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Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2883 del 28 dicembre 2012
Consorzio di Bonifica Acque Risorgive (ex Dese Sile) - Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Riqualificazione ambientale del bacino del canale scolmatore del Fiume Marzenego ed interventi sugli affluenti. Comune di Venezia. Procedura di approvazione definitiva e autorizzazione ai sensi dell'art. 19 bis della L.R. 10/99, delle DGRV n. 308 del 10/02/09 e DGRV n. 327 del 17/02/09, con contestuale rilascio all'autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici ai sensi del D.Lgs. 42/04.
Note per la trasparenza:
Il presente provvedimento approva ed autorizza l'intervento, ai sensi dell'art. 19 bis della L.R. 10/99 e ss.mm.ii., rilasciando contestualmente la relativa autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici ai sensi del D.Lgs. n. 42/04
L'Assessore Maurizio Conte, di concerto con l'Assessore Renato Chisso, riferisce quanto segue.
La Regione Veneto con la deliberazione della Giunta Regionale n. 1834 del 23/06/2000, ha individuato il Consorzio Dese Sile (ora Acque Risorgive) come soggetto attuatore della Scheda C6.1.1.F "Interventi di riqualificazione ambientale del bacino del canale scolmatore del fiume Marzenego e interventi sugli affluenti. Completamento del Rio Ruviego, collegamento tra Scolo Dosa e Rio Ruviego e sistemazione idraulica del collettore Rio Storto" (P.139) per un importo complessivo di € 7.746.853,49.
Il Progetto Preliminare e lo Studio di Impatto Ambientale per l'importo complessivo di € 7.746.853,49 è stato inoltrato in data 23/03/2001 alla Regione Veneto per l'ottenimento del giudizio di compatibilità ambientale ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 26 marzo 1999, n. 10.
Successivamente, con delibera n. 67 in data 24/01/2003, la Giunta Regionale ha espresso parere favorevole di compatibilità ambientale con alcune prescrizioni relativamente agli interventi sopraindicati, suddivisi in tre stralci denominati "Stralcio Cave" , "Ricalibratura del Rio Ruviego" e "Interventi di comparto di valle".
Le opere relative agli interventi "Stralcio Cave", approvate con DGR n. 3521 del 22/11/2005 (su parere della Commissione regionale V.I.A. n. 117 del 26/09/2005) sono già state realizzate, con una spesa complessiva di € 2.497.409,27.
Le opere relative agli interventi di "Ricalibratura del Rio Ruviego", approvate con DGR n. 2352 del 31/07/2007 in conformità alle determinazioni espresse dalla Commissione regionale V.I.A. del 20/12/2006, sono in corso di ultimazione. L'importo dei finanziamento è pari a € 2.450.000,00.
In data 18/01/2010 il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive (ex Dese Sile) ha presentato ai sensi dell'art. 19 bis della L.R. 10/99, delle DGRV n. 308 del 10/02/09 e DGRV n. 327 del 17/02/09, istanza per l'approvazione del progetto relativo agli "Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Riqualificazione ambientale del bacino del canale scolmatore del Fiume Marzenego ed interventi sugli affluenti" altresì denominati "Interventi del comparto di valle", acquisita dagli Uffici dell'U.C. V.I.A. con prot. n. 3870/46/01.
In data 04/03/2010, con nota acquisita con n. 110059/E.410.01.1, il proponente ha trasmesso integrazioni progettuali richieste da parte dei competenti uffici VINCA, U.P. Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV).
In data 16/09/2010 la Direzione Regionale Urbanistica ha espresso parere favorevole con prescrizioni prot. 488407/57.09.
In data 17/09/2010 il Servizio Pianificazione Ambientale dell'U.P. Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV), con la Relazione Istruttoria n. 104/N.REG./2010 ha espresso parere favorevole con prescrizioni e preso atto della dichiarazione di non necessità di procedura di valutazione d'incidenza, ai sensi della Dgr 3173 del 10/10/2006.
Conclusa l'istruttoria tecnica, con Determina n. 2 del 21/09/2010, Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A. integrata ai sensi dell'art. 19bis della L.R. n. 10/99, ha espresso, all'unanimità dei presenti, parere favorevole all'approvazione del progetto, con le con prescrizioni e raccomandazioni di cui all'allegata Determina, subordinando la predisposizione del provvedimento finale della Giunta Regionale successivamente all'acquisizione del parere della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici.
In data 12/12/2011 con nota del Presidente della Commissione Regionale V.I.A. prot. n. 575467/62.00 l'Unità Complessa V.I.A. è stata incaricata del perfezionamento della suddetta Determina e del successivo provvedimento di Deliberazione Regionale, sulla base della documentazione agli atti dell'Unità Complessa V.I.A..
