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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 4 del 15 gennaio 2013


Materia: Emigrazione ed immigrazione

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2789 del 24 dicembre 2012

Avvio del Progetto "BEAMS - Abbattere atteggiamenti europei verso stereotipi sui migranti"a valere sul Programma specifico "Diritti fondamentali e cittadinanza" (2007-2013) del Consiglio dell'Unione Europea. DGR n. 375 del 6 marzo 2012. CUP H19E12000710006.

Note per la trasparenza:

La Giunta Regionale dispone l'avvio del progetto "BEAMS - Abbattere atteggiamenti europei verso stereotipi sui migranti", del quale l'Unità di Progetto Flussi Migratori è capofila, a seguito della sua approvazione da parte della Commissione europea.

L'Assessore Daniele Stival riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 375 del 6 marzo 2012 la Giunta Regionale ha autorizzato la partecipazione della Regione del Veneto, per il tramite dell'Unità di Progetto Flussi Migratori, al bando pubblico JUST/2011-2012/FRC/AG priorità 4.3. "Lotta contro il razzismo la xenofobia e l'antisemitismo (RXAS)" a valere sul Programma specifico "Diritti fondamentali e cittadinanza" (2007-2013) del Consiglio dell'Unione europea, con una proposta progettuale dal titolo "BEAMS - Abbattere atteggiamenti europei verso stereotipi sui migranti" (di seguito BEAMS).

Il partenariato è molto ampio, e comprende partner sia italiani che di altri paesi. Di seguito l'elenco dei partner: Cittalia, Centro Ricerche dell'ANCI (Italia), Associazione 2050 (Italia), Associazione Sucar Drom (Italia), Ordine dei Giornalisti della Puglia (Italia), UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (Italia), Veneto Lavoro, Fundatia Dezvoltarea Popoarelor (Fondazione Sviluppo dei Popoli - Romania), Menedèk (Associazione ungherese degli immigrati - Ungheria), In¿titùt pre rozvoj spolo¿nosti (Istituto di Sviluppo Sociale - Slovacchia), Fonds Wiener Institut für Internationalen Dialog und Zusammenarbeit (Istituto viennese per la cooperazione ed il dialogo internazionale - Austria), Mira Media (Olanda), Produkce Radim Procházka (Emittente Televisiva - Repubblica Ceca), Migrants Resource Centre (Centro Risorse per i Migranti - Inghilterra), Comunidad de Madrid - Direcciòn General de Immigraciòn (Regione di Madrid - Spagna), Réseau Européen Tandem Plus (Francia).

La Commissione europea, DG Giustizia, dopo aver valutato le numerose proposte progettuali pervenute, ha comunicato con nota del 4 ottobre 2012 (acquisita al prot. n. 456422 il 10 ottobre 2012) all'Unità di Progetto Flussi Migratori, Capofila, l'avvenuta approvazione di BEAMS, per un ammontare complessivo di € 1.285.637,00 euro, di cui € 1.025.042,00 a carico dell'Unione europea e € 260.595,00 a carico, in quota parte, dei partner di progetto.

BEAMS mira a definire i meccanismi di costruzione e di resistenza degli stereotipi in Europa nei confronti degli immigrati e delle minoranze in genere, partendo dall'individuazione di tali meccanismi nei media e nella cultura popolare. Esso intende promuovere la non discriminazione sulle minoranze, sfatando gli stereotipi popolari che portano al razzismo e alla xenofobia, attraverso azioni di sensibilizzazione e attività concrete, che verranno realizzate con le nuove generazioni di professionisti dei media e più in generale con gli studenti e i giovani.

Il progetto si articola in quattro work packages (azioni):

  1. ricerca-azione. E' previsto uno studio dei meccanismi e dei processi cognitivi e sociali che portano all'affermazione di stereotipi sulle minoranze razziali e la perpetuazione degli stessi nell'opinione pubblica, con un focus sui media visivi e la cultura popolare.
  2. valutazione del legame tra gli stereotipi e l'opinione pubblica. Scopo dell'azione è valutare e comprendere come i media e le espressioni della cultura popolare lavorino alla costruzione dell'immagine che l'opinione pubblica ha degli immigrati e delle minoranze in genere.
  3. sviluppo della strategia. Tale azione prevede la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione e lotta alla discriminazione, con la partecipazione attiva delle scuole. Gli studenti svilupperanno una campagna informativa, coinvolgendo gli immigrati e gli operatori della comunicazione locali e i media. Ogni scuola svilupperà un progetto, che verrà presentato nel corso dell'evento conclusivo di questa fase.
  4. condivisione dei risultati. Verranno organizzati dei seminari locali e internazionali e conferenze per condividere i risultati delle analisi e la valutazione con i professionisti dei media, le scuole, le organizzazioni giovanili, i giornalisti e gli operatori del settore televisivo. Questi eventi saranno realizzati in un'ottica di connessione con altri progetti europei concentrati sul giornalismo etico. Sarà organizzato un evento finale per diffondere il lavoro svolto dalle scuole e una conferenza internazionale.

