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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 6 del 18 gennaio 2013


Materia: Bonifica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2740 del 24 dicembre 2012

Consorzio di Bonifica Acque Risorgive - via Rovereto 12, Venezia / c.f. 94072730271: Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Ricalibratura e sostegni sui sottobacini del Marzenego. II° Stralcio - Ramo di Noale e Rio Storto a monte di Maerne - Comune di localizzazione: Scorzè, Noale, Salzano, Martellago (VE) - Procedura di V.I.A. e Autorizzazione ai sensi del D.Lgs n. 4/08, dell'art. 23 L.R. 10/99, delle D.G.R. 308/09 e D.G.R. 327/09 con contestuale rilascio dell'autorizzazione paesaggistica ai sensi del D.Lgs. 42/2004 e ss.mm.ii..

Note per la trasparenza:

Il presente provvedimento attesta la compatibilità ambientale dell'opera, ne approva ed autorizza la realizzazione, rilasciando contestualmente la relativa autorizzazione paesaggistica ai sensi del D.Lgs 42/04 e ss.mm.ii..

L'Assessore Maurizio Conte, di concerto con l'Assessore Renato Chisso, riferisce quanto segue.

In data 09/04/2010 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive domanda, acquisita con prot. n. 197009/45.07/E.410.01.1, di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale ed Approvazione al Progetto ai sensi del D.Lgs. 04/08, dell'art. 23 L.R. 10/99, delle D.G.R. 308/09 e D.G.R. 327/09.

Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, il progetto preliminare e il relativo studio di impatto ambientale.

Espletata da parte dell'Unità Complessa V.I.A. l'istruttoria preliminare, il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 06/07/2011 sul quotidiano "Il Gazzettino", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione del Veneto, la Provincia di Venezia, i Comuni di Scorzè, Noale, Salzano, Martellago (Ve), la Direzione Generale di ARPAV e l'Unità Complessa V.I.A.. Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 11/07/2011 presso Casa Piatto del Comune di Robegano di Salzano (Ve).

Non risultano pervenute osservazioni, di cui agli artt. 16 e 17 della L.R. 10/99, tese a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento.

In data 22/09/2010, ai sensi e per gli effetti della L.R. 22/07/1997, n. 27, è decaduta la Commissione Regionale V.I.A..

La sospensione dell'attività della Commissione Regionale V.I.A. è terminata con la nomina della nuova Commissione Regionale V.I.A., avvenuta con la DGRV n. 274 del 15/03/2011.

Il gruppo istruttorio della Commissione Regionale V.I.A., incaricato dell'istruttoria tecnica, al fine dell'espletamento della procedura valutativa, ha effettuato un sopralluogo nei luoghi di ubicazione dell'intervento in data 27/11/2011.

In data 12/11/2011 è stato acquisito dagli Uffici VIA con prot. n. 577848/63.01.07 il parere della Provincia di Venezia, espresso per l'intervento in oggetto in data 08/11/2011 con Delibera di Consiglio Provinciale n. 86/2011.

In riferimento alla compatibilità paesaggistica dell'intervento in data 12/04/2012 gli Uffici V.I.A., con note prot. n. 172816/E.410.011 e prot. n. 172769/E.410.011, hanno trasmesso copia degli elaborati progettuali, chiedendo contestualmente il rilascio del parere paesaggistico ai sensi del D.Lgs. 42/04, alle Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso ed alla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto che le hanno acquisite rispettivamente nelle date del 12/04/2012 e 13/04/2012.

Detta comunicazione è stata inviata per conoscenza anche alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto.

In data 10/05/2012 la ditta proponente ha trasmesso agli Uffici V.I.A. elaborati progettuali integrativi, acquisiti con prot. n. 218074/63.01.57 del 11/05/2012.

In data 13/06/2012 sono scaduti i termini previsti dal D.Lgs. 42/04 per l'espressione di parere paesaggistico da parte delle competenti Soprintendenze.