In conformità a quanto stabilito dal comma 7 dell'art. 146 del Dlgs n. 42 del 22/01/2004 " Codice dei beni culturali e del paesaggio ", gli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A in data 29/05/2012 con nota n. prot. 248411/E.410.011 hanno trasmesso la Determina n. 2 della Commissione Regionale V.I.A, il parere prot. n. 488407/57.09 della Direzione Urbanistica, nonchè i relativi elaborati progettuali e la Relazione Tecnica Illustrativa alla competente Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna, richiedendo altresì alle stesse l'espressione del parere, prodromico al rilascio dell'autorizzazione paesaggistica.
Detta documentazione è stata acquisita dalla medesima Soprintendenza, in data 08/06/2012 con prot. 0008325.
Successivamente la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna, con nota 10769 del 26/07/2012, ha chiesto integrazioni progettuali.
In data 10/09/2012 il proponente Consorzio di Bonifica Acque Risorgive ha trasmesso alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna elaborati di progetto quali integrazioni alla relazione paesaggistica di cui al D.P.C.M 12/12/2005, notiziando della medesima comunicazione gli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A.
Dette integrazioni sono state acquisite con prot. 13100 del 17/09/2012 dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna.
In data 08/10/2012 la medesima Soprintendenza, tramite nota acquisita con n. 456633/63.01.07/E.410.01.1 del 10/10/2012 al protocollo degli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A., ha trasmesso con parere prot. 14005 il nulla osta all'intervento con le seguenti prescrizioni:
- Le tubazioni di adduzione finale al canale siano dipinte di verde scuro;
- Al termine dei lavori sia prestata particolare attenzione affinchè tutte le dotazioni provvisionali e le opere di pertinenza del cantiere (strade, terra di riporto) siano rimosse, riportando lo stato dei luoghi all'aspetto naturalistico preesistente.
Dette prescrizioni vengono recepite con il presente provvedimento ad integrazione delle prescrizioni di cui alla Determina n. 2 del 21/09/2010, Allegato A al presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato della istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, quarto comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
VISTO il D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.Lgs. n. 04/2008 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. n. 10/1999;
VISTA la DGRV n. 1834 /2000;
VISTA la DGRV n. 3816 /2000;
VISTA la DGRV n. 67 /2003;
VISTA la DGRV n. 3521/2005;
VISTA la DGRV n. 2352/2007;
VISTA la DGRV n. 308/2009;
VISTA la DGRV n. 327/2009;
VISTA la Determina n. 2 del 21/09/2010 dalla Commissione Regionale V.I.A., parte integrante del presente provvedimento;
VISTA la nota del Presidente della Commissione Regionale V.I.A. n. 575467/62.00 del 12/12/2011;
VISTO il parere n. 14005 espresso dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna del 08/10/2012, acquisito dagli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. in data 10/10/2012 con prot. n. 456633/63.01.07;
delibera
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto, facendolo proprio, del parereespresso dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 21/09/2010, con Determina n. 2 Allegato A al presente provvedimento, ai fini dell'approvazione del progetto "Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Riqualificazione ambientale del bacino del canale scolmatore del Fiume Marzenego ed interventi sugli affluenti", presentato dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive (ex Dese Sile) con sede in Comune di Mirano (Ve), via Marconi n.11, C.F. 82015280272;
3. di esprimere, ai sensi dell'art. 19 bis della L.R. n. 10/1999, parere favorevole all'autorizzazione ed all'approvazione del progetto, secondo le prescrizioni e le raccomandazioni di cui alla citata Determina, Allegato A al presente provvedimento, fatta salva l'acquisizione di ulteriori pareri e/o visti e/o autorizzazioni che dovranno essere acquisiti da altri Enti;
4. di recepire il parere n. 14005, espresso dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna espresso il 08/10/2012, e di integrare le prescrizioni di cui all'Allegato A al presente provvedimento con le seguenti prescrizioni:
5. di rilasciare Autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii.;
6. di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall'art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., l'intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, la valutazione di impatto ambientale dovrà essere reiterata;
7. di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con sede in Comune di Mirano (Ve), via Marconi n.11, e di comunicare l'avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Venezia, al Comune di Venezia, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Venezia, alla Direzione Regionale Difesa del Suolo, alla Direzione Regionale Progetto Venezia, all'Unità di Progetto Genio Civile di Venezia, alla Direzione Regionale del Ministero per i beni architettonici e paesaggistici, alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna, alla Soprintendenza ai Beni Archeologici del Veneto;
8. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
9. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
10. di incaricare la Direzione Tutela Ambiente - Unità Complessa V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;
11. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
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