Il progetto ha una durata di 24 mesi e dovrà concludersi entro gennaio 2015.

La Regione del Veneto, tramite l'Unità di Progetto Flussi Migratori, riveste il ruolo di Capofila e pertanto è l'unico referente nei confronti della Commissione europea. Tale ruolo comporta responsabilità specifiche, dettagliate e regolamentate dal documento di Grant agreement sottoscritto tra il Capofila e la Commissione europea, DG Giustizia in data 16/11/2012. Il Capofila ha l'obbligo di assicurare il corretto svolgimento delle attività previste dal progetto, di garantire la coerenza delle spese sostenute dai partner, di verificare la loro convalida da parte dei controllori e di trasferire ai partner le spettanti quote di finanziamento ricevute.

Il piano finanziario di BEAMS è ripartito tra i partner in ragione delle attività che ciascuno dovrà svolgere ed è dettagliato nella scheda progettuale presentata alla Commissione, così come si riporta nell'Allegato A al presente provvedimento.

Il budget complessivo in capo all'Unità di Progetto Flussi Migratori ammonta ad € 49.147,00 di cui € 8.947,00 di finanziamento a carico dell'Unione Europea; la restante quota, che ammonta ad € 40.200,00 di cofinanziamento regionale garantita attraverso l'impegno di risorse umane interne alla struttura.

Si rende ora necessario dare avvio al progetto, impegnando le risorse a favore dei partner progettuali.

L'Ente Veneto Lavoro, partner di BEAMS, con nota del 11 dicembre 2012 prot. 6373 ha segnalato la necessità del supporto di 3 unitàdi personale esterno per far fronte ai numerosi adempimenti correlati alla realizzazione del progetto stesso, adempimenti che comportano un notevole impegno aggiuntivo rispetto alle attività ordinarie. Per tale motivo è necessaria, in ossequio a quanto disposto con la D.G.R. n. 1841 dell'8 novembre 2011, la preventiva autorizzazione della Giunta Regionale per poter dar corso a tali collaborazioni. Va sottolineato, a questo proposito, che nessun onere finanziario verrebbe a gravare sul bilancio ordinario dell'Ente, perché le collaborazioni attivate sarebbero completamente spesate sulle risorse finanziarie derivanti dal progetto stesso.

Il relatore conclude l'intervento sottoponendo all'approvazione il presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la D.G.R. n. 375 del 6 marzo 2012 con la quale la Giunta Regionale ha autorizzato la partecipazione della Regione del Veneto, per il tramite dell'Unità di Progetto Flussi Migratori in qualità di soggetto proponente, al progetto "BEAMS - Abbattere atteggiamenti europei verso stereotipi sui migranti";

VISTA la nota del 4 ottobre 2012 (acquisita al prot. n. 456422 il 10 ottobre 2012) con la quale la Commissione Europea ha comunicato alla Regione del Veneto, Unità di Progetto Flussi Migratori, l'ammissione al finanziamento di BEAMS;

VISTO il documento di Grant Agreement sottoscritto in data 16 novembre 2012 tra la Regione del Veneto e la Commissione europea, DG Giustizia;

VISTA la D.G.R. n. 1841 del 8 novembre 2011 "Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2011, art. 10 Razionalizzazione e riordino degli enti strumentali della Regione del Veneto .Avvio dell'attività ricognitiva";

VISTA la legge regionale n. 39/2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la legge regionale 1/2011;

delibera

1. di approvare la premessa quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di dare avvio al progetto "BEAMS - Abbattere atteggiamenti europei verso stereotipi sui migranti" a valere sul Programma specifico "Diritti fondamentali e cittadinanza" (2007-2013) del Consiglio dell'Unione Europea, prendendo atto dell'avvenuta approvazione da parte della Commissione Europea, DG Giustizia, del progetto, ivi compresa la ripartizione del budget fra il capofila e i partner, così come dettagliata nell'Allegato A al presente provvedimento;