In data 04/07/2012 è stato acquisita dagli Uffici V.I.A. con prot. n. 309506 la presa d'atto rispetto alla dichiarazione di non necessità di procedura di Valutazione d'Incidenza, espresso dal competente Servizio Pianificazione Ambientale dell'U.P. Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV) in data 28/06/2012 con la Relazione Istruttoria Tecnica n. 112/2012.

Conclusa l'istruttoria tecnica, con parere n. 368 del 01/08/2012, la Commissione Regionale VIA, ha espresso all'unanimità dei presenti parere favorevole di compatibilità ambientale ed approvazione del progetto con le prescrizioni e le raccomandazioni di cui al citato parere, Allegato A del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato della istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, quarto comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione statale e regionale;

VISTO il D.Lgs. n. 42/2004 e succ. mod. e integr.;

VISTO il D.Lgs. n. 04/2008 e succ. mod. e integr.;

VISTA la L.R. n. 10/1999 e succ. mod. e integr.;

VISTA la D.G.R. n. 3094 del 01/10/2004;

VISTA la D.G.R. n. 308 del 10/02/2009;

VISTA la D.G.R. n. 327 del 17/02/2009;

VISTO il parere della Commissione Regionale Valutazione Impatto Ambientale n. 368 espresso nella seduta del 01/08/2012, Allegato A del presente provvedimento;

delibera

1.         di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2.         di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 368, espresso dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 01/08/2012, Allegato A del presente provvedimento di cui forma parte integrante, ai fini del rilascio del parere di compatibilità ambientale, di approvazione e di autorizzazione alla realizzazione del progetto per "Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Ricalibratura e sostegni sui sottobacini del Marzenego. II° Stralcio - Ramo di Noale e Rio Storto a monte di Maerne", presentato dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive;

3.         di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 04/2008, giudizio favorevole di compatibilità ambientale e di approvare la relazione di screening Valutazione di Incidenza Ambientale, secondo le prescrizioni di cui al parere n. 368 della Commissione Regionale VIA, Allegato A del presente provvedimento;

4.         di approvare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 04/2008 e dall'art. 23 della L.R. 10/99 e succ. mod. e integr. (D.G.R. n. 308 del 10/02/2009 - D.G.R. n. 327 del 17/02/2009), l'intervento in oggetto con le prescrizioni di cui al citato parere Allegato A, dando atto che il presente provvedimento ai sensi dell'art. 23 della L.R. 10/99, sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali, fatti salvi eventuali altri pareri e/o visti e/o autorizzazioni che dovranno essere acquisiti da altri Enti;

5.         di approvare le risultanze dello studio per la Valutazione di Incidenza, relativo al progetto per la realizzazione di "Interventi strutturali in rete minore di bonifica. Ricalibratura e sostegni sui sottobacini del Marzenego. II° Stralcio - Ramo di Noale e Rio Storto a monte di Maerne", secondo quanto riportato nella Relazione Istruttoria Tecnica 112/2012, espressa in data 28/06/2012;

6.         di rilasciare l'Autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004 e succ. mod. e integr.;

7.         di dare atto che, ai sensi di quanto stabilito dall'art. 26, comma 6 del D.Lgs. n. 152/2006, l'intervento dovrà essere realizzato entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa su istanza del proponente, la valutazione di impatto ambientale dovrà essere reiterata;

8.         di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea;

9.         di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive con sede in Comune di Venezia, Via Rovereto 12, c.f. 94072730271e di comunicare l'avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Venezia, ai Comuni di Scorzè, Noale, Salzano, Martellago (VE), all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Venezia, alla Direzione Regionale Progetto Venezia, alla Direzione Regionale Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) - Servizio Pianificazione Ambientale, alla Direzione Regionale Urbanistica, alla Direzione Regionale Progetto Venezia, alla Direzione Regionale Difesa del Suolo, all'Unità di Progetto Genio Civile di Venezia, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto, alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Venezia, Treviso, Padova e Belluno, alla Soprintendenza Archeologica del Veneto;

10.     di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

11.     di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

12.     di incaricare la Direzione Tutela Ambiente - Unità Complessa V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;

13.     di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

2740_AllegatoA_245038.pdf

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