'approvazione definitiva e autorizzazione del Progetto definitivo "Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Ricalibrazione e sostegni su sottobacini del Dese e Zero - II° Stralcio - Scolo Vernise", presentato dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con sede legale in Chirignago, via Rovereto, 12, 30174, Mestre (VE), C.F. 94072730271, e del relativo cronoprogramma e quadro economico di spesa;
3. di approvare, secondo quanto previsto dall'art. 19-bis della L.R. 10/99 e ss.mm.ii. (D.G.R. n. 1539 del 27/09/2011), il progetto definitivo dell'intervento in oggetto, con le prescrizioni di cui all'allegato parere (Allegato A), dando atto della non necessità della procedura per la Valutazione di Incidenza;
4. di rilasciare l'autorizzazione paesaggistica ai sensi del citato art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii.;
5. di dare atto che il presente provvedimento sostituisce ad ogni effetto, visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali, fatti salvi eventuali altri pareri e/o visti e/o autorizzazioni che dovranno essere acquisiti da altri Enti;
6. di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;
7. di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con sede legale in Chirignago, via Rovereto, 12, 30174, Mestre (VE), C.F. 94072730271, e di comunicare l'adozione dello stesso al Dipartimento Provinciale ARPAV di Venezia, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Treviso, al Dipartimento della Tutela Ambientale della Provincia di Venezia, al Presidente della Provincia di Venezia, al Dipartimento della Tutela Ambientale della Provincia di Treviso, al Presidente della Provincia di Treviso, ai Comuni di Scorzé (VE) e Zero Branco (TV), al Servizio Pianificazione Ambientale dell'Unità di Progetto Regionale Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), alla Direzione Regionale Urbanistica e Paesaggio, alla Direzione Regionale Difesa dal Suolo, alla Direzione Regionale Progetto Venezia, all'Unità di Progetto Regionale Genio Civile di Venezia ed all'Unità di Progetto Regionale Genio Civile di Treviso;
8. di rilasciare la presente autorizzazione fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi;
9. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n.104/2010;
10. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
11. di incaricare la Direzione Regionale Tutela Ambiente - U.C. V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;
12. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
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