3. di autorizzare l'Ente strumentale Veneto Lavoro ad avvalersi per la realizzazione degli adempimenti progettuali, dell'apporto di n. 3 unità di personale esterno, attraverso incarichi di collaborazione da instaurarsi nelle forme previste dalla normativa vigente, dando atto che la spesa relativa graverà esclusivamente sulle risorse di cui al progetto;

4. di impegnare, per la realizzazione del succitato progetto "BEAMS - Abbattere atteggiamenti europei verso stereotipi sui migranti" CUP H19E12000710006 la somma complessiva di € 1.016.095,00 sul capitolo n. 101815 ad oggetto "Realizzazione del progetto europeo BEAMS - abbattere atteggiamenti europei verso stereotipi sui migranti" (Grant agreement del 16/11/2012, N. 2844)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità, per le seguenti quote:

  • in favore di Veneto Lavoro con sede in Venezia Mestre, Via Cà Marcello, n. 67 Codice Fiscale e P. IVA 03180130274 complessivi € 146.215,00;
  • in favore di Cittalia - Centro Europeo di Studi e Ricerche per i Comuni e le Città, con sede in Roma, via delle Quattro Fontane 116, Partita IVA 08689441007 complessivi € 56.965,00;
  • in favore di Associazione 2050, con sede in Bologna, via Saragozza 29, Codice Fiscale 91331700376, complessivi € 66.278,00;
  • in favore di Sucar Drom, con sede in Mantova, viale Learco Guerra 23, codice fiscale 93031100204 complessivi € 66.000,00;
  • in favore dell'Ordine dei Giornalisti della Puglia, con sede in Bari, Strada Palazzo di Città 5, Partita IVA 8001701721 complessivi € 58.735,00;
  • in favore di UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, con sede in Roma, Largo Chigi 19, Partita IVA 80188230587 complessivi € 15.970,00;
  • in favore di Fundatia Dezvoltarea Popoarelor, con sede in Bucharest, Romania, Str Pantelinom. Nr 300, Partita IVA 9019287 complessivi € 57.053,00;
  • in favore di Menedèk - Migrànsokat Segìtö Egyesület con in Budapest, Ungheria, Nèpszìnhàz utca 16, Partita IVA 18072165-1-42 complessivi € 57.843,00;
  • in favore di In¿titùt pre rozvoj spolo¿nosti, con sede in Bratislava, Slovacchia, Majernikova 15, 841 05 codice fiscale VVS/1-900/90-34182 complessivi € 55.775,00;
  • in favore di Fonds Wiener Institut für internationalen Dialog und Zusammenarbeit, con sede in Vienna, Austria,, Möllwaldplatz 5/3, Partita IVA ATU 52548104 complessivi € 72.584,00;
  • in favore di Mira Media, con sede in Utrecht, Olanda, Mariaplaats 3, Partita IVA NL0079.03.121.B.01 complessivi € 79.085,00;
  • in favore di Produkce Radim Prochàzka, con sede in Praga, Repubblica Ceca, Rehorova 1039/54, Partita IVA CZ27383229 complessivi € 58.428,00;
  • in favore di Migrants Resource Centre con sede a Londra, 24 Churton Street codice fiscale 1911662 complessivi € 71.711,00;
  • in favore di Comunidad de Madrid - Direcciòn General de Immigraciòn, con sede in Madrid, Los Madrazo 34 codice fiscale S7800001E, complessivi € 73.688,00;
  • in favore di Réseau Européen Tandem Plus con sede in Lille, Francia, Centre Vauban- Entrèe Lille, 201 rue Colbert, codice fiscale W595013614 complessivi € 79.765,00;

5. di disporre le seguenti modalità di liquidazione: ad avvenuta erogazione del prefinanziamento da parte della Commissione europea al capofila, Regione del Veneto, quest'ultimo provvederà, previa richiesta formale da parte dei partner, all'erogazione di un prefinanziamento agli stessi, nella percentuale del 40% della quota spettante. La restante quota verrà corrisposta a rimborso in due tranche, a seguito di puntuale rendicontazione intermedia e finale delle spese sostenute, da presentarsi secondo le modalità che verranno stabilite con successivo decreto da parte del Dirigente dell'Unità di Progetto Flussi Migratori;

6. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

7. di incaricare il Dirigente dell'Unità di Progetto Flussi Migratori di dare esecuzione al presente atto;

8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.


(seguono allegati)

2789_AllegatoA_244921.pdf

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