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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 2 del 08 gennaio 2013


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2655 del 18 dicembre 2012

Approvazione graduatoria e riparto contributo alle Associazioni combattentistiche, d'Arma e delle Forze dell'Ordine. Bando anno 2012. L.R. 14 dicembre 2007, n. 35 "Norme per il sostegno delle Associazioni combattentistiche, d'Arma e delle Forze dell'Ordine".

Note per la trasparenza:

Con il presente provvedimento la Giunta regionale approva la graduatoria ed effettua il riparto dei fondi destinati al sostegno delle iniziative previste dalle Associazioni combattentistiche, d'Arma e delle Forze dell'Ordine, ai sensi della L.R. n. 35 del 14 dicembre 2007 e del relativo avviso pubblico emanato per l'anno 2012.

L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue.

Con la legge regionale n.35 del 14 dicembre 2007 la Regione ha inteso valorizzare il ruolo sociale delle Associazioni combattentistiche, d'arma e delle Forze dell'ordine, quali attori importanti del sistema integrato di sicurezza urbana, portatori di valori morali e culturali fondanti per la nostra comunità civile.

Per l'attuazione della citata L.R. 35/2007 sono resi disponibili €. 100.000,00 nel bilancio del corrente anno, prenotati con Dgr n.46 del 15 giugno 2012 sul capitolo 101162 "Azioni a favore delle Associazioni combattentistiche, d'Arma e delle Forze dell'ordine - L.R. 14.12.2007, n. 35", UPB U0015, del bilancio di previsione 2012. Con la medesima delibera è stato approvato il relativo avviso pubblico, contenente i criteri e la modulistica per la presentazione delle domande.

Le azioni previste e finanziabili, attuate o da attuarsi entro l'anno 2012, sono in sintesi le seguenti: raduni nazionali e locali, cerimonie e manifestazioni celebrative e commemorative delle nostre forze armate e della storia patria, iniziative di diffusione della cultura della legalità e della sicurezza.

In coerenza con i criteri approvati e resi pubblici, la Giunta regionale stabilisce il riparto dei fondi sulla base delle richieste presentate dalle Associazioni legittimate, formalmente riconosciute ai sensi di legge, tenendo conto della rilevanza sociale delle iniziative stesse, della loro tipologia e dell'impegno economico che queste rappresentano, in rapporto anche all'entità dei fondi disponibili e al grado di copertura garantito dalle medesime Associazioni. In questo senso la Giunta può anche individuare parametri numerici oggettivi che consentano il riparto più equo e sostenibile.

Entro la scadenza prefissata, al 30 settembre 2012, sono state trasmesse n. 30 domande, tutte regolari o regolarizzate mediante produzione di integrazione documentale.

Il totale dei contributi richiesti ammonta a €. 130.625,24, per un complesso di iniziative che costano alle Associazioni impegnate a realizzarle una somma pari a €. 207.007,10. Si tratta in massima parte di iniziative rilevanti per la collettività e che contribuiscono attivamente a rafforzare il legame culturale e affettivo con la nostra storia, coinvolgendo talora direttamente anche la cittadinanza e le scolaresche.

Le domande pervenute sono state istruite e ordinate tenendo conto dei criteri suddetti e secondo l'ordine crescente del contributo richiesto.

Per determinare il riparto dei fondi disponibili, comunque insufficienti a soddisfare integralmente tutte le richieste, si è verificato che con un massimale contributivo fissato a €.5.250,00 tutte le Associazioni otterrebbero quanto richiesto, mentre solo 7 Associazioni su 30 avrebbero il contributo ridotto.

Il suddetto massimale appare comunque rilevante, ma per renderlo più congruo in relazione all'entità delle spese previste dalle Associazioni direttamente interessate e, dunque, per non penalizzare eccessivamente quelle che si fanno carico di interventi particolarmente onerosi, appare opportuno consentire loro la possibilità di dimostrare, a consuntivo, di avere sostenuto una spesa almeno pari all'80% di quella originariamente prevista, fermo restando l'obbligo di documentare comunque tutte le spese effettivamente sostenute per le iniziative realizzate: questo "sconto" di spesa vale solo per le Associazioni che hanno previsto una spesa superiore al doppio del massimale assegnato.

Naturalmente permangono, in via generale, le cause di revoca e riduzione del contributo prefissate nell'avviso pubblico di cui alla citata DGR n.46/2012, nei casi di mancata realizzazione e rendicontazione delle iniziative previste o di loro parziale o difforme attuazione.

Si propone pertanto alla Giunta regionale, l'approvazione della graduatoria definitiva delle domande presentate per il corrente anno dalle Associazioni combattentistiche, d'arma e delle Forze dell'ordine, con il riparto dei fondi a ciascuna di esse assegnato, perfezionando il conseguente impegno di spesa.

Il relatore conclude l'intervento sottoponendo all'approvazione il presente provvedimento

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale

VISTA la legge regionale14 dicembre 2007, n. 35 "Norme per il sostegno delle Associazioni combattentistiche, d'Arma e delle Forze dell'Ordine

VISTA la Dgr n. 46 del 15/06/2012 ad oggetto "Emanazione avviso pubblico per l'accesso ai contributi destinati alle Associazioni Combattentistiche, d'Arma e delle Forze dell'Ordine, anno 2012. Legge regionale n. 35 del 14 dicembre 2007 "Norme per il sostegno delle Associazioni Combattentistiche, d'Arma e delle Forze dell'Ordine"

VISTA la Legge regionale 6 aprile 2012, n. 14 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 e pluriennale 2012-2014"

VISTA la Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione 

delibera

1.       di approvare , unitamente alle premesse, parte integrante del presente provvedimento, l'allegato A "L.R. n. 35/2007 Riparto contributi alle associazioni combattentistiche, d'arma e delle forze dell'ordine - anno 2012. Sezione A - domande ammesse e finanziate " contenente la graduatoria delle domande ammesse e finanziate e il contributo a ciascuna di esse assegnato;

2.       di impegnare la somma complessiva di € 99.993,24 (novantanovemilanovecentonovantatre,24), già prenotata con Dgr n. 46 del 15/06,2012, a favore dei beneficiari riportati nell'allegato A di cui al punto 1, sul capitolo 101162 "Azioni a favore delle Associazioni combattentistiche, d'Arma e delle Forze dell'ordine - L.R. 14.12.2007, n. 35", UPB U0015, del Bilancio di Previsione 2012, che presenta sufficiente disponibilità;

3.       di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

4.       di stabilire che, nel caso di assegnazione del contributo ridotto, come da premessa, l'Associazione beneficiaria mantiene diritto al contributo stesso ove dimostri a consuntivo di avere sostenuto una spesa pari almeno all'80% di quella originariamente prevista e purché quest'ultima risulti superiore al doppio del contributo ridotto;

5.       di rinviare alla propria precedente Dgr n. 46 del 15/06/2012 che ha emanato l'avviso pubblico per quanto attiene le condizioni attuative e le cause di revoca e riduzione del contributo assegnato, nonché al termine fissato, al 15 febbraio 2013, per la rendicontazione dei progetti realizzati;

6.       di incaricare il Dirigente dell'Unità di Progetto Sicurezza Urbana e Polizia Locale dell'esecuzione del presente atto;

7.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;

8.       Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla avvenuta conoscenza;

(seguono allegati)

2655_AllegatoA_244694.pdf

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